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Autore: Derphy_Munny    01/10/2014    3 recensioni
"Ma tu sorridevi.
perfino in una situazione simile tu sei rimasto sereno, scusandoti addirittura quando l’unico colpevole lo avevi da vanti agli occhi."
Genere: Angst, Drammatico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Mikoto Suoh, Reishi Munakata
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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~Caro Suoh,
‘E passato un anno ormai da quel giorno.
Sono successe molte cose in tua assenza; in seguito alla tua morte l’Homra si è sciolta e sembra che solo quel ragazzetto, Misaki Yata, stia cercando di riunirla… con pochi risultati a quanto pare.
Ma parlami di te, come stai? Sei riuscito a rincontrare Totsuka Tatara lassù?
Sai, devo ammettere di essere geloso. Lui potrà rimanere accanto a te per tutta l’eternità, mentre  io dovrò restare qui, in un mondo ormai vuoto, che mi ha privato dell’unica persona a cui tenessi.
L’unica cosa che mi è rimasta è il ricordo ancora chiaro nella mia mente del tuo sorriso, così dolce e sereno.
Ma allo stesso tempo straziante per me.
Avrei dovuto salvarti Suoh.
Ci ho provato con tutte le mie forze.
Quel  giorno, fu l’unica volta in tutta la mia miserabile vita in cui il mio corpo osò esitare andando contro il mio volere.
Per quanto mi sforzassi non riuscii a far nulla.
Mi bloccai e rimasi a guardarti con un’espressione patetica, sperando che tutto si sarebbe risolto, che qualcuno sarebbe venuto a salvarti…… e a salvare me da quella scelta.
Ma nessun dio ascoltò le mie preghiere.
Quando la mia spada ti penetrò le carni e il tuo sangue prese a scorrere caldo sulle mie mani d’assassino qualcosa si ruppe dentro di me.
Non fui più in grado di intendere e volere,non ero più il grande Re Blu, bensì un semplice automa con lo sguardo perso nel nulla.
Ma tu sorridevi.
perfino in una situazione simile tu sei rimasto sereno, scusandoti addirittura quando l’unico colpevole lo avevi da vanti agli occhi.
Ritornato dai miei compagni fui lodato e acclamato come un eroe, ma io non mi sentii felice, non riuscii a gioirne.
Vedevo solo un grande vuoto da vanti a me, e la luce che prima mi illuminava il cammino ormai era sparita; di quella mano che mi tendevi e mi hai sempre teso non rimaneva traccia.”

[Munakata si lasciò scappare una risatina nervosa scuotendo la testa prima di riprendere a scrivere]

“Scusami; mi sto dilungando troppo su argomenti che probabilmente non ti interessano.
Ti volevo parlare dei tuoi vecchi compagni ma avrei così tanto da dirti su di loro.. e ormai ho quasi finito il foglio. Non ho fatto altro che parlare di me, che sciocco, non credi?

[Le ultime parole risultarono rovinate, poco leggibili e la carta inumidita in qualche punto]

Un dubbio continua però ad attanagliarmi. Quando ti raggiungerò, riuscirai a perdonarmi? Mi accetterai di nuovo?
Non mi sorprenderei se la risposta fosse no, me lo meriterei dopotutto.
Vorrei comunque conoscere la risposta al più presto, per questo passerò ogni singolo giorno pensandoti e scontando la mia pena….. finchè non ci rincontreremo.

Tuo, Munakata.”

[Il Re Blu terminò di scrivere e posò ordinatamente la penna accanto al foglio. Si voltò poi guardando il cielo azzurro, fuori dalla finestra, solcato da una sola nuvola. Questa ad un certo punto si divise e mentre una parte, trasportata dal vento, si allontanava veloce, l’altra, più lenta, restava indietro impotente.
Mentre contemplava quello spettacolo Munakata non si accorse che nell’angolo in basso a destra sulla sua lettera erano comparsi alcuni caratteri.]

“Ti amo, Munakata.”


[Nota: salveee!! è da un sacco che non scrivo ff e sono leggermente arrugginita! ma oooh beh! quando l'ispirazione ti prende(durante pallose lezioni di greco <3) tu abbracciala! commenti e critiche sono ben accetti!]

   
 
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