Scarlett era stata svegliata da un raggio di luce che sfrecciava dritto dalla sua finestra, erano le 6.30, un po' presto per iniziare a prepararsi, ma ormai che era sveglia, non sarebbe riuscita a riaddormentarsi. Quella notte non era riuscita a dormire per l'eccitazione del suo primo giorno all'accademia degli Shadowhunters, sognava quel giorno da tutta la vita e ora che aveva compiuto 15 anni finalmente poteva frequentarla. Si alzò dal letto stropicciandosi gli occhi, prese un asciuga mano e si gettò in doccia. Il bagno schiuma al cioccolato scorreva sul suo corpo rilassando ogni suo muscolo e ridandogli ogni contatto con la realtà. Scarlett era una ragazza dagli occhi dorati, i capelli color cioccolato con dei riflessi rossi e con dei morbodi boccoli infondo, aveva forme non troppo esagerate e la sua pelle era leggermente dorata. Uscita dalla doccia avvolse il suo corpo nell'asciuga mano e inizio a spazzolarsi i capelli lunghi che raccolse in una morbida treccia, poi iniziò a vestirsi. Prese una cannottiera bianca, si infilò dei jeans blu scuro, e il suo mitico giubbotto di pelle. Era pronta per uscire. Fuori dalla stanza ad aspettarla c'era Church, il gatto dell'istituto dal pelo blu e folto, che doveva scortarla nella sala da pranzo. La ragazza si chinò facendo un paio di carezze al gatto che poi si avviò verso la destinazione. Finito di fare colazione uscì fuori e venne attirata dal suono di un piano forte in agonia. Probabilmente era Jace che strimpellava non riuscendo ad eseguire il pezzo. Scarlett e Jace erano amici da molto tempo, praticamente da tutta la vita, era più grande di lei di 2 anni, ma erano come fratelli. Lui era un ragazzo biondo con gli occhi dorati, dal fisico compatto e asciutto, il suo corpo era pieno di segni neri, le così dette rune. Decise di raggiungerlo per fermare l'agonia del piano forte..e anche delle sue orecchie. Arrivata nella stanza...
- Che ti ha fatto quel piano forte per essere suonato così?- disse la ragazza con un sorriso beffardo sul volto
- Simpaticaa!! Non riesco a suonare, metto troppa emozione...
- Nah dai, basta che ti concentri un po'- disse Scarlett appolaiandosi vicino a Jace
- Cambiando discorso- disse lui - pronta per il primo giorno di scuola??
- Ovvio! Io sono sempre pronta!- disse la ragazza sorridendo, Jace a sua volta le sorrise avvolgendogli un braccio intorno al collo. Era così rassicurante essere abbracciata da Jace, ma i due furono interroti dal ''fine'' miagolio di  Church che gli avvisava dell'ora e che a breve sarebbero dovuti partire.
I due si staccarono e Jace si infilò la giacca di pelle e si avviarono verso l'uscita. Usciti dall' istituto Jace saltò sulla moto e fece cenno a Scarlett di salire, la ragazza fremeva dall'eccitazione. Così i due  sfrecciarono per la Londra ottocentesca verso l'accademia. Era incredibile la differenza tra i mondani e gli Shadowhunters, loro erano così avanti mentre gli altri erano tanto ''retrò''. Arrivati all'accademia Scarlett smontò e prese a saltellare da tutte le parti mentre Jace cercava di tenerla ferma, la ragazza era rimasta incantata dalla bellezza dell'istituto, sembrava una chiesa gotica e sopra al portone c'erano le iniziali A.S. con sotto il segno dell'angelo. I due si avviarono verso l'entrata contornati dai ragazzi che frequentavano l'istituto. Scarlett si guardava intorno incuriosita quando ad un certo punto la sua attenzione fu attirata da un ragazzo dai capellli blu e con una benda sull'occhio, l'altro era di un blu profondo che ricordava l'oceano. La giovane era così incantata da non sentire  nemmeno Jace che la chiamava per entrare.


Spazio della pazzoide: Ciaoo!! Allora questa è la mia rpima FF quindi siate buoni, recensite e commentate mi raccomando, spero vi sia piaciuto il primo capitolo e alla prossima!!