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Autore: Gingy    16/10/2008    4 recensioni
Ritorno al sesto anno e cambio alcune cosette.Cosa sarebbe successo se Hermione e Draco si fossero messi insieme in quell'anno?Sarebbe continuata o no?Leggete per sapere.
Genere: Romantico, Triste, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Draco Malfoy | Coppie: Draco/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Piccola one-shot  su Draco ed Hermione,spero che vi piaccia….

 

Ho scoperto di amarti ancora,ma adesso è più che impossibile starti accanto. Ritorno indietro,a quando noi due insieme eravamo felici. Tanto felici. Mi ricordo tutto,ogni minimo particolare,bacio rubato tra i cambi d’ora,quelle notti insonni pensando a te e con te. Era tutto bello,anche fin troppo.

Il sesto anno a Hogwart è stato il più brutto,ma anche il più bello. Ho rischiato di morire,sia a causa dell’Oscuro Signore,sia pensando che tu non potresti essere più accanto a me. Volevo stare insieme con te per sempre. Ti volevo e ti voglio accanto a me. Ti amo tantissimo e ricordi insieme a te sono indelebili dalla mia mente. Sei stata la prima con cui ho fatto l’amore,non solo il sesso che facevo con tutte quelle oche,ma amore. Una parola a me sconosciuta prima di incontrarti veramente. Mi ricordo quando mi dichiarai a te,tu te lo ricordi?

Era una splendida giornata di primavera,i fiori erano sugli alberi,con tanti colori. Tu eri sotto la quercia,sempre la stessa. Non c’era nessuno nei paraggi ed era meglio così. Mi avvicinai sempre di più accanto a te,ma tu ancora non te n’eri accorta,troppo presa dal libro che leggevi. Avevo pianificato tutto,doveva essere tutto perfetto e,assolutamente avevo bisogno di una risposta da te. Ero sempre più vicino e alla fine decisi di aprire la bocca e parlarti. Ero talmente preso a rimirarti che non mi sarei accorto di nulla e mi sarei lasciato sfuggire anche quest’occasione. Presi un bel respiro e dissi:

-Allora,cosa leggi di bello?-ma glielo chiesi senza disprezzo. Lei di scatto alzò la testa e cercò con lo sguardo chi era colui che aveva parlato,subito non ti eri accorta di me perché ero dietro di te,ma quando ti girai vidi un lampo passare i tuoi occhi,ma non seppi dire cosa fosse. Mi osservò da capo a piedi e mi disse:

-Cosa vuoi Malfoy? Sei venuto ad importunarmi perché non hai niente di meglio da fare? Perché se è così non ho voglia,vai a con la Parkinson.-me lo disse con lo stesso tono acido che aveva di solito con me. Non mi stupii di quella risposta,anzi me l’aspettavo. Così feci un lieve sorriso abbassando la testa e quando la rialzai le risposi:

-Senti Hermione,non sono venuto qui ad importunarti. Voglio solo parlare con te. Credi che sia possibile?-mi guardò un po’ sospettosa,e si stupii dal fatto che non l’avevo chiamata Mezzosangue o Granger ma addirittura con il suo nome di battesimo. Così dopo aver riflettuto sulla risposta mi rispose:

-Ok,Malfoy. Di cosa vuoi parlare?-mi domandò. Io mi sedetti vicino a lei e le dissi:

-Innanzi tutto non chiamarmi più Malfoy,ma solo Draco. Secondo,vorrei che noi due parlassimo di entrambi.-dopo questa mia richiesta i suoi occhi si allargarono leggermente dalla stupore,allora mi disse:

-Va bene…. Draco. Parliamo di noi.-e così cominciammo a parlare,le raccontai tutto,persino della mia missione affidatami dall’Oscuro Signore. Il mio tono di voce era triste,perché la mia vita è stata triste. Quando mi raccontò di lei,assorbii tutto ciò che mi diceva. Anche della sua cotta con Weasley,che adesso è fidanzato con la Brown. Quando parlò di lui i suoi occhi dorati si velarono di lacrime,ma le trattenne. Parlammo per ore,finché non arrivò l’ora della cena e così fummo costretti a rientrare. Non avevamo fatto caso al tempo che volava. Ripensai sempre a tutto ciò,ripensai a lei,ai suoi occhi,alla sua bocca,a tutto. Ci incontrammo sempre più spesso e parlavamo di tutto ciò che ci capitava,il suo cuore pian piano iniziò ad aprirsi di più con me,iniziò a confidarmi tutto. E io viceversa,perché ero sicuro che tu non mi avresti mai tradita,e tu pensavi lo stesso di me. Finché un giorno le inviai un bigliettino a fine lezione:

Vediamoci nella Stanza delle Necessità alle 22.00,oggi stesso.

Non tardare,

Draco

Le 22 arrivarono e io ero lì ad aspettarla,arrivò puntualissima. La feci entrare,e senza rifletterci due volte,la presi per la vita e la baciai come non avevo baciato nessun’altra. In quel bacio ci misi tutto l’amore represso verso di lei e la felicità di averla accanto. Lei da subito rimase stupita,ma poi si lasciò andare e mi baciò con la stessa intensità con cui la baciai anch’io. Lei mi passò le sue piccole mani su e giù per la schiena,inesperte. Chiesi accesso alla sua bocca e lei ci giocò negandomelo,ma alla fine cedette e le nostre lingue danzavano insieme,si rincorrevano,si lasciavano e si incontravano di nuovo. Dopo un po’ avevamo assoluto bisogno di ossigeno e ci staccammo. Ci guardammo ansimanti,oro e argento fusi insieme,quegli occhi d’ambra che mi guardavano e i miei occhi tempesta che la guardavano. Dopo un po’,incapace di resistere a quel silenzio opprimente,le presi le sue morbide mani e le dissi:

-Ascolta Hermione. Devo farti una confessione. Ti amo. Ti ho sempre amata da,ma non ho saputo ammettermelo con me stesso. L’ho accettato da poco tempo e volevo che tu lo sapessi,ma dovevo avvicinarmi a te,perché sapevo che altrimenti tu non ci avresti creduto. Amo tutto di te. Non posso stare senza i tuoi occhi dorati e i tuoi morbidi boccoli castani. Non posso stare senza di te.-lei mi guardò imbarazzata e mi disse:

-Non sei l’unico a cui devo fare una confessione.-fece una breve pausa,mi guardò e continuò:-Sei la ragione della mia vita e ti amo,come non ho mai amato nessuno. Sei l’unico con cui mi sono aperta veramente,perché mi fidavo e mi fido di te. Ho scoperto di amarti poco tempo fa,e il mio amore verso di te è aumentato quando incominciammo ad incontrarci. Non so resistere senza di te. Non so come farei.-ci guardammo di nuovo e ci baciammo con passione. Non pensavamo più a niente,c’eravamo solo noi due. Alla fine ci staccammo con le labbra arrossate,e lei mi disse:

-Draco,ti voglio. Fammi tua per sempre.-io la guardai leggermente stupito da quelle parole,e le domandai:

-Sei sicura Hermione? Sai cosa stai dicendo?-lei mi guardò e mi disse:

-Si Draco. Non sono mai stata più sicura in vita mia.-io la guardai e le dissi:

-Anch’io ti voglio Hermione. Voglio farti mia,ma volevo sapere il tuo parere,ed ora che lo so,non ci sono più problemi.-pensai ad un letto,comodo e grande con delle coperte di un blu intenso,e come ebbi finito di formulare questa domanda mentalmente,apparve ciò che avevo chiesto. Ci sdraiammo e le chiesi un ultima volta con lo sguardo se era sicura,e lei mi fece un cenno d’assenso con la testa. Così cominciammo a spogliarci,lentamente,per poter rivivere quei momenti bellissimi nella memoria. Quando lei finalmente rimase nuda di fronte a me l’ammirai in tutta la sua bellezza e lei divenne rossa come un peperone,quel seno prosperoso e morbido,quel corpo ne troppo magro ne grasso,normale,perfetto e quelle belle gambe lunghe. Era bellissima,la stavo mangiando con gli occhi e lei fece lo stesso,ammirò il mio fisico scolpito dai lunghi allenamenti con il Quidditch. Alla fine ci sdraiammo sul letto comodo e ci baciammo con passione. Le feci una scia di baci focosi dalle labbra fino all’ombelico. E esultai nel sentirla gemere di piacere. Le mordicchiai anche il lobo dell’orecchio,stuzzicandola. Fu il suo di turno e non dopo un po’ non ce la feci più a resistere. La baciai sempre con più passione con l’adrenalina che mi scorreva nelle vene. Alla fine entrai in lei,e lei mi piantò le unghie nella schiena,anche se lievemente,e gemette di piacere. All’inizio le spinte erano lente e tranquille,poi andai sempre più veloce,e quando non ce la facemmo più ci sdraiammo esausti,e pieni di piacere soddisfatto. Ci abbracciammo e rimanemmo così fino ad addormentarci.

Il mattino arrivò e noi dovevamo tornare nei nostri dormitori. Dopo un ultimo bacio ci separammo e quando si allontanò le vidi un enorme sorriso dipinto sul suo bellissimo viso. Un angelo,ecco cos’era. La donna più bella che avessi mai visto. Era cresciuta tantissimo Hermione,la mia Hermione. Sapevo che adesso era mia,mia e di nessun altro. Ma dovevo pensare anche alla missione. Dovevo uccidere Silente. Un impresa più che impossibile. Non avevo il coraggio necessario per tutto questo,non potevo uccidere,non ne avevo il coraggio. Maledizione,come facevo ad uccidere la persona più temuta dall’Oscuro Signore?? Come facevo ad uccidere Albus Silente??

Durante quei giorni dedicai tutto il mio tempo libero ad Hermione,facevo i compiti mi occupavo del piano e poi stavo con lei. Rimanevo con lei per la maggior parte del mio tempo. Non la volevo più lasciare,volevo stare con lei,perché quando ero con la mia Hermione ero al settimo cielo,mi sembrava di toccare il cielo con un dito. Finché arrivo il giorno da me temuto. Era un giornata nuvolosa e rischiava di piovere. Mancavano pochi giorni alla fine del mio piano,al giorno che poteva essere la mia condanna,o la mia vita. Dovevamo incontrarci sotto la quercia,la stessa sotto cui abbiamo parlato veramente,una quercia che rappresenta l’inizio e la fine del nostro vero amore. Era già lì ad aspettarmi,era tesa,glielo si leggeva nello sguardo,quando i nostri occhi s’incontrarono i suoi s’inumidirono di lacrime,trattenute a stento. Abbassò la testa,non aveva neanche la forza di guardarmi. Avevo la gola secca e non riuscivo a dire niente,non avevo il coraggio per dire niente. Perché sapevo cosa doveva accadere,avevamo sempre sorvolato l’argomento perché volevamo vivere il nostro amore ancora per un po’. Dopo un attimo di silenzio carico di tensione,Hermione rialzò la testa e parlò:

-Draco,è giunto il momento.-Ed una lacrima solitaria solcò il suo viso.-Non possiamo continuare ancora la nostra storia,lo sai benissimo. Noi siamo divisi in due mondi diversi,tu il male ed io il bene,anche se tu in realtà dovresti stare dalla mia parte. Siamo come la luce ed il buio,il sole e la luna,il giorno e la sera. Siamo diversissimi noi due. È impossibile continuare a stare insieme. Durante la guerra che verrà,noi saremo su due fronti diversi,io dalla parte di Harry,e tu dalla parte di Voldemort.-A sentire quel nome rabbrividii.- Non possiamo stare più insieme,dobbiamo lasciarci… per sempre,e tu lo sai. Entrambi rischiamo di morire se stiamo ancora insieme,anche se ti seguirei fino in capo al mondo. Facciamoci un’altra vita per il bene di entrambi. Non potremo mai vivere felicemente se staremo insieme. Dobbiamo accettare la cruda realtà Draco.-Oramai le lacrime scendevano copiose senza più bisogno di trattenerle. Sapevo che tutto ciò che mi aveva detto era vero,ma non volevo accettarle,ma per quanto fosse dura dovetti mandare giù la cruda realtà e guardare avanti. La guardai e le dissi:

-Non voglio che tu venga uccisa per causa mia,non me lo perdonerei mai. Non ho mai avuto rimorso per quel che ho fatto con te fino ad oggi. Non ho mai avuto rimorso di essere stato con te. Sei l’unica persona che io abbia mai amato,non avevo mai fatto l’amore con nessun’altra,solo sesso. Sei l’unica ragione della mia schifosa vita,e mi è duro lasciarti andare. Non sopporto vederti poi con un altro,ma devo lasciarti andare e farti vivere la tua vita. Io vivrò la mia. Non ti dimenticherò mai. Ti amo Hermione.-Mi guardò e mi disse:

-Ti amo anch’io Draco.-azzerai le distanze e ci baciammo,il nostro ultimo bacio e andammo dietro un alto cespuglio e facemmo l’amore per l’ultima volta. Stavo lasciando andare il mio tesoro,e ne ero più che consapevole. Il nostro era un amore impossibile,lo sapevo già da prima e penso che lo sapesse anche lei. Il nostro amore finito per sempre. Un amore intenso,pieno di vero amore,un dono prezioso,ma che comporta spesso grossi sacrifici.

Sono passati ben 19 anni da quel giorno,e come avevo detto,non ti ho mai dimenticata. Ormai sono sposato con Asteria Greengass e ho un figlio,Scorpius Malfoy,la mia unica gioia. È il suo primo anno ad Hogwart e sono venuto ad accompagnarlo alla stazione per il binario 9 ¾. Era eccitato di vedere Hogwart per la prima volta,ma si conteneva da Purosangue che era. È identico a me,in tutto. Poco più avanti vedo Potter e la Weasley insieme con i suoi 3 figli e più indietro vedo Weasley e…..Hermione. Non ci potevo credere. La mia Hermione insieme con Lenticchia. Ma quello che mi sciocca di più è che avete avuto 3 figli,questo vuol dire che è sposata con lui,neanche fidanzata. Si è rifatta una vita,come me. Ho lasciato il mio tesoro e qualcun altro me l’ha preso. Ma sembra felice insieme a lui. I nostri sguardi s’incontrano per poco tempo,poi distogliamo lo sguardo. Mi avrai dimenticato sicuramente,ma io no. Credo che sia venuto il momento giusto. Non posso vivere i miei giorni nel rimpianto e nel dolore,ormai noi siamo due vite separate,non più come prima. Devo dimenticarti…..

Addio Hermione.

 

Che ne dite?Un po’ affrettata?Spero vi sia piaciuta. Grazie tante a tutti se la leggete.

  
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