26/10/2014
3 recensioniTuttavia i tre fratelli erano progenie di un Dio. E così bastò loro appellarsi al proprio genitore divino per attraversare le acque infide. Erano arrivati all'altra sponda quando si trovarono il passo sbarrato da una figura alata.
E Thanathos parlò a loro.
Era arrabbiato perchè tre nuove vittime l'avevano ingannato: di solito i viaggiatori annegavano nel fiume. Ma Thanathos era astuto.
Finse di congratularsi con i tre fratelli per la loro astuzia e disse che ciascuno di loro meritava un premio per essere stato tanto abile a sfugirgli.
Così il fratello maggiore, che era un semidio bellicoso, chiese una spada più affilata di qualsiasi altra al mondo: una spada che facesse vincere ogni duello contro mostri o mortali, una spada degna di un mezzosangue che aveva battuto Thanathos! Così Thanathos si avvicinò al bracere di tempio consacrato a Zeus , estrasse del bronzo celeste, dell' oro imperiale e dell'acciaio mortale , ne fece una spada e la consegnò al primo fratello.
Il secondo fratello, che era un uomo arrogante, decise che voleva umiliare ancora di più Thanathos e chiese di poter richiamare altri dagli Inferi. Così Thanathos raccolse una pietra dal fondo del fiume dicendogli che quella pietra aveva il potere di individuare i passaggi segreti per giungere nell'oltretomba.
Infine Thanathos chiese al terzo fratello, il minore, che cosa desiderava. Il fratello più giovane era il più umile e anche il più saggio dei tre e non si fidava di Thanathos, perciò chiese qualcosa che gli permettesse di andarsene senza essere seguito da lui. E Thanathos, con estrema riluttanza, gli consegnò il proprio berretto dell'invisibilità degli Yankees.
Poi Thanathos si scansò e consentì ai tre semidei di continuare il loro cammino, e così fecero, discutendo con meraviglia dell'impresa che avevano compiuto e ammirando i doni che Thanathos aveva loro elargito.
A tempo debito i fratelli si separarono e ognuno andò per la sua strada.
Il primo viaggiò per una prima settimana o più, e quando ebbe raggiunto una lontana città andò a cercare un altro semidio con cui aveva da tempo una disputa. Armato della spada invincibile non potè mancare di vincere il duello che seguì.
Lasciò il nemico a terra, morto, ed entrò in un Hotel dove si vantò a gran voce della potente spada che aveva sottrattò a Thanathos e di come essa l'avesse reso invincibile.
Quella stessa notte, un Minotauro si avvicinò furtivo al giacigno dove dormiva il primo fratello, ubriaco fradicio. Il minotauro rubò la spada e, per buona misura, tagliò la gola al fratello più anziano.
E fu così che Thanathos chiamò a se il primo fratello.
Nel frattempo, il secondo fratello era tornato nella sua città natale ed estrasse la pietra col potere di individuare i passaggi per gli inferi e ne trovò uno nelle vicinanze. Con sua gioia e stupore, nel fondo della galleria,la figura della fanciulla che aveva sperato di sposare prima della di lei morte prematura, gli apparve subito davanti e il semidio la scortò fuori dall'oltretomba. Ma era triste e fredda, separata da lui come da un velo. Anche se era tornata nel mondo dei vivi non ne faceva veramente parte e soffriva.
Alla fine il secondo fratello , reso folle dal suo disperato desiderio, si tolse la vita per potersi davvero riunire a lei. Per loro sfortuna , il secondo fratello finì per l'eternità nei campi Elisei, separato dal suo amore perchè ,da mortale, finì nei campi Asfodeli.(TROLOLOLOLOLOL)
E fu così che Thanathos chiamò a se il secondo fratello.
Ma sebbene Thanatos avesse mandato i suoi segugi infernali a cercare il terzo fratello non riuscì mai a ritrovarlo.
Fu solo quando ebbe raggiunto una veneranda età e ebbe compiuto numerose imprese vittoriose , che il fratello più giovane si tolse il berretto dell'invisibilità degli Yankees e lo regalò a suo figlio, ma non andò negli inferi, perchè gli Dei decisero di renderlo immortale per i numerosi atti eroici compiuti in vita. Dopodichè salutò Thanathos come un vecchio amico e si congedò dalla vita mortale, da pari a pari.
Thanathos, furibondo per non aver potuto chiamare a sè tutte e tre le anime, maledisse ogni essere in cui scorre sangue divino e mortale nelle vene , facendo si che i semidei, perseguitati da ogni genere di mostro, arrivassero prematuramente al suo cospetto.
TATATATAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAN