Storie originali > Romantico
Ricorda la storia  |      
Autore: neontrees    04/10/2014    2 recensioni
"Piccoli passi, leggeri come il tocco di una farfalla, come l'aria di una mattina di primavera, silenziosi. Cammino sulle punte come una ballerina, non voglio svegliarti, sei così bello quando dormi.
Sono completamente nuda, sento ancora il tuo corpo caldo contro il mio, il pavimento freddo mi fa rabbrividire."
Genere: Fluff, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Piccoli passi, leggeri come il tocco di una farfalla, come l'aria di una mattina di primavera, silenziosi. Cammino sulle punte come una ballerina, non voglio svegliarti, sei così bello quando dormi. 
Sono completamente nuda, sento ancora il tuo corpo caldo contro il mio, il pavimento freddo mi fa rabbrividire.
Mi infilo la maglietta che ti sei tolto ieri sera con violenza, desiderandomi al più presto, sa ancora di te, della tua giornata. Mi cade sulle gambe nude, mi va grande, ma non mi importa, mi scalda, sa di te. 
Mi sposto verso il bagno, hai lasciato ancora gli asciugamani bagnati per terra, sospiro, sei sempre il solito, penso. Li raccolgo e li butto nel cesto della biancheria sporca, insieme a un paio di tuoi boxer che trovo appesi sul calorifero. Sei così disordinato che a volte mi viene voglia di prenderti a pugni, ma poi ci penso e ci rido su, perché chissene frega, ti amo da morire anche se lasci le mutande in giro.
Faccio una doccia veloce, sulla pelle sento ancora la tua bocca, la tua lingua, le tue mani, ma mi devo muovere, non posso stare tutta la mattina a pensare alla notte scorsa, devo andare all'università, al lavoro.
Esco dalla doccia, e ancora bagnata fradicia torno da te, che nel frattempo ti sei girato e giaci a pancia in giù, con la testa di lato e le braccia strette intorno al cuscino.
E io mi chiedo cosa ci faccio qui a guardarti, cosa ci faccio in casa tua, in casa nostra, come ci sono finita insieme a te. Io che all'inizio volevo ucciderti da quanto mi facevi stare male, da quanto mi ha fatto soffrire starti lontana per i primi due anni. Guardami adesso, sono qui a osservarti mentre dormi nel tuo letto, che ora è diventato un po' anche mio, nostro. 
Con un asciugamano stretto intorno al corpo, controllo la tua borsa da calcio, perché se fosse per te, dimenticheresti tutto a casa. C'è tutto, mi meraviglio di te. Prendo un pezzetto di carta e ti scrivo un biglietto per augurarti un buon allenamento, perché lo sai quanto mi piacciano queste cose, quanto sono sdolcinata e anche un po' patetica quando voglio.
Mi vesto, sempre senza fare rumore, e indosso i jeans che ti piacciono tanto, con quel maglione che mi hai regalato tu l'anno scorso per Natale, quando giravamo per la città aspettando di andare dai tuoi per pranzo. Il freddo comincia a farsi sentire, così voglio stare calda e voglio pensarti ogni volta che, imbarazzata, durante la giornata, abbasserò gli occhi guardandomi le mani che stringono le maniche. 
Ritorno in bagno a spazzolare i capelli e lavare i denti, preparo la borsa con i libri, le chiavi di casa, il portafoglio. Torno da te, un bacio delicato sulle labbra, un "buona giornata" sussurrato e un tuo sorriso nel sonno. Ti lascio con il pensiero che a fine giornata ti rivedrò, che mi stringerò tra le tue braccia, sentendomi amata come non mai.




Note dell'autrice.

Hello! Non credo che qualcuno leggerà mai questa sottospecie di flash fic, ma comunque, se qualcuno dovesse leggerla, vi chiedo scusa per la schifezza.
E' una sorta di sfogo, ho semplicemente trascritto un'immagine che mi è passata per la testa, un sogno che ho.
E' molto molto molto personale, chi mi conosce lo sa bene, perché insomma, sa quanto sono innamorata. E quindi niente, spero che almeno un pochino vi piaccia.
Un bacino.
   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: neontrees