Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel
Segui la storia  |       
Autore: _MartyKaulitz_    17/10/2008    2 recensioni
Una giornata come le altre che a causa di una frattura cambia.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Tokio Hotel
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ore: 07.30 [mattino] Quel giorno come al solito ero già sveglia ed aspettavo che suonasse la sveglia. Ecco…erano passati 10 minuti e quel suono ininterrotto aveva incominciato a suonare. Sulla mia sedia vi erano già i vestiti che avevo preparato la sera prima da mettere la mattina per andare a scuola; una maglietta viola e i miei pantaloni neri preferiti…e come al solito trucco nero e varie collane con i teschi. Mi alzai ,mi lavai e vestii di corsa poi uscii da casa salutando con un semplice “ciao”. Non ero in ritardo quella mattina ma avevo fretta e sinceramente non lo sapevo neanche io il perchè. Ero strana, non sono mai stata una ragazza come le altre; fin da piccola ero stata stravagante. Il mio carattere devo dire che non è mai stato dei migliori; spesso ero lunatica e orgogliosa, però ero molto simpatica e aiutavo le amiche, ma allo stesso tempo ero molto vendicativa con alcune persone. Stavo crescendo e i miei genitori se ne stavano accorgendo… Da Settembre avevo perso la testa per un gruppo tedesco: i Tokio Hotel. Da allora sono cambiata. Ero innamorata pazza del chitarrista e avevo la camera piena di poster della band; avevo tutti i cd,dvd,libri e chi ne ha più ne metta. Inoltre ero andata anche a due loro concerti; ero fiera di essere fan di questo gruppo e facevo di tutto per loro. Comunque… Camminavo lentamente sul marciapiede…stavo passando a prendere Elisa [la mia best], e da lì dovevamo andare in stazione per prendere il treno che ci avrebbe portato a scuola. Avevo il mio mp3 nelle orecchie ed ero sommersa nella mia canzone preferita.[In Die Nacht]. Ad un certo punto non vidi più niente. Non ricordo cosa sia successo,ricordo solo che quando aprii gli occhi vidi Elisa e un ragazzo vicini a me preoccupati. Mi stavo per alzare quando Elisa mi disse che dovevo stare sdraiata perché avevo rotto una vertebra della colonna vertebrale. Quando sentii quelle parole stavo per svenire, ma un ragazzo mi disse: -Ciao! No ti prego non svenire! Il medico del pronto soccorso ha detto che non le dobbiamo far perdere i sensi perché se no siamo nella merda!- -Cazzo Marty! Ti prego svegliati!- Elisa era molto preoccupata per me…dopo un po’ mi svegliai e mi ritrovai in una stanza orrenda. Mi trovavo in ospedale…io in un ospedale?! Io che ho paura di una flebo o di fare le analisi del sangue?! No…non poteva essere! Il ragazzo si avvicinò al letto e mi disse: -Scusa,è tutta colpa mia se tu ti trovi in queste condizioni…stavo guardando il cellulare e ti sono venuto addosso con la macchina scaraventandoti contro un muretto…ti prego perdonami!- -Ma cazzo lo vedi come sono ridotta!E hai pure la faccia tosta di chiedermi se ti perdono?!- Se non avessi rotto una vertebra non immagino neanche cosa avrei fatto a quel ragazzo. Non mi ero ancora accorta di chi avevo di fronte a me. Sarà stato l’impatto con il muretto e avrò battuto la testa, ma in poche parole avevo appena fatto sentire in colpa Tom Kaulitz. Quel ragazzo con i suoi occhietti che avevo sempre adorato aveva notato il mio polsino che tenevo al polso sinistro. Era un polsino interamente nero con la scritta Tokio Hotel in bianco. Aveva capito che ero una fan dei Tokio Hotel e non mi ero accorta che lui era Tom Kaulitz, il chitarrista. Decise di andarsene e mi disse che sarebbe passato durante il pomeriggio. Nel frattempo Elisa aveva chiamato i miei genitori che erano neri dalla rabbia. Mio padre avrebbe tanto voluto mettere le mani addosso a quell’essere che mi aveva causato tutto. Incominciarono ad arrivare giornalisti e varie televisioni da tutto il mondo; nel giro di poco mi sentivo una star, tutti che si preoccupavano per me,tutti in torno a me che mi ricoprivano di affetto e numerosi regali. Erano quasi le 17.00 e i giornalisti se ne stavano per andare da sotto l’ospedale quando intravidi 5 ombre arrivare dal corridoio.
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel / Vai alla pagina dell'autore: _MartyKaulitz_