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Autore: Julia_Phantomhive    26/10/2014    3 recensioni
[B-Daman Crossfire]
[Trad.: Amore Infantile]
Lei ama le novità della città, i centri commerciali e i B-daman.
Lui ama i misteri, i luoghi sconosciuti e i B-daman.
Loro hanno degli amici che li ascoltano e fanno di tutto per aiutarli, ma se Riki e Sumi sono convinti che essere amici di infanzia impedisca loro di stare insieme, allora chi li può aiutare se non una festa per il compleanno del figlio del migliore amico di lui?
Una nuova storia dedicata all'amore innocente, complicato e infantile!
Perché sì, anche da adulti non riuscirebbero ad esprimersi.
-Quasi- Spin Off della serie Crossfire in Love.
Bye and Kiss
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Riki Ryugasaki, Samuru Shigami, Sumi Inaba
Note: Lime, OOC | Avvertimenti: nessuno
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Childish Love
2. Lui

 

Il campione di Crossfire negli ultimi anni aveva realizzato il proprio sogno: era diventato un vero e proprio avventuriero, classificato anche come uno dei migliori archeologi del mondo. Con Dracyan era sempre alla ricerca di nuove rovine b-daman e loro riuscivano sempre a svelare i segreti più celati.
In quella calda giornata, nelle vicinanze di un deserto a poco più di qualche chilometro dalla città più vicina, Riki era chino su una stele di argilla con su scritto varie icone. Le analizzava attentamente e si accorgeva di qualche assomiglianza con il cirillico e anche qualche tratto greco. Dracyan, appoggiato sulla stessa stele, suggeriva al suo partner: - Penso che questo sia greco. Dopo tutti i documenti che abbiamo osservato per rilevare questo sito e, la città stessa con i suoi abitanti, ci hanno confidato che nel loro vene scorre sangue greco, l'unica soluzione è questa. Perché continui a fissarti con il cirillico? -
- Non lo so, Dracyan. Ci sono simboli che vedo nel cirillico, non nel greco. E poi, l'ultima volta che ho incontrato Sumi, mi ha detto che devo aprire la mia mente e accettare anche cosa mi dice l'intuito. - da seduto, si sdraiava nella terra nuda e sospirava guardando il cielo - L'unica cosa che ci rimane da fare è trascrivere tutto e riprendere più tardi. Se rimaniamo qui per troppo tempo, finisce che la sabbia ci sepolga vivi senza che ce ne accorgiamo! - si alzava con un salto in avanti e si stiracchiava per bene - Che mistero! Sono davvero felice di aver trovato questo sito. -
Prendeva Dracyan e si dirigeva nella sua tenda per riposarsi.
- Come tutti gli altri, del resto. - commentava il b-daman - Ma Samuru dov'è finito? -
- Si sta preparando per tornare a casa, tra un paio di giorni è il compleanno di Josh e vuole fargli una sorpresa. Mi aveva già avvertito, infatti ci ha anche invitati a raggiungerlo appena finito qui. - sorrideva tutto emozionato - E' una fortuna che siamo a un buon punto. -
Prima di entrare nella tenda e si voltava a guardare l'intero sito: vi erano delle colonne innalzate disposte a forma di triangolo e al centro, sei di quella stele d'argilla. Tutto c'entrava con i B-daman. Oltre che se lo sentiva, c'erano anche delle varianti di b-daman come Leo, Tiger e Reidra.
- Ah capisco, quindi suppongo che venga anche Sumi. -
Riki sobbalzava, tanto quasi da far cadere Dracyan tra le sue mani. Era rosso come un peperone e sgridava il partner per l'improvviso commento: - Ma cosa ti viene in mente Dracyan?! Cosa c'entra ora Sumi? -
Il Drago blu, sospirando, guardava l'amico. - Non dirmi che non ci hai pensato? E' da mesi che non vi siete incontrati, e andate avanti solo di chiamate e messaggi brevi. Inoltre vorresti dirglielo che sei interessato, ma non ci riesci perché ti imbarazzi, quando invece sei un tipo molto estroverso. Riki, Sumi ti capirà, siete amici fin dall'infanzia, e anche se non ricambiasse, sareste sempre amici e tu non saresti qui a struggerti. Avresti già terminato qui, se le avessi già rivelato tutto quando te ne eri accorto. -
- Amico stai delirando. - diceva il blu mettendo un broncio - Sumi è una mia amica e spero per lei tutta la felicità del mondo dato che mi ha sempre sostenuto. E' vero, mi sono accorto di avere dei sentimenti per Sumi quando mi ha detto che mi avrebbe seguito fino al capo mondo, anche se fosse stato pericoloso e rischioso, ma proprio per proteggerla, ho chiesto a Samuru di farmi da partner, a parte che lui è anche uno dei miei migliori amici. -
Dracyan, ormai stanco delle stesse chiacchere, rivelava deciso cosa fosse necessario fare: - Riki, hai detto che hai dei sentimenti per lei, hai supplicato Samuru, consapevole che avresti fatto soffrire sua moglie, pur di proteggerla. Ti ascolti? Riki, confessale il tuo amore. -
Come risvegliato, Riki apriva gli occhi alla realtà, ma continuava ad indugiare, arrossiva e corrugava la fronte perché teneva molto all'amicizia con la mora e non voleva che nulla cambiasse. All'inizio era tutto così semplice e invece adesso, da quando sono diventati tutti adulti, tutto era cambiato.
Si ricordava, al matrimonio di Samuru e Jules, Sumi in un abito color azzurro cielo, senza maniche e non scollato. Eppure era meravigliosa. Dopo aver stappato lo champagne, Sumi aveva alzato un po' il gomito, ma era normale perché c'era da festeggiare, e lì, sul terrazzo, con la leggera brezza d'inverno, la copriva con la sua giacca e ancora un po' brilla, lei così indifesa e affascinante e irresistibile, tra le sue braccia perché non si reggeva quasi più in piedi, le posava un bacio appassionato.
No, lui non era ubriaco, era lucido e consapevole di cosa stesse facendo. Aveva trasmesso in quel bacio tutto quello che si era tenuto dentro da anni. Le labbra di Sumi sapevano di lucidalabbra alla menta e champagne.
Separati, aveva chiusi gli occhi perché si aspettava una reazione piuttosto violenta, e invece Sumi si era addormentata tra le sue braccia con un sorriso stampato in faccia. Si chiedeva se forse l'avesse considerato come il bacio della buonanotte, e con certi pensieri si imbarazzava da solo.
Jules cercava il testimone del marito e quando vide Sumi tra le braccia di Riki, chiedeva se finalmente ce l'avessero fatta, ma il blu si scusava con un sorriso sempre imbarazzato e le augurava ancora felicitazioni: - Signora Shigami, congratulazioni ancora! Mi dispiace andarmene così presto, ma a quanto pare Sumi sembra aver alzato un po' troppo il gomito. La riaccompagno a casa. Ci vediamo presto, Jules! -
La neo-sposa con un sorrisetto furbo, forse anche lei un po' brilla, ma comunque con l'espressione più comprensibile del mondo, gli rispondeva cantilinante: - Fate buon viaggio! Ciao ciao Riki! Sumi! -.
La mattina dopo, Sumi non si ricordava nulla e lui non aveva il coraggio di rivelarglielo, così era rimasto un segreto tra di lui e gli Shigami, poiché Jules di certo lo aveva rivelato al marito.
Sospirava, si era chiesto perché in quei giorni si sentisse strano, ma il mistero e l'avventura lo avevano aiutato a distrarsi e per anni, erano andati avanti così: tra chiamate, messaggi e email. Lei era impegnata con la WBMA e lui con i siti. Pensava che sarebbero rimasti amici, tanto che lei forse non lo avrebbe mai aspettato come faceva Jules con Samuru per interi mesi. Ecco perché si tratteneva sempre. Non voleva farla soffrire.
Quando aveva chiesto a Samuru di accompagnarlo nei suoi scavi, mettendolo al corrente dei pericoli, aveva messo al corrente anche Jules, che era presente, e piangeva per le separazioni improvvise; soprattuto perché il figlio era vicino alla nascita e non si sentiva in grado di accudirlo da sola.
Riki si era sentito malissimo anche solo a chiederlo, ma quando nominò Sumi, Jules intese subito e abbracciò il marito fortemente, come per dire, che era libero di fare ciò che voleva e che lei sarebbe stata lì ad aspettarlo; il blu, oltre che a sentirsi in colpa, osservava il legame dei due coniugi e si inteneriva, che la mora notandolo, venne ad abbracciare anche lui e gli bisbigliò: - Ti cedo l'amore della mia vita, perché vuoi proteggere il tuo. - le cadevano calde lacrime.
- Jules.. - ringraziava Riki - Te ne sono grato. - ricambiava l'abbraccio.
- Riki, ho da chiederti solo un favore. - incominciava Samuru serio quasi per mettere delle condizioni - Ti chiedo di aspettare che Jules partorisca. Che sia nella vita di mio figlio almeno nei primi tre mesi. E poi partirò con te ovunque vorrai, poi saremo finanziati dalla WBMA quindi per tornare per i compleanni di mio figlio e Jules, non ci saranno problemi giusto? -
Riki scioglieva l'abbraccio con l'amica e rispondeva con la stessa serietà: - Sì, siamo finanziati dalla WBMA, ci sarà sempre un jet che potrà portarci ovunuqe vorremo. E certamente posso aspettare, i misteri ci sono sempre, mentre Jules che partorisce e i primi mesi di tuo figlio accadono una volta sola. Non c'è problema. -
- Grazie Riki, a nome di tutti e tre. - confidava la mora toccandosi il pancione - Sarai di certo il padrino migliore del mondo, vero Samuru? -
Il moro annuiva e accoglieva la mora tra le sue braccia.
Anche se con un sorriso, Riki sapeva di aver chiesto troppo a Samuru e a Jules, ma se avevano accettato, era anche per dimostrare quanto si fidano l'uno dall'altra. E invece lui, dimostrando troppa preoccupazione per Sumi, forse significava che non si fidasse di se stesso?
Era in panico, come al solito per queste cose, ma alla fine sapeva che avrebbe raggiunto al più presto una soluzione, doveva solo rifletterci ancora come per i misteri del mondo. E nella sua tenda si addormentò profondamente.

- Riki! Riki, svegliati! -
Una voce famigliare lo svegliava e vedeva l'amico con uno zaino in spalla e pronto a partire.
- Samuru, scusa. Stai andando? - annuiva - Bene. Rimango ancora un po', ma ci sarò alla festa di Josh, promesso. -
Il moro annuiva ancora e ringraziava: - Grazie. Ricordati che da qui al quartiere Ovest ci vuole un giorno. -
Stavolta era Riki ad annuire: - Ok - un po' titubante, lo fermava - Aspetta, Samuru. -
Il ragazzo si voltava e lo guardava indifferente.
- Ti ricordi Sumi? -
- La ragazza che è sempre stata con te, finché non mi hai chiesto di essere tuo partner? E che hai baciato la sera del mio matrimonio? Sì, penso che non potrei scordarmela, anche perché è grazie a lei che ho incontrato la prima volta Jules al quartiere Est. Perché? -
Riki abbassava lo sguardo tutto rosso, non riusciva ancora ad esprimersi come voleva. Se non riusciva con il suo migliore amico, figuriamoci con la diretta interessata, così Dracyan lo aiutava: - Samuru, Riki è innamorato di lei, ma non sa cosa fare. -
- Dracyan! - riprendeva stizzito Riki - N-non..! -
Samuru, sorpreso e alibito dallo strano comportamento dell'amico, appoggiava l'attrezzatura a terra e prendeva uno sgabello per sedersi davanti al blu tutto agitato. - E cosa dovrei fare io? -
Riki innocente chiedeva immediatamente: - Tu? Perché? Puoi fare qualcosa? -
- Non lo so, dimmelo tu. - scrollava le spalle.
- Hai una moglie e un figlio - interveniva Dracyan - sarai di certo più esperto di Riki in certe cose! -
Il blu un po' offeso rivolgeva uno sguardo intimidatorio diretto al b-daman alzandolo all'altezza degli occhi, quando Samuru, con una espressione di uno di quelli che ci stavano pensando veramente, rifletteva a cosa dire. Poi rimaneva in silenzio, finché Riki e Dracyan non lo spronavano a rivelare i suoi pensieri con un "Parla!".
Lo Shigami chiudeva gli occhi. - Io mi limitavo a invitare Jules a uscire così che potessi starle accanto e vederla. Era lei che faceva tutto, e poi, anche il matrimonio, io l'ho solo proposto ma alla fine è stata lei a controllare decidendo quando dirmi di sì. Invece Josh è stato di comune accordo, per non farla sentire sola è stata la mia ragione principale e poi perché lo volevamo un figlio, lei già sapeva che nome dargli. -
Solo Dracyan si era accorto che Samuru era lievemente arrossito, mentre Riki lo guardava ammirato e rifletteva di come Jules e Sumi erano simili: loro prendevano l'iniziativa ed erano loro a controllare il gioco, però era anche vero che Samuru dava la possibilità alla mora di offrirsi, mentre lui che cosa aveva fatto? L'aveva solo allontanata.
- Io.. l'ho allontanata da me. Sumi, si merita di meglio! -
- Smettila Riki. - rimproverava Samuru che si alzava di colpo, facendo cadere addirittura lo sgabello e prendere un colpo al blu - Prima di tutto, è grazie a voi se io e Jules ci siamo conosciuti: a lei che mi ha incastrato in quella dimostrazione al quartiere Est quel giorno e a te che l'hai salvata sotto l'interrogatorio di mio padre e il signor Takakura tempo fa! Se non foste stati insieme per tanto di quel tempo, niente di tutto sarebbe accaduto. E ora dimmi, se non mi sbaglio, è stata lei a farti conoscere i b-daman, no? Me lo avevi detto tempo fa, ed è stato in quel momento, che ho compreso quanto entrambi abbiate fatto per noi, perciò non pensare che non puoi stare con lei, perché tu devi stare con lei. - Lo intimidiva con lo sguardo perentorio.
Dracyan aggiungeva: - Samuru ha ragione. Senza Sumi, non ci saremmo incontrati, non avresti partecipato al Crossfire e non ti saresti scontrato con Samuru. Senza la nostra conoscenza, e quindi anche quella di Sumi, Samuru non avrebbe conosciuto Jules nel quartiere Est anche se entrambi abitavano a Ovest e tra loro forse non ci sarebbe mai stato niente se non qualche incontro, sempre che il fratello di Jules si appassionasse di B-daman, ma neanche in quelle rare occasioni, Jules avrebbe avuto occhi solo per Takeru e non Samuru, e da quanto raccontato da Jules, il loro è stato uno scambio di sguardi. -
Riki rifletteva di quanto il suo destino era indissolubilmente legato a quello di Sumi.
Il corvino e Dracyan gli avevano fatto capire che un legame, come quello tra Samuru e Jules, era nato da un'amicizia come quella tra lui e Sumi. Riacquistava fiducia, pensando che forse Sumi stesse solo aspettando che si facesse avanti. Sumi era sempre stata la sua luna, ovunque lui andasse, lei girava attorno al blu come un satellite, seguendo la sua orbita; il loro destini coincidevano.
Riki rialzava gli occhi porpora che ardevano come il fuoco.
- Sono pronto a risolvere qualsiasi mistero! Dracyan sbrighiamoci, così arriveremo in tempo per la festa di Josh! - incitava il suo b-daman, mentre lo Shigami con un sorriso riprendeva lo zaino in spalla e si avviava verso il jet diretto a casa. Terminati i saluti, Riki ricominciava i suoi studi con il pieno delle energie e impaziente di rivedere colei che lo stava aspettando da tutta la vita.

Giunta la sera, senza che se ne rendesse conto, aveva ricevuto delle chiamate da parte di Sumi. Si pentiva di aver messo il cellulare al silenzioso, ma era importante che finisse al più presto, poi notava anche che gli aveva lasciato un messaggio in segreteria e un sms. Il messaggio vocale diceva: "Riki, quando tornerai?" mentre l'sms: - Mi dispiace averti disturbato, sono sicura che eri impegnato, ma volevo dirti che Samuru mi ha riferito che rimanevi ancora un po' fino al compleanno di Josh. Allora, beh.. ti aspettiamo ^.^ -
Era l'una del mattino, eppure aveva ancora la forza di sorridere. Le rispondeva: - Non mancherò! -.
Dracyan lo avvertiva che era avvolto da una luce azzurra e Riki capiva che aveva trovato un altro mistero, un mistero enorme, che nessun uomo aveva mai svelato e risolto: come le ragazze potevano influenzare a tal modo i ragazzi da farli star male e in un momento farli star meglio. Come aveva fatto il suo migliore amico, non ascoltando ragioni e inseguendo solo il suo istinto, ora toccava a lui inoltrarsi nell'avventura più misteriosa fra gli esseri umani: l'amore.

Nota d'Autrice
Ciao minnaH!
Scusate il mio ritardo nell'aggiornare, in pratica, tutte le mie storie, ma sono contenta che almeno sia riuscita a continuare questa! ^^ Spero che vi piaccia anche questo capitolo, perché io Riki lo sto adorando per davvero. No, no, non vi preoccupate, amerò sempre Samuru perché lui è un tesoro, punto; però siccome stanno facendo le repliche di Fireblast e vedere di nuovo Kamon senza qualcuno come Riki, rende B-daman... strano? Certo per me Samuru migliora tutto, ma qualcuno di più.. bambino serve alla serie, perché dai, alla fine sono tutti ragazzi di 13-14 anni! Su! Siate un po' realistici! Posso capire che la questione di Kamon che perde la memoria e fratello ect, sia seria e non può essere resa più infantile, ma ci sarà un motivo se questi nostri protagonisti giochino, no? Sono bambini! Se non si divertono non ha senso!! Ecco perché Riki è l'unico che la prende alla leggera, invece di Kamon che appena sa che la questione importante gioca da schifo. Ma dai.
Mi dispiace che dobbiate subirvi sempre queste mie critiche, ma davvero, se non lo faccio qui con voi che mi potreste capire, non saprei con chi lamentarmi perché nessuno dei miei coetanei conosce b-daman. Forse solo Samuru perché lo vedono nei miei disegni, ma nient'altro.
Ok, ultima cosa: vi piace l'idea della storia? :)
Riki e Sumi si metteranno insieme? O resteranno amici?
Per chi mi conosce saprà già come andrà a finire, ma non significa che non vi lasci un finale a sorpresa! ;)
Bye and Kiss
Julia_Phantomhive
  
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