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Autore: narusaku    20/10/2014    2 recensioni
La storia parte dal punto di vista e dal pensiero di Lucy e quel che ne seguirà sarà incentrato su tale prospettiva accompagnata dalla dolce aria natalizia che tra poco ci avvolgerà. Vedremo una Lucy impegnata ad organizzare la settimana bianca alla fairy e nello stesso tempo riordinare le sue illusioni e emozioni verso colui che spesso la affianca : un natale caldo tra il cuore , le ossa e gli occhi della nostra piccola nakama. Vedremo una Lucy decisa ad affrontare quel freddo che per troppo tempo ha scambiato per clima invernale e che ora si trova a guardare a sentire da un posto dove neanche il sole può arrivare: Il suo cuore . Ma si sa in gilda c'è qualcuno più caldo del sole...Sarà Lucy a sciogliere il suo inverno oppure troverà una mano tesa ad attenderla? Scopritelo pure se vi va......
dal testo:
"Tutto iniziò quando permisi a me stessa di ricordare , anzi di soffermarmi a guardare . Mi succedeva spesso di vedere cose che mi interessaserò, ma mai prima d'ora avevo guardato; non quel guardare distratto , quello apatico , malinconico, distante ma quello "chiesto".Chiesto.... quella parola mi suonava avida nelle corde vocali , prima di allora non avevo ..."
Genere: Fluff, Introspettivo, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Happy, Lucy Heartphilia, Natsu, Natsu/Lucy, Un po' tutti
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Bondage
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Tutto iniziò quando permisi a me stessa di ricordare , anzi di soffermarmi a guardare . Mi succedeva spesso di vedere cose che mi interessasero, ma mai prima d'ora avevo guardato; non quel guardare distratto , quello apatico , malinconico, distante ma quello "chiesto". 
 

Chiesto.... quella parola mi suonava avida nelle corde vocali , prima di allora non avevo mai chiesto. Mi era stato insegnato che chiedere era avaro, ingiustificato e che per me poi era proibito.  Così col tempo avevo imparato a non chiedere neanche l'amore o tutto ciò che non fosse il permesso. Anzi per non essere bugiardi , l'amore non lo avevo più voluto era il chiedere che avevo tolto al cuore , rimosso. Credevo che si potesse giustificare e così ogni qualvolta me ne veniva voglia, volevo amare, mi ripetevo ciò che ormai era diventato il mio credo << Lucy a te non è permesso. >> così diceva papà. Anche dopo che era morto ed io lo avevo perdonato perchè forse allora "il permesso " di amarlo avrebbe potuto darmelo , quel senso mi rimaneva addosso . Ogni minimo atteggiamento fuori programma , ogni gesto , ogni pensiero , ogni emozione ...non dovevo permettermi di sbagliare . E così andavo avanti . Piuttosto correvo , scappavo. Su quella che si poteva chiamare la strada della vita io non avevo lasciato impronte, solo passi incerti che veloci scomparivano come orme sulla spiaggia ; da quello che avevo potuto capire leggendo i libri la gente si premurava a conservare più ricordi possibile e calcare meglio che si può le orme nella lunga - così ci pare quando è spoglia - corsia della vita . E a me la mia pareva infinita . Non che non avessi ricordi solo sembravano fermarsi e ripartire come un giostra di emozioni che prima o poi sarebbe dovuta finire - o almeno continuare - purtoppo io avevo pagato il giro non l'addetto alle mie emozioni , per fermarla . Ogni cosa che guardavo ,facevo,  sembrava così insignificante che avvolte mi sentivo risucchiare da me stessa come un gioco di spirali che continuava in eterno facendo uscire una me sempre più prigioniera dei ricordi dell'altra che rientrava . Così via , almeno sin quando non ero arrivata a Fairy Tail . Sin quando lui non mi ci aveva portato . Lì avevo iniziato a guardare le cose, non a vederle ; avevo iniziato ad ascoltare le voci , non a sentirle ; ero scesa da quella giostra per salire su una ruota panoramica , per vedere -guardare- quella che mi era sempre sembrata una libertà effimera . Da quando mia madre era morta non avevo più trovato interesse nello studiare il volto della gente,le loro espressioni. Invece qui avevo riscoperto l'importanza di poter sentire male al petto quando un nakama aveva un viso stanco e triste , avevo scoperto  che potevo far sentire pienamente la mia risata echeggiare tra le altre, che potevo prendere per mano per sentirmi meno sola, che potevo amare . Semplicemente potevo. Io avevo il permesso . Ed era solo grazie a lui , Natsu , che avevo chiesto. Natsu. Quel ragazzo tutto pepe e niente cervello . Com'era cambiato .... all'inizio lo trovavo strano mi irritava , così semplice , spensierato con quel sorriso e la grande sicurezza che mi faceva credere che lui avesse tutto , per non parlare della sincerità e la facilità nel mostrare le proprie emozioni fuori dal comune. Mi aveva conosciuta , mi aveva parlato e appena avevo espresso una preferenza , avevo chiesto , lui mi aveva afferrata per mano e accontentata . Aveva detto << Volevi far parte di Fairy Tail, allora vieni con me. >>  Come si fa a buttare giù il muro che separa estranei da conoscenti in un secondo ? Come ci si può fidare così di un estranea? Ai mie occhi parve che lui avesse abbattuto il muro delle sue difese come uno stupido , ma in realtà erano lei mie di mura ad essere crollate come cartapesta . Avevo impiegato anni a costruirmele intorno , tutto per non sentirmi debole , dimenticandomi di essere umana. E forse per questo che non mi dispiacque quello strano calore al petto mentre correvo verso la mia nuova vita , la mia nuova casa , che avrebbe saputo di tutto fuorchè mattoni e cemento . Così nel tempo iniziai a rallentare sino a camminare di nuovo , voltandomi di tanto in tanto e scoprendo che le mie orme adesso erano meno incerte e visibili e iniziando di missione in missione, avventura, ad accorgermi  che  diventavano sempre di più sino a farmi scordare quali fossero le mie . E così fino a quando davanti alle mie erano comparse orme più forti e decise , quasi volessero proteggermi. Inizialmente le seguii nel corso degli avvenimenti , sempre più desiderosa che non mi lasciassero mai , poi mi ero incuriosita chiedendomi come sarebbe stato passeggiare accanto ad esse, sino ad oggi dove avevo desiderato addirittura affiancarle nel  percorso della mia vita che adesso mi sembrava troppo breve per non provarci. Ma Natsu , perchè a Natsu troppo tardi mi ero accorta appartenessero, non aspettava nessuno . Lui camminava spedito , superava ostacoli giganteschi e sfide insormontabili . Lui era Salamander il drago rosso , mentre io ero solo io . Avevo letto da qualche parte che solo la tigre era in grado di affiancare il drago o stare alla pari con lui , ma io di una tigre avevo ben poco mentre lui un drago lo era a tutti gli effetti .  Dopo l'attacco di Phantom , mi ero detta che sarei stata una tigre, invece ero sembrata un gattino spaventato neanche capace di miagolare , Happy mi superava di gran lunga in quanto coraggio e determinazione; e così anche alla torre del paradiso , la battaglia alla fairy , contro Oraciòn seis , Edoras e poi ancora Tenroujima per finire in bellezza ai Dai Matou Enbu in cui avevo dato prova della mia estrema fragilità di gattina piagnucolante e in cui Natsu aveva dovuto sostenere il doppio del combattimento per proteggermi . Finiva sempre così la gattina piangeva e lui si addossava i problemi, forse anche per questo avevo deciso di non dirgli che ormai io da un bel pezzo ero inna-
<< Lucy, Lucy perchè mi ignori? >> 
Sussultai . Una mano sventolava di fronte al mio viso e colui a cui apparteneva mi guardava un po irritato con sopra la testa un gattino che continuava a ripetere quanto strana fossi. Alzai la testa e incominciai a guardarmi intorno , ero in gilda . Mi voltai , di fronte avevo Mira , mi guardava sorridente con un aria di chi probabilmente  ha tentato di parlarmi e non ha ricevuto risposta . Cominciavo a credere di essere strana davvero . Perchè ero in gilda ? Da quanto stavo appoggiata al bancone a pensare ?  Poi mi accorsi di non aver risposto a Natsu che più seccato di prima , perchè lo avevo ignorato , aveva incrociato le braccia arricciando le labbra . Mi venne da ridere. Non lo feci. Probabilmente se lo avessi fatto mi avrebbe mandata a quel paese e dopo i pensieroni che avevo fatto , proprio non mi andava.
 
<< Ti chiedo scusa, ero assorta nei miei pensieri , non volevo assolutamente ignorarti . >> feci vaga sventolando le mani poco sotto il viso . Parve non crederci e assottigliando gli occhi indagò un po , poi , non appena vide che il mio viso era chino e guardavo altrove, smise. Probabilmente aveva capito che mi metteva a disagio che lui mi guardasse e aveva sorriso , quel bel sorriso e aveva detto << Oh bhe, se è così allora ok , no problem !>> alzando il pollice all'insù e contagiando Happy che aveva risposto in assenso con un HI energico. Dovevo ammettere che da quando mi aveva parlato avevo cominciato a vantare di strani sintomi di allegria all'altezza dello stomaco . Era forse questo ciò che chiamavano sentirsi vivi? Io credo di si . Poi riprese a parlare .
<< Allora , ti stavo dicendo mentre mi ignoravi->> Rise. Lo feci anche io. <<- si , ecco , cosa faremo questa settimana?>>  
A cosa alludeva , non capivo . Lo guardai interrogativa , fece lo stesso lui di rimando . Non capivo se il pazzo fosse lui o io , poi Mira vedendomi in difficoltà intervenne .
<< Lucy, cara , parla della settimana bianca alla Fairy , quella di Natale . >> e sorrise dolcemente. 
Già .... il pensare troppo mi aveva fatto scordare più che ricordare . La settimana bianca , Natsu era entusiasta per questa festa, non faceva che parlarmene e io lo avevo dimenticato.
<< Te ne eri dimenticata ? >> mentre lo diceva la sua voce prendeva una certa malizia, si stava burlando di me ,di solito quello che dimenticava tutto era lui . Ad aggiungersi poi c'era quel gattaccio con le  sue allusioni  a quanto strana fossi e i suoi stramaledettissimi HI. Gonfiai le guance e incrociai le braccia. << No! Affatto , io ricordo sempre tutto , volevo farvi una sorpresa , tutto qui .>> Non lo avessi mai detto. Alchè i due iniziarono a riempirmi di domande tipo "comedoveperchèquando". Ci vollero cinque minuti buoni prima che spiegassi loro che la sorpresa era che avremmo deciso insieme- più che altro era la prima cosa che mi era venuta in mente per non dar loro vinta che io lo avevo effettivamente dimenticato-e perchè si togliessero quella faccia delusa rimpiazzandola almeno con una normale. Ok non era una sorpresa decente , ma mi stavano facendo sentire decisamente inutile .
<< Secondo me Lushi no sa nemmeno cos'è una sorpresa .>> fece Happy seguito dal suo degno compare  che si era affrettato ad annuire energicamente . Ritiro tutto . Niente pietà , quei due ingrati .... e io che volevo rimediare .... e così presa da un motto di rabbia li guardai truce e proferii :
<< Visto che sono così incompetente perchè non organizzate voi la scaletta per la settimana. >> Li guardavo soddisfatta , come ad avergli appena fatto un dispetto , in realtà mi ero appena rovinata la settimana. Intorno a loro si formò un aura demoniaca e avvicinandosi a me viscidamente dissero in coro:
<< Oh si , vedrai Lushi , ti divertirai ahahaha.>> Per poco non mi caddero anche i capelli , mi avrebbero uccisa o torturata. << Aspettate ho cambiato idea, faccio tutto io . >> La mia voce probabilmente non arrivò minimamente alle loro orecchie , impegnate ad ascoltare le rispettive idee-torure che mi avrebbero dedicato . Li vidi uscire entusiasti dalla gilda , sicuramente non vedevano l'ora di farmi morire, dannazione. Mi venne la voglia di lanciare dietro la loro corsa una bel tavolo e magari di prenderli dritti in testa , ma i loro sorrisi sembravano così felici e spensierati nel decidere la mia morte che mi venne una sorta di masochismo represso e li lasciai andare indenni. Sarebbe stata una settimana infernale , mi avrebbero fatto di tutto e di più ma non riuscivo a non farmi balenare nella mente e nel cuore quella sensazione di calore, di casa . Mi avrebbero di sicuro martoriato ma al mio cuore sembrava non ci fosse tortura più bella del sentirsi pervaso da quel calore soffocante . Così mi accasciai sul bancone e mi iniziai a preparare psicologicamente all'inferno.
 
 
 
Angolo autrice : Ciao se siete arrivati qui grazie e spero di non aver fatto proprio un disastro. Allora, che dire, nulla non ho mai scritto su fairy tail ed è la mia quinta ff se non sbaglio .. ero in certa se scriverla , pubblicarla o meno ... mi sono detta però che avere un parere da voi amanti e sicuramente più esperti di me non avrebbe fatto male. Per cui se volete recensire sia in modo negativo che non mi farebbe piacerissimo , inoltre se vi sono errori mi farebbe piacere che me lo diceste , grazie ancora se leggerete bacioni e saluti dalla vostra Narusaku<3 
PS: se a qualcuno interessasse aggiornerò domenica.
  
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