Madness of Duke Venomania

Quando quella donna entrò dal grande portone

il mio cuore sobbalzò di un poco.

Era bella. Dannatamente bella.

Mi porse la mano, io gliela baciai,

Lei entrò e chiuse il portone.

Sentivo come un tremore nel mio petto

un tremore che mai avevo provato.

Lei mi sorrise e si avvicinò.

La tenni vicina a me, stretta contro il mio cuore tremante.

Poi un dolore lancinante.

La mia camicia bianca si tinse di rosso,

e il suo dolce sorriso si trasformò in un sorriso di piacere.

Si passò una mano tra i suoi delicati capelli biondi, poi tirò.

La sorpresa si unì al mio dolore, compagne oramai inseparabili.

Al posto della bellissima donna bionda

stava ora un alto uomo dai capelli blu mare,

che guardandomi sorrideva sadico.

Mi disse “hai portato via la mia donna

sono venuto per fartela pagare”.

Vidi il mio sangue purpureo spargersi sul pavimento,

e mille scarpe colorate allontanarsi al di fuori della mia fortezza d'amore.

Il mio harem, quello che ho costruito con le mie mani

ora se ne stava andando.

Il patto con il diavolo non prevedeva questo...

Poi, qualcuno si fermò.

Alzai gli occhi e incontrai i suoi.

Un nuovo tremore colpì il mio debole cuore,

e le lacrime cominciarono a cadere copiose sul mio volto.

I suoi occhi verdi come smeraldi mi guardarono.

Mi sentii trapassare da mille e più lame, mentre la vedevo allontanarsi.

Il peso della vergogna e dell'odio che adesso provava per me

aumentava il mio dolore.

Perché, perché te ne stai andando?

Perché ora i tuoi occhi mi guardano disprezzandomi?

Ti prego, non andartene..aspettami.

Non ti ho ancora detto che ti amo.

Ma anche dopo avertelo detto tu mi guardi con ribrezzo,

e chiudendo la porta mi abbandoni alla morte.

Eppure ti ho detto che ti amo...