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Autore: baby_kekkolina9    15/10/2014    0 recensioni
La casa della monaca è stregata. Il povero Jack è costretto a mettere piede in quella casa per non farsi considerare un fifone, sapendo che in quella casa una persona non è tornata viva.
Genere: Drammatico, Fantasy, Horror | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Cross-over, What if? | Avvertimenti: Incompiuta, Violenza
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Vivo vicino a una casa stregata. Io e i miei amici crediamo che li dentro ci siano fantasmi. Ogni giorno guardavo quella casa come l' inferno. I miei amici mi venivano a trovare pochissime volte per paura di quella casa. Frequento la 3° media e non vado mai a piedi a scuola, si dice che chi calpesta il marciapiede di quella casa, sia maledetto. A scuola la chiamavano "la casa della monaca". Un tempo, mi raccontò mio padre, che li visse una monaca a sue regole, quando morì, uno spirito oscuro scese dal cielo per sotterrarla nel suo cimitero. Solo una persona ha osato mettere piede in quella casa, in una notte di Halloween, ma non è ritornato vivo. Frequentavo la maggior parte delle volte, amici un po pazzi: erano gli unici in tutta la scuola a parlare della casa della monaca, avevano perfino creato un club: sfortunatamente io ero in quel club. Ogni pomeriggio ci riunivamo per parlare o della casa stregata, o di altre cose horror. Io ero sempre uno dei tanti leader di quel club: era quasi ovvio, vivo nella zona dove nessuno vorrebbe mettere piede. I miei amici avevano un obbiettivo: entrare ad Halloween nella casa stregata. Era arrivato ottobre e tra pochi giorni iniziava Halloween, non sapevo come dire al club che non ci volevo andare alla casa, ma se lo avrei detto, mi consideravano un fifone e, sarei stato tolto dal club. Inventai la scusa della febbre, cosa che non avrebbe funzionato, infatti, appena contattai il mio amico per dirgli che ero malato, aveva subito capito che era una scusa per non andare a casa della monaca e già mi stavano considerando un fifone. Io odio essere chiamato così. Il 29 ottobre, alle 23.00 eravamo davanti alla casa della monaca. I miei amici mi dissero di aprire il cancello. Appena aperto ho subito detto che non ero un fifone come loro. Gli avevo chiesto se potevano mettere prima loro piede nel giardino, dato che io avevo aperto il cancello. Entrati nella casa, era un' altro mondo....
   
 
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