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Autore: LunariaScrittrice    30/10/2014    4 recensioni
CrossOver: Detective Conan/ Kaito Kid/ Lisa e seya
Capitolo-> Risvolti! (capitolo finale)
PER CHI LA SEGUIVA, AVVISATEMI SE NON POTETE PIù LEGGERLA.
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Lui: Usa trucchi di magia insegnati dal suo defunto padre, per cercare una pietra rara che possa aiutarlo a scoprire chi si stato ad assassinarlo.
Lui è Kaito Kid il mago prestigiatore ladro , conosciuto come: Phantom Thief Kid ( Il ladro gentiluomo)
Lei: Usa trucchi di magia insegnati da suo padre, per far trionfare la giustizia. Ruba solo oggetti già rubati per ritornarli ai veri proprietari.
Lei è Seya la maga prestigiatrice ladra (Saint Tail) , conosciuta come: Kaitō Seinto Tēru( La misteriosa ladra Saint Tail)
Potrebbero mai due ladri come loro famosi nella loro città conoscersi?
Shinici Kudo Detective che promette che un giorno arresterà Kid
Alan Asuka Detective che promette che un giorno arresterà Seya.
Shinici e Alan si alleerano per acciuffarli?
un imminente trasloco dividere Seya da Alan
Kid e Seya entrambi ladri con scopi ben precisi
Entrambi con due nemici...

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Genere: Drammatico, Malinconico, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU, Lemon, OOC | Avvertimenti: Contenuti forti, Triangolo, Violenza
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Seya,Kid Vs Shinichi, Alan e i MIB'
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chi si rivela amico e chi no.

Kaito, è rimasto assai male per le frasi dette da Aoko, ma per fortuna la sua ragazza come sempre, è riuscita a farlo stare meglio attraverso quelle parole che gli avevano trasmesso una forte positività nell' animo e cuore, a cui lo lasciano sempre più dipendente ed innamorato di lei; infatti Lisa per lui è la persona più fenomenale che abbia mai conosciuto.

Entra in classe assieme alla sua compagna. Tutti del luogo, li squadrano con occhiatacce presi dalla delusione, pena, disprezzo e compassione.
Kaito, appena va al suo banco, trova dei bigliettini minatori scritti probabilmente dal gruppo maschile della classe. Non ci bada, anzi ne risponde con altri: prende la sua pistola e lancia delle cartoline su tutti i banchi dei presenti compreso quello di Aoko.
-
Quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare! Amo giocare, specie contro ragazzini come voi. Se mi detestate solo perché ho tradito Aoko la vostra amica, beh ho avuto i miei motivi per averlo fatto. Non me ne pento, ma questa faccenda è tra me e Aoko! Nessuno deve interferire, se ci provate subirete i miei scherzi, e non sono solo alzare le gonne agli altri. Kaito-
Un po' tutta la classe crea un minuscolo brusio di bisbigli, probabilmente riguardo la decisione su cosa fare.
Kaito a vedere una reazione simile rimane in dubbio se ridere o dispiacersi dato che qualche settimana fa, si era fatto temere da qualcuno; ma ormai sa che la sua reputazione a scuola sarà compromessa, pero' ciò non gli reca un grande fastidio, anzi
per lui sarebbe solo un bene in quanto le altre sue compagne smetterebbero di accerchiarlo e di allontanarlo da Lisa; e si intendono anche ragazze fuori dalla classe. Tuttavia il castano, da una parte si dispiace perché sa che metà dei suoi compagni lo stimano quando si veste nei panni del ladro gentil' uomo. Se dovesse pensarla tutta, l'unica persona che realmente lo conosca è Lisa, ed è questo a fargli pensare che gli altri non sanno nulla su di lui o lei e quindi non possono dire nulla a proposito; ad esempio non immaginano di come è nato il sentimento tra loro, le avventure in versione Kid e Seya; in pratica non conoscono nulla per poter realmente prendere le difese di Aoko e giudicarli. Con questi pensieri, Kaito si lascia sfuggire un leggero ghigno di superiorità che un po' Lisa nota ma se ne sta in silenzio a guardarsi attorno.

Da un lieve sguardo ad Aoko sperando che il tempo guarisca ogni ferita, perché solo esso può' farlo; nemmeno una parola, ricatto o un po' di persuasione, potrebbe cancellare una sconcertante verità accompagnata dal tradimento seguita dal dolce inganno che illude.
Il prestigiatore, prende la sua cartella e quella della sua ragazza, lasciandoci un bigliettino sulle spalline dello zainetto e poi lo lancia verso lei che lo raccoglie con occhi un po' stupiti mentre lui la scruta negli occhi aspettando con ansia la sua risposta.

Lisa legge il bigliettino con scritto. -
Ora esci con me? - Resta con il punto interrogativo dato che dovrebbe seguire le lezioni che tra breve si svolgeranno. Cerca di dirgli questo, ma non appena incrocia lo sguardo del ragazzo qualcosa le sussurra che deve assecondarlo. Mette le mani sul suo ciondolo regalato da Akako, ed inizia a pensare che se è così empatica lo deve ad esso.
« Va bene...» Afferma, con un sorriso perché l'ha capito che Kaito vuole solo stare solo con lei e dimenticarsi degli altri.

Aoko, osserva i due parlarsi ad occhi, come se fossero telepatici. La cosa la fa enormemente infastidire, così tale che non regge nemmeno più a vederli come coppia in quanto sia rimasta scioccata, incredula,delusa, e amareggiata ad aver saputo di fronte a tutta la classe quella verità. Un po' di lacrime scivolano dai suoi occhi. Se le asciuga con una passata di mano, e poi sta in silenzio mentre volta lo sguardo verso Alan che non smette di fissare Lisa. Fa uno sbuffo d'aria assai forte a tale modo da riuscire ad avere una minima attenzione del verdolino. Se ne accorge e fa una smorfia. « Mhp...» chiedendosi se fa bene ad essere così con lui: una parte di lei le grida che presto potrebbe perdere la sua amicizia, ma un altra parte le fa credere che facendo la preziosa forse lui la noterebbe un po' come fece con Kaito, solo che con quest' ultimo era molto più diretta e amichevole.

Alan al contrario di Aoko, è rimasto sia incredulo ma anche sollevato, perché così lei avrà un buon movente per scordare il suo ex. Pero' gli dispiace che la sua amica stia patendo una simile situazione che lui stesso non riesce ad immaginare, in quanto mai sia stato tradito da qualcuno, al massimo respinto; ma tra tradimento e respinta c'è una sostanziale differenza.
La osserva, desiderando di rincuorarla, ma non riesce a muovere un solo passo verso lei dato che la sera precedente, ella aveva ricevuto un bacio da Akira. Questa notizia al verdolino lo manda in contrasto, perché vorrebbe essere felice per lei che ha avuto qualcuno che l'ami, ma qualcosa gli solletica lo stomaco e gli fa salire la rabbia non riuscendo a capire che cosa possa essere.
Vede Aoko squadrarlo e indicargli il cellulare. Lui codificando quel gesto, prende il suo telefonino e trova un messaggio che legge assumendo occhi sgranati. -
Fissi Lisa tutto il tempo, hai ancora un debole per quella? - Lui, scuote subito la testa per poi rispondere al messaggio. - Assolutamente no, mi piace Seya hai capito!?
Ah senti, ho avuto notizia che oggi Seya e Kid ruberanno il gioiello inferno di paradiso vuoi provare a stare con Kid? -

Aoko riceve il messaggio, lo legge svogliatamente per poi avere dopo la lettura, gli occhi a stelline. Scrive una breve risposta e lo invia all' amico.

Alan fa un lieve sorriso pensando che se Aoko è felice per Kid la deve aiutare in quanto le vuole bene, e lui da sempre è buono con tutti. Legge il messaggio. -
Non aspettavo di meglio, che ne dici se questo pomeriggio usciamo e definiamo un piano? -
Alan prende la sua agenda e nota che è libero solo dalle 14.00 fino le 16.00 perché poi avrebbe avuto una riunione con Shinichi. Così avvisa Aoko del orario in cui sarà libero e poi si danno appuntamento.

Akira invece, osserva Aoko dare messaggini ad Alan e ci rimane male quando vede per un attimo un sorriso innocente della fanciulla. Gli da fastidio e si rende pienamente conto, di essere geloso ma cerca di non pensarci perché vuole solo che lei lo perdoni del bacio che lui le aveva dato il giorno precedente. Ancora si chiede come ha potuto essere così avventato, ma lui da sempre è così; prima conosce, fa il carino e poi se vuole qualcosa cerca di averlo ad ogni costo, e non può' farci nulla.
Si dispiace inoltre per come Aoko abbia saputo da Kaito di come era stata tradita, ed è questo ad accendere in lui nei confronti di Kaito, una forte rabbia, ma anche verso Lisa prova lo stesso sentimento perché pensa che non sia stata una vera amica per chi gli piace.
Anche lui come tutti gli altri, si era messo a scarabocchiare il banco dei due ragazzi ma non può' negare di aver avuto per un attimo paura ad aver letto il messaggio di Kaito rivolto verso tutte la classe, per di più lo stile in cui era stato inviato il bigliettino lo aveva lasciato di stucco, così tale che si chiese contro chi mai si era messo.

Sana invece contrariamente ai tre, ha una visione molto più imparziale e piena di domande e dubbi. Guarda un attimo il suo compagno di banco Akito, per poi bisbigliargli che cosa pensi lui di questa situazione. Lui con voce un po' grave ma ugualmente capace a sciogliere la castana dai codini in stile bambinetta di quattro anni, risponde.« Penso che sia strano che Lisa abbia fatto ciò, insomma ti ricordo che Kaito la respingeva sempre dopo aver lasciato Aoko? Non ti sembra strano?
E poi sono affari loro, tu che t'immischi? »
Sana rimane a pensarci su con la penna posta sulle sue labbra poi l'abbassa per decantare. « Andiamo a scoprire la verità! » Prende Akito per il braccetto e lo trascina da Lisa e Kaito che stanno uscendo dalla sala.
« Aspettate! » urla Rossana mentre Kaito e Lisa la guardano con diffidenza. « Calma, non sono venuta per litigare, piuttosto voglio che parliamo in privato!
Lisa afferma. « Ma tu sei amica di Aoko, sei qui per farmi anche tu una ramanzina vero? »
Lei si mette a ridere, gli piace vedere chi è preso dai sentimenti tra i quali la diffidenza. Prende Lisa e la spinge fuori dalla classe, ma Kaito la ferma e così Akito la difende. « Sana non me la tocchi! »
Kaito fa un ghigno divertito. « Ok,ok, io e Lisa usciamo, se volete unitevi, sempre che ci prendiate...» Spiega con tono ombroso scomparendo in una nuvola mentre Lisa viene presa e trascinata via dal ragazzo.
Sana diventa rossa dalla rabbia e urla. « Eh no! Qui non mi faccio fregare dai loro sporchi trucchi. » Prende lo zaino, il giubbotto e il capello, per poi uscire dalla classe, ma Akito la ferma domandando.« E la lezione? »
« Al diavolo, tanto è matematica, inglese, storia e giapponese! Materie in cui andiamo bene, mamma resisterà se salto cinque ore! » Afferma con freddezza senza degnare il ragazzo.
Il biondo cenere la ferma ancora una volta. « Io non ti lascio andare fuori in città sola, sei sempre indifesa! »
« Cintura nera di judo eh! »Contesta facendo una mossa di sbilanciamento che attera Akito.
« Cosa devo sentirmi... È logico, una ragazza non è forte quanto un ragazzo. » esprime sbilanciandola per poi a velocità attutire la sua caduta cingendola per la schiena. « Visto? »
Sana strabuzza gli occhi, fa una risata e si leva dalle braccia del ragazzo. « Smettila di fare l'intrigante! E poi se vuoi venire vieni! »
Akito la osserva in silenzio, poi prende le sue cose e s'incammina con lei alla ricerca di Kaito e Lisa.
« Mi spieghi che vuoi fare?» Domanda Akito mentre scende per le scale seguendo la rossiccia.
« Capire... Lisa mi è sempre piaciuta come ragazza, anche se la trovo molto complessa peggio di Aoko! Pero' vedi, essendo amica di Aoko, voglio comprendere che persona è Lisa e se aiutarla o meno a scuola. Sai che con Aoko io non ci sono per niente compatibile? Dice cose insensate come l'amore, e vuole che Alan faccia il primo passo! Ma io dico, non si accorge che lui sta facendo grandi passi e che lei solo ci sta girando in torno?!
Lisa è molto diversa da Aoko, ma voglio capire cosa l'ha spinta a far tradire Kaito; sempre ché sia vero, perché lo sai che Kaito era accecato dalla rabbia, e se i testi sono corretti: la rabbia fa dire cose che alterano la verità! »
Akito esprime. « Kaito lo conosco di vista, ma lo sappiamo entrambi che rapporto c'era tra Aoko e lui. Secondo me Kaito ha fatto bene... Insomma se tu mi dicessi una cosa simile, io ti farei male psicologicamente. »
« Ma tu non sei il mio ex! Sei solo il mio compagno di gioco.» Specifica immaginandosi un Akito furioso e ciò la elettrizza.
« Infatti, ma non puoi non dire che siamo compatibili. »
« Si come un fotomontaggio. »
«Direi come una cornice... beh, secondo te dove saranno quei due? »
« Ah non ne ho idea, io volevo solo scappare dalla classe, troppa negatività nell' aria mi faceva sentire a disagio. » Articola stavolta con tono un po' mogio.
« Per te che farà Aoko ora? » Domanda cercando di distrarla.
« Allora se agisse come farei io, andrei da Kaito e gli domanderei come mai l'aveva tradita e del perché Lisa l'abbia costretto... Ma se parliamo di una come Aoko farà girare una voce di corridoio e poi Lisa sarà emarginata e così Kaito; ma se solo vedo che sono innocenti con delle fondamenta, io li aiuterò in questa situazione. Sei con me Aki? »
« Wha, genio come sempre! » afferma con occhi interessati.
« Sì lo so! » Si vanta con un sorriso ben piazzato di superiorità. « Pero'... se tu non ci fossi, non sarei così motivata. » avverte con tono molto basso e sottile che Akito non recepisce bene.
« Ripeteresti, non ho sentito nulla. »
Sana fa un sorriso per poi dire. « nulla, allora sono le 8.00 sicuramente saranno nei dintorni. Tu cerca a destra mentre io vado a sinistra. Ti do il mio cerca persone, è con una forte vibrazione, per cui sarà uno spasso chiamarti. » Da l'oggetto al ragazzo, e poi subito preme un bottone che fa vibbrare lui con l'oggetto. Sana scoppia in una risata per poi correre via e ricordargli. « Chiamami se li trovi! »
Akito s'incammina alla direzione opposta per poi pensare. -
Il primo regalo che mi fa fuori dal mio compleanno... Ah, sono scemo, me l'ha solo imprestato.. pero' mi rende felice... -

Kaito e Lisa mentre camminano, iniziano a parlare di tutta la situazione, e che cosa volevano Sana e Akito da loro.
« Io Sana la conosco di vista, ma ti assicuro che mai s'interessa negli affari degli altri, non capisco perché mai ora ti abbia chiesto di parlarti. »
« Per difendere Aoko e dirmi che sono una che ruba i ragazzi... Ma non è vero! »
« Lasciali stare! Tanto dopo questa Aoko da me non riceverà più nulla...»
« Non la perdonerai? »
« Oh sì, quando lei verrà a farmi le sue scuse! La cosa che più m'infastidisce e che mi ami ancora nei panni di Kid. Ha Alan ed Akira, perché deve fissarsi su di me?! »
« Senti, come farai se scoprisse la tua identità? »
« Questo non glielo permetterò, e poi posso benissimo dirle qualcosa per farle cambiare idea, come feci con Rina, hai notato come ti protegge e così anche me? »
« Sfido, hai messo una teoria degna di un genio! »
« Sì lo so, ho delle idee brillanti. Adesso che si fa? »
« Vediamo, che ne dici se andiamo alla torre e guardiamo il posto, adesso Shinichi non ci sarà e così Alan!»
I due prendono il bus e poi arrivano al luogo. Pagano il biglietto e salgono al trentesimo piano.
La sala è con il pavimento dal color rosso mentre le pareti sono in beige. Ai lati dei muri ci stanno delle lampadine appese a forma di fiore dal colore viola anche se la luce che traspare è bianca. Ci sono un po' di sedie e panchine poste sotto le luci, e poi si vede un gioiello messo sotto una gabbia che è sorvegliato dalla polizia. Nella teca di dove sta il gioiellino, sinota un dispositivo susseguito poi a lato da un display con dei tasti alfanumerici di cui uno ha scritto “ Invio” .
Lisa a guardare la gemma le brillano gli occhi d' interesse perché essa oltre a brillare, ha due colori anteposti: rosso mattone e azzurro cielo. Li guarda proferendo. « Wow, che bello! »
Kaito anche lui con occhi interessati, fissa l'oggetto ma contrariamente a Lisa, si guarda attorno e nota che il posto è pieno di telecamere. Prende per mano la ragazza e le dà un bacio a guancia per poi portarla via verso un luogo lontano dalla gemma.
« Lisa sei esperta di computer? »
« Per niente... Che hai in mente? »
« Sono sicurissimo che ci servirà un codice o una password, e hai notato il rilevamento d'impronte digitali? »
« Ah, quello sì, ma non sappiamo a chi corrisponde! »
« probabilmente al proprietario. Non è la prima volta che accade, ma questo è più sullo stile di
Jirokichi Suzuki

, ma lui non mi ha scritto nessuna sfida, quindi non penso che sia l'artefice. »
« Scusami ma chi sarebbe? »
« Uno che farebbe di tutto per mettermi in seconda pagina di un giornalino. Comunque è lo zio di Sonoko! »
« oh... Lo dicevo che lei è ricca. »
« Non posso non rivelarti che ha una famiglia molto affluente e potente in questo Stato. Comunque, hai idee su come muoverti, perché io so già cosa fare. »
« L'improvvisazione, no?»
« Forse potevi a Saint'tail, ma qui no, siamo in città, in un ambito industriale, pieni di tecnologia avanzata; quindi mandarti allo sbaraglio non è la soluzione migliore. »
« Beh, che piano hai tu in mente? »
« Non mi copierai stavolta... Se mi conosci sai già come agisco. »
« Ma non vorrai mica competere, ne abbiamo discusso non è un gioco!»
« Non si tratta di competizione, so già di batterti, ma un po' devi arrangiarti sola, se scoprono che ti sto dietro se la prenderanno con te, è una cosa che mi è venuta in mente quando parlavo ad Aoko. »
« Se sto sola, Shinichi mi prenderà di mira! »
« Non credo, dato che Shinichi me lo gioco io, tu avrai Asuka al massimo. »
« Va bene...» Prende un foglio e comincia a fare uno schema mentale su come piazzarsi. Studiata la mappa si dirige nei punti da lei selezionati per metterci minuscoli trucchi magici piccoli ma efficaci. Kaito fa un po' la stessa cosa aggiungendo poi ad una finestra un aggancio che proibisce la vera chiusura dell' oggetto.
I due poi escono dalla torre per rilassarsi. Guardano l'orario vedono che è l'ora della prima ricreazione perciò decidono di andare a mangiare qualcosa in un bar di cui proprio il più vicino è quello che si chiama Nya Nya Neko.
Lisa fa storie ad entrare perché non vuole rivedere Ryan ma sopratutto come spiegherebbe a sua madre che lei è scappata dalla scuola?
A questo problema ci pensa Kaito che con un velo avvolge la castana, la fa girare su sé stessa e le cambia l'aspetto sia di viso e capelli risultando irriconoscibile. Ora Lisa ha gli occhi marroncini con i capelli lunghi biondi.
« Mi hai toccato vero? »
« Puo' darsi eh-eh»
« Quanto sei maniaco! »
« Già, e ami questo mio lato. »
« può' darsi...»

I due entrano in sala tenendosi per mano. La mano di Lisa un po' trema mentre spera con il cuore che sua madre davvero non la riconosca, ma un altro fattore che la preoccupa, è rivedere Ryan che all' apparenza sembra uno gentile ma che in verità è un tipo arrogante che critica la gente;questo lei pensa di lui.
Kaito contrariamente appena entra in sala da un occhiata ai tavoli e trova diverse ragazze dai colori sgargianti intrattenere gli ospiti: una fa la ragazza preziosa, l'altra la simpatica e poi c'è una biondina spumeggiante con un sorriso coinvolgente che fa la giocoliera.
Kaito si lascia sfuggire un commento. « Questo posto mi piace troppo! »
Lisa contesta. « Sì per le ragazze, Don Giovanni...»
« Anche, ma più che altro qui ognuno ha la sua particolarità di carattere. E poi hai visto quella biondina con le treccine corte, sembra una scimmietta che giocherella con i piatti. »
« Eh-Eh... » Lisa assume un viso d'insufficienza pensando. -
Accidenti, spero mamma non mi riconosca, ho paura! Mi uccide se scopre che marino la scuola. -
Si siedono su un tavolo posto verso una vetrata.
Arriva una cameriera dagli occhi violetti e capelli del medesimo colore che guarda freddamente i due asserendo con tono robotico. « Benvenuti al caffè Nya Nya, prego... cosa vi porto? »
Kaito un po' stranito pensa.
- Questa è la cameriera più apatica che conosca, ed è anche molto bella, ci credo che lavori qui...- Ordina qualcosa da bere mentre Lisa ordina un dolce, e Kaito come sempre la rimprovera che deve tenersi in linea. La castana si arrabbia e così cambia subito ordinazione prendendo solo un caffè. « Scusami se sono golosa guastafeste. »
« Scusami se ci tengo a te per non farti prendere, scema »


Lory entra nel locale asserendo. « Scusate il ritardo! »
Arrivano le sue compagne che si mettono in gruppetto. « Lory, sempre tardi, la sveglia non esiste? »
« Hai ragione Ichigo, ma vedi si è scaricata la batteria e quindi è già tanto se mi sono svegliata ora. »
« Hai idea che hai ritardato di un ora intera?!
Lo sai che le regole sono severe, hai la fortuna che c'è la vice e non il capo. »
« Scusatemi. »
Lory sente poi sulla testa un peso, mette le mani sull' oggetto e vede Ryan asserire. « Per punizione fai il mio turno, imbranata. »
Lory sbuffa per poi superare le altre. « Sì come preferisci! » e pensa. -
Ma perché sempre a me prende di mira? - Quando passa vede Kaito con un altra ragazza e così domanda. « Scusami Kaito, come mai sei con questa ragazza se hai la ragazza? »
Kaito si gratta la guancia, guardando in giro. « Ehm, come dire lei è la sorella di mia cugina, l'ho intravista mentre uscivo da scuola e dato che non la vedevo da tempo l'ho invitata ad uscire, vero Candy? »
Lisa quasi obietta per il nome sdolcinato che gli ha affibbiato, ma resta al gioco modulando la voce in una femminile zuccherosa. « Sì, era da tempo che non ti parlavo, pero' sai non credevo fossi fidanzato; dimmi come è? È carina, deve esserlo, basta vederti, allora la conosco? »
Kaito con una gocciolina in testa pensa. -
Doveva fare recitazione altro che ladra. -
« Ehm... sì è bella è mi piace...» Esprime bevendo la sua bevanda arrivata pochi istanti fa.
Lory viene chiamata da altri clienti. « Con permesso! » mentre pensa. -
E io che pensavo stesse tradendo la sua ragazza, ma deve starmi a cuore quella? Ma no, nemmeno ci conosciamo, sicuramente è perché mi sento ancora in colpa, spero si sia ripresa. -

Lisa e Kaito dopo quella recita, tornano a parlare, pero' vengono visti dalla madre della ragazza che domanda. « Kaito, sono appena le 10.00 che ci fai tu qui? »
Lui s'inventa. « Vede oggi c'era una verifica ed io non avevo studiato, e così per scamparla sono uscito dalla scuola, e poi ho incontrato la sorella di mia cugina e siamo venuti qui per parlare un po'. »
La signora guarda la ragazza domandando. « Sai, hai la forma del viso della mia bambina, oh beh come ti chiami cara? »
Lisa rimane stupita pensando. - Lucifer ingannata così? Come mi permetto, io la stimo! -
« Candy...»
« Wow, che nome buffo, sempre meglio che Doremi. Beh ora torno a lavoro. Arrivederci. »
Kaito si trattiene dalle risate mentre vede Lisa bisbigliarli. « Perché mi hai chiamato caramella?! »
« Beh ho pensato che essendo dolce, romantica e zuccherosa come il miele, quel nome ti stesse a pennello! »
« Ma io ti chiamo Ice maledetto ghiacciolo! »
« È Figo come nome sai!? »
« mmm...»

♦♦♦♦♦♦♦♦

Sana Dopo essersi separata con Akito è andata in ogni negozio di elettronica ma non ha trovato chi cercava. « Ma dove sono andati!? Ho cercato in tutti i luoghi più moderni! Perfino le discoteche ma non c'erano... » Sconsolata, chiama Akito.

Akito invece, è andato a cercare i due per i parchi della città e nelle attrazioni turistiche, ma dopo due ore, inizia a pensare che i due siano andati in una località più lontana, solo che non conoscendoli bene non ha in mente il luogo che a loro possa interessare.
Sente la sua tasca vibrare e poi guarda che è il numero in codice di Rossana. La chiama, si fa dire di dove. La ragiunge e la vede pestare i piedi a terra urlando. « Akito sono distrutta, quelli sono spariti! Sembrano Kid e Seya! Che si fa!? »
Akito si guarda attorno e vede un bar. « Andiamo a rifocillarci? Avrei fame e si ragiona meglio a stomaco pieno. »
« Ma quello è il bar pieno di topoline vestite in modo sexy...»
« Ma zitta e vieni, che vuoi che m'importi di quelle...»
« Ma tu sei un maschio mi sentirei piccolina. »
« Sana, per me tu sei unica ricordatelo! Su vieni e smettila di fare la bambina, a volte ti preferisco quando sei glaciale. »
« Aki... » Fa un sorriso e supera il ragazzo. « Giusto ben detto! Io non vengo presa dai sentimenti, io sono una che osserva e non mi confondo con gli altri! Coraggio andiamo a fargliela vedere a quelle gattine che io non sono da meno! »
Akito fa un brevissimo sorriso pensando. -
È un vulcano, è la prima ad essere presa dai sentimenti e non se ne accorge... Orgogliosa, fiera, battagliera, non si lascia prendere mai dallo sconforto. Tenta e ritenta finché non ottiene ciò che vuole... È interessante... -

I due entrano nel bar, e si siedono. Si guardano attorno mentre arriva un ragazzo dagli occhi verdi dare il benvenuto. Sana guarda il ragazzo con apatia, poi si gira e trova Kaito. Si alza di botto urlando. « Eccolo! » Lei, non bada al cameriere e prende subito per la manica Akito,così lo trascina con sé. «Ehi, va piano! » ordina con voce stupita.

Lisa e Kaito rimangono a bocca spalancata. Sana appena vede Lisa non la riconosce per via del travestimento ma ugualmente si siede vicino a lei ed asserisce al ragazzo con spavalderia. « Finalmente, ti ho trovato! »

Kaito fa un sospiro per non dire nulla. « Fammi capire mi hai seguito? »
Akito risponde. « Ti abbiamo cercato dappertutto e tu eri nel posto più impensabile per me e Sana! »
Sana specifica. « Esatto, credevo fossi a sentire la musica nei negozi di dischi come tutti i normali. »
Kaito obbietta. « Ah intendi tipe come te? No, io preferisco di più visitare posti raffinati, ma divertenti... Ma adesso mi dite che volete da me? »
Sana senza badare alla ragazza a fianco a lei. « Già ehm...fammi fare mente locale...» Ci pensa su con il dito in testa. « Aki, ricordi qualcosa? Non mi viene in mente. »
Akito stupito spiega al suo posto. « Allora, Sana voleva parlare con Lisa, ma dato che non c'è parleremo con te. È vero che Lisa ti ha fatto tradire Aoko? »
Kaito abbassa lo sguardo ricordandosi il tutto ciò che accade e così il suo sorriso svanisce. « A voi che importa sapere la verità, tanto l'ho detta in classe... perché mi cercate per sapere cose che non vi riguardano? »
Lisa si trattiene nel non dire nulla o sostenere Kaito, ma ci sta ugualmente male. Guarda Sana che risponde. « Perché tu hai una tua indole buona. Ti osservo dalla prima superiore e non fraintendere non sono innamorata o altro. Dico solo che tu non sei il tipo che tradisce qualcuno...»
Kaito alza lo sguardo verso l' interlocutore mormorando. « Aoko non l'amo... Mi piaceva quando non conoscevo Lisa, era dolce spontanea, la mia migliore amica ed amore segreto... Ne ero cotto. Mi piaceva tutto di lei... Ma quest'anno lei è diventata come le altre, non era più solare, simpatica, era sempre più cupa, ed io non sapevo come aiutarla... Arrivò Lisa feci di tutto per non interessarmi a lei ma l' amai sopratutto dopo che mi aiutò... Ero in debito, lo ammetto... pensavo che lo fosse, ma poi lo adempiei e non smetteva quel bene per lei, anzi cresceva; più lei mi apriva il suo cuore più io sentivo il suo animo. Lisa mai e ripeto mai, ha fatto un torto ad Aoko, anzi è stato il contrario! Se volete prendervela con qualcuno non mi toccate Lisa. Ho fatto tutto io, lei ha solo subito ed è stata vittima dei miei inganni come ho fatto con Aoko.
Voi dite che io non sono capace a tradire, questo è vero ma in parte! Aoko non l'amavo più, e vedermi Lisa piangere per colpa mia, mi faceva stare malissimo, ma la paura a far piangere Aoko era ciò che mi frenava con lei. Quindi l'ho tradita, perché Aoko quel giorno mi aveva offeso in un modo che credo che chiunque avrebbe agito così; non vado nei dettagli ma non mi pento affatto di aver scelto Lisa. Mi pento solo di aver tirato la corda con lei ed Aoko! Mi pento di non essere stato subito sincero. Ma riguardo il fatto del tradimento, io ho baciato Lisa mentre dormiva, ed io l'ho costretta a fare l'amore con me. Quindi non prendetevela con lei! »
Sana rimane senza parole di fronte ad occhi così sinceri e pentiti. « Allora avevo ragione... Sai Kaito, hai tentato di capire Aoko? »
Lisa con le mani chiuse in pugnetti le stringe forti per poi mormorare. « E lei ha mai compreso come stava Kaito o io? »
Sana si gira e domanda. « Come, tu cosa c'entri? »
Lisa si alza mordendosi le labbra pensando. -
Maledizione, non posso dire che sono Lisa. -
« Nulla, pensavo ad una cosa mia...»
Kaito per distrarre i sospetti che si è creata Lisa dato che Sana la sta guardando con occhi di chi vuole scoprire la verità. « Credo che io e Lisa, siamo quelli che si sono immedesimati di più nella parte di Aoko. Allora io in tutti gli anni che la conosco mai l'avevo fatta piangere, e se accadeva la rincuoravo a mio modo riuscendole a strappare un sorriso.
Ma il rapporto tra me e Lisa è stato un patimento che non immaginate nemmeno. Vigeva per me la felicità delle due, tirai talmente tanto la corda che entrambe ed io stesso, soffrivamo; cosa dovevo fare? Rimaneva solo la scelta o Lisa o Aoko.
Lisa dopo una rivelazione che io per lei ero solo un nemico in quanto Aoko mi amava, mi fece impazzire, così per concludere in un lieto fine a discapito della mia felicità e desiderio, dissi che Aoko era la mia ragazza. Pensavo che così avrei aiutato le due a tornare amiche; invece no! Lisa ci stette male, e Aoko non le andò mica incontro. Mi tenne e mi baciò sempre difronte a lei... E Lisa sempre resisteva. Accade che lei si fece male al piede, fu portata all' ospedale, e così volevo andarla a trovare;e se vi dico che mi disse Aoko non ci credereste... Se io non insistevo mai, non si sarebbero più parlate. Ho dovuto, sì ingannarla, ma dovevo, perché per me Lisa era già qualcosa d'inestimabile!
Beh, questa è la verità dei fatti, ma se volete credere ad Aoko, fate pure. Non voglio nemmeno immaginare che cosa mi stia combinando a scuola. Ormai è cambiata, non la riconosco più... e tutto perché l'ho lasciata! Tuttavia mi ha rimpiazzato benissimo con Alan; non ho nulla a contrario ma quella frase “ Ex- Amici” Non la scorderò mai, specie se detta con quel tono così arrogante; ma nemmeno Lisa usava termini simili con quel tono; e sempre lei mi diceva nemici, ma nella sua voce c'era sempre un minimo di dispiacere, in Aoko questo mancava, Non posso mica perdonarla, parliamo di un amicizia creata dall' infanzia che lei stessa ha sgretolato, perché io senza che lo sapesse la proteggevo da una possibile delusione che non vi racconterò! »
Akito e Sana di guardano per fare un sorriso lieve quasi come soddisfatto. « Lo sai Kaito, tu sei diverso da come ti pensavo, credo che alla fine tutto quello che hai sopportato ti abbia evoluto mentalmente. Ti vedo più deciso e sicuro, specialmente su chi ami. Hai la mia stima perché mi hai mostrato un lato della mente umana che mai ho assodato e spero mai di entrarci in un rapporto senza amore. Non oso immaginare come ti sarai sentito, ma sappi che dopo ciò, hai la mia stima e perfino Lisa, che non capisco dove sia, ha la mia stima anche perché lei è forte; certo sbaglia, ma se è vero tutto ciò che hai detto, non posso non valutarla come persona che ha agito secondo il suo bene. Farò il possibile per smentire la voce di corridoio ma solo per Lisa, perché tu Kaito il tradimento lo hai fatto! Da ragazzo popolare passi ad uno di cui non bisogna fidarsi; ma credo che tu sia di fiducia, e voglio crederti.» Guarda Akito e aggiunge. « Tu che ne pensi? »
Il biondo risponde. « Sono d'accordo... Comunque questa piccola esperienza scolastica vi farà trovare i veri amici e i non. Prendetela in questo modo. E non pensateci, qualche settimana e tutto sarà insabbiato credo... »
Lisa fa un flebile sorriso per poi bere la sua bevanda restando in silenzio.
« Volete unirvi a voi? » Domanda Lisa con un sorriso.
Sana si volta. « Unirci a voi? In effetti non saprei che fare sola con Aki, pero' vorremo che ci fosse anche Lisa. »
« Lisa è andata un attimo a comprare dei pastelli, arriverà presto. » afferma la stessa Lisa.
Kaito fa accomodare i due ragazzi ai posti pensando.
- Chissà che tipi sono, mi chiedo se siano diversi da Alan o da Akira...-
Sana si mette ad ordinare un po' di dolci, mentre Akito solo una bevanda calda.

Il locale inizia ad affollarsi di gente e le ordinazioni sfrecciano come il vento. Tutte le cameriere si muovono su e giù con bicchieri, piatti e posate, tra cui solo una è la più imbranata ed è quella ragazza dal colore unico: il verde prato. Lei viene quasi spesso rimproverata da Ryan anche se dà questo trattamento pure a Ichigo. Questa ragazza ha gli occhi nocciola, capelli medi, folti dal color magenta. Come fisico è assai alta slanciata, ed ha quasi sempre il sorriso sulle labbra. Possiede un carattere cordiale, disponibile al prossimo con i ragazzi ma con le ragazze è un po' un anteposto.
« Lory, la smetti di far cadere le cose a terra, se noti imbratti il pavimento di succhi ogni giorno, hai la fortuna che mai sei presa dal capo se no ti sbatterebbe fuori» asserisce Ichigo con tono da rimprovero.
« Ma lo sai che devo lavorare per la mia mamma a casa...» Afferma Lory con voce gentile e dispiaciuta.
asserisce Ryan mentre si abbassa per aiutarla con i cocci di vetro. « Allora impara a non intralciare il cammino! »
« Ryan, Ichigo perché mi trattate così? »
Lui risponde chiudendo gli occhi. « Perché... ma che ne so, a me piace infastidirti, sei il mio antistress. » Si mette a ridere per andarsene dagli altri clienti.

Lory mette le mani sul suo petto e li serra in pugni alzando le spalle pensando. -
Io non capisco, è quasi un mese che lavoro qui eppure non riesco ad ambientarmi, Ichigo mi prende in giro e così Ryan, pero' fuori dal lavoro sono così simpatici... Ma perché mi trattano così? - Mentre pensa questo prende dei piatti, seguiti da dei bicchieri. In poco tempo crea una piccola montagnetta di piattini e posate di cui al centro ci stanno i bicchieri a cui all' interno c'è del liquido.
Cammina con attenzione passo per passo, ma qualcuno si alza di scatto, la urta e la sbilancia di conseguenza il contenuto dei bicchieri finisce casualmente proprio addosso a Kaito.
« Maledizione la mia divisa scolastica! Ma tu sei un' imbranata con la patente lo sai!? »Afferma Kaito con voce risentita.
Lisa si mette a ridere per poi dire. « Kaito sei buffo!»
« Sta zitta Lisa! »
Sana domanda. « Lisa? »
Kaito si giustifica. « Mi sono confuso eh, eh... »
Sana afferma. « Wow, quindi l'amore fa chiamare tutti con il nome di chi si ama. Prendo nota” Prende un taccuino e scrive la notifica. Lory dispiaciuta, prende un fazzoletto e con occhi preoccupatissimi tenta di asciugarlo.« Sono mortificata! » Si avvicina al ragazzo sempre di più mentre lui indietreggia pensando. -
accidenti che carina.... Ma che penso! -
« L-levati faccio da solo! »
Lory si toglie per poi insistere, « Almeno lascia che ti asciughi il viso. »
« Ma stammi lontana, mi ricordi Rina! »
« Rina? »
Akito mormora. « Già, ma Sana come mai Rina non parla più con Kaito? »
« Ah non ne ho idea, secondo me hanno litigato. »
Kaito esprime asciugandosi la camicia. « L'ho respinta chiuso. »
Sana afferma. « Eh sì, tu sai proprio cosa vuoi. Akito dovresti farti anche tu così deciso. »
« Io so già chi voglio cinica! »
« Ma zitto, sono sicura che non pensi altro che ai tuoi programmi! »
« E anche ad una che si crede un robottino ma vive di emozioni. »
« E chi è questa?»
« Un' amica... »
« Eh?! Hai un' amica e non mi dici nulla? Dai su dimmi chi è ti piace? E magari me la fai conoscere forse posso scrivere dei file con lei, magari creare musica! »
« Ehm...è... fuori città! »
« Peccato dimmi suo nome? »
« Ehm...Tonta! »
« Che nome è Tonta?! Oi ma mi prendi in giro!? »
« Ah una che mai sarai tu, ed ora lasciami stare! »
« Oh... ho capito, questa ti piace, se no perché arrossisci eh? »
« Ma... » Si zittisce pensando. -
Io arrossire per te, ma tu sei tutta matta!? -
Sana inizia a insistere con Akito mentre Lory rimane a dispiacersi per Kaito. « Davvero scusami tanto, non era mia intenzione. Ti vado a cercare dei vestiti di ricambio!»
Kaito esasperato pensa. -
Ma che appiccicosa, non lo sa che ho tutto io?! -
Lisa esprime con una nota di gelosia. « Quanto sei bravo, pur di non lasciarti affascinare da lei l'allontani. »
« Mi pare ovvio, se no Lisa mi taglia le mani! »
« Oh, mica è Seya...»
« Io temo Lisa, fa una paura. »
« Sì sì,» Si avvicina al ragazzo bisbigliando. « Mi fai tornare nelle mie sembianze, sono stufa di fare l'amichetta! »
« Ma cosa c'è non resisti nemmeno un po' a non baciarmi?! »
« Mi da sui nervi Lory così vicina a te, hai capito!? »
« mmm... sei un amore quando fai la gelosa... »

Kaito si fa dare il conto, lo paga e porta Lisa fuori. Lei si allontana per poi in un posto isolato tornare con le sue sembianze ed inizia a far finta di aver visto il gruppetto con stupore verso Akito e Sana. Tutto va secondo i suoi piani, così poi camminano mentre Sana e Akito iniziano a parlare con i due scoprendo che sono simpatici.

♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦

A scuola durante l'intervallo Ran e Sonoko, decidono d'invitare Lisa con loro a fare merenda. Arrivano nella classe della loro amica ma trovano un gruppo di ragazze scarabocchiare il suo banco. Ran non comprendendo tale gesto li ferma all' istante. « Ehi ma cosa siete bambini dell' asilo a fare questi scherzetti!? » Domanda con voce possente e un po' arrabbiata.
Aoko si mette a spiegare ogni cosa, ma per Ran quelle parole sono già sentite e sopratutto messe in modo equivoco che Sonoko un po' rimane sconvolta in quanto Lisa viene mostrata come ragazza che ruba i fidanzati degli altri.

Ran specifica. « Aoko, ascoltami... Lisa non ha fatto nulla! L'unico che ti ha tradito è stato Kaito, ma l'ha fatto di sua spontanea volontà!»
Sonoko se ne sta zitta pensando. -
Io non ne sapevo nulla... Pero' se Ran crede in Lisa non sarò da meno! -
Aoko ribatte. « Non è vero, Kaito non mi avrebbe mai tradito, Lisa deve averlo costretto... Insomma Kaito è buono, Lisa no. »
Ran alza la voce. « Ehi, questa storia a chi l'hai raccontata?! »
Rina entra nel discorso. « Ormai sta girando per i corridoi, inoltre è ciò che Kaito stesso ha detto a tutti noi! »
Sonoko asserisce un po' delusa. « E voi non fate nulla per smentirlo? »
Rina contesta. « Ma se Lisa da sempre è una ruba cuori! Quando mi piaceva Alan lei sempre ci parlava e poi Alan se ne era innamorato! E così ora Kaito. »
Ran obietta. «Aoko, ascoltami! Puoi odiare Lisa e Kaito, ma mettere contro me, lei,non te lo permetto! Se ti rendi conto stai cercando di infangare il nome dei due ragazzi.
Ma cosa pretendi?! Non eri sposata con Kaito, non ti ha nemmeno dato un anello di fidanzamento, non avevate neppure fatto un mese insieme! Da queste cose, come puoi fare tanto la vittima?!
Io sapevo già tutto, Lisa venne da me a parlarmene e mi chiese cosa fare, e lo sai cosa mi disse!? Lo sai quanto ci teneva a te!? Mi disse cose come; “io non voglio che l'amicizia tra me e Aoko termini!”

Ma vedo che a te proprio non importa, ed è forse questo che il tuo ex ha visto in te.
Lisa nonostante sia gelosa da spazio a tutto! Puoi metterle contro chi vuoi, ma io non starò dalla tua parte, non tradisco gli amici; so scegliere da sola con chi stare! Detesto le ingiustizie.»
Rina insiste. « Lisa da sempre è così, infatti mi soffiò l'amore di Alan.»
Stavolta è Sonoko a parlare. « Io sto con Ran. Lisa mi ha rivelato che non ha amici oltre me Ran e una certa Sara, e posso capirlo il perché; la sua amica d'infanzia che sparla di lei mandando voci di corridoio; sfido che sia andata via alla prima ora, perfino io sarei evasa con il mio ragazzo!
Lisa è una brava persona, certo fa delle cavolate, ma agisce secondo il suo modo di pensare e morale. Ha diciassette anni, ma che cosa pretendete!? »
Ran aggiunge. « Non vado nei dettagli, ma Kaito Kuroba, non è il tipo da tradire senza motivi. Se volete saperlo, Lisa dopo che Kaito ha tradito Aoko, aveva deciso per il suo bene di non avere più legami sentimentali con lui. Questo fece perdere grande fiducia in lei e allo stesso modo, iniziò a detestare Aoko; lo so, perché lui mi rivelò che aveva paura di una relazione.
» Guarda Aoko e si rivolge a lei. « Lui ci tiene a te e tu lo hai respinto anche in amicizia, perché se parli così di loro è ovvio che lo stai respingendo. Abbi un minimo di coraggio ed affronta la questione a pari e non che metti dentro voci per metà veritiere secondo il tuo punto di vista!
Comportamenti così sono incoerenti, falsi e distruttivi! Sfido io che Kaito abbia scelto Lisa, lei mai ti avrebbe fatto un tiro simile. Con questo io esco prima che mi conteggi con la tua idiozia! E sai una cosa, mi assomiglierai di viso, ma non hai le mie qualità.
Andiamo Sonoko! »

Aoko rimane in silenzio per poi abbassare il capo e pensare.
- Sono amiche di Lisa è ovvio che la difendano... -

Sonoko guarda Ran che è furiosa. « Ran, hai esagerato lo sai? »
« Esagerato!? Non dirmi che ci credi a quelle cose!? »
« In parte... Non so, non la conosco molto, lo sai che non posso fidarmi di tutti... Io sono un po' premunita. »
« Se vuoi credere a loro, non ho problemi, solo non dirlo a Lisa, lei penso che ti reputi una buona amica. »
« Mmm... Sai, lei ha detto che mi avrebbe aiutato con Makoto domani. Ma io ho paura, lui non mi conosce, e... Lisa ha avuto dieci ragazzi che gli facevano il filo; e ti dirò che ho paura che lui possa interessarsi a lei»
« È normale, anche io settimane fa ero gelosa. Shinichi non smetteva di parlare di Lisa e di fissarla, ma poi ho capito che non era amore, ma semplicemente sospetto nei suoi confronti. Tuttavia, Lisa mai si era messa tra me e Shinichi, anzi lei ogni volta usciva di stanza o si metteva alla finestra a disegnare lasciandomi sola con il mio ragazzo. Da ciò ho capito che è una ragazza coerente, certo sbaglia, ma è normale; sbagliando s'impara.
E comunque Lisa verrà con Kaito in crociera, dubito che lei sia come te che va alla ricerca di ragazzi carini. Lei vede solo Kaito e basta, il resto non conta. »
Sonoko fa un sospiro di sollievo. « Hai ragione, mi sono preoccupata per nulla! Lisa non ci tradirebbe mai, inoltre lei è in debito con me... »
« Perché? »
« L'ho resa una ragazza bellissima. Devi vederla è signorile, perfetta nel viso e molto provocante, per me Kaito a vederla ha avuto gli occhi a cuoricino »
« Quanto sei scema... Kaito mica è una femmina. »
« Allora si sarà reinnamorato. A proposito, la tua serata con Shinichi come è andata? »
Ran vampa subito muovendo la maglietta per l'improvviso avendo caldo. « Ehm... sì abbiamo dormito. »
Sonoko con faccina delusa. « Dormito?! Con uno come Shinichi tu ci hai solo dormito?! Mi prendi in giro!? »
« Ecco... no, cioè... un bacio un abbraccio un po' di quello, e poi una dormita.. ecco...»
« Ma tu sei stupida!? Dio avessi io Makoto in camera con me. me lo farei senza pensarci due volte. Tu hai Kudo in cameretta e non ci vai a letto!? Mio dio, ma svegliati! »
« Ma mi vergognavo...»
« Seriamente tu hai perso un' occasione simile? »
« Ecco... non proprio... Ah e va bene un po' si è fatto ma poi basta. »
« Almeno l'hai visto no? »
« mmm... S-Sonoko parliamo d'altro! »
« no,no... su rispondi, l'hai visto senza vestiti? »
Rina ormai rassegnata si mette a spiegare la serata passata con il ragazzo.
« Guai se glielo dici chiaro? »
« Acqua in bocca amica mia, sono felice che hai fatto la donna, è vero che ti dissi di sedurlo ma addirittura di essere così intraprendente non pensavo... Avrai stupito lo sai? »
« Chissà poi che penserà di me, forse mi vede strana . »
« Ma quale strana, ti ama ancora di più fidati. »
« Sì, Shinichi è profondo.
Ah lo sai mi ha portata a cena fuori e non si sa come alle 23.00 c'erano dei fuochi d'artificio, e... mi ha regalato una collanina a forma di angioletto; non lo trovi dolcissimo? »
« Wow, il ciondolo è bello, ma i fuochi d'artificio come mai? »
« Non saprei, Shinichi non è il tipo che fa progetti simili, non ne ha tempo e il materiale, quindi lo escludo... pero' ho visto Lisa e Kaito in quella sala. »
« Lisa e Kaito in un posto simile, ma che ci facevano là? Non era nulla di speciale no? »
« Io me ne sono stata zitta e ho distratto Shin pero'... posso rivelarti una cosa? Pero' resta tra me e te ok? »
Sonoko si guarda attorno e vede che nessuno li ascolta così bisbiglia. « Dimmi tutto! »
« D'accordo, credo che Kaito sia Kid. Lo dimostrano diversi fattori e... ieri credo che Kaito mi abbia rincuorato spacciandosi per Shinichi facendomi una dichiarazione d'amore.»
Sonoko spalanca gli occhi incredula rimanendo a bocca aperta. « Spiegati! »
« D'accordo, ieri quando dissi di andare in bagno, piansi e ho visto Kuroba camminare per i corridoi. Io piangevo, stavo male. Mi chiusi nel bagno delle ragazze e... tutto divenne scuro e poi sentì la voce di Shinichi. Ma Il vero Shinichi mi ha detto che lui non c'era a scuola e non immagini l'impostore come parlava. Mi chiamava “stellina” mi faceva frasi alla poesia di ladroKid! Insomma non era il mio detective! »
Sonoko con le mani sul mento. « Quindi era Kid non Kuroba, giusto? »
« Forse... ma che ci farebbe Kid a scuola? »
« Ma non è la prima volta che Kid entra a scuola, anche con Alan accadde! »
« Sì, ed è per questo che penso che sia Kaito... Sonoko dovrei dirlo a Shinichi di ieri? Mi sento in colpa! »
«Ah... Se lo facessi metteresti Kaito nei casini e con esso Lisa verso lui... Penso che non dovresti farglielo sapere, alla fine non ti ha né baciata o toccata, quindi non è successo nulla.»
« Quindi potrei nasconderglielo, e che ci ho fatto una promessa e mi sento un' ipocrita. »
« Pensa questo: la promessa è avvenuta dopo il fatto quindi sei giusta! »
« Hai ragione... Sonoko con te posso sempre confidarmi, sei un' amica preziosissima! »
« Figurati, sono contenta che sei felice! Ah senti hai già un abito per domani alla crociera? »
« Sì! »
« Ottimo! Comunque lo saprai che il viaggio dura un giorno e che si parte alle 18.00 vero? »
« Sì, certo c'è scritto nel biglietto. »
« Ah, questa sera andiamo alla Tokio Tower, Kid e Seya colpiranno, ed io non voglio perdermi Kid in azione! »
« Se ci tieni, va bene, ma credo che non ci faranno entrare. »
« Oh mio zio ci farà entrare, devi sapere che da poco ha comprato quel posto, e ci sta facendo un ottimo guadagno! »
«eh-eh... Non smetti mai di sorprendermi. »
« Allora è deciso, io e te stasera vedremo Kid in azione. »
« Ok...» mentre pensa. -
A me importa di Shinichi, pero' magari lo vedessi a lavoro! È così professionale, già all' udienza mi faceva rabbrividire; devo ammettere che Shinichi è tenebroso a volte, eppure ieri con me era così dolce, un vero amore! - Pensa sorridendo con occhi chiusi.

La campanella suona e quindi tutti tornano nelle classi compresa Ran e Sonoko.

♦♦♦♦♦♦♦♦♦

Sana, Akito, Lisa e Kaito vanno un po' all' luna park a svagarsi. Rossana decide di giocare nella sala giochi del posto e così anche Kaito e Lisa iniziano a giocare divertendosi. Akito riesce a tenere testa Lisa ma Kaito lo batte, Mentre Sana riesce a battere Kaito ma Lisa la batte. Inizia a crearsi un gioco a squadre e finiscono in parità.
Lisa e Kaito divertiti iniziano a valutare i due ragazzi come dei tipi in gamba.
« Che ne dite delle montagne russe? » propone Sana con un dito indicando la giostra.
Kaito e Lisa con una risata. « Ma sì, mi piace il vento! »
Akito invece obietta. « Negativo, io non ci salgo! »
Ordina Sana contrariata. « Tu ti muovi chiaro!? »
« Puoi scordartelo, l'altezza non fa parte di ciò che mi piace! »
« Akito ha paura dell' altezza!? No seriamente?! »
« Ma cosa vuoi dire, io non ho paura! »
« Sì,sì l'hai eccome, stai tremando all' idea di salirci sopra! Il vuoto, la sensazione di caduta... ti spaventa vero? »
« Ah... Questa me la paghi, Non esiste nulla che mi faccia paura! » prende Sana per il braccio e la trascina sulla giostra. Lisa e Kaito li inseguono per poi appostarsi insieme ai primi posti, mentre Akito e Sana si mettono in un posto più indietro.
Esprime Kaito divertito. « Akito, meglio che ti reggi forte, è
molto alto»
« mmm... Lo so da solo! »
« Lisa, ci credevi che Aki fosse impaurito dall' altezza? Ah pensare che Kid usa un deltaplano, Akito nemmeno ci riuscirebbe »
« Ma sta zitta cinica, è tanto divertente!? »
« Uno spasso! Il tuo primo punto debole. »
« Ah...»
Lisa e Kaito scoppiano in una risata fragorosa. « Akito, Sana siete sorprendenti, ma siete amici o nemici, fatemi capire? »Domandano i due all' unisono.
« Akito è il mio compagno di giochi, ma è il mio miglior amico, e... si beh, il mio compagno mentre studiamo, è molto...»
« Sana è la mia compagna di giochi, migliore amica e si beh, la mia scema preferita..»

La ragazza gli tira un pugno in testa. « maleducato, io non sono scema! Ma ora mi divertirò... Aki se urlerai capirò che hai paura dell' altezza!»
« maledetta, me la paghi! »
« uh uh uh...»

La giostra parte e si sente Kaito e Lisa ammirare il paesaggio che via via si fa sempre più lontano.
Sana invece guarda tutto con splendore. « Aki guarda siamo in alto, tocchiamo quasi il cielo»
Akito non si muove pensando. - Non cadereeee!! -
Si arriva in cima e poi si scende in picchiata. Lisa e Kaito urlano divertiti mentre Sana urla dallo spavento. In quanto Akito, ha gli occhi strizzati e trattiene il fiato poi finito il giro, tutti scendono.
« Kaito, è stato uno spasso! » afferma Lisa sorridente.
« Nulla a confronto con gli... ehm i pattini in discesa. » - Volevo dire gli edifici ma non posso... -
Sana proferisce tremando. « C-Credo che m-mai più prenderò questi cosi...»
Akito si alza per poi sogghignare divertito. « H-Ho vinto! »
Sana con le mani sulla testa. « beh, non hai paura Ah ah ah ah...» pensa. - Ma da quando io ho paura della sensazione di vuoto?! Maledizione, che figura davanti ad Akito poi... Ma un momento... perché mi sto vergognando?! Nono, non mi farò prendere dalle emozioni, sono illogici e non voglio sentirmi così per lui, anche se... mi piace quando è felice. -

I tre poi gironzolano su altre giostre divertendosi come non mai finché non vedono un gruppo di persone radunate.
« Wha fanno un film! » Avverte Sana che prende dallo zaino degli occhiali professionali. Poi trascina il gruppo. « dai andiamo, amo vedere le recite. »
« Ma io e Kaito volevamo andare a giocare alle macchine scontro! »
Arrivano dentro la folla raggiungendo la prima fila. « Wha, guarda Aki, quello sembra tanto Kid non pensi? »
« Un attore, sai la differenza?! »
« Mmm ah certo, che sono interpretazioni che non corrispondono al reale. »
»

Kaito guarda con svogliatezza la scena pensando. - Sì ok, le frasi sono come le mie ma... Perché hanno storpiato il mio costume, uffa... Va beh. -
Lisa guarda la scena e pensa. - Ma come cavolo si muove, pero' le frasi sono così belle, mi chiedo quando Kaito mi parlerà come Kid... So già che non lo farà mai, pero' mi basta che mi ami... in più non mi bacia mai la mano... Forse Kid non fa parte del suo vero essere... -
Si vede un set scenico pieno di telecamere dove vengono ripresi diverse persone tra cui attori e attrici. Lisa e Kaito commentano. « Quello sarebbe Kid vero? » Domandano con facciamo d'insufficienza.
Osservano la scena in cui il protagonista che è interpretato da Henry va da Caroline e la salva. Si sentono battute sdolcinate cosa che a Lisa fa accapponare la pelle mentre Kaito ci rimane malissimo.
Rimangono fermi a guardare le scene successive finché il regista non spiega a tutti che c'è una pausa.
« Sana, Kid non è così, non gli assomiglia affatto! » Sostiene Lisa.
« E poi lui è molto più carino!»Afferma Kaito
« Wow, Kaito credevo lo odiassi, a scuola non fai che dire che tu sei meglio. » afferma Sana divertita.
« Ovvio che lo detesto! Ma se il vero Kid vedesse chi ci fa un cosplaye ci starebbe male. »
« Non capisco, a te che importa, mica sai i sentimenti che ha quel ladro. » Domanda Akito osservandolo.
« Supposizioni sono! »- maledizione al mio orgoglio.

Henry e Caroline si tolgono i costumi. Vanno verso i loro fan a farsi toccare le mani Caroline poi vede Kaito e subito lo guarda malissimo per poi non degnarlo più di uno sguardo. Henry invece, appena vede Lisa inizia a pensare se dirgli qualcosa o meno,

Sana commenta con occhi a stelline. « Wow, magari fossi un' attrice, mi ci vedresti Aki? »
« Ehm... sei troppo inespressiva per recitare. »
Sana si arrabbia e gli pesta un piede. « Sì, hai ragione » E fa un sorriso.
« Maledetta...»

Henry incrocia lo sguardo di Lisa, si avvicina e saluta. « Wow, Lisa ma sei proprio tu?! Sei uno schianto! »
Lisa arrossisce dal complimento.
Kaito socchiude gli occhi e prende per le spalle Lisa tirandola a sé. « Giù gli occhi da lei!»
« We, calmati non m'interessa più la tua fidanzatina! C'è Caroline che è molto meglio o Emily, una delle due. »
« Emily, ma se è tua sorella! » afferma Lisa.
« Già, infatti... mmm Senti Lisa hai saputo che Seya oggi ruberà un gioiello? »
Lisa stranita pensa. - Perché s'importa? - « Ma certo, e so che verrà pure Kid. »
« Ma è vero che Seya ama Kid? »
« eh eh... ma scusa cosa vuoi che ne sappia io. » - Lo sa che sono Seya allora perché mi fa queste domande? Forse è curiosità? -
« Beh, vuoi un autografo lo so... » Prende una carta e penna e poi scrive un autografo con un messaggio. « Tutto tuo, adesso scappo... devo lavorare ciao!»
Kaito commenta irritato. « Ma che voleva quello da te, e tu gli dai pure retta!? »
Lisa guarda il messaggio che non ha a che vedere con l'autografo. « K-Kaito...» Piega il foglio, lo mette in tasca e si mette a baciare a labbra il ragazzo. Kaito trasale ma ci sta profondendo un po' il bacio.
« Cosa ti è preso? »
« Vedi rimaniamo soli un attimo? »
Kaito si alza avvertendo. « Vado a prendere una cosa assieme a Lisa, aspettatemi qui. »
Akito e Sana. « Ciao, a dopo, noi restiamo qui. »

Kaito e Lisa si allontanano entrando in un vicolo vuoto. « Allora cosa c'è? »
Lisa prende il foglio che gli ha dato Henry e domanda. « Non è normale, cosa significa? »
Kaito lo legge e rimane di stucco da ciò che vede: un numero affiancato ad un programma. « codice del sistema adroproxity è: 2432543A »
Prende il cellulare e scrive il nome del programma. Legge le informazioni e spiega con stupore. « Questo è il sistema di sicurezza che difende la gemma dai ladri della Tokio Tower. Dicono che il codice è segreto e che è difficile aggirare il sistema; come fa Henry ad averlo?! E per di più perché ti ha dato un simile dato? »
« Forse vuole aiutarmi a rubare la pietra? »
« E perché mai dovrebbe aiutarti? E mi spieghi da quando Henry è un genio del computer?! Insomma è sospetto non pensi? »
« Hai ragione... Ora che ci penso, Henry ha sempre saputo entrare nei sistemi di sicurezza, e nei file archiviati dalla polizia. Una volta rese L'ip del mio pc, introvabile. »
« Infatti ora che ricordo bene, Henry non smetteva di maneggiare il suo computer in stanza a Gunma. Pensavo giocasse non che facesse cose strane... Ma aspetta, ricordi quello che accade ad Hokkaido? »
« Parli del gioiello rubato? »
« No, parlo del sistema di sicurezza. La stampa disse che un virus aveva infettato il sistema e che questo non era mai stato scoperto dagli informatici. Molti hanno pensato che fosse l'attacco di una organizzazione, altri di un Hacker... ma se non ricordo male, quel giorno in quel ora, Henry aveva il PC sotto mano e non smetteva di premere i tasti.»
« Vorresti dire che Henry potrebbe essere l'hacker? »
« Ti ricordi cosa ci disse Shinichi del futuro?!»
« mmm poco.... cosa disse? »
« Che Henry era un ASC, e che se Shinichi e Ran erano in pericolo di vita era perché Henry dirigeva qualcuno. Secondo te possiamo fidarci; ti ricordo che sa bene che tu sei Seya! »
« Kaito, io non ne ho idea, ma forse il futuro non è uguale in questo tempo, magari le cose cambieranno... »
« Non ne hai la certezza, e poi tu tendi sempre a credere nel bene. »
« Ma non puoi negare che Henry ci sta lasciando campo libero, credi davvero che possa essere nostro nemico, o peggio far parte degli assassini dei nostri genitori?! Io non credo, lui non ha una famiglia unita, me lo disse tempo fa... Insomma, forse c'è un equivoco. »
« Può' anche essere come dici tu, ma non è ciò che mi preme! Adesso che si fa con questo codice?»
« Se Henry me l'ha dato avrà un motivo no? »
« E se fosse una trappola? Insomma, non sappiamo molto di lui, come puoi fidarti?»
« Perché lui è solo incompreso! Quando ero sua amica io ho sentito che gli serviva qualcuno su cui sfogarsi... Insomma non è malvagio. Ed inoltre il futuro che abbiamo visto io e te lo stiamo cambiando! Se ti rendi conto, non litighiamo mai, ed è possibile che questo comprometta il futuro di questo universo verso il nostro destino.»
« È logico ma è anche fantasia. »
« Perché Akako che ci spedisce nel futuro e magicamente nessuno se ne accorge è logico vero?!
Kaito, il prestigio è fantasia, la luce, l'inganno è illusione. Se credi in questo, perché una teoria come questa non la credi?! Posso capire Shinichi, ma tu sei il primo che ama l'illusione!»
« Beh tesoro, non importa chi ha ragione o meno. Conta scegliere cosa facciamo?»
« Lo teniamo e vediamo se ci servirà nel furto. »
« Va bene, così avremo la prova se Henry è uno che ci aiuta o meno... Comunque quel dispositivo va pure ad impronte digitali! »
« Tra poco sarà ora di pranzo, quindi ci pensiamo dopo ok?
Comunque Sono felice che mi capisci. »
« Credo che sia merito di quel ciondolo, da una parte ho capito cosa tu pensi... »
Lisa mette il foglio in tasca raggiungono Sana e Akito, guardano le riprese del film e poi vanno in una pizzeria a pranzare.

♦♦♦♦♦♦♦♦♦

Le lezioni terminano e Aoko con Rina hanno ripreso a parlarsi come una volta, forse perché questa situazione successa le ha rese un po' complici e compatibili nel capirsi, infatti parlano solo su ciò che fece Kaito e sul comportamento di Lisa.

Aoko, prende le sue cose e si dirige verso il corridoio ma viene fermata da Alan che urla. « Aoko!! Devo parlarti! »
La ragazza con disappunto, risponde. « Dimmi, cosa c'è? »
Alan si guarda attorno e nota che è osservato da Akira con gelosia, e da Rina con interesse. Lui non regge e così preso dalla voglia di stare solo con lei, la trascina per mano lontano da tutti. « Voi altri non seguitemi! »
Aoko rimane stupita da tale intraprendenza che pensa. - Pero' sembra figo... -

Alan si ferma all' primo piano dove ci sono i cassetti per mettere le scarpe scolastiche. Si guarda attorno e trova che non c'è nessuno. Si fa coraggio e domanda. « Aoko, posso chiederti un favore? »
La ragazza con il cuore a mille pensa. - Coraggio invitami ad uscire, ti dirò di sì... -
« Dimmi...»
« Ecco, è difficile, potresti arrabbiarti... beh potresti perdonare Lisa!? »
Aoko da un pugno all' armadio furiosa, ciò fa indietreggiare il ragazzo. « C-Che ho detto di male?! »
La castana urla. « LISA!? LISA!??? » Scuote il ragazzo « TONTO, FESSO, DETECTIVE BAKA! IO VOGLIO USCIRE CON TE!! MA COME TI PERMETTI A FARMI QUESTA PRETESA, TI SPALMO COME LA MARMELLATA SU UNA FETTA BISCOTTATA!! IO TI DETESTO, NON CAPISCI NULLA DI UNA RAGAZZA... STUPIDO BA-LAN, SEI PEGGIO DI KAITO; ALMENO LUI MI DAVA UN ROSA, MI DAVA UN BACINO A GUANCIA, TU NULLA, SEI APATICO! NON NE POSSO PIÙ DI QUESTO TUO MODO DI ESSERE, QUANDO PRENDERAI POLSO?!
QUANDO MI DIRAI CHE MI VUOI BENE?
QUANDO MI CHIEDERAI UNA CAVOLO DI USCITA!?
IO ERO FELICE, QUANDO TI HO VISTO SOTTO CASA MIA IERI... MA AKIRA MI HA BACIATA E TU NON HAI DETTO NULLA, NON T''IMPORTA PROPRIO DI COME STO?!
SAI CHE SONO STATA TRADITA DA KAITO E MI DOMANDI DI LISA!?
Fa male, non pensavo potessi farmi così male... Io lo so che sei tonto e fesso, ma non riesco ad odiare anche te, non lasciarmi anche tu sola... Alan, ti prego smettila di essere così crudo con me... » Scoppia in lacrime per poi abbracciarlo forte. « Scusami, non ci capisco più nulla... Sto male, e tu ora mi chiedi questo... Non è giusto, perché non capisci cosa desidero? »

Alan pensa. - Aoko, mi stai dicendo che t'interesso o è amicizia?! Non ci capisco nulla...-
« Mi dispiace se non ti capisco, ma non è semplice capire il cuore di una ragazza; ho sempre avuto questo problema con Lisa ma non con le altre... e adesso l'ho con te; mi dispiace. »
Aoko lo stringe forte piangendo. « Perché, a Gunma eri sensibile, mi capivi, adesso sembri così distante... perché? »
Alan ci pensa su. « Per Akira... »
« Akira!?»
« Tu... ci sei sempre stata con lui e insomma, mi hai rimpiazzato, ho paura a fidarmi troppo di te... Forse Kaito aveva ragione, tu badi solo a chi ti da qualcosa ma poi trovi uno migliore e dimentichi il resto. »
« Non è vero! A me tu mancavi! »
« Se ti mancavo, perché mi hai sempre trattato male?!
Perché non mi hai scritto qualcosa, perché mi hai evitato per stare sempre con Akira... la verità è questa, per te sono stato un amico di passaggio... Sai fa male, non è bello essere usati! Io ti voglio bene!»
Aoko si stacca per poi guardarlo negli occhi. « Mi stai dicendo che non mi credi più vero? »
« Ma io sono solo un amico, è normale no? »
« Per me non è così, tu sei più di un amico...sei, il mio migliore amico! »
« Ma se lo è diventato Akira! »
« Akira è solo uno che mi faceva ridere per battute, ma non mi trasmetteva ciò che tu mi trasmetti...»
« E cosa ti trasmetto?! So solo far piangere, non sono come Kid! »
« Tu... sei meglio di lui! »
« Ma cosa stai dicendo!? Sono solo un fesso per uno come Kid, mi soggioga come fa Seya e non ho quel valore. »
« Per me lo hai!?
« Bugiarda, tu ami Kid e basta! »
« Io...» Abbassa lo sguardo. « Sì forse, pero' mi sto accorgendo di un altro... Ma va bene come vuoi! »
Alan proferisce. « Riguardo il tuo amore per Kid, ti aiuterò. Il luogo è alla Tokyo Tower. La gemma sarà al trentesimo piano e...» prende dallo zaino un passport. « Indossa questo e ti faranno passare, ne ho preso uno per te, non che ti penso sia chiaro... »
Aoko si asciuga gli occhi, per poi fare un lieve sorriso. « Vuoi pranzare da me? Oggi papà lavora e sarò sola... vuoi? »
Alan un po' imbarazzato, si grata la testa. « Va bene,» I due vanno a casa insieme. Durante il cammino Aoko spiega come si sente ed Alan anche se deluso dai comportamenti della ragazza, cerca di non trasparire troppo ciò e gli parla da amico anche perché vorrebbe che lei tornasse serena e felice, in questo modo si accorge che ci tiene molto a quella ragazza, forse più di un semplice amico.

Aoko a parlare con Alan sente che sfoga tutta la sua frustrazione, quei suoi sorrisi per lei sono un via vai di chiavi che aprono la porta del suo cuore; senza rendersene conto versa un po' dì sé stessa in lui, anche sul suo passato con Kaito. Il parlare, il gesticolare per lei è una fonte di liberazione che lentamente lo avvicinano sempre più a notare le differenze tra Alan e Kaito.
Arrivano a casa ed Aoko si mette a cucinare. Domanda al suo amico che cosa vuole e lui risponde che non ha preferenze, così gli prepara uno stufato mentre Alan un po' imbarazzato, rimane immobile in salotto a guardare la televisione.
Aoko aspettando che tutto sia pronto, apparecchia la tavola per due persone, e ciò gli ricorda per un breve istante la cena serale che aveva avuto con Kaito. Una piccola lacrime nostalgica le scivola ma sì riprende subito pensando. - Kaito è il passato, ora conta Alan!. -
Alan annoiato, aiuta Aoko con la tavola, pero' accade che camminando uno dei due inciampa e e si scontrano finendo vicini di viso. Alan arrossisce al naso e rimane a fissarla come se non avesse capito nulla. Aoko invece, sente chiaramente il cuore a mille, la sudorazione aumentare e le labbra fremere. Basterebbe solo un piccolo cenno di movimento e potrebbe baciarlo, ma Alan accorgendosi della situazione esprime. « Ah! Scusami, mi rialzo! »
Aoko rimane un po' delusa che lo riprende e lo porta giù vicino a lei facendo contrarre la testa del verdolino con il suo seno, solo che lui più che eccitarsi, si emoziona con gli occhi stupiti e sente chiaramente un battito cardiaco che non comprende se è il suo o quello della sua amica.
« Aoko? »
La ragazza non proferisce parola solo guarda il soffitto senza capire cosa lei voglia o stia realmente facendo. Sa solo che vuole averlo vicino e non gli importa del resto.
« Hei mi rispondi? »
Aoko chiude gli occhi. « Quanto sei imbranato, sei così imbranato che Kid ti farebbe uno sbafo... ma se non lo fossi, credo che non potresti essere il mio migliore amico... Mi mancava averti qui, sei il terzo uomo che porto in casa con me... sai prima ci veniva sempre Kaito e poi ovviamente mio padre... ma tu. » si rialza e gattona verso il volto del ragazzo. « Sei il terzo, nemmeno Akira ha sfiorato queste pareti... Sai che significa ciò? »
Alan trasale e comincia a guardarsi attorno realizzando che si trova in casa da solo con una ragazza.
« Non saprei, forse che sono importante come un fratello? » Ci ride su, ma Aoko risponde. « Forse sì o no, questo devi tu scoprirlo, mio detective imbranato! »
Alan indietreggia deglutendo finendo con la schiena sulle gambe del divano mentre pensa. - Smettila cuore, perché batti così?! Ma che ha Aoko? Mi piace sembra Seya, no questa è meglio di Seya, è così decisa, misteriosa, affascinante... ehi ma parliamo della bimba Aoko egoista che mi ha sostituito con Akira?!
Akira è vero... No non posso davvero credere che Aoko adesso mi stia riusando, in fondo è un' amica... ma per me è così o no? -

« Dai ti aiuterò a fare pace con Akira ok?! »
Aoko delusa, si alza e mormora. « Akira eh... Giusto, grazie. » torna in cucina pensando. - Akira un cavolo! Quello non ha badato alla mia richiesta e, non mi piace!!
Basta ora esiste solo Kid, ma poi che cavolo mi è preso con Alan? Mi sembrava quasi di esserne innamorata... e se fosse? No è assurdo, io innamorarmi di uno così scemo?! Ma non scherziamo... Pero' quando mi ha abbracciato, non posso negare che ha un bel corpo, magro certo non alto quanto Kaito pero' è... maschile!

Eh?! Ma che idee mi vengono in mente!? Maniaca! - pensa ciò dandosi manate in testa.

Alan e Aoko poi si mettono a pranzare. Alan assaggia tutto e le fa i complimenti, Aoko diventa felicissima che per ringraziarlo gli dà un bacio innocente a guancia, ciò manda in tilt il ragazzo che non sa più come muoversi in quanto inizia a vedere Aoko con una luce diversa: non l'osserva più come una ragazzina ma come ragazza che ha del coraggio.
Finisce la cena ed Alan inizia a spiegare il piano ad Aoko.
« Allora, Kid sicuramente prenderà il terrazzo come scappatoia, ma è anche possibile che esca dal piano terra. »
« Quindi dove dovrei aspettarlo? »
« Mi sa che ti porterò con me e Shinichi, ma non devi metterti contro Seya chiaro? Lei è mia! »
Aoko un po' si arrabbia. « Tua?! Ehm... ovvio devi catturarla no? »
« Devo dirle che mi piace! »
Aoko abbassa lo sguardo si morde le labbra e mormora. « Certo... capisco, in fondo da sempre la conosci, è normale... Beh, spero che ti corrisponda. » - Cosa è questa depressione?! Ma seriamente sono innamorata?! Nono, ma se non è amore cosa è fratellanza?! No... e se fosse gelosia?! Assurdo... ma forse lo è... -
Alan proferisce. « Lo spero, e che credo che Kid abbia un debole per Seya, basta vedere come l'ha difesa in classe rovinandomi la reputazione. »
« Ma figurati, Kid ha baciato me, non può' amare Seya, io sono più carina non pensi? »
Alan disoglie lo sguardo pensando. - Lo so che l'ha baciata ma perché mi da fastidio, vorrei cambiare argomento... Uffa ma che cosa mi prende, sono teso, e non faccio che guardarla!? Pare quasi che mi sia innamorato... ma è assurdo parliamo della bimba Aoko che non fa che prendermi in giro, e anche se l'amassi lei... ha occhi per Kid, sarebbe bello se la respingesse... Ah ma che penso!? Sto confuso, non ero cotto di Seya? Possibile che Lisa l'ho già scordata?!
Basta al diavolo conta aiutare Aoko non importa dei miei sentimenti... tanto sono sempre respinto. -

« Beh, sì lo sei. »
Aoko fa un sorriso. « Evviva allora gli piacerò! »
Alan, si alza per poi prendere lo zaino. « Ehm, io ora scappo, ho da chiamare i miei e... insomma ho impegni! Ci vediamo alle 16.00 alla Tokio tower. » si dirige alla porta pensando. - Ma che fai idiota!? Tu non sei normale... -
Aoko lo inseguo e poi gli dice. « Alan, aspetta! » Si avvicina al viso del ragazzo che domanda. « Cos?- » Non finisce perché Aoko gli dà un bacio a guancia mentre arrossisce. « Così non mi dimentichi, ciao! » Spiega chiudendo la porta di casa per poi correre in camera e ridere come una scema.
Alan invece si mette la mano sulla guancia pensando. - Ma che cosa è questo affetto puro?! Mio dio ma che combina?! Ha deciso di provarci con me o forse vuole farsi perdonare per avermi lasciato in disparte?!
Aiuto ma che complessi ho in testa! Basta conta Seya non pensare ad Aoko! -


♦♦♦♦♦♦♦♦
Sana assieme a Kaito dopo aver pranzato con i ragazzi tornano a casa, mentre Lisa va a casa sua invitando Kaito in stanza. Lui accetta e così i due entrano in casa e vedono che la madre della ragazza non è rientrata a casa.
Lisa prontamente prende un grembiulino e domanda. « Cosa vuoi che ti preparo? »
Il ragazzo indietreggia. « Ehm, non serve mi basta ciò che abbiamo preso prima. »
La ragazza offesa gli lancia una carta. « Cosa vorresti dirmi che sono negata in cucina!? »
Il ragazza con le mani protese. « ma no principessa, non l'ho mai detto...»
« Non sono una principessa! »
« Sì... ehm vuoi giocare a qualcosa? »
« E se vincerò tu mangerai le cose che ti preparerò senza obiettare chiaro?! »
« certo..» - Devo batterla, se no mi avvelena. -

I due iniziano a giocare e Kaito perde.
« Win per Seya!! Ah ah!! E Kid viene battuto da Seya! »
« Ti ho lasciata vincere scema! »
« No, ti eri impegnato e pure io! Che bello assaggerai la mia cucina. »
« Gia., che fortuna...» - Aiuto... -

Lisa prepara un dolce alla crema per Kaito macchiandosi tutto il grembiulino più il viso.
« Ecco scusa le due orette d'attesa. »
Kaito mette via il foglio con il codice e domanda. « È burro?» Gli arriva un pugno in testa. « Sono bigne alla crema maleducato! »
« Ah certo...»Prende uno lo mette in bocca per poi sgranare gli occhi. « Ma li hai fatti tu?»
« ovvio, allora ti piacciono? »
« Non male, Eppure la cioccolata di S.valentino non era così buona...Cioè era accettabile..»
« mmm... faceva schifo lo so....»
« No cioè ma mi piaceva, forse era senza sapore ma... i sentimenti si sono sentiti, ero così felice per il tuo dolce! » Spiega per poi baciarla a labbra facendo perdere la depressione che aveva la ragazza in quanto è stata resa felice. « Wow... hai il sapore della crema...»
« come è? »
« Buono...» E lo ribacia stavolta più in profondità.

♦♦♦♦♦♦♦♦♦

Arrivano le 16.00 e Alan va alla Tokyo Tower dove trova già al piano terra file di fan di Kid e di Seya. Alan ci passa attraverso per poi raggiungere la polizia e Shinichi.
« Da quanto tempo non ti vedo Alan. Tieni ecco dei nuovi libri! » Spiega dandogli cinque mattoni di volumi.
Alan li prende, li mette in zaino. « Grazie, mi istruisci molto. »
« Oh beh, almeno stai diventando più acuto... Peccato che avrai il limite, dovevi allenarti quando eri bambino, pero' stai migliorando. Ah lo sai, ho visto Aoko assieme a suo padre, dice che è stata una tua idea; che intenzioni hai? »
« Di certo non riguarda il nostro caso. »
« Lo spero, perché se Aoko m'intralcia, ne rispondi tu chiaro? »
« Ah... Figurati non potrebbe mai cercare Kid. » - Sono un idiota, Aoko vuole Kid questo significa che potrebbe interferire con Shinichi? -
« Io ti ho avvisato Asuka. »

Dalla folla arriva Ran assieme a Sonoko.
« Shinichi! » Acclama Ran.
Il detective arrossisce, distoglie lo sguardo e domanda. « C-che ci fai tu qui? »
Sonoko risponde. « Che c'è hai paura che ti rompiamo sul caso Kid?! Siamo venuti a vedere! E poi sarà a mezzanotte il colpo vero?»
« Sì e mi tocca fare le ore piccole, domani dormiròin classe... comunque Ran tu che vuoi fare assistere? »
« Certamente, magari lo trovo e ti aiuto a prenderlo! »
« Ma sei scema, quello è uno che... ecco sa affascinare...»
« Ho già testato che non mi farebbe effetto...»
« Cosa vorresti dire?! »
Sonoko risponde. « Lei ama solo te, non potrebbe mai avere il batticuore per un altro! »
Shinichi se ne sta zitto pensando. - Ma la smetti di dire cose così imbarazzanti?! -
Ran prende le mani di Shinichi e gli dice. « Io sono dalla tua parte! » Solo questo fa gasare il detective che comincia a ridere dal nervosismo. « ah, ah, ah... Vedrai lo catturerò! Sono il migliore! » - Sono uno scemo ma che dico?! -
Ran si mette a ridere divertita pensando. - Sei dolcissimo, ti amo tanto! - Poi se ne va tra la folla portando Sonoko, mentre si piazzano ad aspettare l'orario.
Anche Aoko si piazza ad aspettare l'orario mentre guarda Alan parlare con Shinichi di qualche piano.
- Kid voglio capire se ti piaccio o no... - Pensa Aoko con determinazione.

Lisa e Kaito rimangono in casa Elison, giocano parlano e affinano i loro trucchi magici per il colpo.
Accendono poi la televisione e vedono da un notiziario quanta gente è appostata di fronte alla Tokio tower.
« Wow, guarda ho anche io dei fan, e sono tutti dei maschi! » esprime Lisa gasata.
« E con questo? Senti riguardo la nostra collaborazione, ho pensato ad una cosa importante. »
« Dimmi. »
« evitiamo di mostrare che siamo in squadra, il motivo è semplice! Se vedono i nostri nemici che tu agisci assieme a me potrebbero prenderti di mira e quindi usarti come esca senza che tu te ne accorga. E questo vale anche per Alan e Shinichi verso te; ricordi quando eri sola e loro due avevano puntato te? Lo fecero perché ti videro come anello debole del gruppo. »
« A me va bene, ma se vedo una che ti tocca in versione Kid, io in Seya sarò tremenda sappilo! »
« Mi basta cosa mi facevi con quelle carte...»
« Ok, comunque io distraggo sbufoncello mentre tu giochi Holmes vero? »
« Sì è il mio spasso! »
« Bene! »

Le ore passano e dopo una cena fatta sempre a casa di Lisa pero' assieme alla madre della ragazza. I due si preparano per andarsene dopo spiegando che escono. La signora Elison guarda i due pensando. - Buona fortuna... - e se ne va a dormire distrutta dal lavoro.

Kaito e Lisa con un cannocchiale osservano la zona. Lisa poi, scrive degli appunti stando seduta accanto al ragazzo su un tetto posto a distanza di 20 km rispetto al posto da colpire.
« Allora, trentunesimo piano è pieno di poliziotti, le luci sono accese.
Le scale sono tutte sorvegliate.
Quindi bisogna confondersi nella mischia! » Esprime Kaito mentre Lisa scrive tutto.
« Amore, io passo per la finestra del ventesimo piano che hai lasciato aperta... dovrò usare i miei palloncino ma so come non mostrarmi. »
« Quindi tu entri a tuo modo, mentre io nel mio! Ci becchiamo al piano quinto »
« Come ti riconoscerò? »
« Oh, a questo ci penso io! »

Lisa e Kaito si separano. Lisa saltella fra i tetti nell' oscurità con il suo nuovo costume poi prende i suoi palloncini ci attacca un telo blu notte ed usa il vento per manovrare la direzione finale.

Kaito invece si traveste da passante, passa tra la folla e poi vede fa apparire un foglietto ad uno del pubblico. Molti poliziotti vanno verso chi ha preso il bigliettino mentre Kaito ne approfitta per travestirsi da poliziotto, ingannare uno a seguirlo, stordirlo e prendere il suo distintivo.
Entra nella sala rimanendo con il sangue freddo. Guarda l'orologio e pensa. - Le 23.00 ancora un ora... -

Nel frattempo Henry assieme ai suoi colleghi entrano nella sala dei computer.
« Allora il codice lo stai cambiando? »
« Sì un momento...» mentre fa ciò pensa. - Che seccatura, se uso lo stesso programma, mi scoprono perché non riesco a rendermi invisibile.... Non ho scelta. - Prende dal suo zaino un cd lo inserisce ed inizia a scrivere una linguaggio informatico, per poi fare un ghigno ed entrare nei file del computer centrale. « La password è questa segnatevela...» Dà la password a tutti e poi chiede. « Per il dispositivo d'impronte, mi è impossibile disattivarlo. »
« A quello ci pensiamo noi! »
« Va bene, adesso posso tornare a casa, ho un appuntamento con una mia collega. »
« Sì certo! »
Il ragazzo esce e se ne va, per poi raggiungere Caroline ed uscire con lei pensando. - Io l'ho fatto, spero che lei si fidi, se no sono problemi suoi... Ho paura ma finché agirò così, non verrò scoperto, in fondo non ho avuto chè una visita da una fan, non potrebbero mai scoprirmi... devo fidarmi di lisa? Lo spero... -

Lisa entra dalla finestra, si traveste da dipendente del posto e si nasconde tra i muri portando un carrello pensando. - chi sarà colui che avrà dato le impronte digitali? -
Mentre passa ascolta la conversazione di qualcuno, che sia ciò che sta cercando?


Angolo autrice: Spero vi sia piaciuto questo capitolo, nel prossimo ci sarà il furto vero e proprio più quello della crociera (presumo. ) spero abbia incuriosito e dia sospance( ma non credoXD)
bene, io per un paio di giorni non aggiornerò causa: viaggio a Lucca *-*
Quindi pazientate, perché aggiornerò dopo a presto^_^



   
 
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