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Autore: gureta benetazzo    27/10/2014    1 recensioni
Ehi! Questa storia era stata pubblicata da quella pazza di ioaz al posto mio… ma ora che ho il mio accout… NON MI FERMERÀ NESSUNO!!! Comunque… questa storia é nata da tre parole (aquila, interrogazione, geografia) ed é una drubble mancata. Vi prego! Lasciate qualche recensioneeee!!! Alla prossima!
greta
Genere: Comico, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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"Bene ragazzi, oggi faremo un'interrogazione di qualsiasi materia. Perfetto, interroghiamooooo… Giannino!" (Oh, no! Sapevo io che quella stava programmando una cospirazione contro di me… ma io non mi far abattere e tireró fuori tutte le mie armi vincenti… anche se non ho studiato, non sar poi così complicato menargliela un po'…) "Bene Giannino, mi auguro tu abbia studiato… iniziamo con una domanda di geografia… Qual  il paese pi piccolo del mondo?" (pensa… pensa… pensa… ma certo!)"Dubai!!" "Ma Giannino! Lasciamo perdere… proviamo un'altra… Dove si trova Mosca?" "In questo preciso momento, si  appoggiata sulla sua testa!" "Non ci posso credere! Giannino, questo  il suo terzo 3 della giornata! Ma si rende conto?!" "Oh, ma non si preoccupi! Fra qualche secondo le giuro che cambieró tutti i miei voti da 3 a 8!" "An, si? E sentiamo come hai intenzione di fare!?" "Semplice… attenti tutti quanti! Un'aquila si sta per schiantare sul campanile della scuola!" [tutti si girano a vedere fuori dalla finestra] "Ma Giannino! La scuola non ha un campanile… e tantomeno un'aquila vola qui vicino!" "Ecco, vede… io tra un po' diventeró un'aquila e le schiteró in testa! Perché a scuola noi non possiamo dormire?" "Giannino! Abbia più rispetto per la sua insegnante! E comunque non dire stupidaggini: non potrai mai trasformarti in aquila…" "Dato che noi a scuola non possiamo dormire… noi a casa non facciamo i compiti! E sa l'ultima cosa?! Mentre lei  qui che urla con me il suo registro  stato appena portato via dall'aquila di Marco, e prima di andarsene ha deciso di lasciarle un bel ricordino sulla sua testolina ricoperta da una parrucca!" "Giannino Perdenzuoli! Cosa sta dicendo?! In quest'aula non esiste un alunno di nome Marco, e tanto meno ha un'aquila e soprattutto i miei capelli sono veri e non sporchi di escrementi d'uccello! E, ultima cosa, il mio registo  ancora lì aperto dove io potró scrivere la tua nota giornaliera, con aggiunta di sospensione! Perché non  possibile che un diciottenne sia ancora in seconda elementare!" "Oh ma il pazzo alla fine sono io!" "Signor Perdenzuoli! Cosa farfuglia? Si sieda immediatamente!… dove crede di andare?! Se esce dalla classe sarà sospeso! Se corre sarà sospeso! Se esce dalla scuola sarà sospeso!" [uscito di corsa dalla scuola] "Come ogni giorno del resto… passatemi il telefono per la giornaliera chiamata al manicomio!"
   
 
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