Storie originali > Avventura
Ricorda la storia  |      
Autore: DarkSery1    17/10/2014    0 recensioni
Amleto, Thomas, due fratelli con un unico destino...
Genere: Avventura | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Raccolta | Avvertimenti: Incompiuta
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

{Capitolo Primo!}

Nella lontananza di quel paesaggio si ergeva la grande città di Wokingam. Proprio lì, nell’unico spazio di verde vi era una piccola casetta di legno. Proprio lì fuori in mezzo a quel verde vi erano due piccoli bambini dai capelli corvini.
< Muoviti Thomas! Dai! Non mi prendi! >
Disse il più grande fra i fratelli, ovvero Amleto. Suo padre era un appassionato di Shakespeare e gli aveva dato proprio quel nome.
< Aspettami! Non sono veloce come te! >
Sbottò il fratellino più piccolo per poi raggiungere Amleto. Molto spesso i due si allenavano per diventare dei veri e propri attori, certe volte recitavano alcune scene, ma queste non venivano mai riprese. Non credevano di farlo e non ci avevano mai pensato, essendo solo bambini. Rachel Elric, ovvero la loro madre, entrò nella propria abitazione mentre il marito ed i figli l’attendevano di fuori. Voleva solo prendere la merenda per i propri bambini quando il fuoco l’avvolse. Matthew Winchester, ovvero il padre, riuscì a salvare i propri figli ma non la moglie, uccisa da alcuni soldati dell’esercito. Fu così che la vita dei fratelli cambiò. Dopo ciò quasi tutti loro si divisero. E così fece anche il loro padre…


{Capitolo Secondo!}

Il ragazzo dai corti capelli corvini strinse la coperta del proprio letto con la mano destra per poi urlare il nome del proprio fratello.
< No, Thomas! >
Aprì gli occhi color smeraldo svegliandosi candido di sudore. Ogni notte, ed ogni volta che provava a dormire i suoi ricordi riuscivano a risalire nella sua mente. Erano dolorosi, certo, ma riuscivano a farlo andare avanti, e a non far abbandonare la sua missione.
Si alzò dal letto, passandosi una mano sulla fronte per poi fare un giro in bagno. Posò entrambe le mani sul lavandino per poi lavarsi il viso.
Sullo specchio vi era riflessa l’immagine di un ragazzo dalla pelle così bianca da sembrare un cadavere.
Inoltre da quando era morta la madre, gli erano apparse delle linee simili a lacrime, che partivano dagli occhi, quest’ultime erano di un colore simile al verde.
< E’ sempre lo stesso sogno… >
Mormorò mentre cercava di asciugarsi con qualche pezza che era rimasta in quella casa abbandonata. Ormai non esistevano più posti sicuri in quella cittadina. Tutto era pericoloso e non nascosto. Amleto decise di vestirsi utilizzando i suoi soliti abiti, ovvero gli unici che gli erano rimasti. Prima si mise pantaloni e maglia nera, per poi passare alle scarpe, anch’esse nere. Infine come ultimo tocco, la solita giacca di un bianco simile alla neve.
Si caricò lo zaino su di una spalla e mise nel fodero della cintura la pistola. Ora sì che era veramente pronto per uscire da quella casetta. Fece qualche passo verso la porta, assicurandosi di aver raccolto tutto, aprì lentamente sperando che non ci fosse nessuno ad ostacolarlo.
 
  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Avventura / Vai alla pagina dell'autore: DarkSery1