Serie TV > Freaks!
Segui la storia  |       
Autore: freaks_lover    02/10/2014    0 recensioni
questa volta mi sono ispirata alla mia web series preferita: freaks!
questa storia parla di come una persona qualsiasi possa reagire scoprendo di avere un super potere: come cambierà la relazione con l'ambiente e con altri suoi simili? come farà ad avere una vita normale, avendo un super potere?
Spero che questa fan fiction vi piaccia. Come al solito giudicate e siate pure cattivi, perché le critiche negative aiutano a migliorare! buona lettura :)
p.s: mi sono ispirata a una fan fiction che avevo letto per caso su questo sito.. in alcune peculiarità quindi potrebbe sembrare simile! :)
Genere: Romantico, Sovrannaturale, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Lime, Movieverse, Raccolta | Avvertimenti: Contenuti forti, Tematiche delicate, Violenza
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
“Buon giorno dormigliona” sento la voce di Silvio provenire da dietro le mie spalle. Mi giro lentamente, lo guardo negli occhi.
“Buon giorno Amore” gli rispondo stiracchiandomi.
“Siamo a casa solo io te e marco. Andrea e Viola sono andati a fare la spesa. Giulia…. Boh… che ne so.”
“Sei sempre il solito…” gli rispondo dandogli un bacio sulle labbra. Ancora non sa niente. Non sa che eri sera ho scoperto di aspettare un bambino, non sa nulla.
Penso che sia ora che lui lo sappia, così mi siedo sul letto e incrocio le gambe. Lo guardo fisso negli occhi, cerco di non farmi prendere dal panico e tutt’un fiato gli dico: “Silvio, io e te dobbiamo parlare.”
Silvio mi fissa, non capisce. “Ho sbagliato a dire o fare qualcosa?” mi chiese quasi dispiaciuto. Non l’avevo mai visto così indifeso, così impaurito.
“Silvio, aspettiamo un bambino.” Dissi trattenendo un respiro, senza esitare.
“Ne sei sicura? Cioè non è solo un presentimento. Insomma, hai fatto il test?”
Io annuì velocemente. Vedendolo incredulo, presi il test che avevo accuratamente nascosto la sera prima e glielo mostrai.
Silvio rimase immobile a fissare quel test positivo. Poi mi guardò in faccia e mi sorrise, feci lo stesso anche io.
“Non so che dire Emily, mi devi dare un po’ di tempo.” Detto questo si alzo, prese la giacca e uscì di casa. Rimasi in silenzio seduta sul letto, pietrificata dalle sue parole. Aveva bisogno di tempo? E io di che cosa avrei bisogno?
 
Esco piano dalla stanza, sul divano c’era Marco, guardava la televisione. Andai in cucina, presi la prima cosa che mi sembrava commestibile e la mangiai. Tornai in sala. Mi siedo di fianco a marco, mentre continuo a sgranocchiare una barretta ai cereali.
“Buon giorno, comunque” mi disse marco sorridendomi
“Non è per niente un buon giorno.” Risposi io mentre finivo la mia barretta.
“Hai litigato con Silvio? L’ho visto uscire velocemente di casa?”
“Mi infastidisci. Smettila!” risposi seccata dalle sue domande.
Viola entrò dalla porta, era piena di buste, Andrea invece portava una cassa d’acqua.
“Viola ti aiuto. Dammi qualche borsa.” Le corsi in contro premurosa.
“No, lascia stare. Forse è meglio se mi aiuta marco.” Disse facendomi l’occhiolino.
Marco si alzò sbuffando, e prese qualche borsa appoggiandola sul tavolo, poi tornò a sedersi sul divano dove intanto si era aggiunto Andrea.
“Andrea, ma una mano?! No???” dissi io, mentre toglievo gli oggetti dalle borse.
“hai presente di cosa voglia dire andare a fare la spesa con Viola?” Rispose lui ironizzando.
“Va bene dai… Sei esonerato per questa volta.” Gli dissi sorridendo. Lui ricambiò il sorriso.
“Allora? Come ti senti oggi?” mi chiese viola sotto voce.
“Uno schifo...” dissi abbassando gli occhi “L’ho detto a silvio questa mattina. E lui non ha reagito bene”
“Senti, ti ho comprato un altro test. Così te lo fai e siamo sicuri al 100%”
“Ma Andrea? Ti ha visto?”
“Tranquilla. Ora corri in bagno”
Andai in bagno e feci un'altra volta quel test.
 
La clessidra girava nel piccolissimo schermo del test, dopo qualche secondo apparse il risultato “incinta 2-3”. Uscì dal bagno e andai in cucina da Viola.
“è positivo.” Sussurrai porgendogli il test.
“E ora?” mi chiese viola.
Proprio dopo questa domanda rientrò silvio in casa. Viola mi guardò in faccia, e mi sorrise.
“Emily, io vado a mettere in ordine la carta igienica in bagno.” Mi disse mentre io scuotevo la testa supplicandole di restare. Silvio entro in cucina e si avvicinò a me, aveva un pacchetto regalo in mano, “ecco è per te” mi disse porgendomelo.
“Perché? Che significa?” chiesi confusa
“Aprilo e basta.” Mi disse scocciato.
Aprì quel regalo: c’era dentro un bavaglino con la stampa di spiderman.
“Sai, pensavo, se io c’ho i super poteri e pure tu ce li hai… bè il bambino sarà sicuramente spiderman!” mi sorrise. Ma poi aggiunse “ti prego, però dimmi che vuoi questo bambino quanto lo voglio io.”
Lo abbracciai fortissimo, ero felice. Finalmente avrei potuto avere la famiglia che mi era stata rubata. Una famiglia tutta mia. Finalmente mi sentivo completa. 
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Freaks! / Vai alla pagina dell'autore: freaks_lover