Era un sabato mattina non avevo scuola e stavo su msn,biaby una mia amica mi chiama e cominciamo a parlare mi diceva che era emozionata per il concerto a cui doveva andare il 6 luglio ecc…poi mi chiede se io ci andavo e le dico di no! I miei non volevano era a roma  e io abito a palermo quindi era fuori discussione,tante volte avevo provato a convincerli ma niente, però biaby mi diceva che non avevo provato abbastanza  e mi convinse a provare un ultima volta!
Dopo  due giorni era pasquetta e ci trovavamo alla casa che abbiamo vicino al mare, di pomeriggio mi decido e chiede per l’ennesima e ultima volta a mia madre di
Farmi andare al concerto e senza insistere tanto le mie orecchie sentirono un “ SI” quel fatidico si che ricordo ancora ora…
Ero felicissima non ci credevo che io li avrei visti! Che li avrei avuti davanti era un sogno per me, un sogno che stava per avverarsi.
Il giorno dopo arrivai a scuola stra felice la prima a saperlo fu la mia amica anna e la seconda giorgia che era morta di invidia , per tutto il giorno parlammo di questo e del modo per convincere la madre di giorgia a farla venire con noi!
Dopo tante discussioni era deciso giorgia sarebbe venuta con noi visto che il 6 luglio già era a roma perché sarebbe partita con gli scout.
Dopo pochi giorni i biglietti erano tra le mie mani che emozione ricordo ancora il momento in cui mio padre me li portò,rimasi circa 3 ore ferma a guardarli con le lacrime agli occhi…poi passarono i mesi,i giorni e mancavano 2 settimane al grande giorno..io e giorgia realizzamo un cartellone per l’evento dopo varie liti perché doveva essere come diceva lei..(e infatti era come diceva lei!) finito il cartellone aspettavamo solo quel giorno .passarono le 2 settimane passate con ansia,gioia ,pianti di felicità,previsioni…ed era arrivato il 5 luglio il giorno in cui io e i miei dovevamo partire,giorgia già era li da un paio di giorni con gli scout.
Erano le 17:00 ci imbarcammo nella nave per Napoli però mi sentivo triste mi sentivo che qualcosa non dovesse andare bene beh diciamo che ero un po’ arrabbiata perché potevo solo entrare alle 16:00 perché dovevamo prendere giorgia all’aereoporto , comunque tutta la notte sulla nave la passai sveglia non perché non potevo dormire ma perché ero emozionata,non potevo credere che l’indomani li avrei visti dal vivo! Guardavo fuori e non vedevo l’ora di vedere il sole per dire “ah è il giorno!” verso le 5:00 mi addormentai,poi finalmente era mattina mi lavai vesti ed ero pronta! Felice al massimo!,scendemmo dalla nave e in marcia verso roma! Per tutto il tragitto io pensavo ,pensavo a quello che sarebbe successo! Eravamo vicino roma e mi arriva un messaggio la mia amica giulia che mi dice che è già li e ci sono un casino di ragazze..e io qui vado in tilt mi viene da piangere e gridare poi mio padre fa una curva e vedo un ippodromo… -papà non è quello l’ippodromo vero??- silenzio
-papà non è quello vero???- i miei occhi cominciano a riempirsi di lacrime poi vedo ragazze che si incamminano verso un ‘entrata un sacco di bancarelle con tutti gli oggetti possibili ed immaginabili con raffigurati i 4 tedeschi idoli di quasi tutte le ragazze (compresa me),ormai avevo capito…
-si vale!-
Il panico,scoppiai in lacrime ero arrabbiata ,felice,emozionata non volevo entrare sapendo che non potevo rimanere li come tutte le altre ragazze,ma i miei hanno insistito perché volevano vedere la situazione,credevano ci dovevano essere 4 gatti  e invece….
Cominciai a incamminare quella strada,mi guardavo attorno e vedevo tutte quelle ragazze felici,ricoperte di scritte,con capelli strani,trucco forte ,molte emo,piene di oggetti(cappelli ,magliette…)dei tokio hotel,qualche maschio vestito e truccato allo stesso modo ma soprattutto tanta tanta confusione,riuscivo a percepire l’ansia,l’emozione, la felicità di ognuna di loro,in quel momento mi ero dimenticata di tutto anche che stavo piangendo e parlando sola dicendo che volevo rimanere li e che avevo i miei genitori dietro che erano alquanto sconcertati xd,colgo l’occasione e li faccio uscire pazzi mentre decidevo quale maglietta comprare e se acquistare la fascia o il cappello xd alla fine compro la maglietta con l’immaggine del cd scream e il cappello con la scritta e il logo,indosso tutto li di fretta e comincio a correre per trovare il posto dove erano tutte le ragazze, i miei mi stavano maledicendo molto probabilmente xd
Vedo un cancello aperto e poi un tappeto di ragazze sul prato ,chi prendeva il sole,chi mangiava ,chi aveva dormito li con la tenda,grandi ,piccoli,genitori,nonni,ragazze di tutta italia,anche tedesche e francesi….vedevo che molte avevano dei numeri,chiedo ad una ragazze e mi dice che li davano a chi era qui da prima e che già avevano finito, mi rattristo non me ne vorrei andare ma i miei mi chiamano e mi rattristo ancora di più volto le spalle e mi incammino verso la macchina,i miei parlano ridono ma io non li ascolto ho la testa al trove,penso al momento che “li avrò davanti”,facciamo il giro di roma e mi sembra tutto patetico ,guardo l’orario ogni 3 secondi il tempo non passa,sembra che non vuole passare,si fanno le 13:00 finalmente ci incamminiamo per andare a pranzare, mio padre sbaglia strada una marea di volte ,dopo tante peripezie troviamo la strada e ci fermiamo in un bar vicino l’ippodromo,io non avevo per niente fame ma i miei rompono quindi compro un gelato….mentre “cercavo” di mangiare,il mio cellulare sembra un centralino ,la prima chiamata è anna,gli dico che sono molto arrabbiata  che c’erano un casino di ragazze e che avrei voluto che lei fosse stata li con me,appena attacco con anna subito dopo chiama giulia che già era in fila dalle 8:00 dice cheèemozionantissima che sono in fila e che alcune si picchiano e molte svengono  e che c’era un casino tremendo,infine mi chiama giorgia che con voce irritante mi dice che non viene alle 16:00 ma alle 16:15n quel momento giuro che avrei attraversato quel cell e l’avrei gonfiata di botte ma non potevo ,ho stretto i denti ancora una volta ,ho detto ok e ho attaccato. Sentivo che le cose stavano andando male ma dentro di me ancora mi davo coraggio.
Andiamo alle spalle dell’ippodromo per riposarci un po’ finchè non dobbiamo andare a prendere quella,i miei dormono un po’ ma io non ci riesco accendo il mio mp4 e ascolto loro ,vedo le spalle del palco, i miei occhi cominciano a diventare lucidi,sto li tutto il tempo a guardarlo,prendo la mia fotocamera e scatto una foto….”l’unico ricordo che mi rimane di quel giorno…” si fanno le 14:10 mio padre mette in moto per andare all’aereoporto, e poi vengo a sapere che mi sono persa l’entrata del tour bus per 5 minuti, comunque lasciando stare questo arriviamo all’aereoporto aspettiamo,aspettiamo ma niente alle 17:00 arriva giorgia io nervosa al massimo,si doveva ancora cambiare io ancora più nervosa ,ntriamo nel bagno e si muove più lenta di una lumaca le dico di sbrigarsi ma come sempre si volta come una vipera,ormai erano le 17:15 stavo perdendo tutte le speranze, mio padre sbaglia strada un sacco di volte,guardavo il biglietto e il pupazzino (bibor)che volevo            tirare sul palco e mi viene da piangere, finalmente troviamo la strada,era tutto intasato le macchine arrivavano da tutti i lati,posteggiamo e io e giorgia scappiamo con il cartellone tanto che poi i miei si sono arrabbiati e non poco,comunque entriamo corriamo come pazze il mio cuore batteva fortissimo quando vedo tutti i posti presi il mio cuore si ferma sapevo che non avevo più un briciolo di speranza corriamo ancora,lei non si ferma ,devo seguirla per forza,spinte,parolaccie,piedi pestati finalmente troviamo un posto di lato nelle transenne il mio cuore comincia a battere si vedeva tutto il palco io mi posiziono li convinta di non muovermi nemmeno di un centimetro per nessun motivo,ma nooo come non poteva stare zitta quella specie di.emmm lasciamo stare…giorgia si mette una faccia incazzata e si siede per terra sbattendo i piedi…
-che hai??-
-non vedo niente!-
-beh meglio di così non credo che trovi…-
-andiamo!!-
-noo ma che dici io vedo tutto!-
-io no me ne vado da sola!-
Ormai parte veloce …
Sapeva che non potevo farla andare sola,che era sotto la responsabilità dei miei genitori e che se si perdeva mi uccidevano quindi io a testa alta la seguii ,arriviamo dietro le telecamere si vedeva bene il maxy schermo e anche la passerella dove avrebbero camminato,incominciano a cantare i lost ci scateniamo ,sono stati molto bravi!adesso mi sento in ansia ,la tensione si faceva sentire aspettiamo tutti loro!
-ho fame!-che voce assordante pensai
-e che vuoi???-
-vado  a comprare da mangiare!-
-ok- finalmente la pace!
Neanche passano 5 secondi e mi sento tirare da dietro *di nuovo qui che palle!*
-andiamo li che si vede benissimo!!!-
Al quel punto sentivo il mondo crollarmi addosso sapevo che non era così ,avevo perso tutte le speranze.
Mi tirava per la mano comminavo senza capire nulla,ad un certo punto si ferma ,non il coraggio di guardare a che distanza ero,ma lo faccio ero alla fine non vedevo più neanche i maxy schermi poi arrivano cominciano a cantare,in quel momento mi scateno non so perché  canto come tutte…e poi arriva by your side capisco che era finito tutto,sparano i giochi d’artificio ed una lacrima cade sul mio viso,si spengono le luci,la massa si dissolve ,è davvero finito tutto guardo l’ultima volta quel palco ,loro erano li ed io non li ho visti,quei 64 giorni aspettati con ansia si sono dissolti così senza che io ho capito niente…..quella era la mia occasione e io l’ho sprecata…..fine del mio incubo……
Non auguro a nessuno una cosa del genere ,sono passati 3 mesi e non c’è giorno in cui io non pianga, ci sto malissimo ma purtroppo nessuno mi capisce .

Ed ora come ora cerco di ricordare ciò che in realtà non ho vissuto cioè: IL MIO SOGNO…
Grazie di aver letto un bacio