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Autore: Corvetta    14/10/2008    5 recensioni
E' il settimo anno per i Malandrini, il che significa divertimento a volontà.
Ma se fosse anche l'anno buono per maturare?
Genere: Romantico, Avventura, Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: I Malandrini, Nuovo personaggio, Sirius Black | Coppie: James/Lily
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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1_Lo Scompartimento



Era la mattina del primo settembre.


C'era un silenzio pesante in quello scompartimento, quasi palpabile.


Odiava quei silenzie conoscendo la sua migliore amica, era l'evidente segno che qualcosa non andava.


Alzò gli occhi dal libro e guardò distrattamente fuori dal finestrino il paesaggio scorrere monotono.


Erano ancora lontani da Hogwarts, Lily poteva vedere distese verdeggianti alternarsi a piccoli boschi.


- Cosa ti succede? - Chiese all'improvviso, spostando lo sguardo smeraldo sulla cascata di capelli biondi di fronte a lei. - Non hai detto una parola da quando siamo salite.. - Cercò gli occhi cristallini di Lucy.


- Niente, niente.. - Mentì l'amica, arrotolandosi ciocche di capelli sulle dita. Gesto che automaticamente la fece pensare a James.


Perché doveva pensare sempre a quell'idiota di Potter? Si chiese con rabbia Lily, prima di fissare uno sguardo indagatore su Lucy.


La conosceva bene, troppo bene per non sapere che non era da lei stare così in silenzio. Quella che di solito si teneva tutto dentro era lei.


Non ebbe neanche il tempo di parlare che qualcuno aprì lo scompartimento.


- Buongiorno tesoro mio. Contenta di rivedermi? - Chiese una voce piuttosto arrogante e sicura di sé.
Un ragazzo attraente, con occhi grigi e capelli neri era in piedi davanti alla porta. Rispondeva al nome di Sirius Black.


- Altrochè– Ribattè Lucy, con voce piatta ed indifferente. E molto, molto sarcastica.


Si sentì rumore di scompartimenti che si aprivano ed un vociare concitato di ragazze.


Dopo pochi secondi apparve la causa di quel brusio.


James, dagli arruffati capelli corvini e gli occhi nocciola, entrò velocemente nello scompartimento e se lo chiuse alle spalle, con l'aria di qualcuno che sta cercando di fuggire.


Si appoggiò alla porta e tirò un sospiro di sollievo.


-Sirius, che intanto si era seduto di fianco a Lucy, scoppiò in una sonora risata.


-Ehi, Ramoso! Sono quelle del quinto? -


-No, sesto! - Disse sorridendo, prima di accorgersi di chi c'era nello scompartimento insieme a Sirius.


-Beh, io sono riuscito a evitare quelle del quinto. Sono davvero assatanate alcune. - Disse con una nota di malizia nella voce.


Lucy alzò gli occhi al cielo, con fare rassegnato: era davvero incorreggibile.


-Si, sono davvero fastidiose. -continuò James. -Ehm..Ciao Lily..- Disse, guardando la ragazza dai capelli rossi e passandosi una mano fra i capelli.


-Ciao James..- Disse Lily, osservando la sua mano tra i capelli scuri. Un sorridetto compiaciuto le arricciò le labbra: tipico di James Potter. Non era cambiato affatto durante l'estate.


-Allora luce dei miei occhi-disse Sirius rivolto verso Lucy-mi hai pensato durante l'estate?-


-Certo, continuamente...-disse sprezzante la bionda.


-Anche io,però nelle mie fantasie non avevi questi inutili vestiti.-disse Sirius maliziosamente.


James dovette trattenere le risate nel vedere la faccia sconvolta di Lucy. Che disse, con tono infuriato: -Sei un pervertito Black!-


Lily alzò il capo dal libro e disse, paziente:
-Dai Sirius, lasciala in pace!-


James guardò Lily. Era tremendamente bella. Osservò i suoi lunghi capelli rossi e quegli occhi color dello smeraldo che più volte gli avevano indirizzato uno sguardo di disprezzo, di offesa, di odio.

Ma quest'anno no. Non dopo quello che era successo l'anno scorso.




L'ultimo giorno di scuola, sull'Espresso.


-POTTER! - Sbraitò Lily infuriata, mulinando i capelli, gli occhi gelidi, dopo l'ennesimo disastro del ragazzo che odiava più di tutti - ESCI DALLA MIA VITA! Perchè mi assilli tanto? Si può sapere?! -

-Perchè ti amo- Fu la semplice risposta del ragazzo. Aveva uno sguardo ferito, da cane bastonato.

Non era la prima volta che se lo sentiva dire da Potter, ma questa fu decisamente diversa: sarà stato per il tono o per quegli occhi nocciola terribilmente dolci e afflitti..Lily non seppe che dire.

Rimase immobile, in piedi, al centro dello scompartimento, da sola.

James si girò, mise una mano sulla maniglia e fece per uscire.

Ma James non era un tipo qualunque. Oltre a essere bello, bravo ed intelligente, doti che facevano impazzire qualsiasi ragazza di Hogwarts, era incredibilmente determinato.

Si voltò lentamenter, fece i pochi passi che la separavano dalla Grifondoro e la baciò.

Non aveva mai osato farlo prima d'ora.

Sentì i brividi salirgli su per la schiena, come mai nessun'altra ragazza aveva fatto.

Avrebbe voluto abbracciarla, stare lì ore con lei, invece si staccò.

Sapeva che si era spinto troppo oltre quella volta.

La guardò un secondo, prima di uscire dallo scompartimento senza voltarsi, lasciando una Lily pietrificata, sorpresa, allibita, confusa.




Dopo non si erano più rivisti sul treno ed ora erano passati tre mesi dal loro ultimo incontro. L'aveva perdonato? Lo odiava ancora? Aveva significato qualcosa per lei?

Mille e altre domande si affollavano nella sua mente e si facevano strada altrettante ipotesi.

Quella che di sicuro voleva ascoltare di meno, ma a cui credeva di più, era che lei non lo avesse preso nemmeno sul serio. Come darle torto?

Già al sesto anno poteva dire di essere stato con almeno la metà delle ragazze di Hogwarts e l'altra metà era stata con Sirius.

Non poteva sapere che anche per Lily erano stati tre mesi d'inferno.



Cercò di fare conversazione, così da avere un motivo valido per guardarla.

-Come hai passato le vacanze? - Chiese lui, gentilmente, cercando di ignorare il litigio fra i due amici.

-Bene.. Tu?- Rispose lei, gentilmente.

-Si insomma.. Sono state divertenti..- Continuò lui, sempre gentilmente.

Chiunque conoscesse Lily e James sapeva che fra loro i gentilmente non esistevano.

Calò un silenzio imbarazzato, interrotto solo dagli insulti di Lucy a Felpato.

James aprì la bocca per dire qualcos'altro, ma proprio in quel momento Sirius disse:

-Allora Ramoso.. Sai già chi sarà la tua prima preda quest'anno? -

Lo odiò con tutto il cuore.

-Ehm – Esitò un attimo. Era ovvio che voleva Lily, da sei anni a questa parte. Probabilmente Sirius aveva pensato che sarebbe stato divertente vederlo in difficoltà con la ragazza per cui aveva da sempre una cotta colossale. Evidentemente non si ricordava chi era James Potter.

-Vorrei una storia seria adesso, basta cose così – Disse. Provocando l'ilarità generale. Era proprio il suo intento.

Tutti e tre lo guardarono a bocca aperta, soprattutto Lily, e dopo qualche attimo Sirius disse, cercando di sviare il discorso:

-Io credo proprio che quest’anno sarà la Signorina Bell la mia preda…-ammiccando a Lucy.

-Non ci contare Black.-disse Lucy infuriata, si alzò ed uscì dallo scompartimento con passo furioso.

-Beh, sono sicuro che Lucy vorrà compagnia..A dopo ragazzi!- E così dicendo uscì anche lui, lasciando Lily e James da soli, sprofondati in un imbarazzo indescrivibile.

  
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