“ Ecco tesoro,siamo arrivati!” dice la mamma sprizzando gioia da tutti i pori. “Evviva” esclamo io con sarcasmo. “E dai Demi non essere così negativa! E’ un ottimo quartiere pieno di ragazzi e ragazze della tua età e poi la casa è grandissima, hai visto il giardino? Potremmo prendere anche un cane, non sei contenta?” Strilla lei balzando giù dall’auto e aprendo la mia portiera. Alzo gli occhi al cielo e scendo dalla macchina. La nostra nuova casa  è immersa in un silenzio surreale, come se tutta la via si fosse addormentata. “Ah si, devo dire che è pieno di ragazzi in questa zona” dico ad alta voce incamminandomi verso la porta. “Beh staranno facendo i compiti oppure non sono a casa” dice mamma trotterellandomi dietro. “Sarà… a proposito, hai le chiavi?” chiedo. “Ah si!” risponde passandomi un mazzo di chiavi. “Quella più lunga” aggiunge sorridendo. Infilo la chiave nella toppa e faccio uno scatto, la porta si apre immediatamente.  Davanti a me c’è una stanza grandissima con i muri azzurrini e la moquette sul pavimento. “Questo sarà il salotto” spiega mamma guidandomi verso le scale. Al piano di sopra ci sono altre quattro stanze: una per me e mia sorella Jesy e una per mio fratello Zayn, il resto sono la camera dei miei genitori, una stanza per gli ospiti e il bagno. “Il trasloco sarà dopodomani vero?” chiedo alla mamma mentre cammino con lunghi passi per il corridoio. “ si” risponde lei sorridendo. “Oddio è tardissimo, Demi dobbiamo andare” aggiunge scendendo le scale. Io la seguo, stando attenta a non inciampare in alcuni scatoloni che abbiamo già portato nella nuova casa. Ci rinfiliamo nella macchina e ci avviamo verso casa. “Allora,come ti è sembrata?” chiede mamma preoccupata. “Mah,è bella, ma mi mancherà la mia vecchia casetta” dico giocherellando con la zip della mia felpa. “Beh anche a me, ma vedrai ci abitueremo presto!” dice sorridendo. Siamo arrivate a casa e mentre mamma prepara la cena io apparecchio la tavola. Papà stasera non c’è, ha una cena di lavoro, ha sempre cene di lavoro. “Ciao sorella”esclama Zayn entrando dalla porta.”Ciao Zayn” rispondo mentre appoggio l’ultimo coltello. “Hai visto la casa?” chiede lui “Si” rispondo annuendo. Lui mi guarda con occhi tristi e dopo va ad appendere la giacca. So bene quanto è difficile per lui cambiare totalmente zona,scuola e amici ma lo è un po’ per tutti infondo. Qualche minuto dopo siamo tutti seduti a tavola mentre la mamma ci serve un ottimo sformato di patate. “Dov’è papà?” chiede Jesy con la bocca piena. “E’ a una cena di lavoro oggi” dice la mamma debolmente tenendo gli occhi bassi sul piatto. “Di nuovo? Ma è una settimana che non torna a cena e…” attacca Jesy ma Zayn la interrompe fulminandola con lo sguardo.  Quello di papà non è mai un argomento gradito a casa nostra. “A proposito” dico per cambiare discorso “Cosa dicevi a proposito del cane mamma?” “Cane? Quale cane??” esclama Jes con gli occhi illuminati e il muso sporco di sformato. Io scoppio a ridere mentre la mamma le spiega che nella nuova casa potremmo avere un cane dato che avremo anche un grande giardino. “OH CHE BELLO MAMMINAAA!!” urla Jes abbandonando il piatto e lanciandosi addosso a mamma “Ho sempre voluto un cane! E che razza? Maschio o femmina? E come lo chiamiamo? E il guinzaglio che colore lo prendiamo? E la scodella? E la cuccia? E.. “JESY!” Strilla la mamma ridendo. “Non ti sembra un po’ troppo presto per pensare a queste cose?” “Forse…” Dice lei ricomponendosi e avvicinandosi di nuovo il piatto con lo sformato ormai freddo mentre io, Zayn e la mamma continuiamo a ridere, Jes ha sedici anni ma certe volte sembra ancora una bambina di tre. Dopo cena carico la lavastoviglie e raggiungo gli altri in salotto, stasera ci sono le nuove puntate di How I meet your mother . Prendo una coperta e mi rannicchio fra Jesy e Zayn che mi abbraccia immediatamente lasciandomi sprofondare nella sua felpa. Quando le puntate sono finite do’ la buonanotte a tutti e salgo in camera con Jesy. Dopo un paio di minuti siamo tutt’e due al calduccio nel nostro letto. Questa è la penultima notte che passo in questa casa,penso fissando il soffitto. “Demi” dice mia sorella. “tu come vorresti chiamare il cane?” “Jesy dormi” dico prima di spegnere la luce e sprofondare in un sonno profondo.


ANGOLINO DELL'AUTRICE
Salve a tutti. Ebene, la prima storia., mi auguro che vi piaccia. Se potete recensite,grazie <3
Chia<3