Fanfic su artisti musicali > EXO
Ricorda la storia  |      
Autore: Monkey_D_Lucy    12/10/2014    1 recensioni
Kyungsoo guarda fuori dalla finestra e i primi raggi di sole stanno incominciando ad uscire, prevalendo sul buio della notte trascorsa. Non ha dormito, come gli capitava ormai da tempo. Passava le notti insonne e quel giorno non era da meno. Aveva provato di tutto, ma il pensiero di quel ragazzo non riusciva a dissolversi dalla sua mente, provocandogli un'adrenalina che non riusciva a controllare. E tutto questo per Jongin.
Genere: Malinconico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: D.O., D.O., Kai, Kai
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
                                                  

Un venticello fresco entra dalla finestra insieme a quell'inconfondibile odore d'estate.

Kyungsoo guarda fuori dalla finestra e i primi raggi di sole stanno incominciando ad uscire, prevalendo sul buio della notte trascorsa. Non ha dormito, come gli capitava ormai da tempo. Passava le notti insonne e quel giorno non era da meno. Aveva provato di tutto, ma il pensiero di quel ragazzo non riusciva a dissolversi dalla sua mente, provocandogli un'adrenalina che non riusciva a controllare. E tutto questo per Jongin. Riviveva, ogni notte, tutti i momenti passati in sua compagnia nei minimi particolari ricordando tonalità di voce, espressioni e odori come se tutto stesse capitando una seconda, terza, quarta volta senza mai stancarlo.

Scende lentamente dal letto appoggiando i piedi sul pavimento e sospirando. Da quanto tempo ormai andava avanti così? Uno? Due anni? E quanto ancora avrebbe dovuto aspettare il suo ritorno?

Si avvicina alla scrivania, accende la abat jour e si siede lentamente sulla sedia, lasciando ogni stanchezza e spossatezza in quel piccolo gesto. Sulla scrivania ci sono buste per le lettere, varie penne e matite colorate e della carta  con disegni di velieri, e così, come quasi ogni giorno, incomincia a scrivere.

"Caro Jongin,
come stai? Anche oggi sei apparso nei miei sogni, beh se si possono definire sogni. Mi sussurravi parole dolci e mi tenevi stretto a te. Sapevi di cocco come ogni volta dopo esserti fatto il bagno e i tuoi vestiti profumavano di sapone.
Il tuo sorriso contagioso mi riscaldava e il tuo sguardo mi penetrava l'anima facendomi cadere, come mio solito, in un imbarazzo da quindicenne.
Sentivo la tua risata, quella innocente che avevi ogni volta che una piccola stupidaggine ti faceva ridere, quella che avevi quando ridevi in compagnia e quella che avevi quando facevo qualcosa che tu reputavi tenero.
Mi sforavi la mano, il braccio e poi ti avvicinavi a me lentamente. L'unica cosa che facevi era sorridermi, ma tutto ciò mi trasmetteva sicurezza.
Poi, dopo, il tuo corpo nudo e caldo sopra il mio. Mi lasciavi baci umidi sul collo, sul petto per poi risalire lentamente alle mie labbre, fissarmi un ultima volta e entrare dentro di me infondendo tutto il tuo calore e la tua passione rubandomi non solo il corpo, ma anche l'anima.
E poi eri con i tuoi amici, e mi cercavi. Mi cercavi con lo sguardo, con l'anima e mi trovavi. Il tuo sguardo prima disperato, mi fissava con orgoglio e soddisfazione, come quando un bambino perde la madre e poi la ritrova, e mi abbracciavi, mi tenevi stretto a te e mi sussurravi che non mi avresti mai più lasciato solo.
E come se tutto svanisse, cado nel buio, tu che mi stringi la mano che piano piano lascia andare la presa, e con sguardo triste mi urli che te ne devi andare. I tuoi occhi pieni di lacrime e la tua voce intterrotta da singhiozzi che mi dice Ti amo.
E questo è ciò che ogni notte mi perseguita, questo è ciò che ogni giorno ti scrivo, perchè io Ti amo, e tu mi manchi disperatamente. Tutto ciò che ti riguarda, ogni tua abitudine, ogni tua idiozia, ogni tua risata, ogni tuo respiro mi manca. E tutto ciò mi distrugge.
Attendo con impazienza il giorno del tuo ritorno scrivendoti queste lettere, nella speranza che la tua anima e la mia rimangano collegate.
Ti amo Jongin, e lo farò per sempre"


Kyungsoo sospira, rilegge la lettera. Non esce nessuna lacrima, ormai ne aveva versate troppe. Piega il foglio, prende la busta e lo infila dentro, sul retro scrive il suo nome e il suo indirizzo, poi scrive il nome del suo destinatario ma nessun indirizzo, perchè lui non sa quale sia.

Apre il cassetto della scrivania e posa cautamente la lettera di quel giorno insieme a tutte le altre che aveva scritto in quegli ultimi anni, insieme alla disperazione e alla nostalgia che quei sentimenti gli provocavano.

In tutto quel tempo mai Jongin aveva provato a mettersi in contatto con lui, o almeno è quello che lui sapeva. Non un indirizzo, non una chiamata, solo il silenzio mortale.
Apre il suo portatile, ogni mattina dopo la lettera controllava la posta in arrivo, ma la sua casella postale era vuota, come al solito.
Sta guardando fuori dalla finestra quando, riportando gli occhi sullo schermo, la sua casella postale incomincia a far arrivare email, tante, troppe, e tutte dallo stesso destinatario: Kim Jongin.

Dopo qualche minuto tutto si blocca, e i messaggi nella posta in arrivo sono più di seicento. Apre l'ultima email ricevuta e legge:

"In tutto questo tempo non ti ho mai dimenticato, ti ho scritto ogni giorno, ti ho ricordato ogni ora, ti ho pensato ogni minuto perchè mi manchi, e ti amo. Non vedo l'ora di riabbracciarti, perchè finalmente sto tornando. Le nostre anime si torneranno ad essere una sola ..."

Ora sì, ora sì che poteva piangere. Lacrime di gioia scendono dal suo viso. Kyungsoo era felice e quella felicità innondava il suo petto. Legge tutte le email che gli aveva scritto, dalla prima all'ultima, e si rese conto di non essere mai stato da solo. Si rende conto che anche Jongin aveva sentito la sua anima, e che le loro anime erano sempre state collegate.
Risponde a una di quelle mail:

"Sono sempre qui, ti aspetto con impazienza."

Chiude il portatile, si alza dalla sedia e si getta nel letto, sa che ora potrà finalmente dormire, perchè ora sa che quei sentimenti, quella paura di non rivederlo non lo accompagneranno più, perchè lui stava tornando.



NA: Eccomi qui! Sono tornata con una nuova storia, questa volta a lieto fine. Potrete ben notare che l'happy ending non mi riesce bene come il bad ending, ma bisogna sempre sperimentare! Questa ff mi tocca particolarmente perchè sto vivendo una situazione simile e spero davvero possa un minimo piacervi. Ringrazio la mia Donghae per tutto quello che fa per me ogni qualvolta glielo chiedo per quanto sia impegnata con l'università, e questa volta do un ringraziamento speciale alla mia amica Scimmietta per tutto l'aiuto che mi ha dato betando e sopportandomi! 
  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > EXO / Vai alla pagina dell'autore: Monkey_D_Lucy