Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel
Ricorda la storia  |      
Autore: Potter_Alien    22/10/2014    0 recensioni
Un amore,un tradimento.Un ricordo cancellato,mai esistito.Un amore mai finito,un dolore persistente.
Due ragazzi,una stituazione particolare,il destino da che parte starà?
Genere: Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Gustav Schäfer, Nuovo personaggio, Sorpresa
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Salve a tutte! Lo so,dovrei essere più presente,ma tra la scuola,problemini e la febbre che mi ha colpito sono qui dopo un bel po' di assenza,perdonatemi.

Allora eccoci qui con una nuova e fresca fresca one-shot,l'ispirazione mi ha colpito in un momento e con la febbre in corso ho preso il pc e mi sono messa a scrivere.Vi dico prima che il personaggio maschile non è identificato,o meglio mi spiego,io non ho dato una descrizione,quindi potete interpretarla come meglio volete,direte perchè l'ho messa in questa categoria?Lo so,non chiedetemi perchè,ma a me scrivendo è venuto in mente George,non so perchè,quindi nella mia mente il ragazzo è lui,nonostante la mancanza di descrizione.Vi consiglio vivamente di leggerla ascoltando Right Now dei One Direction,vi prego non giudicatemi,ma le parole sembrano fatte apposta per la ne-shot.Spero vi piaccia!

 

 

 

Ero lì,con il telefono in mano aspettando un suo messaggio ,come sempre d'altronde.

Ero innamorata di lui da quattro lunghi anni,in cui ci baciammo solo una volta,era il nostro primo bacio,lui me lo confessò,io non ebbi il coraggio di ammetterlo,forse per paura di essere giudicata per il fatto di essere più grande di due anni e non aver mai baciato qualcuno.Quello senza dubbi fu uno dei pochi momenti più belli della mia vita,i quali erano sempre collegati a lui.Stammo "insieme" da luglio fino a fine ottobre,detto tra virgolette perchè lui mi chiese di mettermi con lui,ma mi trovavo in una situazione delicata,mio padre era fuori per cercare lavoro,e in caso lo avesse trovato ci saremmo dovuti trasferire,ed io avevo paura di starci male,di fare stare male lui,di doverci lasciare,ma in pratica anche se la mia risposta fu negativa continuammo senza problemi a vederci,era come se stessimo insieme,ma non spiegai mai a lui questo piccolo grande dettaglio,gli dissi che non me la sentivo,se solo avesse saputo..

Un giorno di fine ottobre scoprì che mi tradiva,e in quel momento il mondo mi crollò addosso,per me era tutto e tutto continuava ad essere.Lui non sapeva che io ero a conoscenza di tutto,non mi cercò più,ed io feci lo stesso,sparimmo ognuno dalla vita dell'altro,come se non fossimo mai stati qualcosa.

Dopo quasi due anni,dopo aver comprato un cellulare di nuova generazione,uno di quelli che funzionano con un sacco di applicazioni,ne scaricai una per scambiare messaggi gratis,e tra i contatti trovai lui,il suo numero non lo avevo mai cancellato,qualcosa mi diceva che non dovevo,e dopo qualche secondo di indecisione gli scrissi.Cercai di esprimere la mia disperazione,la mia non-comprensione per avermi cestinato come se niente fosse,chiedendo una spiegazione.Lui rispose,sentendosi in colpa davvero,dicendomi che non sapeva cosa gli fosse passato per la mente,che si sentiva uno stronzo,che non meritavo ciò,chiedendomi scusa così tante volte che persi il conto.Parlammo e tutti e due ci ritrovavamo tristi,arrabbiati con noi stessi e spaventati delle possibili reazioni dell'altro.Una frase..una.

"Posso fidarmi?"

"Non fidarti di me"

Da lì si intuiva che capì cosa aveva fatto,quanto ci soffrissi e sopratutto come mi sentivo,quanto ci tenessi,quanto lo amassi ancora.

Parlavamo ogni giorno,prendendo ogni giorno sempre più "affetto" facendo spuntare qualche cuoricino tra le varie conversazioni,la situazione prese una piega un pò scomoda,e cioè che io continuavo ad essere innamorata di lui,e lui mi confessò che era attratto da me,avrei detto magnifico,sarebbe tornato mio,se non fosse che era già fidanzato..Eravamo amanti come lui ci definì.Una settimana passò in quel modo,tra la felicità di essere con lui in quel rapporto,ma con la tristezza che mi pervadeva ogni volta che doveva staccare con me per andare da lei.

Dopo si rese conto che ciò fosse sbagliato,e chiudemmo quel rapporto,cercando di essere amici,un pò particolari ma amici.

Anche dopo molto tempo stessa situazione,cuori,parole dolci,sentimenti che non sarebbero mai potuti venire allo scoperto tranquillamente,qualcosa c'era,ma più lieve,o almneo così dimostrata.Fatto sta che ero sul divano ad armeggiare con il cellulare su qualche social network,quando mi arrivò un invito per un evento,guardai e vidi che la mia compagna di classe mi aveva appena invitato al suo diciottesimo compleanno in discoteca che si sarebbe tenuto un mese dopo,parlai ai miei genitori per avere una conferma che dovetti un pò faticare per ricevere per le paranoie e insicurezze di mia madre.Lei stessa creò un gruppo in cui ci spiegava i dettagli della festa,informazioni e tutto,e tra tutti quei messaggi ci informò che se avevamo il ragazzo,o la ragazza per i maschi,sarebbe stato ugualmente invitato alla festa.

Dovetti accettare l'idea di andare sola,perchè ragazzo non ne avevo,mentre i miei compagni nel gruppo confermavano la loro presenza con ragazzo/a annessi e la malinconia in me si faceva strada.

Pensavo se mi sarei presentata con lui,presentandolo come il mio ragazzo,felice e fiera di stare con la persona che amavo,sogno che dopo poco svanì dalla mia mente ritornando alla triste realtà che,accettavo era una parola grossa,ma che dovevo vivere perchè non potevo cambiarla come avrei voluto io.Con quel pensiero in mente confermai la mia presenza e andai a prepararmi qualcosa da mangiare.

Con quel che trovai in frigo riuscì ad improvvisare un toast con un pò di prosciutto,lattuga e maionese.Non avevo pranzato poichè non avevo fame,ma anche perchè essendo sempre a casa da sola per il lavoro dei miei genitori capitava che saltassi il pranzo e poi mi rimpinzassi di schifezze il pomeriggio.Ero sdraiata nel letto con le cuffiette ad ascoltare musica con l'I-pod,e mi concentravo sulla canzone in esecuzione

Non ho mai..smesso di amare te,non ho mai t tolto un pensiero a te..non ho mai smesso..

Non mi sarei mai stancata di lui,del suo modo di essere dolce,di aspettare un suo messaggio,di farmi andare il cuore a mille ogni volta che mi arrivava un suo messaggio,di tremare quando c'era la possibilità che mi chiamasse,di leggere le nostre conversazioni,di immaginarmi momenti con lui,di immaginarmi di unire le nostre labbra in un bacio pieno di amore e di passione,sentire il suo profumo,farmi stringere dalle sue braccia...

Basta!Questo non succederà mai,per quanto vorrei con tutta me stessa,darei qualsiasi cosa..Ma non so se basterebbe.

Alcuni mi hanno detto di essere pazza a stare dietro a uno che mi ha tradita,ma io lo amavo,e allora capì che era vero che se si ama si perdona,ci si passa sopra,perchè si vuole avere quella persona a tutti i costi,ed io quel ricordo lo avevo come eliminato,perchè lo amavo.

Sentì un vibro,subito cercai con la mano il cellulare nel letto,una volta trovato vidi il simbolino che mi indicava un messaggio nell'applicazione nello schermo,così lo aprì e vidi ciò che volevo vedere,era lui.

Mi aveva cercata,me lo aveva detto la sera prima che lo avrebbe fatto,e lo fece scrivendomi un ciao con due cuoricini,risposi e continuammo a parlare fino a che non andai a fare la doccia,salutandolo dicendo che ci saremmo sentiti la sera.

Col passare dei giorni si avvicinava il giorno del compleanno,da un mese mancavano due settimane,così dopo un'acccurata perquisizione del mio armadio decisi che sarei dovuta andare a comprare qualcosa da mettere,così andai a casa delle mie cugine dopo averle chiamate,loro conoscevano negozi con prezzi buoni e cose carine.

Mi portarono in un negozio dove c'erano un immensità di cose,così scelsi vari capi e li provai.Non mi convinceva niente,dopo vidi un pantalone nero attillato,con pietre piccole anch'esse nere che incorniciavano i lati del pantalone,prima di entrare in camerino mi colpì lo sguardo una maglietta verde acqua con brillantini dorati,con maniche a tre quarti con una parte trasparente in merletto dello stesso colore e dietro la nuca un bottoncino che teneva uniti i lati,pensai che insieme al pantalone sarebbe stata bene,così la presi e provai il completo.

Le mie cugine mi incitarono ad uscire per vedere come stavo,dopo un po' uscì e mi guardarono stupefatte

-Sei bellissima!- disse la più grande

-Belli,ti stanno davvero bene!- continuò la piccola

Mi guardai allo specchio e mi trovai d'accordo con loro,sorridendo,cosa che non spesso facevo,non capitava spesso che una cosa mi stasse così bene,o che almeno mi piacesse.Pagai ed uscimmo,andammo poi in un bar e tornammo a casa loro per passare ancora del tempo insieme fino a quando mio padre non sarebbe passato a prendermi dopo il lavoro.

Suonarono al campanello e capì che dovevo andare,salutai e salì in auto.

-Com'è andata oggi?- chiese mio padre

-Apposto,tu?-

-Bene.Hai trovato qualcosa per la festa?- chiese guardandomi per un attimo e distogliendolo sguardo sulla strada

-Si ho trovato un pantalone e una maglietta particolare,a casa ti faccio vedere-

-Buon per te,spero non hai speso molto-

-No siamo andati in un ngozio di fiducia,mi ha fatto pure lo sconto-

-Davvero?Dovresti andare più spesso allora-

-Lo penso anch'io-

Tornammo a casa e dopo che mamma preparò la cena e mangiammo,mi ritirai nella mia camera mettendomi sul letto a gambe incrociate con sopra il pc

Mentre leggevo un vibro mi fece sussultare,presi il telefono e cominciai a messaggiare con lui,il mio amore.

Verso le dieci e mezza di sera il messaggio che mi colpì

"Notte cucciola a domani" con un cuoricino rosso

Il mio cuore prese a battere fortissimo e nel mio viso naque un sorriso spontaneo a trentadue denti,che coinvolse anche gli occhi,risposi senza sembrare una pazza,ma penso che lui s'immaginò la mia reazione

"Notte a domani"mandai anch'io con un cuoricino

Continuai a leggere e poi mi addormentai.Mi ritrovai al giorno dei compleanno,felice perchè in discoteca non c'ero mai andata,e per me era una cosa nuova,avevo sempre avuto la voglia di andarci per la curiosità,e per divertirmi un po'.

Preparai tutto,trucchi,vestiti,accessori,accappatoio,phon e piastra,mi infilai in doccia e mi rilassai avendo molto tempo a disposizione.Applicai la crema idratante profumata alla pesca ed uscì asciugandomi.Asciugai i capelli e misi una fascietta,andai a prendere i trucchi e mi misi davanti allo specchio.Cominciai con una crema colorata molto chiara,data la mia pelle bianca come la neve,per fortuna priva di imperfezioni,spolverai un po' di cipria e passai agli occhi,misi un ombretto verde acqua in tono con i miei grandi occhi color miele con sfumature verdi all'interno,usai il piegaciglia e misi abbondante mascara,misi la matita nera all'interno e una leggera passata di mascara anche sotto.Misi il fard color pesca e il rossetto rosso fuoco.Mi andai a vestire e piastrai i capelli color rosso scuro,per cui persi molto tempo,data la lunghezza,che si prolungava quasi fino al fondoschiena.

Misi i tacchi neri,il profumo,orecchini,un bracciale verde acqua e una collana con una farfalla per metà agentata e l'altra metà dorata,misi il portafoglio,un pacco di fazzoletti e il rossetto in borsa.Mi misi sul divano ad aspettare mio padre,dato che ero pronta con un'ora e qualcosa in anticipo. Nel frattempo il ragazzo dei miei sogni mi mandò un messaggio

"Ciao cucciola!" con una faccina sorridendente e tre cuoricini

Strano,di solito non faceva mai faccine così quando mi scriveva..

"Hey!Felice oggi?" risposi con due cuori

"Sono felice di parlare con te" con ancora cuori

"Anche io lo sono" mandai con una faccina innamorata

"Non devi andare alla festa stasera?" con ancora un cuore

"Si,sto aspettando mio padre,perchè?"

"Così" senza escludere almeno un cuore per ogni frase

Dovetti andare e lo salutai

"Devo andare,magari quando torno se sei sveglio,cosa che dubito ti scrivo,ciao" con cuore annesso

"A dopo!"

Partì con mio padre e sfrecciammo verso la nostra destinazione,arrivammo in pochi minuti,mi lasciò fuori dalla discoteca con delle mie compagne.

Mentre chiacchieravamo mi vibrò il cellulare e mi allontanai.

Lui

Sorpresa!

Ma che cazz?

Alzai lo sguardo e vidi qualcuno avvicinarsi,qualche invitato sicuramente pensai.

Guardai meglio e vidi male,pensai di aver visto lui,ma cavolo era impossibile.

Si avvicinò ancora di più e misi a fuoco colui che si trovava veramente davanti a me..

Sgranai gli occhi,tremavo.Era lui.

-Ma tu che ci fai qua?-

-Shh..Vieni qua-

Mi prese per un braccio e mi avvicinò a lui

-Ma come fai a sapere che ero qui?-

-Me lo hai detto tu-

-Ah.. Ma perchè sei qui?-

-Devo dirti una cosa..-

Lo guardai con fare strano,non capivo..Se voleva dirmi qualcosa,tramite messaggi non andava bene?

-Dimmi..-

-Ti sarebbe piaciuto venire qui con me?-

-Certo..-

-Adesso puoi!- disse con un sorriso smagliante

-Non fare lo scemo..-

-Dico sul serio-

Mi mancò l'aria,sentivo caldo e il cuore batteva più forte di prima,lo stomaco si contorceva

-Che..?-

-L'ho lasciata!- disse seriamente guardandomi negli occhi

-Sul serio..? -Dissi a fatica non credendo a ciò che avevo sentito

-Si,sul serio-

-Ma..-

-Io voglio stare con te,non voglio più farti soffrire,voglio renderti felice,voglio che tu sei mia!- Mi disse avvicinandomi fino a toccare il suo petto

-Io.. è quello che ho sempre voluto.. -dissi rendendomi conto che avevo gli occhi lucidi

-Anche un'altra cosa hai sempre voluto..-

Mi prese per il mento e alzò il mio viso verso il suo e posò le sue labbra sulle mie,quel contatto stava facendo uscire dal petto il mio cuore,sentivo un mare di emozioni,non sapevo neanche descriverle,sapevo che era ciò che avevo sempre sognato,la scena che mi ero immaginata innumerevoli volte,e finalmente si stava realizzando,era vero!

E in me la felicità stava prendendo il sopravvento,una lacrima arrivò a scendere,e lui mi strinse più forte,aprì leggermente le labbra e la sua lingua bussò sulle mie labbra per far unire la mia alla sua,non ci pensai due volte e feci lo stesso,facendole unire in una danza di emozioni lenta e passionale,ero la persona più felice del mondo,stavo toccando il cielo con un dito.Una volta staccati ci guardammo negli occhi e lui mi asciugò la guancia bagnata con il pollice

-Perchè piangi?- chiese con uno sguardo da cucciolo

-Sono felice- dissi sorridendo

-Sei la mia cucciola- disse abbracciandomi

-Ecco perchè quel a dopo nel messaggio..!- dissi dopo aver collegato i fatti

-Dovevo vederti,non potevo dirti buonanotte!- disse ridendo

-Scemo!-

Mi sorrise e diventò serio

-Vuoi essere mia ragazza? -disse tenendomi la mano e guardandomi fisso negli occhi,cosa che io non riuscivo a sostenere

-Si!Me lo chiedi anche?- dissi abbracciandolo

-Dovevo chiedertelo! -disse ridendo

Mi baciò mentre sorridevo.

-Adesso sono il tuo ragazzo,sono qui con te e possiamo entrare insieme,no?-

-E ti presento come mio ragazzo ovviamente!- dissi tirandolo per un braccio ridendo

-Amore!- disse in modo dolce

-Quanto ho aspettato per sentirtelo dire,e finalmente lo stai facendo!- dissi con un sorriso a trentadue denti

-Visto?Dai andiamo!-

Mi prese la mano ed entrammo,nel frattempo che era successo tutto questo le persone continuavano ad arrivare e la festeggiata era appena arrivata,e la festa stava per cominciare

-Ciao Marti!-

-Ciao!-

Dissero delle mie compagne salutandomi con la manina,erano in gruppo

-Ciao ragazze!-

-Ciao a tutte! -disse lui un po' imbarazzato

-Ma chi è questo ragazzo?-

-Non dirmi che è il tuo fidanzato perchè non me la bevo!-

-Sei fidanzata e non mi dici niente?-

Dissero tutte scioccate

-Eh si,è il mio ragazzo,e non ve l'ho nascosto!-

Le guardai con un sorriso malizioso ed entrammo nella discoteca

Ero felice,sicura,tranquilla,serena,per la prima volta,con lui al mio fianco.

Altre compagne e compagni mi chiesero chi fosse,ed io fiera rispondevo sempre felicemente che era il mio ragazzo,qualche volta detto da lui,in un modo che a me sembrava sublime.

Fecimo una foto mentre ci baciavamo,e subito la misi come sfondo sul cellulare.Ovviamente ne seguirono tante altre che incredulamente guardavo con felicità.

-Ti amo,non ti lascierò mai più,sarai per sempre mia!- disse stringendomi forte

-Sembra un sogno..Ti amo anche io,e tu sarai mio,per sempre- dissi sorridendo in modo esagerato,ma non riuscivo a contenermi

-Questa è la realtà,e te lo dimostrerò-

Mi baciò un'altra volta,e sentivo che stavo per svenire,dovevo abituarmi a quella sensazione,ma non ce l'avrei fatta.Mi aveva dimostrato che era vero,era appena cominciata per me una bellissima realtà,stavo vivendo il mio sogno reale.

Passai la serata,o meglio la prima di una lunga serie di bellissime serate che avrei passato con lui..

 

 

 

Eccomi di nuovo qui ^^

Come avrete visto è una storia un po' particolare,e vi sarete chiesti,è frutto della mia fantasia?Beh,fate voi,in ogni caso c'è un qualcosa che risponde alla domanda con un no,perchè?Se volete pensate la qualcunque o semplicemente chiedetemi in una recensione se siete curiosi.Aspetto vostre recensioni per sapere che ne pensate,un bacione a tutti!

Potter_Alien

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel / Vai alla pagina dell'autore: Potter_Alien