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Autore: Mary90_p    28/10/2014    2 recensioni
Sulle note di Cenerentola Innamorata, una fic in cui Sakura dovrà prendere una decisione che le cambierà la vita. Dove deve scegliere la sua felicità. Se Sasuke o Naruto.
Non dirò la coppia finale perché tifo sia il SasuSaku che il NaruSaku. E' una one-shot che ho mente già da qualche giorno e mi sono finalmente decisa a scriverla e devo confessare che ne sono contentissima, spero piacerà anche a voi!
Genere: Introspettivo, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Naruto Uzumaki, Sakura Haruno, Sasuke Uchiha
Note: What if? | Avvertimenti: Tematiche delicate | Contesto: Naruto Shippuuden
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cenerentola innamorataHo capito è una cosa seria
e poi ora non vuoi parlare.
Vengo a prenderti io stasera
quando esci da lavorare.
Una breve telefonata,
lo sai bene che siamo amici.
Non è vero che sei sbagliata,
siamo tutti un po' più infelici.

Sono le 17.00 quando ricevi una telefonata che ti inquieta.
Quando senti squillare il telefono lo alzi meccanicamente, quasi senza rendertene conto. << Pronto? >> rispondi svogliato.
Sei diventato il sesto Hokage ormai, e ricevi centinaia - se non migliaia, non stai lì a contarle - di chiamate ogni giorno. Ti trovi nel tuo ufficio a timbrare una pila interminabile di cartacce importantissime e di primaria importanza a detta di Rock Lee, il tuo fedele assistente.
Solo dopo cinque minuti buoni che leggi il foglio che hai in mano che ti accorgi che dalla cornetta proviene solo un singhiozzare leggero. << Pronto? >> ripeti a voce più alta. << N- Naruto... >> quella voce e il tono con cui pronuncia il tuo nome ti fan perdere un battito.
Un singulto ti riporta con i piedi per terra e stringi il ricevitore con forza.
<< Sakura-chan? Che succede? Cos'hai? >> cerchi di tenere un tono di voce basso, ma il fatto che lei pianga ti fa provare una stretta al cuore. Odi sentirla piangere. Ti fa sentire impotente.
<< Sono al lavoro e... >> la senti prendere un respiro profondo. << Possiamo vederci dopo? >>
<< Certo! A che ora finisci? >> capisci che non è una buona cosa che Sakura ti chieda di incontrarla quando piange, ma non puoi fare a meno di essere felice perchè da lì a poco avresti rivisto la donna che ami.
<< Finisco tra un'ora, possiamo vederci al vecchio campo di addestramento? >> << Certo! >> riagganci il telefono mentre euforia e preoccupazione si mescolano dentro di te.
Perchè piangeva? Che avesse litigato ancora con Sasuke? Erano giorni che tra quei due c'era una tensione che si poteva tagliare con un coltello. Cosa aveva fatto quel teme per farla stare così?
Stringi i pugni reprimendo la voglia di cercarlo e riempirlo di botte. Non ne hai il diritto. E segretamente, nel tuo cuore, speri che questa sia la fine della loro storia.
Perchè, per quanto tu possa essere buono, generoso e allegro, vederli insieme è una tortura che ti consuma lentamente.
Pur essendo felice per loro, speri che Sakura si accorga che accanto a lei ci sei anche tu.

E ti ascolto parlare appena
dal tuo tenero nascondiglio.
Alla fine di questa cena
tu mi dici cha aspetti un figlio.
Lui ti ha detto che non è pronto
e che è suo non lo puoi provare,
ti ha lasciata da sola e intanto
tu da sola non sai che fare...

Raggiungi il campo di addestramento quasi volando, ansioso di poterla vedere e la trovi seduta a terra con le braccia che abbracciano le ginocchia e la testa nell'incavo dei gomiti.
Cosa le ha fatto Sasuke?
<< Sakura? >> la chiami piano come a non volerla spaventare perchè ti sembra un cucciolo impaurito che cerca un riparo.
Alza il viso e ti guarda e la voglia di picchiare quello che è per te come un fratello si fa più forte quando vedi i suoi occhi rossi e gonfi per un lungo pianto.
Ti avvicini lentamente inginocchiandoti davanti a lei e le porgi una mano sorridendo.
Lei ti ricambia incerta e prende la tua mano come se fosse un'ancora di salvezza e l'aiuti ad alzarti.
<< Andiamo a casa mia, staremo più comodi. >> Lei annuisce e vi incamminate nel silenzio più assoluto.
Non vuoi forzarla a parlare, non vuoi cavarle le parole di bocca. Si sarebbe confidata quando voleva.
Arrivati al tuo appartamento lei rimane sorpresa. << E' tutto in ordine qui! >> esclama stupita e ridacchi. Dopotutto l'ultima volta che aveva messo piede lì dentro aveva avuto un incontro ravvicinato e non molto piacevole con: uno scarafaggio, la tua biancheria sporca, ciotole di ramen sparse in giro e cartoni di latte scaduto.
Chi può biasimarla se stenta a credere ai suoi occhi?
<< Non è merito mio! >> ridi prendendo dal congelatore delle confezioni di ramen precotti. In quello non sei cambiato per niente. << Una signora viene a fare le pulizie due volte alla settimana e questo è il risultato! >>
<< Ma non smetti mai di mangiare quella roba? >> ti chiede con una smorfia e il tuo sorriso si allarga. << Mai! Il ramen è il mio secondo amore! >> dopo questa uscita di prenderesti volentieri a pugni e arrossisci sotto il suo sguardo curioso. Capisci che vorrebbe chiederti qual'è il tuo primo amore, ma alla fine cambia idea iniziando a girovagare per casa e sospiri sollevato.
Quando il ramen è pronto lo servi e iniziate a mangiare in silenzio quando la senti parlare.
<< Sono incinta, Naruto. >> Sputi una buona quantità del Ramen che stavi ingoiando e con l'altra parte quasi ti strozzi e cominci a tossire convulsamente, fino a che lei si alza e ti da' qualche pacca sulla schiena fino a che ti calmi.
<< Cosa? >> le chiedi stralunato e sperando di aver capito male. Perchè, se lei aspetta un bambino, lei e Sasuke avrebbero cominciato a giocare alla famigliola felice e non sai se sei abbastanza forte da sopportarlo.
Abbassa gli occhi e le tremano le labbra.
<< Aspetto un bambino. >> ripete e tu fai un sorriso talmente finto da ricordare quelli di Sai. << Sono contento per voi! >> riesci anche a mentire! Sei diventato bravo a fare l'ipocrita!
<< Be', Sasuke non la pensa così. >> si siede su un divano abbracciandosi le gambe e comincia a piangere. << Dice che non è pronto. E che non posso nemmeno provare che sia suo! >> Ok, qui davvero devi sembrare un allucinato perchè lei ride amaramente. << Dice che, con tutti i ragazzi di Konoha che mi vengono dietro, lui non può essere sicuro che io non abbia avuto qualche avventura nel frattempo! >> la voce le esce strozzata perchè cerca di non lasciarsi andare e tu deglutisci ogni sorta di bestemmia ed insulti verso l'Uchiha. Bastardo! Come può dire cose simili a lei? Lei, che lo aveva aspetto per anni, paziente ed innamorata? Lei, che lo aveva accolto a braccia aperte dopo la guerra quando era tornato al villagio dopo aver combattuto con loro?
<< Mi ha lasciata sola, Naruto. Non so cosa fare... >> si preme le mani sugli occhi e alla fine lascia che le lacrime abbiano il sopravvento perchè ha bisogno di buttar fuori tutta la disperazione che ha nel cuore.
Tu rimani lì in piedi, incapace di muoverti o di parlare e la guardi come paralizzato. Dopo interminabili momenti alla fine riesci a muoverti, ti avvicini a lei e l'abbracci senza parlare, sperando che capisca che tu le sei vicino.

Era bello sentirsi amata,
nei suoi occhi vedevi il mare,
cenerentola innamorata.

Erano tre anni che lei e Sasuke stavano insieme. Tre anni dalla fine della guerra. Tre anni di pace. In quei tre anni lei si è illusa che la loro relazione sarebbe durata per sempre.
Si era sempre sentita al sicura quando si specchiava in quegli occhi neri come il carbone.
Stupida Cenerentola innamorata.

A tuo padre non riesci a dirlo,
proprio a lui fiero di sua figlia,
hai paura e non vuoi ferirlo
in poltrona, mentre sbadiglia.
Di tua madre poi ti vergogni,
non vuoi dirle che ti piaceva
far l'amore, scambiarsi i sogni,
lei lo ha fatto perché doveva.

<< L'hai già detto a qualcuno? >> ora siedi accanto a lei sul divano tenendole la mano perchè lei ha bisogno di un contatto. Di un amico. Scuote la testa. << Con che faccia? I miei genitori mi sbatterebbero fuori di casa. Mio padre è sempre stato così fiero di me... " La mia Sakura è la migliore del suo corso! " " La mia Sakura è diventata allieva del quinto Hokage! " ! Come posso deluderlo così? >> capisci che è una domanda retorica, che non si aspetta una risposta e ne sei contento, dopotutto non sapresti che dirle.
<< Non ho mai avuto un gran rapporto con mia madre, mi ha sempre trattata con una certa freddezza. >> confessa debolmente. << Come se, una volta dato un figlio a suo marito, avesse assolto il suo compito, capisci? >> No, non capisci. Perchè tu non hai avuto un padre e una madre e non sai come ci si sente, ma annuisci comunque.

Cosa vuoi che ti posso dire,
non so darti nessun consiglio,
forse devi solo sentire
se davvero lo vuoi un figlio
di un amore una volta sola,
di un amore che non è amore,
e la notte ci pensi ancora,
mentre piangi e non sai che fare...

Apri e richiudi la bocca varie volte, quando finalmente trovi le parole. << Non so cosa consigliarti, Sakura... >> la vedi abbassare lo sguardo e le metti una mano sulla testa come gesto di conforto. Vorresti fare ben altro, ma sai che non è il caso. << Forse è meno complicata di come ti sembra ora. Forse devi solo chiederti: sei pronta per un figlio? Lo vuoi questo bambino? >> lei scoppia a piangere e tu ti senti un mostro, ma sai che è necessario che lei si scontri con la realtà. Dopotutto una decisione  la deve prendere!

Ma non è vero che sei sbagliata,
nei suoi occhi vedevi il mare,
cenerentola innamorata.

<< Cosa c'è di sbagliato in me? Perchè mi abbandona sempre? >> si copre gli occhi e tu l'abbracci. << Non sei tu che sei sbagliata, Sakura-chan. E' lui che è un idiota bastardo. >> lei ride leggermente e tu ti senti l'uomo più forte del mondo per essere riuscito a farla ridere.
Stupida Cenerentola innamorata.

Quando usciamo dal ristorante
sembri ancora più piccolina,
c'è una luna come un gigante
e parlando è già domattina.
Sotto il muro dell'ospedale
che terribile decisione,
piccolina fra il bene e il male,
piccolina su quel portone.

Quando vi ritrovate fuori dall'edificio dove si trova il tuo appartamento vedete che la luna sta lentamente lasciando posto al sole perchè possa cominciare un nuovo giorno e sorridete. Nemmeno vi siete accorti del tempo che passava.
<< Mi accompagni? >> ti chiede e tu accetti. Non potresti mai lasciarla sola in questo momento.
Camminate lentamente, quasi sperando di non arrivare mai, ma alla fine raggiungete la vostra meta e lei si ferma prendendo dei respiri profondi per farsi coraggio.
Alla fine ha deciso e si avvicina lentamente al portone d'ingresso dell'ospedale di Konoah e sta per aprire il battente quando si ferma e chiude gli occhi disperatamente.
Le sue spalle si curvano come se su di essere ci fosse tutto il peso del mondo e ti sembra così piccola e fragile davanti a quell'edificio maestoso.
Troppo piccola per una decisione così difficile...

Poi ti fermi e ritorni indietro,
nel mio cuore me l'aspettavo,
mentre l'alba ci appanna il vetro
tu sorridi a un amore nuovo.
Con il sole ti porto a casa
ed in macchina vuoi cantare,
sei felice come una sposa
perché adesso lo sai che fare...

La vedi girarsi verso di te sorridendoti e tu sorridi con lei mentre il tuo cuore fa le capriole, probabilmente ha deciso di unirsi ad un circo.
Ti corre incontro mentre la luce rossastra dell'alba vi avvolge.
Ti abbraccia e tu la ricambi e vi incamminate verso casa tua.
E' felice adesso. Ha capito cosa fare e, canticchiando felice come una sposa, ti prende per mano e vi incamminate verso casa, quando, davanti a voi, compare LUI.
Vi fermate di botto e, la serenità appena trovata, svanisce come neve al sole, mentre ti metti davanti a lei come a proteggerla.
<< Non hai fatto già abbastanza danni? >> ti sorprendi di come la tua voce possa essere dura e fredda e ne è sorpreso anche Sasuke che, tuttavia, non cambia espressione.
<< Non sono qui per te, dobe. Devo parlare con Sakura. >> ti dice senza emozione e tu ti giri verso di lei, la vedi abbassare gli occhi.
<< Cosa scegli, Sakura? >> la domanda di Sasuke vi prende in contropiede e lo guardate sorpresi. << Scegli la tua felicità. Ho sbagliato a lasciarti e mi dispiace. Perciò scegli. Me o lui? >> La vedi spalancare gli occhi, come smarrita e, vedendola fare un passo verso Sasuke, senti il tuo cuore andare in pezzi e indietreggi senza accorgertene, fino a che ti volti e ti incammini.
Lei si ferma e, guardando l'uomo con cui stava scuote la testa e si gira verso di te.
Soffre vedendoti allontanarti e comincia a correre.
Quando senti le sue braccia che ti circondano ti sembra di volare e senti che il tuo cuore e la tua anima tornano a vivere.
<< Sei tu la mia felicità, Naruto! Perdonami per non averlo capito prima! >> dice queste parole in modo strozzato temendo di essere respinta e tu senti gli occhi inumidirsi.
Da quanto tempo sognavi di sentirle pronunciare quelle parole?
Non riesci a trattenerti e, girandoti, la prendi fra le braccia e la baci con trasporto, lasciando che le vostre lacrime si mescolino.

Perché adesso ti senti amata
e dai tuoi occhi si vede il mare,
cenerentola innamorata.

Adesso si sente amata come merita e tu guardi i suoi occhi, pozze di mare in cui saresti felice di annegare.
Adesso lei è la tua Cenerentola innamorata.


FINE

Buongiorno a tutti, torno con una nuova one-shot!
Sono due giorni che bazzica per la testa e ogni volta che ascolto Cenerentola innamorata di Marco Masini vedo le immagini in sequenza come in un film e non ho potuto non scriverla!
Mi è piaciuto immensamente immaginare una Sakura alle prese con il problema della protagonista della canzone e devo dire che è uscita molto bene, ne sono molto fiera!
Ovviamente ho cercato di trattare l'argomento con le pinze poichè l'aborto è un argomento delicato.
Il fulcro qual'era... Tenerlo o non tenerlo il bimbo? Sakura ha capito che avrebbe potuto facerla insieme a Naruto e ha deciso di tenerlo, rifiutando Sasuke e la falsa felicità che prometteva.
Ripeto, sono molto contenta di questa fic e spero piaccia anche a voi! Alla prossima!! =D

   
 
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