Generale, 'E' quel che è.' di BeWeird

"Perchè qui, noi, abbiamo paura di mostrarci."

L’immagine nello specchio riflette la figura di una ragazza assai bizzarra, non ha nulla di speciale e nulla da invidiare, ma la gente continua a ripeterle che è davvero bella.
Ma cos’è la bellezza?
Lei non lo sa.
Ha visto tante persone insultare il proprio corpo come se fosse sbagliato e si chiede come tutto questo può essere possibile, perché diciamocela tutta, la bellezza è un invenzione umana.
Nessuno ha mai predisposto dei limiti sull’aspetto fisico, ma l’umano è incontentabile quindi se n’è preso il permesso, giudicando e predisponendo cosa sia più bello e cosa non lo sia.
Lei ha paura.
Non del giudizio della gente, quello ormai non la spaventa più, ne ha fatto l’abitudine, le critiche e le gentilezze la sfiorano senza toccarla minimamente.
Lei ha paura di sé.
Il suo giudizio la devasta, la distrugge e l’ammattisce.
Perché quando si guarda allo specchio è sola, non c’è nessuno con lei, allora la sua mente vaga ovunque e trova ogni minimo dettaglio che nessuno nota mai.
Gli occhi di un colore indecifrabile, c’è del giallo, del verde e dell’azzurro. Ma non hanno un colore. Sono troppo vuoti, inespressivi, come se si limitassero a riflettere qualunque cosa guardino.
Le labbra fisse in una linea dritta, mai spiegata verso l’alto e mai verso il basso, sempre lì, sempre serie.
Guarda i suoi capelli ricci, non hanno un senso, sempre troppo disordinati e mai abbastanza ricci. Né biondi né castani, una via di mezzo che non le piace affatto.
Il suo corpo non è snello, ha un filo di pancia e non le dispiace troppo; ma le sue gambe, sono una cosa che non sopporta. Troppo robuste e corte.
Lei in effetti è tutta un ‘troppo’.
Non solo fuori, lei è ‘troppo’ anche dentro.
Troppo menefreghista, timida, seria, scorbutica, irritabile, felice.
Si contraddice lei stessa, non è mai una via di mezzo e anche se ci prova, non fa per lei esserlo.
La gente la guarda una volta, ma non si prende mai la briga di guardarla una seconda volta o tanto meno, parlarci.
Lei è troppo strana.
Ha degli occhialoni, ma non vede comunque mai nulla. Quando la gente le chiede se ha visto qualcosa di qualunque tipo, non sa mai cosa rispondere, perché la sua mente è troppo incasinata e quando cammina può guardare ovunque, ma è come se guardasse il nulla.
Non si applica mai troppo, rimane sul superficiale e alle volte questo stanca, ma fantastica troppo con la mente per concentrarsi su altre cose.
Ha troppi pensieri in testa, troppa fantasia e poca realtà, per questo se ne sta sempre in disparte a scarabocchiare un foglio perennemente in silenzio.
La gente si volta, la guarda, ma è come se non vedesse nulla.
Lei è trasparente.
Lei è un fantasma che si scontra contro le spalle di estranei e non si volta neanche per chiedere scusa, perché non c’è comunque nessuno ad ascoltarla.
Ha una fissa per i libri e i film, quasi quanto c’è l’ha per la scrittura e la musica. Persino quando è in casa rimane nascosta con il viso sepolto dietro i libri, con la musica che la isola da tutti e tutto.
Le piacerebbe essere ascoltata, ha tantissime idee brillanti in testa, teorie su questa vita e su tutto ciò che c’è di visibile e invisibile, ma lei è un nessuno in questa società e quattro parole non farebbero mai la differenza.
Lei vede tutto e tace.
Osserva e studia.
Adora vedere la gente cambiare nel tempo, mentre lei rimane sempre e comunque la stessa. Un po’ più cresciuta, un po’ più matura e con più sogni da sopprimere nel cassetto.
Vive con la convinzione che un giorno possa scappare dal posto in cui vive, perché per lei è un esigenza e non tanto un desiderio. Si sente oppressa e ha bisogno di aria pulita per vivere, sa dove cercarla e sa che deve abbandonare tutto per trovarla; ma la cosa non la smuove minimamente. Lei non vede l’ora di farlo.
Continua a scrivere su post-it parole diverse, parole che se messe insieme formano parte della sua anima, ma alla fine sono solo altri pezzi di carta ammucchiati nella pattumiera della sua stanza.
Lei è fermamente convinta di moltissime cose, ma probabilmente si sbaglia sulla metà di queste.
Se siamo così, ci sarà un motivo, ma lei il suo non l’ha ancora trovato. Spera di trovarlo al più presto.
E tu, il tuo motivo l’hai trovato?

I’M HERE!!
Salve gente, come potete vedere è una OS un po’ strana…
Ma beh, dovrebbe rispecchiare la vita di ogni adolescente, che sia una lei o un lui.
Ciò che ho scritto è bastato molto su ciò che vedo quotidianamente, ma anche parte della mia stessa vita è racchiusa tra queste brevi parole.
So che non ha molto senso, ma in giornate come queste è di sfogo scrivere, perciò ecco qua.
Ma una domanda vorrei farvela, voi avete trovato il vostro motivo?
Ve se ama, baci. Xx
-I am a little nerd_ok
Twitter: @_fakebadgirl