Fanfic su artisti musicali > Dir en grey
Ricorda la storia  |      
Autore: gracefuldays    17/10/2008    4 recensioni
Die si sta godendo un po' di meritato riposo in camerino quando Kaoru irrompe... [contiene qualche parolaccia, warning!]
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Die, Kaoru
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


Fic(c)Gracefuldays



“Che cazzo pensavi di fare?”


Die si sente sbattere violentemente contro il muro, il contraccolpo del pugno è stato violento. Troppo. Si tasta la nuca sperando di non essersi aperto la testa contro l’intonaco. Non ha la forza di replicare, perché il dolore che prova al labbro è veramente forte.

Sangue? …Sangue. – Pensa, assaporando il liquido corposo che si sta riversando un po’ nella sua bocca, che un po’ sta colando sulla sua maglietta. Ed era pure nuova, quella maglia.

“Allora, mi rispondi?”

Stavolta le mani lo afferrano per il bavero, e si trova la faccia dell’altro a pochi centimetri dalla propria. Rimane in silenzio. Guarda i tratti deformati dalla rabbia dell’uomo che lo ha appena colpito. “Datti una calmata.”, riesce a sibilare tra sangue e saliva.

“Chi cazzo era quella?”
Viene tirato via dal muro e spinto nella direzione opposta, riesce a riprendersi prima di andare a picchiare contro il bancone da toeletta del camerino.

Adesso mi ammazza. Ma prima o poi deve pur saperlo. – Die fa un respiro profondo. “Quella è la donna che il manager mi ha detto di frequentare. Motivi d’immagine, fa comodo al gruppo.”

Gli arriva un ceffone. Ma se lo aspettava… Non perde nemmeno tempo a massaggiarsi la faccia, si mette a tamponarsi il labbro con una camicia che era stata abbandonata sul tavolino da toeletta. Guarda l’altro riducendo gli occhi a due fessure. “Cosa vuoi da me, anche tu l’hai fatto un paio di volte.”

“Si ma io non ci scopo!”

Eccolo il nodo. Bastava pettinare un po’ per farlo venire fuori- Die sbuffa. “Sei una testa di cazzo, Kao.”
Si avvia alla porta, deciso a trovare qualcuno che lo rattoppi. Pensa che dirà di essersi rovinato contro lo spigolo di qualche mobile, si, dovrebbe essere credibile.

Kaoru sta in silenzio, ma Die riesce a percepire il suo sguardo che gli brucia la schiena come un laser. “Noto che hai sviluppato una gran fiducia in me, in tutti questi anni che siamo stati assieme. E comunque non ci ho scopato. Eravamo alloggiati in una suite con due camere separate. Bastava chiederlo.” Mette la mano sul pomello per aprire la porta.

“Daisuke…”- Kaoru esita. Fa qualche passo verso il chitarrista e gli passa le braccia intorno al corpo, stringendoselo contro. “ Perdonami… ho perso la testa…” Gli da un bacio sulla nuca, più o meno dove aveva colliso col muro.

Die si volta, togliendo il tessuto dal labbro e mostrandoglielo. “Perdonami un cazzo, mi volevi rovinare la faccia? Adesso fammi andare a farmi medicare, che è meglio” Cerca di usare un tono scazzato, ma la faccia che ha messo su l’amante lo distrae, facendogli venire voglia di giocare lui al dottore.

“Ti medico io…”

Kaoru lo bacia, soffermandosi poi a succhiare con delicatezza il poco sangue che esce dal taglietto. Prende la testa di Die tra le proprie mani e se lo tiene contro, lasciandolo andare dopo un minuto buono.

“Giochiamo al dottore, diechan”

  
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Dir en grey / Vai alla pagina dell'autore: gracefuldays