Salve a tutti! Io sono Orion, l’autrice di questa (se così possiamo chiamarla…) storia.

Prima di iniziare vorrei dire alcune cosette sulla mia storia:

1)Questo ficcy è dedicata totalmente, innegabilmente, inconfutabilmente a mia sorella gokychan!

2)E’ totalmente demenziale. Chi ha problemi mentali può leggere questa fic, in caso contrario si astenga.

3)Gokychan, in questa storia, (eh, si, è una storia con Sasuke, Naruto, e varia altri personaggi della serie di Naruto, me e mia sorella gokychan) ha delle antenne sulla testa. Le antenne sono rilevatori di scene yaoi, rilevatori di oggetti che vanno contro la moda, inoltre servono come rilevatori di aiuto. In pratica quando io ho bisogno di aiuto lo percepiscono. E, ultimo ma non meno importante, servono a captare critiche rivolte alla persona di gokychan.

4) Io e mia sorella siamo dotate di super poteri. Facciamo esibizioni alla Hollie e Benji ma non facciamo parte di quella serie assurda. Tutto ciò che faremo è solo il risultato di anni e anni di allenamento e di assunzione di doping u_u

Detto questo, se state ancora leggendo e non siete scappate, vi auguro

Buona lettura.

Orion.

UNA PAZZESCA GIORNATA A KONOHA.

CAP 1

COME TUTTO EBBE INIZIO

In una calda estate a Konoha, il sole riscalda tutti gli abitanti.

La pace regna incontrastata e Naruto, sdraiato su un prato verde con sopra Sasuke che lo bacia, passano tranquillamente il tempo e...COSAA?!?!(ndtelecronista che si affretta a riprendere la scena)(Mi sa che è un fan dello yaoi… nd orion -.-)

Eh si, i due ragazzi si baciano tranquillamente, lontani da sguardi indiscreti (o quasi… nd telecronista con faccetta malefica).

“Senti Sasuke” disse Naruto tutto arrossato in faccia, allontanandosi dalle morbide labbra del moro.

“Dimmi” mormorò il moro appoggiando le forti braccia intorno al collo del biondino, avvicinandolo al suo viso.

“Ehmm…quando lo diremo agli altri?” chiese Naruto, ancora un pò imbarazzato.

Sasuke sospirò e lo liberò dalla forte ma delicata presa con cui aveva tenuto a se fino a quel momento il ragazzo.

“Non lo so” sbottò Sasuke, seccato “Ogni cosa a suo tempo, ora non mi va di pensarci. Io voglio solo te” disse con un sorriso malizioso.

Naruto si spostò e si mise di lato a lui alzandosi “Ah, certo, certo dici sempre così e intanto stiamo insieme da un mese e da un mese mi ripeti sempre le stesse cose, sai che ti dico?”disse il biondino con tono saccente.

“No,non so leggere nella mente” rispose Sasuke con ironia.

“Quanto mi fai arrabbiare” disse Naruto con il broncio.

“Ma che cariniiiii!” Urlò una voce da lontano.

“Siete perfetti!” continuò la voce.

Sasuke e Naruto si guardarono intorno e videro una ragazza con una macchina fotografica in mano.

La ragazza, come se avesse dei razzi ai piedi, si avvicinò loro alla velocità della luce e iniziò a fotografarli.

“Ehmm…chi è lei?” chiese Naruto, cercando di coprirsi gli occhi dal flash della macchina fotografica.

“Oh, è vero! Che maleducata, scusatemi!” Disse la ragazza sorridendo con finta ingenuità.

“Io mi chiamo Gokychan e sono una yaoi-fan!” Disse la ragazza, tutta esaltata, sorridendo a più non posso.

Sasuke la squadrò con cattiveria, visto che aveva interrotto il suo pomeriggio “romantico”.

La ragazza non era ne bassa ne alta, aveva capelli corti, troppo corti, secondo Sasuke e li aveva di un castano scuro con riflessi blu. Era magra, portava strani abiti e delle scarpe con una “E” disegnata sopra.

Aveva delle antenne bianche, Sasuke osservò bene per vedere se erano collegate a un cerchietto; niente, erano collegate direttamente alla testa.

“Bè, allora che vuoi?!” sbottò Sasuke, scocciato.

“Oh, giusto!” riprese a dire la ragazza “Volevo chiedervi se vi va di fare da modelli per me”.

“EEEEEEEEEEEEEEH?!?!?” esclamarono insieme Naruto e Sasuke.

“Si,si, stò lavorando a una rivista creata da me, si chiama: “Yaoi book”.

Questi sono alcuni degli articoli pubblicati, guardateli pure” disse la ragazza porgendo a Naruto un’enorme rivista con su scritto, a lettere cubitali “YAOI BOOK” e come immagine di copertina, c’erano due ragazzi, all’incirca dell’età di Naruto, forse più grandi, che si baciavano; uno aveva capelli castani e una strana cicatrice sulla fronte a forma di fulmine.

“Che brutta cicatrice” disse Naruto “Anche io alcune volte quando cado dal letto mi faccio delle ferite sulla fronte” concluse Naruto massaggiandosi la testa “Chissà dove ha sbattuto”si chiese Naruto, incuriosito.

Continuò a guardare…

L’ altro ragazzo, invece, era biondo e slanciato e stava sopra al ragazzo con la “ferita” in testa, ed era immortalato nell’atto di sbottonare la camicia bianca all’altro.

Naruto aprì la rivista e spalancò gli occhi. Mano, mano che leggeva diventava sempre più rosso, dopo un pò richiuse all’istante la rivista.

“S-Sasuke!!!” balbettò Naruto, spaventato “Questa tipa mi fa paura!”

Sasuke guardò Naruto perplesso “Perché?”chiese incuriosito il ragazzo.

“Apri e saprai”. Disse Naruto porgendogli la rivista con fare solenne.

Sasuke l’afferrò e l’aprì lentamente… “WOW!!!” esclamò divertito “QUESTA SI CHE SI  CHIAMA ARTE!!!”

“Grazie, grazie” disse Goky modestamente.

Naruto guardava Sasuke a bocca aperta. Intanto il moretto si leggeva con tutta calma la rivista e ogni tanto ridacchiava.

Poi si avvicinò all’orecchio di Naruto e gli bisbigliò “Stanotte facciamo come dice la rivista; le voglio provare tutte!”

“Cos’è che vorresti provare, tu?!?!?!?” Naruto si allontanò da Sasuke di almeno cinque metri a velocità strabiliante per un ragazzo che, da seduto, non ha fatto notare nessun movimento di spostamento.

“Qualcuno ha parlato di arte?” si sentì provenire dal cielo una voce maschile “E TU LEVATI!!!” continuò la voce con tono scocciato.

“NO!!” urlò una altra voce, stavolta femminile.

“Aspetti, l’aiuto io sempai!” disse un’altra voce maschile.

“Ahi!!”disse la voce femminile.

Poi, a gran velocità, atterrò un uccello bianco a dir poco gigantesco fatto di argilla che si schiantò a pochi metri da Naruto, Sasuke e la strana tipa di nome Gokychan.

Tutti e tre li guardarono con un enorme gocciolina dietro alla testa. Un istante dopo a Goky si illuminò il volto.

“ORIOOOOON!!! NI-CHAAAAN!!!SONO QUIII!!” Urlò Gokychan a gran voce, facendo cenno con la mano in gesto di saluto.

“OH, GOKYYYYYYYYY!!! CIAAOOO!!”disse la ragazza appiccicata a una gamba del povero biondo, che cercava inutilmente di togliersela di dosso, agitandosi.

“Aspetti, l’aiuto sempai!! Stia fermo!!”

Il ragazzo con la maschera, afferrò le gambe della ragazza e iniziò a tirare.

“Ahiiiiiii!! Mi fai male!” urlò la ragazza lasciando, nel frattempo, libera la  gamba del biondo. E, sia il ragazzo con la maschera, che Orion, finirono a terra, iniziando a rotolare e a rotolare finchè non si videro più.

“Bè, è stato bello rivederla” disse Goky con un enorme gocciolina sulla testa.

“Si nota che sono sorelle” disse Naruto bisbigliando a Sasuke.

“Già…sono identiche. Tutte e due pazze!!”

Le antenne di Goky iniziarono a illuminarsi e agitarsi.

A Goky si girò il collo di 160° “Cosa avete detto??” Domandò con occhi iniettati di sangue e sguardo feroce.

“NIENTE, ASSOLUTAMENTE NIENTE!” urlarono i due con fare allarmato.

“Bene” disse Goky rigirando il collo con uno schiocco e andando a salutare il biondino lasciato da solo.

“Ma salve!! Io sono Gokychan” disse velocemente scattando foto al ragazzo.

“Ehmm…”disse il ragazzo a disagio “Io sono Deidara”

“Lo so chi sei” disse la ragazza menefregandosene dell’imbarazzo di Deidara e fotografando il suo sedere.

“MI SCUSI!!!” disse Deidara arrossendo “Sono venuto qui per la volpe a nove code, se mi può scusare…”

“NO!!” esclamò Goky afferrandolo e trascinandolo verso gli altri due e sbattendolo in mezzo.

“BENE! E ora cominciamo…forza, fate come se io non ci fossi” ordinò Goky mentre iniziava a circondarli da macchine fotografiche e apparecchi usati, solitamente per girare un film.

“Iniziare a fare cosa?!” esclamò Deidara allarmato.

“A fare “love, love”, se si intende cosa voglio dire…” disse Sasuke che già si stava togliendo la maglietta.

“AAAHHHH!!! Qui siete tutti pazzi! Io me ne vado!! TOOOBIIII!!!!!!! DOVE SEEEEIIII?!?!?”

“Eccomi sempai!” disse il ragazzo con la maschera “Scusi ero impegnato a togliermi di mezzo questa tipa” Tobi si girò e sulla schiena era ben attaccata una ragazza dai capelli castano chiaro con riflessi biondi, alta all’incirca come Gokychan, occhi marroni-verdi. Ma lei, al contrario di Goky, non aveva antenne. Anche lei indossava dei vestiti strani ma non indossava scarpe.

“Oooh, Goky ciao!! Guarda chi ho incontrato mentre facevo ricerche per la tua rivista!”

“Brava, brava, ti meriti un biscotto, tieni!” tubò Goky lanciando in aria un biscottino.

“Siiiiii!!” urlò Orion e, con un balzo gigantesco, afferrò il biscottino con la bocca e se lo mangiò atterrando perfettamente in formazione seduta e a gambe incrociate (che tipe… nd telecronista)(hai qualcosa da ridire?!nd goky e orion con sguardo assassino)(no, no… nd telecronista spaventato)

Tobi, intanto, guardava la situazione con una a dir poco gigantesca gocciolina sulla testa.

“Ehmm, sempai…??”

“Dimmi Tobi”

“Che succede?” chiese Tobi spaventato vedendo Deidara seduto vicino ad altri due maschi; uno quasi nudo che baciava l’altro.

Deidara arrossì “Ehmm, ti posso spiegare, non è come sembra!”

“MA CERTO, HO CAPITO!”disse Tobi illuminandosi.

“Davvero?!”disse Deidara, sbalordito.

“CERTO!! Me lo poteva dire sempai che lei è Gay!!” disse Tobi in modo comprensivo.

“COOOSAAA?!?!?”disse Deidara tutto rosso.

“Ma su, non si vergogni” fece Tobi avvicinandosi a Deidara.

“EH?!?!” urlò ancora Deidara mezzo sconvolto.

“Anzi, le svelo un segreto…” disse Toby avvicinandosi all’orecchio di Deidara.

Deidara, sconvolto, stava per svenire dalla tensione.

“Io…”disse Toby lentamente e sensualmente.

“Ti…”continuò a dire.

Deidara stava esplodendo.

“Ho…”

Deidara era al limite.

“Sempre…”

“VUOI SBRIGARTI, PER FAVORE?!” esclamarono Goky e Orion dietro a un cespuglio con un super marchingegno in grado di catturate anche i più piccoli rumori.

“Sempai o dovrei dire… DEIDARA… io l’ho sempre amata!!!!!”

Deidara a quel punto svenne con la faccia di un colore indefinibile.

“Oh, sem…Deidara!!” si corresse Tobi.

“Cosa le succede??!?!” Tobi si stava preoccupando.

“Ho un idea” disse Tobi con un lampo di genio improvviso.

“Hai ripreso tutto vero?” chiese Goky a Orion.

“Certo!” Rispose Orion con la telecamera in mano.

“Farò come nelle favole!” disse Tobi.

Goky e Orion si avvicinarono a velocità super sonica trasportandosi dietro cespuglietto e marchingegni vari.

“Bacerò Deidara per farlo risvegliare!!”

“Oooooh, che puccio!!” dissero Goky e Orion con delle identiche espressioni deliziate.

A un certo punto, le antenne di Goky iniziarono a roteare e a indicare un punto.

Orion si girò e notò che Sasuke e Naruto stavano facendo “Love,Love” in piena regola!

Orion non sapeva che fare.

Goky mangiava pop-corn guardando Sasuke e Naruto.

Tobi si sedette e appoggiò la testa di Deidara alle sue gambe.

Sasuke e Naruto ci stavano dando dentro.

Goki mangiava i pop-corn ancora con più gusto.

Toby si scostò leggermente la maschera.

Sasuke baciava energicamente Naruto e il ritmo non diminuiva.

Goky si stava quasi per mangiare la scatola dei pop-corn.

Tobi  era vicinissimo alle labbra di Deidara…

“STOOOOOOOOOOOOOOOOOP!” disse Orion con uno strano tic all’occhio e delle venette che circondavano le pupille.

Tobi si fermò, non capendo.

Naruto e Sasuke non si fermarono e continuarono con il solito ritmo.

“Ma che caaavoloo!!” disse Goky lamentandosi mentre, ancora con la scatola dei pop-corn finiti in mano, guardava  Sasuke e Naruto, che stavano rallentando il ritmo per vedere che stesse succedendo.

Orion prese dei marchingegni.

Li mise intorno a Sasuke e Naruto.

Sasuke e Naruto si guardarono, alzarono le spalle e le mani in gesto di: “chissenefrega-chi-le-capisce-le-donne-e-poi-chiedono-perché-siamo-gay”.

Orion fece tre buchi nel terreno e ci infilò una presa elettrica (Grazie enel!) e puntò una gigantesca telecamera su  Sasuke e Naruto che si accese, riprendendoli.

Poi mise dei pop-corn nuovi a Goky prima che si mangiasse la scatola vuota.

Infine disse: “Ok, potete riprendere”

Sasuke e Naruto ripresero menefregandosene della telecamera e di Goky che li osservava.

Tobi baciò finalmente Deidara e un forte “FLASH” della macchina di Orion li riprese nel loro attimo.

Deidara si svegliò e guardò Tobi.

“Buon giorno principessa” disse Tobi con tono allegro risistemandosi la maschera.

“Eh? Tu…e…AAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!” urlò Deidara. Se in quel momento ci fossero stati dei vetri, di sicuro si sarebbero rotti.

“TUUUUUUUUUUUUUUUUU!!!!!!!”

“Io?” disse Tobi massaggiandosi le orecchie.

“TUUUUUUUUUUUUUU!!!!!!!!!”

“Si,si ho capito: io” disse Tobi con tono comprensivo.

Deidara si tolse dalle gambe di Tobi alla velocità della luce.

“Tuuuuuu…” disse con tono pericoloso Deidara.

“Tu mi hai baciaaatooo!!”continuò Deidara con tono  sconvolto.

“Si, Deidara caro! Ora dobbiamo solo trovare una casa accogliente tutta per noi e comprarci un cane di nome Bob”

“NOOOOOOOO!!!!” disse Deidara accasciandosi a terra.

“Non ti piace il nome Bob, tesoro? Se vuoi lo cambiamo il nome, non c’è problema” disse Tobi con tono paziente.

“NOOOO, NON MI FREGA NIENTE DEL NOME…BOB!! O DELLA TUA SCHIFOSA CASETTA!”

“Oh…”disse Tobi con tono dispiaciuto “Allora prendiamo un appartamento!” disse Tobi illuminadosi.

“NOOOOOO!!!”disse Deidara.

“Oh, tesoruccio, su, calmati!!” disse Tobi facendo tap-tap sulla spalla di Deidara.

“AAAAAAAAH!!” urlò Deidara spostandosi da lui e atterrando vicinissimo a Sasuke e Naruto che continuavano  fare love-love.

“AAAAAHHHHHHHHHHHHHHH!” Deidara svenne.

“Oh, tesoruccio” urlò Tobi preoccupato.

“E VOI LEVATEVI!!!!” disse Tobi dando un calcio a Sasuke e Naruto e facendoli rotolare giù per la collinetta. Ma nonostante tutto, loro continuavano.

“Nuooooooo!!” urlò Goky inseguendoli con ancora in mano le pop-corn.

“Ci vediamo dopo Goky!” disse Orion salutandola da lontano.

“Torniamo a noi” disse Orion con sguardo malefico, con in mano una videocamera.

Deidara intanto si riprese ”Tobi?”

“Deidaraaa!!”disse Tobi piangendo.

“Tobi! che hai?!” chiese Deidara accarezzandogli la guancia.

“Io..io…wuaaaaaaaaa!!!Pensavo che non mi volessiiiiiiiiiiiiii!!!” disse Tobi piagnucolando come un bambino.

“Bhè, in effetti, adesso che ci penso…AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!”

“AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!!” ripetè Tobi con un timpano mezzo ammaccato.

“BASTA TESORO!! O NON MI RITROVERO’ PIU UN TIMPANO!!”disse Tobi urlando.

“SCUSAAAAAAAA!!!!!!!” disse Deidara ancora urlando “Voglio dire…scusa”disse Deidara con un sorriso.

“Oh, come sei bello! Non resisto!” disse Tobi afferrando i polsi dei Deidara e sbattendolo a terra bloccandogli anche le gambe.

“EH!?!?!?!?”disse Deidara con occhi spaventati, senza capire che stava succedendo.

Orion intanto riponeva una strana siringa nella tasca. “Ahhhh, il viagra, che utile invenzione” sospirò la ragazza.

Tobi si tolse la maschera e la buttò via.

Deidara rimase un attimo senza dire niente, poi iniziò ad agitarsi cercando di liberarsi dalla presa.

“Non mi scappi” disse Tobi con sguardo malizioso.

“Eh?!?!” Continuò ad agitarsi Deidara senza però togliere lo sguardo dalla faccia di Tobi.

“Tobi! lasciami subito!!” urlò Deidara iniziando ad arrossire.

“No!” disse Tobi per la prima volta contraddicendo Deidara.

“Giusto! NO!!” disse Orion con uno strano bagliore agli occhi.

“Tobi, se vuoi lego Deidara, così per te sarà più facile” propose Orion tutta servizievole.

“No, no grazie” disse Tobi gentilmente “Me la cavo bene da solo”

“Ok” disse Orion sorridendo.

“EHI BRUTTI MANIACI, LSCIATEMI SUBIT…” Deidara non aveva finito la frase che Tobi aveva approfittato del momento in cui Deidara aveva aperto la bocca per baciarlo.

“UHMMM!!” Disse Deidara agitandosi più che poteva.

“UHMM…”disse Deidara iniziando ad agitarsi meno.

“UHM…”disse Deidara fermandosi.

“Uhhhhhmmmmmmmm….”disse Deidara con gusto e se avesse potuto avrebbe messo una gamba intorno alla schiena Tobi.

Tobi tentò di staccarsi dalle labbra di Deidara,  tentando di respirare.

Ma Deidara non glielo permetteva.

I due continuarono a baciarsi e Tobi lasciò i polsi di Deidara e gli tolse la giacca a nuvolette, staccandosi per un attimo dal loro bacio.

Anche Deidara iniziò a togliere i vestiti a Tobi e…

“CENSURAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!”

strepitò Orion rossa come un pomodoro!!

Intanto un quadrato nero si mise davanti a Deidara e Tobi.

“SONO TROPPO PICCOLA PER VEDERE CERTE COSE!!” Disse Orion facendo “si-si” con la testa “Qui ci vuole la mia sorellina per continuare”.

“AAAH, si, Toby continuaaa!!”

“OH, Deidara! Che splendido corpo!!”

“MA PORCA MISERIA!”Disse Orion ancor più rossa.

“Avevo detto censura!!!” Disse Orion con un telecomando in mano.

“Abbassiamo un pò il volume” detto questo orion premette un pulsantino.

“Sentiamo adesso…”

Silenzio.

“Ok, va molto meglio” disse Orion.

“Ma ora che ci faccio caso…DOV’E’ FINITA GOKY?!?!?”disse Orion con una faccia disperata, ignorando il gigantesco quadrato nero che si muoveva in uno strano modo.

INTANTO

“Siete sicuri?” chiese Goky con gli occhi a forma di cuoricino.

“SI” disse Sasuke mentre si rimetteva la maglietta.

“E TU, Narutino??Hai bisogno di aiuto per rivestirti?” domandò Goky osservando le splendide chiappe di Naruto.

“NO! S-I-C-U-R-I-S-S-I-M-O!!”Rispose Naruto con fretta rimettendosi i calzini.

“Bè, allora…in questo caso…” mormorò Goky abbassando la testa.

“UNA FOTO RICORDO NON GUASTA MICA!” esclamò Goky con un enorme macchina fotografica.

“EH?!?!?!?”dissero i poveri ragazzi ancora mezzi nudi.

Goky, intanto, scattava foto in ogni punto del loro corpo… in OGNI PUNTO.

“AAAAAAAAH! BASTAAA!” urlò Naruto rivestendosi alla velocità della luce.

Sasuke, intanto, si metteva in pose sexy e Goky lo fotografava.

“Si,si, tranquillo Naruto, con te ho già finito!!” Disse Goky continuando a fotografare Sasuke.

“Okay, per oggi ho finito”Disse Goky smettendo di premere incessantemente il pulsantino di quella povera macchina fotografica dal rullino infinito.

I due, sbalorditi, si guardarono… “DAVVERO?!?!”

“Si”disse Goky sorridendo pazientemente

“Davvero davvero?!?!?” Ripeterono i due, ancora sbalorditi.

“SI! DAVVERO DAVVERO!!” Ridisse Goky, iniziando a spazientirsi.

“DAVVERO DAVVERO DAVVERO?!?!?!”

“SI, PORCA MISERIA!!!!!! QUANTE VOLTE VE LO DEVO DIRE?!?!?!?!?” Urlò Goky un po’ arrabbiata (ripeto per chi non avesse notato UN PO’ nd Orion ù.ù)

I due si nascosero dietro un alberello, completamente impauriti e iniziarono a tremare come foglioline (le foglie tremano?Signora narratrice, credo che lei abbia fatto uno sbaglio a scrivere! Nd Goky che puntualizza ù_ù)(Goky IO sono la narratrice!! E sinceramente non ho mai chiesto a una foglia se trema. Se vuoi chiediglielo tu! NdOrion con vestitino da avvocatessa)(ok…ma perché indossi quel vestito orribile?!?!nd Goky con le antennine che si accendono e  si agitano, non per una scena yaoi, (forse anche quello) ma per il suo strambo gusto nel vestirsi)(non è “ORRIBILE” è solo un vestitino per le occasioni speciali…e poi non dovevi chiedere alla foglia se trema veramente o no? Ndorion)(occasiono speciali?!o.O vabbè lasciamo perdere -.- scusi signora foglia posso farle una domanda?nd goky che si avvicina a una fogliolina verde per terra)(SIGNORINA se non le dispiace! E comunque si, mi faccia la domanda ndfoglia)(mi scusi SIGNORINA foglia, posso sapere se il termine “tremi come una foglia” sia vero o falso nd Goky calata nella parte e anche lei vestita elegante con aggiunta di occhialini professionali e un microfono in mano che guarda la telecamera)(bè, io non tremo anche perché non ho muscoli anzi, io non dovrei nemmeno parlare ma qui siamo in una stramba storia dove, a quanto pare, tutto è possibile. Se un rullino per macchine fotografiche è infinito allora anche le foglie parlano. Ci manca solo che la benzina costi meno, che piovano soldi dal cielo e che una bevanda gassata senza zucchero abbia un buon saporendfoglia)(okay signorina foglia, la ringrazio di tutto anche se non ho capito un tubo di quello che ha detto visto che ero troppo impegnata a leggere il mio “YAOI BOOK”. Ora che ho risolto i miei dubbi, continuiamo la storia nd goky con il libricino in mano che continua a leggere ridacchiando).

“Ehmmm, scusate per lo sfogo” disse Goky, sorridendo ai due poveri ragazzi impauriti.

“Okai…” disse Naruto avvicinandosi lentamente a Goky.

“Perché sei così lento?” domandò Goky, impaziente.

“Ehmmm, forse non te ne sei resa conto ma :1) le antenne ti si stanno illuminando e girando da almeno un’ora e 2) il dito con cui schiacci il pulsantino della macchina fotografica non ha ancora smesso di muoversi!!”

“Oh!” Disse Goky osservando il suo dito “Scusate” disse mettendosi in tasca la mano.

“Di niente” Sasuke e Naruto si erano tranquillizzati.

“MA ORA!!!” disse Goky tutta esaltata.

“MA ORA…?!?!” Ripeterono i due, di nuovo allarmati.

“MIA SORELLA HA BISOGNO DI ME!!”detto questo, Goky si sollevo in aria per qualche metro e, come succede a Sailor Moon, Goky si illuminò e cambiò vestiti per poi riatterrare goffamente a terra.

“Cavolo!! Nota per me stessa: imparare ad atterrare dopo la trasformazione”

“Ehmm… Goky…?”disse Naruto esitante.

“Dimmi Narutino” disse Goky tutta felice visto che il suo Narutino la chiamava.

“I tuoi vestiti non sono da super eroe o da Sailor Moon”

“Ah…davvero?” Disse Goky perplessa guardandosi i vestiti.

“Già…”disse Naruto stranito “…quello sembra più un pigiamino con immagini pornografiche di…MIE E DI SASUKE CHE FACCIAMO…ehmmm...” Naruto arrossisce “Continua tu Sasuke”

“Okay” disse Sasuke prendendo il posto di Naruto.

“TUUUUU!!!” Iniziò Sasuke.

“VAI SASU, FAGLI VEDERE CHI SEI!!” Urlò Naruto per incoraggiarlo con tanto di gonnellina e pon-pon.

“Dove lo hai preso questo splendido pigiama? Lo voglio anche io!!”

Naruto cadde a terra con le gambe all’aria in stile cartone animato.

“Oh, bè, se vuoi ne ho un altro. Te lo posso dare!” Disse Goky ignorando il povero Naruto e dando a Sasuke un pigiamino uguale al suo.

“Grazie!!”Disse Sasuke.

“Prego. Ma ora dobbiamo andare da mia sorella, ne ha assoluto bisogno!” detto questo, Goky aggiunse al pigiama una coperta macchiata.

“Perché ti sei messa una coperta macchiata legata al collo??” Chiese Naruto toccando quello sporco indumento con cautela.

“NON E’ UNA COPERTA!!”sbottò Goky irritata “E’ UN MANTELLO PER VOLARE!!!” spiegò tutta saccente.

“Ah, se lo dici tu…” concluse Sasuke.

Goky si alzò in aria e prese saldamente per la collottola i due.

“NOOOOOOOOOO!!!! IO NON MI FIDO A VOLARE CON TE ALLA GUIDA DI UNA CENCIOSA COPERTA COME MANTELLOOOOO!!!” Urlò Naruto con le lacrime agli occhi, agitandosi come un matto.

“Non è cenciosa” rispose mugugnando Goky con il broncio “E non è nemmeno una coperta!! E’ solo  che non la lavo da un po’…e comunque tu vieni e basta” concluse Goky, iniziando a volare risalendo la collinetta verde da dove erano caduti.

“NOOOOOOOOOO!!!”Urlò Naruto.

“YEEEEEEEE!!!!!! SI PARTEEEEE!!!”Urlò Sasuke.

“MASSIMA VELOCITA’!!!”urlò Goky.

E tutti e tre volarono felicemente (o quasi)in direzione di Orion, Tobi e Deidara

“NI-CHAAANNN!!STIAMO ARRIVANDOOOO!!!”Urlò al settimo cielo Goky con in mano un Naruto svenuto dal troppo stress e nell’altra mano un Sasuke che urlava dalla gioia non perché volava ma perché, grazie alla rivista di Goky e Orion, aveva scoperto tante cose nuove.