~ Emerald Eyes ~

To hear with eyes belongs to love's fine wit.

(Shakespeare)

Occhi verdi.

I suoi.

Non sapeva in che momento quegli occhi fossero entrati nei suoi pensieri.

Era disteso a terra, quasi vittima di Kai.

Quasi perché lei l'aveva salvato.

Bonnie era riuscita a riavere i suoi poteri, proprio nel momento in cui avrebbe dovuto salvarlo. Damon restò a terra, guardando quegli occhi come se fossero due smeraldi.

Bonnie l'aveva salvato.

Bonnie aveva i suoi poteri.

Non sapeva come fosse successo.

Ma sapeva che, in parte, lui ne era stato la causa.

Era stato lui a lamentarsi di quanto fosse terribile quel loro inferno.

Era stato lui a far imbestialire Bonnie.

Era stato lui a spronarla involontariamente a inveirgli contro.

Bonnie non aveva reagito come avrebbe fatto Elena.

Non l'aveva abbracciato.

Aveva reagito come avrebbe fatto lui.

Aveva iniziato a urlargli contro di farla finita mentre con la sua forza umana voleva togliergli l'anello.

L'aveva fronteggiato senza paura, senza poteri.

Solo con il potere della sua tempra morale.

Era stato un momento costruttivo per lui.

Un momento in cui si era reso conto di aver sbagliato mentre sbagliava.

Perché qualcosa nelle parole, nei gesti, negli occhi di Bonnie aveva aperto anche i suoi.

Speranza. Verde. Speranza.

L'unica cosa che la facesse andare avanti, anche con lui al suo fianco.

Lui che, giustamente, era diventato un peso col suo comportamento da coglione bastardo.

Figo, certo, ma pur sempre bastardo.

Non pensava che Bonnie volesse salvarlo dopo.

Invece, si era presentata davanti a lui.

Era apparsa all'improvviso.

Senza paura, senza poteri, con il solo potere della sua tempra morale.

Damon era rimasto sconvolto.

Che cosa voleva fare esattamente?

Rischiare la vita per lui?

Per l'odioso vampiro che continuava a dirle che era inutile?

Che continuava a toglierle la speranza?

Ma Bonnie era stata più forte, più grande di lui.

E, pur non avendo alcuna arma contro Kai, l'aveva affrontato.

Perché aveva speranza.

Quella cosa che per lui era così difficile avere.

In quel momento, pur sapendo che Bonnie non aveva i poteri per salvarlo, anche Damon ebbe speranza.

Era così facile vederla nei suoi occhi.

Come aveva fatto a non vederla prima?

Era la stessa cosa che aveva fatto sempre vivere con coraggio Bonnie, sia nella vita che nella morte. Quella speranza era diventata la fiammella della candela che si era accesa, inaspettatamente.

E Damon aveva visto ancora, più brillante che mai, la speranza negli occhi di Bonnie.

Occhi verdi.

I suoi.

E non sapeva come, non sapeva perchè, ma in quel momento, non sentì più la mancanza di Elena. Non era trascorso un giorno senza che pensasse a lei, senza che sentisse la sua mancanza...

Ma ora, non esisteva neanche Elena nei suoi pensieri.

Era un'eco lontano di un passato che apparteneva a un altro mondo, o meglio, a un'altra Mystic Falls.

C'era speranza, adesso.

C'era Bonnie.

E, lì disteso, mentre la stava a guardare, lo seppe per certo.

Sapeva che cosa significava avere speranza adesso.

Sapeva che cosa significava restare fermo, a un passo dalla morte, e credere ancora nella vita. Perché tutto ciò che vedeva era racchiuso in quegli occhi che non riusciva a smettere di guardare.

Occhi verdi.

I suoi.

A/N

Credo che quel momento, il momento in cui Damon e Bonnie si sono guardati in quella scena sia stato davvero emozionante.

Ian e Kat hanno una chimica assurda e sarebbe uno spreco non permettere loro di approfondire ulteriormente quel legame che si è creato tra Damon e Bonnie..

La speranza è qualcosa che Damon non ha mai avuto pienamente, ma penso che Bonnie sia speranza perchè è un'eroina: una ragazza fragile e forte allo stesso tempo, che riesce comunque ad andare avanti nonostante le innumerevoli difficoltà e perdite della sua giovane vita :(

Spero vi sia piaciuto il mio modo di descrivere la scena attraverso gli occhi di Damon!

Un abbraccio,

Gloria