-Tom, come farò senza di lei? Il mio sangue non riesce a guarirla, vuole morire, dice che non sopporta più il dolore, non ha più voluto bere il mio sangue.-

-Bill, l'unico che può guarirla è Oscar, lo sai. E poi dovremmo rispettare la sua scelta.- Gli disse lui abbracciandolo per dargli un po’ di coraggio.

-Si, ma lei non vuole. Preferirebbe morire, piuttosto che bere il sangue di quello stronzo.-

-Lo so Bill, lo so. Se questa è la sua volontà, noi non possiamo fare nulla.-

-Hai ragione, ma sai che sarà la mia devastazione, vero? Sarò come un guscio di pelle e carne ma senza anima. Hilary per me è tutto.-

-Bill, so che sarà difficile, ma vedrai che ce la farai.-

-Non so Tom.-

I due stavano parlando fuori dalla camera ospedaliera dedicata ad Hilary, d'un tratto la bionda aprì i suoi occhi azzurri e sussurrò il nome del suo amato. I due gemelli la sentirono, Bill corse subito dentro e si sedette accanto a lei sul letto accarezzandole il braccio destro.

-Dimmi amore mio.- Le sussurrò lui.

-Bill, io lo sento, sento la morte. Non mi perdonerei mai se morissi prima di dirti almeno per un’ultima volta quello che provo per te. Bill, tu sei la mia anima. Sei il mio amore più grande. Sappi che ti ho amato, ti amo e ti amerò sempre. La mia anima sarà sempre con te Bill, però..- Sospirò affannata -…Bill devo dirti una cosa.-

-Che cosa amore?- Hilary chiuse un attimo gli occhi, quello che voleva dire era ancora più doloroso del male fisico che stava provando.

-Mi devi promettere che quando morirò, troverai un’altra ragazza e andrai avanti con la tua vita. Voglio che tu mi prometta che io sarò solo la persona che ti ha reso felice in passato, non sopporterei di morire sapendo che tu sei triste per colpa mia.-

Bill la guardava in trance, era davvero questo che voleva? Era davvero questo ciò che le metteva l'anima in pace? Era davvero questo ciò che lui doveva prometterle? Bill sperava in qualcosa del tipo “Se mi porti un po’ del sangue di Oscar, te ne sarei grata” o “Bill ho cambiato idea, voglio vivere insieme a te per sempre”, invece stava arrivando il fatidico momento in cui doveva sopportare il dolore atroce per la sua perdita. Era questo il momento in cui doveva sforzarsi di mentire per far si che la sua amata riposasse in pace. Ci sarebbe riuscito? Sarebbe stato capace di farlo? Sarebbe stato credibile agli occhi di Hilary? Sarebbe riuscito a non lacrimare dal dolore che avrebbe provato? Il suo unico amore stava morendo davanti ai suoi occhi. Doveva per forza sbrigarsi.

-Si, ok, te lo prometto!- Le disse lui mentre teneva la sua mano, e lo sentiva, sentiva il battito del suo cuore diminuire, sentiva che la stava perdendo, sentiva il suo cuore lacerarsi, sentiva la sua anima morire, sentiva la morte sfiorargli la pelle, sentiva la morte prenderle il braccio e trascinarla. Tutto questo lo distruggeva, era orribile sentire gli ultimi battiti cardiaci di Hilary, sentire il suo corpo diventare freddo e man mano morire.

Bill le accarezzava la mano, sentiva il suo battito lento, poi d'un tratto non riuscì più a sentire nulla, non sentiva nessun battito a rincuorarlo che lei fosse ancora viva. Era morta.

Bill non riuscì più a trattenere le lacrime che scesero sulle sue guance. L'aveva abbandonato, era solo.

Tom corse da Bill, rannicchiato sul corpo di Hilary a piangere e urlare dal dolore.

-Bill, hey… Shhh, lei ti ha chiesto di essere felice, non è così? Tu glielo hai promesso. Mantieni la promessa, Bill.- Gli disse Tom mentre lo alzava e lo portava fuori dalla camera.

Le infermiere e il medico entrarono di corsa in camera sentendo il suono acuto dei macchinari.

-Tom, lei mi ha lasciato.- Disse singhiozzando.

-Non è stata colpa sua Bill, lo sai.- Lo abbracciò forte.

-Si, lo so Tom, lo so.- Disse lui singhiozzando ancora di più sulla spalla del fratello.

Le infermiere e il medico uscirono dalla camera di Hilary e diedero la notizia della sua morte, facendo a Bill e Tom le condoglianze.

Poco dopo, quando Bill si calmò un pochino, mentre fissava un punto fermo, ripensò alla promessa fatta a Hilary. Purtroppo, per farlo aveva bisogno di spegnere i sentimenti, altrimenti non poteva mantenere la promessa fatta.

-Bill, no, non lo fare. Il dolore serve a rialzarsi più forti. Lei non voleva questo.-

Bill lo fissò, lo vedeva muovere la bocca, vedeva le sue suppliche, sentiva un vociferare di sotto fondo, ma tutto ciò a cui stava pensando era che quel dolore e quel male che lo distruggeva doveva sparire, e così fece. Bill raccolse tutti i sentimenti che aveva e li chiuse nella parte più profonda della sua anima.

-No, Bill. CAZZO NO!- Urlò Tom.

Bill ormai aveva già fatto tutto. Non sentiva più nessun dolore, o meglio dire nessun sentimento. I suoi occhi cambiarono colore, da quel colore dorato diventarono un azzurro intenso come il colore del ghiaccio.

-Tom, fidati, è meglio così per tutti. L'ho dovuto fare.-

-Si, beh, facile per te. Appena arriva la ragazza giusta da amare, tutti i tuoi sentimenti ritorneranno, vero? Hai scelto la strada più facile, fratellino. Questo non era degno di te, non era degno del Bill che conosco.-

-Tom, il Bill che conosci ormai non c'è più. Ora c'è solo Bill, Bill il vuoto.-


Note dell'autore: Ecco qui l'inedito della storia d'amore tra Hilary e Bill.
Anche qui ringrazio la mia adorabile e fantastica migliore amica Cornelian che mi ha betato il capitolo, quindi GRAZIE MILLE TESORO <3 
Come sempre spero vi piaccia anche questa piccola parte nascosta di Bill.
Mi raccomando aspetto il vostro parere :3 
Luxy_95