Anime & Manga > Kuroko no Basket
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Autore: Oducchan    24/10/2014    1 recensioni
-Kagamiiiiiiiiiiiiiiiiiiii, vieni fuori, razza di carota andata a male!-
Oh mamma. Kagami Goku conosceva quella voce. Oh, se la conosceva. Dopotutto il suo acerrimo nemico aveva gridato il suo nome in ogni salsa e possibile intonazione, declinandola in qualunque lingua conoscesse ogni qualsiasi occasione si fosse presentata per fare una scazzottata, che ne dipendesse il destino del pianeta o meno.

Dragonball AU. Alquanto demenziale.
Genere: Comico, Commedia, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna, Shonen-ai | Personaggi: Altri, Daiki Aomine, Taiga Kagami
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Nick autore: Oducchan_OfTheLowerCourt 
Prompt:"Dragon Ball!AU: Kuroko!Bulma viene uccisa da Akashi!Freezer. Dopo essersi vendicato, Aomine!Vegeta decide di cercare le sfere del drago per riportare in vita il suo amato. È persino pronto a chiedere aiuto al suo acerrimo rivale per ottenere ciò che vuole..." by kikoeterukai  on The Flash Point
Titolo: What's my destini, basketball?
Personaggi:  Kagami Taiga (Goku), Aomine Daiki (Vegeta), Himuro Tatsuya (Gohan) [Kuroko Tetsuya (Bulma), Akashi Seijuuro (Freezer), Kise Ryota (Yamcha), Kasamatsu Yukio (Tenshinhan), Murasakibara Atsushi (Trunks -NB non ho specificato, ma tecnicamente sarebbe future!Trunks), Midorima Shintaro (Piccolo), Momoi Satsuki (Mrs. Brief), Nijimura Shuuzo (Mr. Brief), Izuki Shun (Genio delle Tartarughe/Battutacce), Kiyoshi Teppei (Dende), Hyuuga Junpei (Drago Shernon), Mibuchi Reo (Zarbon), Haizaki Shougo (Cell), Alexandra Garcia (Chichi)
Pairing: implied AoKuro
Genere: parodia, demenziale, comico, commedia
Avvisi: OOC, Dragonall! AU
Rating: verde
Note:
Mai infilarsi negli headcanon altrui su certi AU. Mai.
I personaggi sono tutti indicati con cognome (kurobas) + nome (Dragonball), tranne Kagami e Himuro che lo sappiamo essere speciali. I genitori di "Bulma" sono indicati col nome di quest'ultima, perché purtroppo i signori Brief sono noti solo col cognome - e non volevo creare confusione usando il cognome, visto che non viene utilizzato per la loro pargola.

 

What’s my destiny, basketball?

-Kagamiiiiiiiiiiiiiiiiiiii, vieni fuori, razza di carota andata a male!-
Oh mamma. Kagami Goku conosceva quella voce. Oh, se la conosceva. Dopotutto il suo acerrimo nemico aveva gridato il suo nome in ogni salsa e possibile intonazione, declinandola in qualunque lingua conoscesse ogni qualsiasi occasione si fosse presentata per fare una scazzottata, che ne dipendesse il destino del pianeta o meno. Quindi no, Kagami Goku non fu molto stupito di vedersi atterrare un furibondo Aomine Vegeta nel giardino di casa, sui monti Tokyo, proprio sui ravanelli che suo padre aveva piantato con tanto amore. Fu più che altro stupito di vederselo arrivare all'ora di pranzo, perché all'ora di pranzo Aomine vegeta non si staccava mai dai manicaretti della sua adorata Kuroko Bulma.
Oddio, in realtà a cucinare era la madre della giovane, la signora Momoi Bulma, perché la diletta figliola era troppo impegnata a tentare di rimediare al filtro dell'invisibilità che suo padre, il geniale inventore Nijimura Bulma, aveva creato tempo addietro e che le aveva incidentalmente versato in testa quando la bambina era ancora una neonata. E quando cucinava la signora Momoi Bulma, nessuno si poteva muovere di casa per un paio di ore, perché avevano tutti necessità di un bagno a portata di mano.
Ma ora, ecco che Aomine Vegeta, con la sua pelle scura e gli svettanti capelli blu, marciava sulle sue piantine di sedano, avvicinandosi alla sua casetta.
-Devi avermi scambiato per Midorima Piccolo- lo salutò, cercando di non suonare troppo sorpreso e curioso per la visita.
-Siete entrambi vestiti di arancione, e quindi siete entrambi carote- ribatté l'altro, con una smorfia e uno sbuffo. Ma subito la sua espressione si fece molto più iraconda e feroce.
-KAGAMI. Devi venire immediatamente con me. Subito. Ora. Dobbiamo andare a cercare le Sette Palle da Basket del Drago Hyuuga-
Kagami batté le palpebre, oltremodo perplesso. Le Sette Palle da Basket? Era da parecchio che non le vedeva. L'ultima volta che erano state radunate per evocare il vecchio Drago Hyuuga, con quel suo caratteraccio di palta, era stato per chiedergli di rimettere in sesto il ginocchio di Kise Yamcha, che se l'era scassato un'altra volta cercando di insinuarsi in casa Bulma per chiedere a Kuroko Bulma di scappare con lui verso l'infinito e oltre e di trasferirsi insieme a lui sull'isola del Genio delle Battutacce. Glielo aveva scassato Aomine Vegeta, tra parentesi. Certo, la scenata terribile con cui lo aveva accolto al suo rientro a casa Kasamatsu Tenshinhan  non aveva di certo giovato alla salute del povero arto... ma stava divagando. Insomma, non vedeva le Palle da un paio di anni e non aveva idea di dove potessero essere.
-Come mai tanta urgenza, Aomine Vegeta? La Terra è in pace, adesso. Haizaki Cell è stato sconfitto, e non c'è più alcun pericolo che assorba le capacità combattive altrui. Che bisogno hai delle Sfere a Spicchi?-
-Ti sbagli, Kagami Goku. Un paio di ore fa Akashi Freezer è piombato a casa mia e ha ucciso la mia ombra, la mia unica gioia, la compagna di tante avventure. Ha ammazzato la mia Kuroko Bulma, ti rendi conto?!?-
A quella notizia, Kagami Goku strabuzzò gli occhi e fece un balzo, con la mandibola spalancata che ciondolava ben lontana dalla mascella. Akashi Freezer sulla Terra? Kuroko Bulma morta? Impossibile!
-Com'è potuto accadere?!?- chiese, incredulo -Pensavo che quei due...-                                                                    
-È arrivato sbraitando qualcosa sul fatto che non avrebbe accettato la sconfitta, che lui è assoluto e ha sempre ragione - lo fermò precipitosamente Aomine Vegeta, continuando a narrare febbrilmente gli eventi -Sai com'è fatto, non ci sta tutto con la testa. Kuroko Bulma ha tentato di fargli una camomilla e di farlo sedere per parlare, ma lui non ha sentito ragioni, le ha detto che era un'incapace buona a nulla e che era riuscito a trovare un Giocatore Fantasma migliore di lei... e il suo dolce cuore non ha retto!-
Mai, mai aveva visto il suo acerrimo rivale così ferito, così addolorato, mai aveva visto sul suo viso emozioni così violente e incontrollate. Dentro di lui, sentì immediatamente divampare la collera. Avrebbero riportato in vita Kuroko Bulma e l'avrebbero subito vendicata: Akashi Freezer si sarebbe pentito di affermazioni di tal sorta.
-TATSUYA GOHAN!- chiamò a gran voce, rivolto verso casa. Subito una testa mora sfavillante bellezza e perfezione fece capolino dalla finestra.
-Sì, papà?-
-Chiama il tuo amico allampanato. E poi vai da Midorima Piccolo e digli che abbiamo un’emergenza e deve metterci in contatto con Kiyoshi Dende per evocare il Drago Hyuuga- ordinò, rapidamente. Poi, arrossendo e abbassando il tono di voce per non farsi sentire troppo dai lettori, aggiunse -E va bene che stiamo recitando stà stronzata, ma non chiamarmi papà, è imbarazzante! Fratello va sempre bene-
-Weru weru Taiga Goku, andrò da Atsushi Trunks a chiedere il suo aiuto, e insieme inizieremo a cercare le Palle-
Senza aggiungere altro, saltò fuori dalla finestra e s'involò verso il cielo terso, lasciando alle sue spalle solo un'aura viola e una nuvola di glitter. Kagami Goku aspettò che sparisse nell'aria, prima di tornare a rivolgersi al suo caro vecchio nemico di tante scazzottate one-on-one.
-Ce l'hai il radar cercaPalle, vero?-
Aomine Vegeta tacque per un lungo, lunghissimo istante. Poi sbuffò, scocciato da tutta la faccenda.
-Me lo sono dimenticato-
Kagami Goku si trattenne a stento dal tirarsi una manata in faccia. Figurarsi se poteva andare a fidarsi di quel cretino! Fece per proporre di ripartire verso casa Bulma, ma il poderoso tuono che rimbombò dalle profondità del suo stomaco gli fece rapidamente cambiare idea. Dopotutto, era ora di pranzo.
-...Dì, hai già mangiato?- chiese, speranzoso.
-...Effettivamente no- rispose l'altro, scrollando le spalle -Momoi Bulma era talmente agitata all'idea che la sua adorata Kuroko Bulma fosse morta che non ha messo su nulla da mangiare. Grazie al cielo- aggiunse a mezza voce.
-Allora, propongo di pranzare prima, e di cercare poi. Tanto Akashi Freezer non andrà da nessuna parte, se prima Mibuchi Zarbon non avrà saccheggiato almeno una decina di negozi Prada-
-...Approvo- assentì Aomine Vegeta, che tutto sommato un certo languorino ce l'aveva. La sua dolce e splendida ombra era sì morta, ma se non si fosse nutrito sarebbe finito per farle compagnia, e la cosa non era propriamente funzionale al piano vendicativo che aveva in mente-Che c'è di buono?-
-La mia specialità: panini Maji Burger infarciti con pancetta, tonno e fagioli-
E da buon padrone di casa, si decise a fare strada al suo ospite, sperando che Alex Chichi non decidesse di tornare proprio in quel momento dal suo soggiorno alla Spa America e pretendesse di sbaciucchiarsi il nuovo arrivato.
 
   
 
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