Angolo Yuki99
Faccio una premessa non conosco molto bene l’anime Naruto anche se lo adoro e mi sono ripromessa di guardarmello tutto. Comunque spero che questa fanfcition che ho scritto vi piaccia!
 

Hinata era come ogni giorno nella foresta che si allenava. Quando ad un tratto si sentii una guancia un po’ umida e non era sudore, passò la mano sinistra sulla guancia rosea, ed era un po’ d’acqua, alzò il capo verso l’alto e c’erano dei nuvoloni grigi da cui scendevano piccole gocce d’acqua cristallina. Incominciò a correre verso un albero per ripararsi. Era inutile tornare a casa, era troppo distante dalla foresta, si sarebbe solo bagnata inutilmente.
L’albero era una quercia alta almeno 4 metri. Aveva un tronco robusto e foglie di un verde brillante. Ora mai la primavera era giunta anche se faceva ancora un po’ freddo. Quel l’albero, poteva avere un centinaio di anni. Hinata posò una mano sul grande tronco dell’albero, poteva quasi sentire il suo respiro lento. Cosa un po’ improbabile non avendo i polmoni. Eppure respirava, aveva un respiro lento, e sembrava che intonasse una dolce melodia.
Passo la mano un po’ più a destra , è c’era un incisione. Era un cuore con dentro inciso “Naruto + Sakura”. La sua mano che fino a un attimo prima era sul tronco dell’albero, si posò lentamente sulla guancia. Dai suoi occhi scendevano piccole lacrime.
Piangeva senza accorgersene e non capiva il perché, o forse si . Lui, la persona che  amava a cui avrebbe dato la sua stessa vita pur di vederlo felice. La persona che amava, non ricambiava. Si poggiò sul tronco del possente albero e scese fino a toccare terra. I suoi occhi si fecero arrossati e le sue guance ancora più rosse.

"Sei una sciocca.” Disse una voce maschile provenire da sopra un ramo dell’albero.
Alzò lo sguardo e vide degli occhi neri che rinascerebbe tra mille.
“S-Sasuke?!” Disse senza pensarci.  “C-Che ci fai qui?” Chiese tranquillamente mentre si asciugava gli occhi dalle lacrime.
“Non ti devo spiegazioni.”Disse freddo come sempre. “Tu invece perché piangi?” Chiese mentre guardava la pioggia scendere dalle nuvole.
“T-Tu puoi farmi domande, ma io non posso farle a te?”
Lo sguardo cupo di Sasuke si posso sul candido volto di Hinata. I loro occhi si incrociarono e lei distolse lo sguardo, un po’ intimorita da lui.
“Non  stavo piangendo.” Disse con voce impacciata.
“Non sai mentire.” Togliendo lo sguardo da lei e portandolo di nuovo al cielo.
“E per Naruto, vero?”
Lei non rispose, rimase in un silenzio che a Sasuke metteva rabbia. Cosi decise di rompere quel silenzio per primo.
“Come immaginavo.”  Disse prendendo un attimo di pausa. “Che sciocca.”
Hinata si girò verso di lui. “P-Perché mi hai chiamata sciocca?” Chiese con un nodo alla gola.
“Bhe, perché corri dietro a un ragazzo che a mala pena sa della tua esistenza.” Disse tutto d’un fiato, sempre con voce fredda.
“C-Cosa?! N-Non è vero!” Disse balbettando per l’imbarazzo ma anche un po’ per il freddo, e questo particolare non sfuggì a Sasuke.

Scese dal ramo e si avvicinò a lei con passi lenti. Hinata intimorita da lui fece dei piccoli passi in dietro. Sasuke continuava ad avvicinarsi lei. Hinata chiuse istintivamente gli occhi. Passarono secondi e non succedeva niente. Quando poi si sentì all’improvviso del calore sulle spalle riaprì gli occhi e aveva la giacca di Sasuke sulle spalle. Lui rimase solo in canottiera. Hinata alla sua vista arrossì, vide che aveva dei muscoli scolpiti ma non troppo. Arrossì e con un filo di voce disse: “G-Grazie.” Lui non rispose si limito a guardalla. Tra i due scese il silenzio, nessuno dei due proferiva parola. Hinata decise di rompere il silenzio per prima.
“C-Comunque non hai risposto alla mia domanda. Perché sei qui?” Chiese con un po’ di coraggio. Ma Sasuke non gli rispose.
“L-Lasciamo perdere. Comunque hai ragione dovrei smettere di correre dietro a Naruto.” Disse con voce bassa e con una lacrima che gli scese da uno dei suoi occhi.
Sasuke si avvicinò a lei e gli asciugò la sua lacrima con il dorso della mano. “Scusa…”
“E per cosa?” chiese lei.
“Per averti detto quelle cose su te e Naruto.” Disse spostando lo sguardo da lei.
“Non importa. Comunque grazie.”
Sasuke si girò verso di lei e fece uno sguardo interrogativo.
“Per esserti scusato e anche per il resto.” Hinata si avvicinò a lui e gli lasciò un piccolo e  casto bacio sulla guancia. A quel contatto Sasuke arrossi un po’ ma non si fece vedere da lei.
Aveva anche smesso di piovere, si formo anche un bellissimo arco di sette colori. Lei porse a Sasuke la sua giacca e se ne andò.
“E’ una ragazza davvero ingenua. Non capisce proprio niente.” Disse facendo un sorriso e poggiò la mano su una scritta sul tronco, una scritta più in alto rispetto a quella di Naruto e Sakura. C’era scritto “Sasuke + Hinata.”

Intanto da Hinata
“Forse ho sbagliato tutto… non era Naruto la persona giusta, ma Sasuke.” Disse senza neanche accorgersene, e arrossendo un po’. “Grazie…”