Storie originali > Poesia
Ricorda la storia  |      
Autore: Mariange7a    19/10/2014    1 recensioni
Questa poesia è la prima tra quelle da me scritte e la dedico a mia madre.
Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Un ricordo ammalato.

Ho cercato il tempo andato,

 la testa pare m’abbia tradito.

 

E cerco invano un tuo ricordo.

La paura di una sofferenza mi fa sentire in gabbia,

mi corre dietro,

 come un cane ubriaco della sua stessa rabbia,

 che m’acceca,

come l’urlo d’un dolore che non le darà mai tregua.

 

E rivedo il dolore dei suoi occhi che pare vuole uccidermi,

E arresto ogni pensiero per difendermi.

 

Stracci di ricordi cominciano ad affiorare:

senza troppa fatica m’insegnava ad amare.

 

Ed impiego più tempo per quest’amabile poesia

Perché la lacrima ogni parola vuol schizzarla via.

Ma non riuscirà,

la scrittura e un mondo a parte di affetti che la vita

senza chiedere c’ha strappato.

 

Se solo nero su bianco potessero colmare ogni singola mancanza…

A volte la notte mi pare di sentire una tua carezza.

Il mio unico confessore è lo specchio ogni mattina,

che mi ricorda quanto, con ogni mio lineamento, tu mi sia vicina.

 

 

  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Poesia / Vai alla pagina dell'autore: Mariange7a