"...Si aggrappò con le mani alla rete fissando la figura che si muoveva fluida e sicura mettendo a segno ogni canestro... Aomine si fermò davanti il canestro con la palla in una mano e con l’altra prese il colletto della maglietta e si asciugò le gocce di sudore che gli cadevano sulla bocca e sul mento..." Un incontro casuale, una sfida e... Spero di avervi incuriosito un po', leggete e commentate ;)