Anime & Manga > Naruto
Ricorda la storia  |      
Autore: hebi chan    25/10/2014    6 recensioni
Tutto quello di cui abbiamo bisogno, a volte, è a casa.
Okaerinasai, Naruto.
Genere: Fluff, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai, Yaoi | Personaggi: Naruto Uzumaki, Sasuke Uchiha | Coppie: Naruto/Sasuke
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
- Questa storia fa parte della serie 'Home Sweet Home'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Tadaima1

 

Naruto suona il campanello del loro appartamento di Tokyo. È Sasuke ad aprirgli la porta: gli occhiali da riposo in bilico sul naso perfetto, il torace scoperto, i pantaloni sdruciti di una vecchia tuta, i piedi nudi sul parquet scuro.

Naruto sta ripensando alla pessima giornata che ha avuto; al suo maledetto capo che ha preteso che facesse gli straordinari, al ragazzino finto-alternativo in skateboard che l'ha fatto finire culo a terra sul marciapiede, al Conbini a corto del suo ramen preferito.

Sta ripensando alle bestemmie che ha mormorato lungo il tragitto per tornare a casa, a quelle che avrebbe voluto gridare ogni volta che, quel giorno, ha incrociato gli occhi di quel viscido borioso del suo superiore, al di là del separè della sua postazione, e a quelle sbraitate al ragazzino perché alla fine non è proprio riuscito a farsele stare tutte nella testa.

Sta ripensando al suo umore cupo mentre calpestava la strada tra la folla, una volta staccato, infastidito e stanco; alla voglia che aveva di entrare a casa, mettere su il bollitore per il ramen e riempire la vasca da bagno con acqua bollente ai limiti del sopportabile. E ad affogarci, magari.

Adesso, mentre gli occhi bui di Sasuke, stropicciato e bellissimo, lo studiano dalla soglia di casa loro, le sue sopracciglia sono contratte in un'espressione di sincero stupore e le sue labbra piegate nell'accenno in una smorfia divertita, Naruto sta pensando a cosa, esattamente, non vada in quella giornata.

Così si sfila le scarpe, appoggia un piede scalzo sul parquet consumato e respira a fondo il profumo di tè verde e detersivo al mughetto.

Bacia il sorriso sfuggito alle labbra pallide e sussurra: “Sono a casa”.

 

 

1Tadaima significa “sono a casa” in Giapponese, mentre okaerinasai (che avete letto nella descrizione) si usa in risposta e significa “bentornato”. Dirlo quando si rincasa è un'usanza a cui i giapponesi tengono moltissimo, e io trovo che sia una cosa meravigliosa.

 

Il rating: ho messo giallo per il linguaggio appena appena volgare… eccesso di zelo?

 

 

ndHebi.

Aaah (sospirone)

L'autunno è nell'aria e io sono in calo di zuccheri.

(Così… perché scrivere “il ritorno dei morti viventi” pareva brutto)

Emh, dicevamo.

Una roba piccina picciò buttata giù perché avevo voglia di un po' di dolcezza. Se ne avete anche voi, questa è la mia personalissima versione di una fettina di crostata.

Vale!

Hebi

 

Ps. come sempre, un doverosissimo grazie alla mia sesshy94 che non rifiuta mai le mie proposte, neanche quando si tratta di... fare merenda :)

  
Leggi le 6 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: hebi chan