Fanfic su artisti musicali > One Direction
Ricorda la storia  |      
Autore: PaperWalls    02/10/2014    0 recensioni
Harry e Louis erano l'eccezione, le uniche rette parallele che in un momento della loro vita si sarebbero incontrate, inspiegabilmente, diventando incidenti.
Si sarebbero incontrati ad un certo punto e ognuno poi avrebbe ripreso la propria strada.
Genere: Angst, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Not An Easy One.
 
Occhi abbassati e la consapevolezza di aver sbagliato qualcosa che ti attanaglia lo stomaco, come ti si torcessero le budella.

"L'amore non è mai stato facile" pensò Harry – "E chi lo ha mai detto non si rende conto di essere il più grande bugiardo sulla faccia della Terra."
Aveva sussurrato quelle parole e le aveva scritte sul suo taccuino più volte, ricalcando la parola "bugiardo", come se quello fosse un appunto per se stesso, come se avesse dovuto leggerlo e tenerlo a mente ogni giorno, e ogni secondo e minuto che lo costituivano.

Le bugie.

Più che altro le verità omesse, quelle sì, che erano il problema più grande.
Non erano le bugie, perché a quelle ci era più che abituato anche se aveva sempre odiato mentire, ma le verità non dette, quelle, lo facevano cadere nell'oblio più profondo.
Non potersi comportare così come facevano insieme, in privato, in quelle stanze d'albergo, lui non si spiegava ancora il motivo.
Aveva trascorso ore a guardarsi e fissarsi le mani cercando una risposta che neanche lo specchio seppe mai dargli.

Gli dissero che l'amore era una cosa facile, certo, se le circostanze lo rendono facile iniziò a pensare dopo un po'.

Svegliarsi di soprassalto alle tre del mattino per non averlo accanto a volte gli faceva venir voglia di non voler svegliarsi affatto, ma poi pensava che anche se il risveglio e il giorno portavano sofferenze e obblighi inaccettabili portavano anche quelle piccole accortezze che Louis gli rivolgeva.
Non gli importava, avrebbe potuto dormire da solo in un letto troppo grande per una persona è troppo piccolo per due, il calore di Louis però l'avrebbero fatto sentire al sicuro, come sempre.

Quindi quelle notti in cui erano insieme Harry cercava di non dimenticare nessun particolare, di come Louis gli sorrideva, di come gli raccontava della sua giornata anche se trascorsa per la maggior parte con lui, delle carezze, e di quei baci che a quell'ora non erano più rubati e illeciti.

A volte ci ripensava.
Ripensava a tutto quel che stavano passando e continuavano ad affrontare.
Il ritmo della musica, la voce di Louis che lo cullavano per farlo addormentare quando lui proprio non ne voleva sapere di smetterla di blaterare su qualsiasi argomento, il rumore delle coperte che coprivano la loro nudità, il sapore delle labbra di Louis sulle sue, tutto questo scandiva come un orologio svizzero la loro storia d'amore.

Storia d'amore segreta, ma non troppo.
Harry si chiedeva come avesse potuto riuscirci, innamorarsi del suo migliore amico.

Alla fine si chiedeva sempre come avrebbe potuto non farlo, si era innamorato di lui piano piano, cogliendo i gesti, la loro complicità e capendo che nessuno mai l'avrebbe fatto sentire così in pace con se stesso e a casa come Louis.

Erano partiti dagli abbracci ed erano finiti con l'innamorarsi.

Harry se lo spiega ripetendosi in mente che si è innamorato della persona che è Louis, perché è quello che fa Harry, si innamora delle persone e delle sensazioni che gli fanno provare, dà poco conto a chi siano quelle persone, l'importante è che lo siano e basta.

E Louis continuava ad essere la sua persona, la persona per cui avrebbe abbattuto tutti i muri e sarebbe apparso fragile, nudo di fronte a tutti, cambiando le carte in tavola.

Iniziando una guerra contro gli altri e se stesso.

Non l'avrebbe mai lasciato andare se Louis non l'avesse fatto prima, sbattendo la porta della loro anonima camera d'albergo alle 03.45 am.

Quella camera non capiva e mai l'avrebbe capito, Harry continuava a pensare che forse il letto fosse scomodo e che Louis avesse voluto sgranchirsi un po' le gambe.

Il destino fece da sé.

Harry e Louis erano l'eccezione, le uniche rette parallele che in un momento della loro vita si sarebbero incontrate, inspiegabilmente, diventando incidenti.
Si sarebbero incontrati ad un certo punto e ognuno poi avrebbe preso la propria strada.

Harry ora non sa se l'avessero già fatto, se quell'amore fosse stato l'incontro di due rette incidenti, o se quell'incontro avrebbe avuto luogo più tardi.
Quello però avrebbe significato che quegli anni d'amore non erano stati nulla.

Per lui però significano qualcosa, forse felicità, Harry ci sta ancora pensando ai piedi di quel letto, che sì, era troppo scomodo.
 
 
 || I personaggi qui sopra descritti non mi appartengono neanche un po' ed è tutto frutto della mia fantasia (Meno male, aggiungerei! XD)
Non voglio scrivere un lungo commento, dico soltanto che ho scritto e buttato giù questa storia in un'oretta al massimo dopo aver visto per tre volte e pianto per altrettante volte, il video di GossipSmile ( Harry & Louis || A Little Bit Of Your Heart )
Spero che a quei pochi che leggeranno piaccia almeno un pochino, è la prima storia che scrivo sui Larry su questo account perché avevo davvero voglia di abbandonare l'altro e di iniziare tutto di nuovo. :)
Fatemi sapere cosa ne pensate, anche su Twitter (sono @_PaperWalls),  e mi fate felice!
Ringrazio Ohio, la mia piccola sweetie per aver letto e controllato, la storia è anche per te! :) 
 
Un bacione, 
K. ||
 
   
 
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: PaperWalls