Anime & Manga > Tokyo Ghoul
Ricorda la storia  |      
Autore: Ghoul chan    19/10/2014    2 recensioni
Combatti. Lotta.Fuggi.Sopravvivi.Vivi
"Lotteresti un'ultima volta con tutto ciò che hai?"
Tutto,pur di star con te,Hide
Genere: Angst, Dark, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Kaneki Ken, Nagachika Hideyoshi
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Spoiler!
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
I petali che cadono al suolo freddo,
la natura che muore e il mio risveglio,
La luna  che splende,ma il sole che si spegne,
Il girasole sembra perire e io rimango qui, a piangere
Lacrime amare segnano il mio volto ma tu non sei lì ad asciugarle


Dove sei Hide? Perché non sei qui?
Ah già, il mostro ha oscurato la sua luce, il cuore gli si è indurito, d’acciaio è diventato e solo il tuo sorriso poteva fonderlo, manipolarlo:che fosse una spada per ferire o uno scudo per difendere non faceva differenza,l’importante era la tua presenza.
Ti sei nascosto Hide? Devo cercarti?
No, semmai è il contrario. Sono io quello nascosto. Per diversi mesi mi hai cercato  e io invece scappavo, spaventato dal pensiero di ferirti.

Ora invece siamo qui, circondati da cadaveri che desidero mangiare, pur di far smettere il dolore provocato dalle ferite subite. Inutile, sono loro che mi divorano, ostacolandomi e sussurrandomi di uccidere la persona a cui donerei la mia futile vita: Hide.
Se io ero lì, spaventato dal mio stesso essere, tu invece eri davanti al mostro, incurante del pericolo di essere ucciso, massacrato, divorato. Vuoi solo portarlo a casa, tra le tue braccia, il posto che gli spetta.
Il ghoul è pazzo, non capisce se ciò che vede è vero o falso, ma la voce gli è rimasta, grida disperate provenienti dalla gola infiammata dalle urla di dolore e disperazione escono da quelle labbra.
Grida il nome dell’amico, la propria casa e suo sole; gli dice di scappare,fuggire perché il mostro potrebbe mangiargli il cuore.


Ma Hide non ascolta, rivuole la sua luna al proprio fianco, come una volta, ghoul o umano non fa differenza.
“Non preoccuparti, so già tutto! Torniamo a casa”
Solo questo pronuncia e il mondo del mostro crolla come castelli di carte.
Il ghoul piange. Piange tutte le lacrime non versate. Vorrebbe restare con il girasole, la piccola luna insanguinata, ma le ferite lo riportano alla realtà: fa male.
Urla, grida, prega quelle voci maledette che gli sussurrano nella mente di smettere, cerca di non  cedere ma il mondo era troppo buio
ormai.
 
Si risveglia la scolopendra. Guarita nel corpo ma ferita nella mente.
Un sapore dolce gli stuzzica la lingua:ha paura. Paura dell’appartenenza di quell’aroma, dell’odore che impregna l’aria; paura di essere impazzito e di aver oscurato la sua luce, per sempre.
Scaccia il pensiero, deve lottare e sperare in un futuro migliore: suo, di Hide, degli amici.
Combatti
Lotta
Fuggi
Sopravvivi
Vivi
“ Lotteresti un’ultima volta con tutto ciò che hai?”
Tutto, pur di star con te, Hide




Konnichiwa minna! 
Spero che ad alcuni di voi piaccia! Ringrazio la mia amica che mi ha praticamente obbligato a pubblicarla *arigatou*
Tutto ciò nasce dalla lettura di uno degli ultimi capitoli del manga,che mi ha segnato particolarmente
Essendo poi una  fangirl che impazzisce per la Hidekane,cosa c'era di meglio se non scriverci qualcosa sopra?
Le prime frasi si riferiscono a Kaneki e al rapporto con Hide durante la storia,se qualcuno se lo chiedesse.
Bene, mi ritiro e vado a piangere un altro po' sopra questo bellissimo manga.
Bye
Ghoul chan
   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Tokyo Ghoul / Vai alla pagina dell'autore: Ghoul chan