Questa cosa pazza e malsana è nata dopo aver visto il promo della 2x06.


Prima che Skye scendesse a fare visita al traditore dovette ricordarsi di lavarsi il viso per togliere i residui di lacrime, che lui sicuramente avrebbe notato, e avrebbe fatto delle domande a cui non sarebbe stato il momento di rispondere.

 
Quando Ward sentì dei passi, si avvicinò al muro per capire chi fosse che lo visitava, quando all’improvviso divenne trasparente e davanti a lui si trovò la donna che amava più di ogni cosa.
-Com’ era tuo fratello?- gli  domandò Skye.
-Cosa intendi?- gli chiese l’uomo cercando di controllare la voce.
-Sai è sorto un problema…-iniziò Skye quando venne interrota.
-Cosa non mi stai dicendo?- gli chiese Ward sulla difensiva.
 

-Vedi l’Hydra ha fatto credere al senatore Christian Ward che siamo, che lo SHIELD è un’organizzazione terroristica. Ed ora ci sta cercando uno ad uno per catturarci e Dio sa solo cosa farci.- gli disse Skye d’un fiato.
Lo vide sbiancare ed appoggiarsi al lettino dietro di lui sconvolto. Poi lentamente alzò lo sguardo su di lei. Uno sguardo che aveva visto solo una volta sul suo viso, talmente intenso da farla indietreggiare e poi parlò con un tono che non gli aveva mai sentito:
-Voglio che tu non venga in missione stavolta, se ci deve andare qualcuno sarò io.- gli disse l’uomo.
-No mi dispiace, ma tu non andrai da nessuna parte, dammi un po di informazioni per capire chi sia, come pensi…-venne interrotta nuovamente.
-NO!- sbraitò l’uomo.
-Non puoi, nessuno può, non si rende conto di quello che fa, non l’ha mai fatto, solo io posso, ti prego chiedi di farmi uscire per affrontarlo. Non lo ucciderò, lo prometto.- sussurrò poi.

 
Quando Skye uscì sapeva che tutti avevano visto tutto, così insieme al team completo archittetarono un piano ben congeniato per accontentare l’uomo.
 

Un’ora dopo Skye tornò nella cella e trovò l’uomo a fare flessioni, così restò li un po a guardarlo finchè non si accorse di lei.
 

Si fermò e la guardò,  poi si alzò e si avvicinò alla parete che li divideva. Stava per dirle qualcosa quando la ragazza schiacciò un pulsante sul tablet che teneva in mano, la barriera che li divideva scomparve.
 

Quando se ne rese conto lei era gia sulle scale che stava salendo e lasciò la porta aperta come se fosse un’invito.