Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: _1Liberty0_    14/10/2014    1 recensioni
«Cosa stai cercando di dirmi?», dico incrociando le braccia al petto.
«Tu vuoi Alessandro, io voglio Marika, li facciamo lasciare, io sono libero, tu sei libera, tutti felici e contenti », dice tranquillamente.
Spalanco la bocca. «Tu sei completamente pazzo, Marika è una delle mie migliori amiche e non posso fargli una cosa del genere!»
«Se ti faccio vedere una foto di Alessandro in costume cambi idea?», dice mentre prende il telefono e scorre tra le immagini della galleria.
Se lui pensa che io possa cambiare idea facendomi vedere una foto ‘hot’ di Alex, allora non ha capito pro..
Il cervello si disconnette alla vista di un paio di spalle larghe, pettorali da urlo, due occhi verdi prato e un sorriso semplice. Improvvisamente sento molto caldo e le gambe mi tremano.
«Allora.. ci stai? »
«Dimmi quello che devo fare!», dico mentre Michael si frega le mani con fare diabolico.
Sara e Michael non si possono definire di certo una coppia di amici per la pelle, però hanno in mente un piano.. quello di far lasciare Marika e Alessandro, di cui entrambi sono perdutamente innamorati. Riusciranno i nostri amici nel loro intento, e a non perdere di mira il loro obiettivo?
Genere: Commedia, Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Triangolo | Contesto: Scolastico
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
                   
 
      (1)             
«Allora... ci stai?»













 
«Hai finito?», dice una voce alla mia destra, o alla mia sinistra non ne sono tanto sicura.. sono troppo impegnata a osservare la nuca di Alessandro.
È assolutamente perfetta, in 17 anni di vita non ho mai visto una nuca così dannatamente bella! A parte il fatto che lui è la perfezione fatta persona. Con il suo metro e settanta, il suo viso semplice e dolce, i suoi occhi verde prato, il suo sorriso innocente, i suoi capelli morbidi, le sue felpe eccitanti … è così stuprabile perfetto
Altro che Christian Grey e minchiate simili, mi sto eccitando solo guardo la sua nuca!
«Cazzo Sara, hai finito di sbavare? », dice una Chiara incazzata come non mai.
Ah, ecco chi era quella vocina.  Mi giro di scatto verso la mia attuale compagna di banco.
«Per tua informazione, non stavo sbavando!», dico toccandomi le labbra per eliminare eventuali tracce di saliva.
«Si, si certo –dice facendo un gesto sbrigativo con la mano, come per archiviare il discorso – dovevano finire questo esercizio 5 minuti fa», conclude quasi con l’affanno.

Tu hai osato interrompere le mie riflessioni sulla nuca di Alex per un esercizio del culo? Ma io come minimo ti prendo a schiaffi.

Ovviamente non direi mai una cosa del genere a una mia migliore amica, però quando ce vò ce vò, è inutile girarci attorno.
Alzo gli occhi al cielo e cerco di concentrarmi sull’esercizio di francese, ma vengo interrotta da un calcio sotto il sedile della mia sedia. Non ci faccio nemmeno tanto caso, non è la prima volta che quel cretino di Michael ricorre a queste bambinate per farsi passare i compiti.
In 4 anni di superiore, quell’idiota non ha mai bocciato!
«Pss, Sara », dice una voce alle mie spalle, una voce fin troppo conosciuta.
«Dai, lo so che mi senti! Girati un secondo»
«Michael, ti sta chiamando», mi dice Chiara, dandomi dei leggeri colpetti al braccio.
«Non mi va di girarmi, passaglieli tu i compiti », dico seccata. Questo ragazzo è la mia tortura.
«Ha detto che vuole parlare con te ». Che palle!
«Per ora non mi va»,  e se non la smette, mi giro e lo prendo a schiaffi davanti a tutta classe, lo giuro!
Finisco il mio benedetto esercizio e mi fiondo nuovamente a osservare la nuca di Alex. Anche lui sembra aver finito e ora sta parlando con Marika, una delle mie migliori amiche e sua, malgrado, fidanzata da ben 3 mesi a questa parte.
Sospiro. Alex è entrato a far parte della nostra classe al 2° anno. All’inizio era un ragazzo un po’ impacciato e parlava raramente, poi però, prendendo un po’ di confidenza, si è mostrato un ragazzo dalle mille scoperte e molto simpatico. A me è piaciuto fin da subito; ora però a distanza di quasi 2 anni me ne pento amaramente.
Vengo nuovamente interrotta, dalle mie fantasie, da un calcio. Oh ti sei messo contro la persona sbagliata!
Mi giro con un scatto e mi ritrovo davanti il fastidioso sorrisetto strafottente di  Michael.

Mo’ ti faccio ridere io.

«Emh, Sara»
Chi è ora questo minchione che mi sta a chiamare!
«Che vuoi?», ringhio a.. oh cazzo.
Gli occhi verdi di Alessandro mi guardano interrogativi. Le sue guancie si sono leggermente colorate di rosso, mentre io non riesco a spiccicare neanche un «Mi dispiace ». Sento una risata alle mie spalle, questa me la paga quel coglione!
«Io.. scusami Ale», dico con un filo di voce.
Mi sento malissimo, ho appena gridato in faccia, senza motivo, al ragazzo che mi piace e lui c’è rimasto di merda.. è tutto per colpa di quel minchione.
«Non ti preoccupare», dice sfoggiando un tenerissimo sorriso.
La campanella della 11 mi salva dalla peggior figura di merda della mia vita. Raccolgo tutto quello che c’è di mio sul banco e lo butto nello zaino, per poi uscire quasi correndo dalla classe.
«Hey Sara, aspettami!».
Come si permette a chiamarmi dopo la figura di merda che mi ha fatto fare! Accelero il passo, scansando alcuni studenti che mi capitano davanti. Niente da fare mi raggiunge.
«Si può sapere che vuoi da me?», dico abbastanza acidamente.
«Ti piace Alessandro?», dice quasi urlando Michael puntandomi un dito addosso.
Scatto con un balzo in avanti e gli tappo la bocca con una mano.                                            
Brutto stronzo, spera solo che nessuno ti abbia sentito, perché altrimenti qui ti finisce molto male!
Mi guardo intorno assottigliando lo sguardo e ispeziono per bene il corridoio. Nessuno in vista, per fortuna. 
Mi rigiro nuovamente verso quel minchione di Michael, incontrando i suoi occhi di ghiaccio che … mi fissano strani. Poi qualcosa di umido tocca il palmo della mia mano.                      
Sgrano gli occhi. La mia mano sulla sua bocca.. questa me la sono proprio cercata.
«Michael sei un coglione!», sbraito mentre cerco di pulirmi la mano unta della sua saliva.
Lui alza le spalle e se ne esce con un  «Te la sei cercata, carina!».
Nel frattempo ci passano davanti Alessandro (il mio Alessandro, per intenderci) mano nella mano con Marika. Il mio cuore perde un battito, oddio quando mi succede!
Distolgo lo sguardo e sgamo Michael serrare i pugni, grugnire come un maiale e lo sguardo fisso sulle loro mani intrecciate.
Oh mio dio, non può essere..
«Ti piace Marika? », dico quasi urlando puntandogli un dito addosso. Lui scatta in avanti, tappandomi la bocca con una mano.
Si gira furtivamente e perlustra il corridoio, in cerca di qualcuno che possa aver sentito.
Che strano, mi sembra di aver già vissuto questa scena!
Dischiudo leggermente le labbra, il tanto che mi basta per far uscire un pezzetto di lingua e rifare a Michael quello che ha fatto a me.
«Non ci provare nemmeno!», dice mentre allontana la mano.

Fanculizzati allora.


«Allora cosa dovevi dirmi di tanto ‘urgente’?», dico facendo le virgolette con le dita mentre pronuncio la parola urgente.
«So che ti piace Alessandro», mi dice soddisfatto di sé.
«E tu l’hai capito solo ora?», squittisco scoppiando a ridere.
La faccia di Michael in questo momento è davvero epica, un misto tra stupore e incredulità. Direi la sua solita faccia da pirla, insomma.
«E se ti dicessi che ho un piano per farti fidanzare con lui?», ghigna quasi come un maniaco.
Okay, adesso sono io quella con la sua solita faccia da pirla.
«Cosa stai cercando di dirmi?», dico incrociando le braccia al petto.
«Tu vuoi Alessandro, io voglio Marika, li facciamo lasciare, io sono libero, tu sei libera, tutti felici e contenti », dice tranquillamente.
Spalanco la bocca. «Tu sei completamente pazzo, Marika è una delle mie migliori amiche e non posso fargli una cosa del genere!»
«Se ti faccio vedere una foto di Alessandro in costume cambi idea?», dice mentre prende il telefono e scorre tra le immagini della galleria.

Se lui pensa che io possa cambiare idea facendomi vedere una foto "hot" di Alex, allora non ha capito pro..


Il cervello si disconnette alla vista di un paio di spalle larghe, pettorali da urlo, due occhi verdi prato e un sorriso semplice. Improvvisamente sento molto caldo e le gambe mi tremano.
«Allora.. ci stai? » 
«Dimmi tutto quello che devo fare!», dico mentre Michael si frega le mani con fare diabolico.





 
_1Liberty0_
Parto col dire che sarò molto breve e mi toglierò subito dalle scatole. Il titolo della storia è temporaneo, quindi molto presto varierà, molto probalbilmente. 
Passsando al capitolo.. allora cosa ne pensate? A me personalmente piace, spero anche a voi. Avevo da tempo questa idea per la testa e dovevo per forza postarla. xD
Se volete, lasciate una recensione qui sotto..
Alla prossima :D

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: _1Liberty0_