chi si rivela amico e chi no.
Kaito,
è rimasto assai male per le frasi dette da Aoko, ma per
fortuna la
sua ragazza come sempre, è riuscita a farlo stare meglio
attraverso
quelle parole che gli avevano trasmesso una forte positività
nell'
animo e cuore, a cui lo lasciano sempre più dipendente ed
innamorato
di lei; infatti Lisa per lui è la persona più
fenomenale che abbia
mai conosciuto.
Entra
in classe assieme alla sua compagna. Tutti del luogo, li squadrano
con occhiatacce presi dalla delusione, pena, disprezzo e compassione.
Kaito, appena va al suo banco, trova dei bigliettini minatori
scritti probabilmente dal gruppo maschile della classe. Non ci bada,
anzi ne risponde con altri: prende la sua pistola e lancia delle
cartoline su tutti i banchi dei presenti compreso quello di Aoko.
-
Quando
il gioco si fa duro, i
duri iniziano a giocare! Amo giocare, specie contro ragazzini come
voi. Se mi detestate solo perché ho tradito Aoko la vostra
amica,
beh ho avuto i miei motivi per averlo fatto. Non me ne pento, ma
questa faccenda è tra me e Aoko! Nessuno deve interferire,
se ci
provate subirete i miei scherzi, e non sono solo alzare le gonne agli
altri. Kaito-
Un
po' tutta la classe crea un minuscolo brusio di bisbigli,
probabilmente riguardo la decisione su cosa fare.
Kaito a vedere
una reazione simile rimane in dubbio se ridere o dispiacersi dato che
qualche settimana fa, si era fatto temere da qualcuno; ma ormai sa
che la sua reputazione a scuola sarà compromessa, pero'
ciò non gli
reca un grande fastidio, anzi per
lui sarebbe solo un bene in quanto le altre sue compagne
smetterebbero di accerchiarlo e di allontanarlo da Lisa; e si
intendono anche ragazze fuori dalla classe. Tuttavia il castano, da
una parte si dispiace perché sa che metà dei suoi
compagni lo
stimano quando si veste nei panni del ladro gentil' uomo. Se dovesse
pensarla tutta, l'unica persona che realmente lo conosca è
Lisa, ed
è questo a fargli pensare che gli altri non sanno nulla su
di lui o
lei e quindi non possono dire nulla a proposito; ad esempio non
immaginano di come è nato il sentimento tra loro, le
avventure in
versione Kid e Seya; in pratica non conoscono nulla per poter
realmente prendere le difese di Aoko e giudicarli. Con questi
pensieri, Kaito si lascia sfuggire un leggero ghigno di
superiorità
che un po' Lisa nota ma se ne sta in silenzio a guardarsi
attorno.
Da un lieve sguardo ad Aoko sperando che il tempo
guarisca ogni ferita, perché solo esso può'
farlo; nemmeno una
parola, ricatto o un po' di persuasione, potrebbe cancellare una
sconcertante verità accompagnata dal tradimento seguita dal
dolce
inganno che illude.
Il prestigiatore, prende la sua cartella e
quella della sua ragazza, lasciandoci un bigliettino sulle spalline
dello zainetto e poi lo lancia verso lei che lo raccoglie con occhi
un po' stupiti mentre lui la scruta negli occhi aspettando con ansia
la sua risposta.
Lisa legge il bigliettino con scritto. - Ora
esci con me? -
Resta con il punto interrogativo dato che dovrebbe seguire le lezioni
che tra breve si svolgeranno. Cerca di dirgli questo, ma non appena
incrocia lo sguardo del ragazzo qualcosa le sussurra che deve
assecondarlo. Mette le mani sul suo ciondolo regalato da Akako, ed
inizia a pensare che se è così empatica lo deve
ad esso.
« Va
bene...» Afferma, con un sorriso perché l'ha
capito che Kaito vuole
solo stare solo con lei e dimenticarsi degli altri.
Aoko,
osserva i due parlarsi ad occhi, come se fossero telepatici. La cosa
la fa enormemente infastidire, così tale che non regge
nemmeno più
a vederli come coppia in quanto sia rimasta scioccata,
incredula,delusa, e amareggiata ad aver saputo di fronte a tutta la
classe quella verità. Un po' di lacrime scivolano dai suoi
occhi. Se
le asciuga con una passata di mano, e poi sta in silenzio mentre
volta lo sguardo verso Alan che non smette di fissare Lisa. Fa uno
sbuffo d'aria assai forte a tale modo da riuscire ad avere una minima
attenzione del verdolino. Se ne accorge e fa una smorfia. «
Mhp...»
chiedendosi se fa bene ad essere così con lui: una parte di
lei le
grida che presto potrebbe perdere la sua amicizia, ma un altra parte
le fa credere che facendo la preziosa forse lui la noterebbe un po'
come fece con Kaito, solo che con quest' ultimo era molto
più
diretta e amichevole.
Alan al contrario di Aoko, è rimasto
sia incredulo ma anche sollevato, perché così lei
avrà un buon
movente per scordare il suo ex. Pero' gli dispiace che la sua amica
stia patendo una simile situazione che lui stesso non riesce ad
immaginare, in quanto mai sia stato tradito da qualcuno, al massimo
respinto; ma tra tradimento e respinta c'è una sostanziale
differenza.
La osserva, desiderando di rincuorarla, ma non riesce
a muovere un solo passo verso lei dato che la sera precedente, ella
aveva ricevuto un bacio da Akira. Questa notizia al verdolino lo
manda in contrasto, perché vorrebbe essere felice per lei
che ha
avuto qualcuno che l'ami, ma qualcosa gli solletica lo stomaco e gli
fa salire la rabbia non riuscendo a capire che cosa possa
essere.
Vede Aoko squadrarlo e indicargli il cellulare. Lui
codificando quel gesto, prende il suo telefonino e trova un messaggio
che legge assumendo occhi sgranati. -
Fissi
Lisa tutto il tempo, hai ancora un debole per quella? -
Lui, scuote subito la testa per poi rispondere al messaggio. -
Assolutamente no, mi piace Seya hai capito!?
Ah senti, ho avuto
notizia che oggi Seya e Kid ruberanno il gioiello inferno di paradiso
vuoi provare a stare con Kid? -
Aoko
riceve il messaggio, lo legge svogliatamente per poi avere dopo la
lettura, gli occhi a stelline. Scrive una breve risposta e lo invia
all' amico.
Alan fa un lieve sorriso pensando che se Aoko è
felice per Kid la deve aiutare in quanto le vuole bene, e lui da
sempre è buono con tutti. Legge il messaggio. - Non
aspettavo di meglio, che ne dici se questo pomeriggio usciamo e
definiamo un piano? -
Alan
prende la sua agenda e nota che è libero solo dalle 14.00
fino le
16.00 perché poi avrebbe avuto una riunione con Shinichi.
Così
avvisa Aoko del orario in cui sarà libero e poi si danno
appuntamento.
Akira invece, osserva Aoko dare messaggini ad
Alan e ci rimane male quando vede per un attimo un sorriso innocente
della fanciulla. Gli da fastidio e si rende pienamente conto, di
essere geloso ma cerca di non pensarci perché vuole solo che
lei lo
perdoni del bacio che lui le aveva dato il giorno precedente. Ancora
si chiede come ha potuto essere così avventato, ma lui da
sempre è
così; prima conosce, fa il carino e poi se vuole qualcosa
cerca di
averlo ad ogni costo, e non può' farci nulla.
Si dispiace
inoltre per come Aoko abbia saputo da Kaito di come era stata
tradita, ed è questo ad accendere in lui nei confronti di
Kaito, una
forte rabbia, ma anche verso Lisa prova lo stesso sentimento
perché
pensa che non sia stata una vera amica per chi gli piace.
Anche
lui come tutti gli altri, si era messo a scarabocchiare il banco dei
due ragazzi ma non può' negare di aver avuto per un attimo
paura ad
aver letto il messaggio di Kaito rivolto verso tutte la classe, per
di più lo stile in cui era stato inviato il bigliettino lo
aveva
lasciato di stucco, così tale che si chiese contro chi mai
si era
messo.
Sana invece contrariamente ai tre, ha una visione
molto più imparziale e piena di domande e dubbi. Guarda un
attimo il
suo compagno di banco Akito, per poi bisbigliargli che cosa pensi lui
di questa situazione. Lui con voce un po' grave ma ugualmente capace
a sciogliere la castana dai codini in stile bambinetta di quattro
anni, risponde.« Penso che sia strano che Lisa abbia fatto
ciò,
insomma ti ricordo che Kaito la respingeva sempre dopo aver lasciato
Aoko? Non ti sembra strano?
E poi sono affari loro, tu che
t'immischi? »
Sana rimane a pensarci su con la penna posta sulle
sue labbra poi l'abbassa per decantare. « Andiamo a scoprire
la
verità! » Prende Akito per il braccetto e lo
trascina da Lisa e
Kaito che stanno uscendo dalla sala.
« Aspettate! » urla
Rossana mentre Kaito e Lisa la guardano con diffidenza. «
Calma, non
sono venuta per litigare, piuttosto voglio che parliamo in privato!
Lisa afferma. « Ma tu sei amica di Aoko, sei qui per farmi
anche
tu una ramanzina vero? »
Lei si mette a ridere, gli piace vedere
chi è preso dai sentimenti tra i quali la diffidenza. Prende
Lisa e
la spinge fuori dalla classe, ma Kaito la ferma e così Akito
la
difende. « Sana non me la tocchi! »
Kaito fa un ghigno
divertito. « Ok,ok, io e Lisa usciamo, se volete unitevi,
sempre che
ci prendiate...» Spiega con tono ombroso scomparendo in una
nuvola
mentre Lisa viene presa e trascinata via dal ragazzo.
Sana
diventa rossa dalla rabbia e urla. « Eh no! Qui non mi faccio
fregare dai loro sporchi trucchi. » Prende lo zaino, il
giubbotto e
il capello, per poi uscire dalla classe, ma Akito la ferma
domandando.« E la lezione? »
« Al diavolo, tanto è matematica,
inglese, storia e giapponese! Materie in cui andiamo bene, mamma
resisterà se salto cinque ore! » Afferma con
freddezza senza
degnare il ragazzo.
Il biondo cenere la ferma ancora una volta. «
Io non ti lascio andare fuori in città sola, sei sempre
indifesa!
»
« Cintura nera di judo eh! »Contesta facendo una
mossa di
sbilanciamento che attera Akito.
« Cosa devo sentirmi... È
logico, una ragazza non è forte quanto un ragazzo.
» esprime
sbilanciandola per poi a velocità attutire la sua caduta
cingendola
per la schiena. « Visto? »
Sana strabuzza gli occhi, fa una
risata e si leva dalle braccia del ragazzo. « Smettila di
fare
l'intrigante! E poi se vuoi venire vieni! »
Akito la osserva in
silenzio, poi prende le sue cose e s'incammina con lei alla ricerca
di Kaito e Lisa.
« Mi spieghi che vuoi fare?» Domanda Akito
mentre scende per le scale seguendo la rossiccia.
« Capire...
Lisa mi è sempre piaciuta come ragazza, anche se la trovo
molto
complessa peggio di Aoko! Pero' vedi, essendo amica di Aoko, voglio
comprendere che persona è Lisa e se aiutarla o meno a
scuola. Sai
che con Aoko io non ci sono per niente compatibile? Dice cose
insensate come l'amore, e vuole che Alan faccia il primo passo! Ma io
dico, non si accorge che lui sta facendo grandi passi e che lei solo
ci sta girando in torno?!
Lisa è molto diversa da Aoko, ma
voglio capire cosa l'ha spinta a far tradire Kaito; sempre
ché sia
vero, perché lo sai che Kaito era accecato dalla rabbia, e
se i
testi sono corretti: la rabbia fa dire cose che alterano la
verità!
»
Akito esprime. « Kaito lo conosco di vista, ma lo sappiamo
entrambi che rapporto c'era tra Aoko e lui. Secondo me Kaito ha fatto
bene... Insomma se tu mi dicessi una cosa simile, io ti farei male
psicologicamente. »
« Ma tu non sei il mio ex! Sei solo il mio
compagno di gioco.» Specifica immaginandosi un Akito furioso
e ciò
la elettrizza.
« Infatti, ma non puoi non dire che siamo
compatibili. »
« Si come un fotomontaggio. »
«Direi come
una cornice... beh, secondo te dove saranno quei due? »
« Ah non
ne ho idea, io volevo solo scappare dalla classe, troppa
negatività
nell' aria mi faceva sentire a disagio. » Articola stavolta
con tono
un po' mogio.
« Per te che farà Aoko ora? » Domanda
cercando di
distrarla.
« Allora se agisse come farei io, andrei da Kaito e
gli domanderei come mai l'aveva tradita e del perché Lisa
l'abbia
costretto... Ma se parliamo di una come Aoko farà girare una
voce di
corridoio e poi Lisa sarà emarginata e così
Kaito; ma se solo vedo
che sono innocenti con delle fondamenta, io li aiuterò in
questa
situazione. Sei con me Aki? »
« Wha, genio come sempre! »
afferma con occhi interessati.
« Sì lo so! » Si vanta con un
sorriso ben piazzato di superiorità. « Pero'... se
tu non ci fossi,
non sarei così motivata. » avverte con tono molto
basso e sottile
che Akito non recepisce bene.
« Ripeteresti, non ho sentito
nulla. »
Sana fa un sorriso per poi dire. « nulla, allora sono
le 8.00 sicuramente saranno nei dintorni. Tu cerca a destra mentre io
vado a sinistra. Ti do il mio cerca persone, è con una forte
vibrazione, per cui sarà uno spasso chiamarti. »
Da l'oggetto al
ragazzo, e poi subito preme un bottone che fa vibbrare lui con
l'oggetto. Sana scoppia in una risata per poi correre via e
ricordargli. « Chiamami se li trovi! »
Akito s'incammina alla
direzione opposta per poi pensare. -
Il
primo regalo che mi fa fuori dal mio compleanno... Ah, sono scemo, me
l'ha solo imprestato.. pero' mi rende felice... -
Kaito
e Lisa mentre camminano, iniziano a parlare di tutta la situazione, e
che cosa volevano Sana e Akito da loro.
« Io Sana la conosco di
vista, ma ti assicuro che mai s'interessa negli affari degli altri,
non capisco perché mai ora ti abbia chiesto di parlarti.
»
«
Per difendere Aoko e dirmi che sono una che ruba i ragazzi... Ma non
è vero! »
« Lasciali stare! Tanto dopo questa Aoko da me non
riceverà più nulla...»
« Non la perdonerai? »
« Oh sì,
quando lei verrà a farmi le sue scuse! La cosa che
più
m'infastidisce e che mi ami ancora nei panni di Kid. Ha Alan ed
Akira, perché deve fissarsi su di me?! »
« Senti, come farai se
scoprisse la tua identità? »
« Questo non glielo permetterò, e
poi posso benissimo dirle qualcosa per farle cambiare idea, come feci
con Rina, hai notato come ti protegge e così anche me?
»
«
Sfido, hai messo una teoria degna di un genio! »
« Sì lo so, ho
delle idee brillanti. Adesso che si fa? »
« Vediamo, che ne dici
se andiamo alla torre e guardiamo il posto, adesso Shinichi non ci
sarà e così Alan!»
I due prendono il bus e poi arrivano al
luogo. Pagano il biglietto e salgono al trentesimo piano.
La sala
è con il pavimento dal color rosso mentre le pareti sono in
beige.
Ai lati dei muri ci stanno delle lampadine appese a forma di fiore
dal colore viola anche se la luce che traspare è bianca. Ci
sono un
po' di sedie e panchine poste sotto le luci, e poi si vede un
gioiello messo sotto una gabbia che è sorvegliato dalla
polizia.
Nella teca di dove sta il gioiellino, sinota un dispositivo
susseguito poi a lato da un display con dei tasti alfanumerici di cui
uno ha scritto “ Invio” .
Lisa a guardare la gemma le
brillano gli occhi d' interesse perché essa oltre a
brillare, ha due
colori anteposti: rosso mattone e azzurro cielo. Li guarda
proferendo. « Wow, che bello! »
Kaito anche lui con occhi
interessati, fissa l'oggetto ma contrariamente a Lisa, si guarda
attorno e nota che il posto è pieno di telecamere. Prende
per mano
la ragazza e le dà un bacio a guancia per poi portarla via
verso un
luogo lontano dalla gemma.
« Lisa sei esperta di computer? »
«
Per niente... Che hai in mente? »
« Sono sicurissimo che ci
servirà un codice o una password, e hai notato il
rilevamento
d'impronte digitali? »
« Ah, quello sì, ma non sappiamo a chi
corrisponde! »
« probabilmente al proprietario. Non è la prima
volta che accade, ma questo è più sullo stile di
Jirokichi
Suzuki
,
ma lui non mi ha scritto nessuna sfida, quindi non penso che sia
l'artefice. »
« Scusami ma chi sarebbe? »
« Uno che farebbe
di tutto per mettermi in seconda pagina di un giornalino. Comunque
è
lo zio di Sonoko! »
« oh... Lo dicevo che lei è ricca. »
«
Non posso non rivelarti che ha una famiglia molto affluente e potente
in questo Stato. Comunque, hai idee su come muoverti, perché
io so
già cosa fare. »
« L'improvvisazione, no?»
« Forse potevi
a Saint'tail, ma qui no, siamo in città, in un ambito
industriale,
pieni di tecnologia avanzata; quindi mandarti allo sbaraglio non
è
la soluzione migliore. »
« Beh, che piano hai tu in mente? »
«
Non mi copierai stavolta... Se mi conosci sai già come
agisco. »
«
Ma non vorrai mica competere, ne abbiamo discusso non è un
gioco!»
«
Non si tratta di competizione, so già di batterti, ma un po'
devi
arrangiarti sola, se scoprono che ti sto dietro se la prenderanno con
te, è una cosa che mi è venuta in mente quando
parlavo ad Aoko. »
«
Se sto sola, Shinichi mi prenderà di mira! »
« Non credo, dato
che Shinichi me lo gioco io, tu avrai Asuka al massimo. »
« Va
bene...» Prende un foglio e comincia a fare uno schema
mentale su
come piazzarsi. Studiata la mappa si dirige nei punti da lei
selezionati per metterci minuscoli trucchi magici piccoli ma
efficaci. Kaito fa un po' la stessa cosa aggiungendo poi ad una
finestra un aggancio che proibisce la vera chiusura dell' oggetto.
I
due poi escono dalla torre per rilassarsi. Guardano l'orario vedono
che è l'ora della prima ricreazione perciò
decidono di andare a
mangiare qualcosa in un bar di cui proprio il più vicino
è quello
che si chiama Nya Nya Neko.
Lisa fa storie ad entrare perché non
vuole rivedere Ryan ma sopratutto come spiegherebbe a sua madre che
lei è scappata dalla scuola?
A questo problema ci pensa Kaito
che con un velo avvolge la castana, la fa girare su sé
stessa e le
cambia l'aspetto sia di viso e capelli risultando irriconoscibile.
Ora Lisa ha gli occhi marroncini con i capelli lunghi biondi.
«
Mi hai toccato vero? »
« Puo' darsi eh-eh»
« Quanto sei
maniaco! »
« Già, e ami questo mio lato. »
« può'
darsi...»
I due entrano in sala tenendosi per mano. La mano
di Lisa un po' trema mentre spera con il cuore che sua madre davvero
non la riconosca, ma un altro fattore che la preoccupa, è
rivedere
Ryan che all' apparenza sembra uno gentile ma che in verità
è un
tipo arrogante che critica la gente;questo lei pensa di lui.
Kaito
contrariamente appena entra in sala da un occhiata ai tavoli e trova
diverse ragazze dai colori sgargianti intrattenere gli ospiti: una fa
la ragazza preziosa, l'altra la simpatica e poi c'è una
biondina
spumeggiante con un sorriso coinvolgente che fa la giocoliera.
Kaito
si lascia sfuggire un commento. « Questo posto mi piace
troppo!
»
Lisa contesta. « Sì per le ragazze, Don
Giovanni...»
«
Anche, ma più che altro qui ognuno ha la sua
particolarità di
carattere. E poi hai visto quella biondina con le treccine corte,
sembra una scimmietta che giocherella con i piatti. »
« Eh-Eh...
» Lisa assume un viso d'insufficienza pensando. -
Accidenti, spero mamma non mi riconosca, ho paura! Mi uccide se
scopre che marino la scuola. -
Si
siedono su un tavolo posto verso una vetrata.
Arriva una
cameriera dagli occhi violetti e capelli del medesimo colore che
guarda freddamente i due asserendo con tono robotico. «
Benvenuti al
caffè Nya Nya, prego... cosa vi porto? »
Kaito un po' stranito
pensa. - Questa è la cameriera
più apatica che conosca,
ed è anche molto bella, ci credo che lavori qui...-
Ordina qualcosa da bere mentre Lisa ordina un dolce, e Kaito come
sempre la rimprovera che deve tenersi in linea. La castana si
arrabbia e così cambia subito ordinazione prendendo solo un
caffè.
« Scusami se sono golosa guastafeste. »
« Scusami se ci tengo a
te per non farti prendere, scema »
Lory entra nel locale
asserendo. « Scusate il ritardo! »
Arrivano le sue compagne che
si mettono in gruppetto. « Lory, sempre tardi, la sveglia non
esiste? »
« Hai ragione Ichigo, ma vedi si è scaricata la
batteria e quindi è già tanto se mi sono
svegliata ora. »
«
Hai idea che hai ritardato di un ora intera?!
Lo sai che le
regole sono severe, hai la fortuna che c'è la vice e non il
capo.
»
« Scusatemi. »
Lory sente poi sulla testa un peso, mette
le mani sull' oggetto e vede Ryan asserire. « Per punizione
fai il
mio turno, imbranata. »
Lory sbuffa per poi superare le altre. «
Sì come preferisci! » e pensa. -
Ma perché sempre a me
prende di mira? - Quando
passa
vede Kaito con un altra ragazza e così domanda. «
Scusami Kaito,
come mai sei con questa ragazza se hai la ragazza? »
Kaito si
gratta la guancia, guardando in giro. « Ehm, come dire lei
è la
sorella di mia cugina, l'ho intravista mentre uscivo da scuola e dato
che non la vedevo da tempo l'ho invitata ad uscire, vero Candy?
»
Lisa quasi obietta per il nome sdolcinato che gli ha
affibbiato, ma resta al gioco modulando la voce in una femminile
zuccherosa. « Sì, era da tempo che non ti parlavo,
pero' sai non
credevo fossi fidanzato; dimmi come è? È carina,
deve esserlo,
basta vederti, allora la conosco? »
Kaito con una gocciolina in
testa pensa. - Doveva
fare recitazione altro che ladra. -
«
Ehm... sì è bella è mi
piace...» Esprime bevendo la sua bevanda
arrivata pochi istanti fa.
Lory viene chiamata da altri clienti.
« Con permesso! » mentre pensa. - E
io che pensavo stesse
tradendo la sua ragazza, ma deve starmi a cuore quella? Ma no,
nemmeno ci conosciamo, sicuramente è perché mi
sento ancora in
colpa, spero si sia ripresa. -
Lisa
e Kaito dopo quella recita, tornano a parlare, pero' vengono visti
dalla madre della ragazza che domanda. « Kaito, sono appena
le 10.00
che ci fai tu qui? »
Lui s'inventa. « Vede oggi c'era una
verifica ed io non avevo studiato, e così per scamparla sono
uscito
dalla scuola, e poi ho incontrato la sorella di mia cugina e siamo
venuti qui per parlare un po'. »
La signora guarda la ragazza
domandando. « Sai, hai la forma del viso della mia bambina,
oh beh
come ti chiami cara? »
Lisa rimane stupita pensando. - Lucifer
ingannata così? Come mi permetto, io la stimo! -
« Candy...»
« Wow, che nome buffo, sempre meglio che Doremi. Beh ora
torno a
lavoro. Arrivederci. »
Kaito si trattiene dalle risate mentre
vede Lisa bisbigliarli. « Perché mi hai chiamato
caramella?! »
«
Beh ho pensato che essendo dolce, romantica e zuccherosa come il
miele, quel nome ti stesse a pennello! »
« Ma io ti chiamo Ice
maledetto ghiacciolo! »
« È Figo come nome sai!? »
«
mmm...»
♦♦♦♦♦♦♦♦
Sana Dopo essersi
separata con Akito è andata in ogni negozio di elettronica
ma non ha
trovato chi cercava. « Ma dove sono andati!? Ho cercato in
tutti i
luoghi più moderni! Perfino le discoteche ma non c'erano...
»
Sconsolata, chiama Akito.
Akito invece, è andato a cercare i
due per i parchi della città e nelle attrazioni turistiche,
ma dopo
due ore, inizia a pensare che i due siano andati in una
località più
lontana, solo che non conoscendoli bene non ha in mente il luogo che
a loro possa interessare.
Sente la sua tasca vibrare e poi guarda
che è il numero in codice di Rossana. La chiama, si fa dire
di dove.
La ragiunge e la vede pestare i piedi a terra urlando. «
Akito sono
distrutta, quelli sono spariti! Sembrano Kid e Seya! Che si fa!?
»
Akito si guarda attorno e vede un bar. « Andiamo a
rifocillarci? Avrei fame e si ragiona meglio a stomaco pieno.
»
«
Ma quello è il bar pieno di topoline vestite in modo
sexy...»
«
Ma zitta e vieni, che vuoi che m'importi di quelle...»
« Ma tu
sei un maschio mi sentirei piccolina. »
« Sana, per me tu sei
unica ricordatelo! Su vieni e smettila di fare la bambina, a volte ti
preferisco quando sei glaciale. »
« Aki... » Fa un sorriso e
supera il ragazzo. « Giusto ben detto! Io non vengo presa dai
sentimenti, io sono una che osserva e non mi confondo con gli altri!
Coraggio andiamo a fargliela vedere a quelle gattine che io non sono
da meno! »
Akito fa un brevissimo sorriso pensando. - È
un vulcano, è la prima ad essere presa dai sentimenti e non
se ne
accorge... Orgogliosa, fiera, battagliera, non si lascia prendere mai
dallo sconforto. Tenta e ritenta finché non ottiene
ciò che
vuole... È interessante... -
I
due entrano nel bar, e si siedono. Si guardano attorno mentre arriva
un ragazzo dagli occhi verdi dare il benvenuto. Sana guarda il
ragazzo con apatia, poi si gira e trova Kaito. Si alza di botto
urlando. « Eccolo! » Lei, non bada al cameriere e
prende subito per
la manica Akito,così lo trascina con sé.
«Ehi, va piano! » ordina
con voce stupita.
Lisa e Kaito rimangono a bocca spalancata.
Sana appena vede Lisa non la riconosce per via del travestimento ma
ugualmente si siede vicino a lei ed asserisce al ragazzo con
spavalderia. « Finalmente, ti ho trovato! »
Kaito fa un
sospiro per non dire nulla. « Fammi capire mi hai seguito?
»
Akito
risponde. « Ti abbiamo cercato dappertutto e tu eri nel posto
più
impensabile per me e Sana! »
Sana specifica. « Esatto, credevo
fossi a sentire la musica nei negozi di dischi come tutti i normali.
»
Kaito obbietta. « Ah intendi tipe come te? No, io preferisco
di più visitare posti raffinati, ma divertenti... Ma adesso
mi dite
che volete da me? »
Sana senza badare alla ragazza a fianco a
lei. « Già ehm...fammi fare mente
locale...» Ci pensa su con il
dito in testa. « Aki, ricordi qualcosa? Non mi viene in
mente.
»
Akito stupito spiega al suo posto. « Allora, Sana voleva
parlare con Lisa, ma dato che non c'è parleremo con te.
È vero che
Lisa ti ha fatto tradire Aoko? »
Kaito abbassa lo sguardo
ricordandosi il tutto ciò che accade e così il
suo sorriso
svanisce. « A voi che importa sapere la verità,
tanto l'ho detta in
classe... perché mi cercate per sapere cose che non vi
riguardano?
»
Lisa si trattiene nel non dire nulla o sostenere Kaito, ma ci
sta ugualmente male. Guarda Sana che risponde. «
Perché tu hai una
tua indole buona. Ti osservo dalla prima superiore e non fraintendere
non sono innamorata o altro. Dico solo che tu non sei il tipo che
tradisce qualcuno...»
Kaito alza lo sguardo verso l'
interlocutore mormorando. « Aoko non l'amo... Mi piaceva
quando non
conoscevo Lisa, era dolce spontanea, la mia migliore amica ed amore
segreto... Ne ero cotto. Mi piaceva tutto di lei... Ma quest'anno lei
è diventata come le altre, non era più solare,
simpatica, era
sempre più cupa, ed io non sapevo come aiutarla...
Arrivò Lisa feci
di tutto per non interessarmi a lei ma l' amai sopratutto dopo che mi
aiutò... Ero in debito, lo ammetto... pensavo che lo fosse,
ma poi
lo adempiei e non smetteva quel bene per lei, anzi cresceva;
più lei
mi apriva il suo cuore più io sentivo il suo animo. Lisa mai
e
ripeto mai, ha fatto un torto ad Aoko, anzi è stato il
contrario! Se
volete prendervela con qualcuno non mi toccate Lisa. Ho fatto tutto
io, lei ha solo subito ed è stata vittima dei miei inganni
come ho
fatto con Aoko.
Voi dite che io non sono capace a tradire, questo
è vero ma in parte! Aoko non l'amavo più, e
vedermi Lisa piangere
per colpa mia, mi faceva stare malissimo, ma la paura a far piangere
Aoko era ciò che mi frenava con lei. Quindi l'ho tradita,
perché
Aoko quel giorno mi aveva offeso in un modo che credo che chiunque
avrebbe agito così; non vado nei dettagli ma non mi pento
affatto di
aver scelto Lisa. Mi pento solo di aver tirato la corda con lei ed
Aoko! Mi pento di non essere stato subito sincero. Ma riguardo il
fatto del tradimento, io ho baciato Lisa mentre dormiva, ed io l'ho
costretta a fare l'amore con me. Quindi non prendetevela con lei!
»
Sana rimane senza parole di fronte ad occhi così sinceri e
pentiti. « Allora avevo ragione... Sai Kaito, hai tentato di
capire
Aoko? »
Lisa con le mani chiuse in pugnetti le stringe forti per
poi mormorare. « E lei ha mai compreso come stava Kaito o io?
»
Sana
si gira e domanda. « Come, tu cosa c'entri? »
Lisa si alza
mordendosi le labbra pensando. - Maledizione,
non posso
dire che sono Lisa. -
«
Nulla, pensavo ad una cosa mia...»
Kaito per distrarre i sospetti
che si è creata Lisa dato che Sana la sta guardando con
occhi di chi
vuole scoprire la verità. « Credo che io e Lisa,
siamo quelli che
si sono immedesimati di più nella parte di Aoko. Allora io
in tutti
gli anni che la conosco mai l'avevo fatta piangere, e se accadeva la
rincuoravo a mio modo riuscendole a strappare un sorriso.
Ma il
rapporto tra me e Lisa è stato un patimento che non
immaginate
nemmeno. Vigeva per me la felicità delle due, tirai talmente
tanto
la corda che entrambe ed io stesso, soffrivamo; cosa dovevo fare?
Rimaneva solo la scelta o Lisa o Aoko.
Lisa dopo una rivelazione
che io per lei ero solo un nemico in quanto Aoko mi amava, mi fece
impazzire, così per concludere in un lieto fine a discapito
della
mia felicità e desiderio, dissi che Aoko era la mia ragazza.
Pensavo
che così avrei aiutato le due a tornare amiche; invece no!
Lisa ci
stette male, e Aoko non le andò mica incontro. Mi tenne e mi
baciò
sempre difronte a lei... E Lisa sempre resisteva. Accade che lei si
fece male al piede, fu portata all' ospedale, e così volevo
andarla
a trovare;e se vi dico che mi disse Aoko non ci credereste... Se io
non insistevo mai, non si sarebbero più parlate. Ho dovuto,
sì
ingannarla, ma dovevo, perché per me Lisa era già
qualcosa
d'inestimabile!
Beh, questa è la verità dei fatti, ma se volete
credere ad Aoko, fate pure. Non voglio nemmeno immaginare che cosa mi
stia combinando a scuola. Ormai è cambiata, non la riconosco
più...
e tutto perché l'ho lasciata! Tuttavia mi ha rimpiazzato
benissimo
con Alan; non ho nulla a contrario ma quella frase “ Ex-
Amici”
Non la scorderò mai, specie se detta con quel tono
così arrogante;
ma nemmeno Lisa usava termini simili con quel tono; e sempre lei mi
diceva nemici, ma nella sua voce c'era sempre un minimo di
dispiacere, in Aoko questo mancava, Non posso mica perdonarla,
parliamo di un amicizia creata dall' infanzia che lei stessa ha
sgretolato, perché io senza che lo sapesse la proteggevo da
una
possibile delusione che non vi racconterò! »
Akito e Sana di
guardano per fare un sorriso lieve quasi come soddisfatto. «
Lo sai
Kaito, tu sei diverso da come ti pensavo, credo che alla fine tutto
quello che hai sopportato ti abbia evoluto mentalmente. Ti vedo
più
deciso e sicuro, specialmente su chi ami. Hai la mia stima
perché mi
hai mostrato un lato della mente umana che mai ho assodato e spero
mai di entrarci in un rapporto senza amore. Non oso immaginare come
ti sarai sentito, ma sappi che dopo ciò, hai la mia stima e
perfino
Lisa, che non capisco dove sia, ha la mia stima anche perché
lei è
forte; certo sbaglia, ma se è vero tutto ciò che
hai detto, non
posso non valutarla come persona che ha agito secondo il suo bene.
Farò il possibile per smentire la voce di corridoio ma solo
per
Lisa, perché tu Kaito il tradimento lo hai fatto! Da ragazzo
popolare passi ad uno di cui non bisogna fidarsi; ma credo che tu sia
di fiducia, e voglio crederti.» Guarda Akito e aggiunge.
« Tu che
ne pensi? »
Il biondo risponde. « Sono d'accordo... Comunque
questa piccola esperienza scolastica vi farà trovare i veri
amici e
i non. Prendetela in questo modo. E non pensateci, qualche settimana
e tutto sarà insabbiato credo... »
Lisa fa un flebile sorriso
per poi bere la sua bevanda restando in silenzio.
« Volete
unirvi a voi? » Domanda Lisa con un sorriso.
Sana si volta. «
Unirci a voi? In effetti non saprei che fare sola con Aki, pero'
vorremo che ci fosse anche Lisa. »
« Lisa è andata un attimo a
comprare dei pastelli, arriverà presto. » afferma
la stessa
Lisa.
Kaito fa accomodare i due ragazzi ai posti pensando. -
Chissà che tipi sono, mi chiedo se siano diversi da Alan o
da
Akira...-
Sana si mette ad
ordinare un po' di dolci, mentre Akito solo una bevanda calda.
Il
locale inizia ad affollarsi di gente e le ordinazioni sfrecciano come
il vento. Tutte le cameriere si muovono su e giù con
bicchieri,
piatti e posate, tra cui solo una è la più
imbranata ed è quella
ragazza dal colore unico: il verde prato. Lei viene quasi spesso
rimproverata da Ryan anche se dà questo trattamento pure a
Ichigo.
Questa ragazza ha gli occhi nocciola, capelli medi, folti dal color
magenta. Come fisico è assai alta slanciata, ed ha quasi
sempre il
sorriso sulle labbra. Possiede un carattere cordiale, disponibile al
prossimo con i ragazzi ma con le ragazze è un po' un
anteposto.
«
Lory, la smetti di far cadere le cose a terra, se noti imbratti il
pavimento di succhi ogni giorno, hai la fortuna che mai sei presa dal
capo se no ti sbatterebbe fuori» asserisce Ichigo con tono da
rimprovero.
« Ma lo sai che devo lavorare per la mia mamma a
casa...» Afferma Lory con voce gentile e dispiaciuta.
asserisce
Ryan mentre si abbassa per aiutarla con i cocci di vetro. «
Allora
impara a non intralciare il cammino! »
« Ryan, Ichigo perché
mi trattate così? »
Lui risponde chiudendo gli occhi. «
Perché... ma che ne so, a me piace infastidirti, sei il mio
antistress. » Si mette a ridere per andarsene dagli altri
clienti.
Lory mette le mani sul suo petto e li serra in pugni alzando
le spalle pensando. - Io non capisco,
è quasi un mese che
lavoro qui eppure non riesco ad ambientarmi, Ichigo mi prende in giro
e così Ryan, pero' fuori dal lavoro sono così
simpatici... Ma
perché mi trattano così? -
Mentre pensa questo prende dei piatti, seguiti da dei bicchieri. In
poco tempo crea una piccola montagnetta di piattini e posate di cui
al centro ci stanno i bicchieri a cui all' interno c'è del
liquido.
Cammina con attenzione passo per passo, ma qualcuno si
alza di scatto, la urta e la sbilancia di conseguenza il contenuto
dei bicchieri finisce casualmente proprio addosso a Kaito.
«
Maledizione la mia divisa scolastica! Ma tu sei un' imbranata con la
patente lo sai!? »Afferma Kaito con voce risentita.
Lisa si mette
a ridere per poi dire. « Kaito sei buffo!»
« Sta zitta Lisa!
»
Sana domanda. « Lisa? »
Kaito si giustifica. « Mi sono
confuso eh, eh... »
Sana afferma. « Wow, quindi l'amore fa
chiamare tutti con il nome di chi si ama. Prendo nota” Prende
un
taccuino e scrive la notifica. Lory dispiaciuta, prende un fazzoletto
e con occhi preoccupatissimi tenta di asciugarlo.« Sono
mortificata!
» Si avvicina al ragazzo sempre di più mentre lui
indietreggia
pensando. - accidenti che carina.... Ma che
penso! -
«
L-levati faccio da solo! »
Lory si toglie per poi insistere, «
Almeno lascia che ti asciughi il viso. »
« Ma stammi lontana, mi
ricordi Rina! »
« Rina? »
Akito mormora. « Già, ma Sana
come mai Rina non parla più con Kaito? »
« Ah non ne ho idea,
secondo me hanno litigato. »
Kaito esprime asciugandosi la
camicia. « L'ho respinta chiuso. »
Sana afferma. « Eh sì, tu
sai proprio cosa vuoi. Akito dovresti farti anche tu così
deciso.
»
« Io so già chi voglio cinica! »
« Ma zitto, sono sicura
che non pensi altro che ai tuoi programmi! »
« E anche ad una
che si crede un robottino ma vive di emozioni. »
« E chi è
questa?»
« Un' amica... »
« Eh?! Hai un' amica e non mi
dici nulla? Dai su dimmi chi è ti piace? E magari me la fai
conoscere forse posso scrivere dei file con lei, magari creare
musica! »
« Ehm...è... fuori città! »
« Peccato dimmi suo
nome? »
« Ehm...Tonta! »
« Che nome è Tonta?! Oi ma mi
prendi in giro!? »
« Ah una che mai sarai tu, ed ora lasciami
stare! »
« Oh... ho capito, questa ti piace, se no perché
arrossisci eh? »
« Ma... » Si zittisce pensando. - Io
arrossire per te, ma tu sei tutta matta!? -
Sana
inizia a insistere con Akito mentre Lory rimane a dispiacersi per
Kaito. « Davvero scusami tanto, non era mia intenzione. Ti
vado a
cercare dei vestiti di ricambio!»
Kaito esasperato pensa. - Ma
che appiccicosa, non lo sa che ho tutto io?! -
Lisa esprime con una nota di gelosia. « Quanto sei bravo, pur
di
non lasciarti affascinare da lei l'allontani. »
« Mi pare ovvio,
se no Lisa mi taglia le mani! »
« Oh, mica è Seya...»
« Io
temo Lisa, fa una paura. »
« Sì sì,» Si avvicina al
ragazzo
bisbigliando. « Mi fai tornare nelle mie sembianze, sono
stufa di
fare l'amichetta! »
« Ma cosa c'è non resisti nemmeno un po' a
non baciarmi?! »
« Mi da sui nervi Lory così vicina a te, hai
capito!? »
« mmm... sei un amore quando fai la gelosa... »
Kaito si fa dare il conto, lo paga e porta Lisa fuori. Lei si
allontana per poi in un posto isolato tornare con le sue sembianze ed
inizia a far finta di aver visto il gruppetto con stupore verso Akito
e Sana. Tutto va secondo i suoi piani, così poi camminano
mentre
Sana e Akito iniziano a parlare con i due scoprendo che sono
simpatici.
♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦
A scuola
durante l'intervallo Ran e Sonoko, decidono d'invitare Lisa con loro
a fare merenda. Arrivano nella classe della loro amica ma trovano un
gruppo di ragazze scarabocchiare il suo banco. Ran non comprendendo
tale gesto li ferma all' istante. « Ehi ma cosa siete bambini
dell'
asilo a fare questi scherzetti!? » Domanda con voce possente
e un
po' arrabbiata.
Aoko si mette a spiegare ogni cosa, ma per Ran
quelle parole sono già sentite e sopratutto messe in modo
equivoco
che Sonoko un po' rimane sconvolta in quanto Lisa viene mostrata come
ragazza che ruba i fidanzati degli altri.
Ran
specifica.
« Aoko,
ascoltami... Lisa non ha fatto nulla! L'unico che ti ha tradito
è
stato Kaito, ma l'ha fatto di sua spontanea
volontà!»
Sonoko se
ne sta zitta pensando. - Io non ne sapevo
nulla... Pero' se
Ran crede in Lisa non sarò da meno! -
Aoko
ribatte. « Non è vero, Kaito non mi avrebbe mai
tradito, Lisa deve
averlo costretto... Insomma Kaito è buono, Lisa no.
»
Ran alza
la voce. « Ehi, questa storia a chi l'hai raccontata?!
»
Rina
entra nel discorso. « Ormai sta girando per i corridoi,
inoltre è
ciò che Kaito stesso ha detto a tutti noi! »
Sonoko asserisce un
po' delusa. « E voi non fate nulla per smentirlo? »
Rina
contesta. « Ma se Lisa da sempre è una ruba cuori!
Quando mi
piaceva Alan lei sempre ci parlava e poi Alan se ne era innamorato! E
così ora Kaito. »
Ran obietta. «Aoko, ascoltami! Puoi odiare
Lisa e Kaito, ma mettere contro me, lei,non te lo permetto! Se ti
rendi conto stai cercando di infangare il nome dei due ragazzi.
Ma
cosa pretendi?! Non eri sposata con Kaito, non ti ha nemmeno dato un
anello di fidanzamento, non avevate neppure fatto un mese insieme! Da
queste cose, come puoi fare tanto la vittima?!
Io sapevo già
tutto, Lisa venne da me a parlarmene e mi chiese cosa fare, e lo sai
cosa mi disse!? Lo sai quanto ci teneva a te!? Mi disse cose come;
“io non voglio che l'amicizia tra me e Aoko
termini!”
Ma vedo che a te proprio non
importa, ed è forse questo che il tuo ex ha visto in te.
Lisa
nonostante sia gelosa da spazio a tutto! Puoi metterle contro chi
vuoi, ma io non starò dalla tua parte, non tradisco gli
amici; so
scegliere da sola con chi stare! Detesto le ingiustizie.»
Rina
insiste. « Lisa da sempre è così,
infatti mi soffiò l'amore di
Alan.»
Stavolta è Sonoko a parlare. « Io sto con Ran.
Lisa mi
ha rivelato che non ha amici oltre me Ran e una certa Sara, e posso
capirlo il perché; la sua amica d'infanzia che sparla di lei
mandando voci di corridoio; sfido che sia andata via alla prima ora,
perfino io sarei evasa con il mio ragazzo!
Lisa è una brava
persona, certo fa delle cavolate, ma agisce secondo il suo modo di
pensare e morale. Ha diciassette anni, ma che cosa pretendete!?
»
Ran
aggiunge. « Non vado nei dettagli, ma Kaito Kuroba, non
è il tipo
da tradire senza motivi. Se volete saperlo, Lisa dopo che Kaito ha
tradito Aoko, aveva deciso per il suo bene di non avere più
legami
sentimentali con lui. Questo fece perdere grande fiducia in lei e
allo stesso modo, iniziò a detestare Aoko; lo so,
perché lui mi
rivelò che aveva paura di una relazione.
» Guarda Aoko e si
rivolge a lei. « Lui ci tiene a te e tu lo hai respinto anche
in
amicizia, perché se parli così di loro
è ovvio che lo stai
respingendo. Abbi un minimo di coraggio ed affronta la questione a
pari e non che metti dentro voci per metà veritiere secondo
il tuo
punto di vista!
Comportamenti così sono incoerenti, falsi e
distruttivi! Sfido io che Kaito abbia scelto Lisa, lei mai ti avrebbe
fatto un tiro simile. Con questo io esco prima che mi conteggi con la
tua idiozia! E sai una cosa, mi assomiglierai di viso, ma non hai le
mie qualità.
Andiamo Sonoko! »
Aoko rimane in silenzio
per poi abbassare il capo e pensare. - Sono
amiche di Lisa
è ovvio che la difendano... -
Sonoko
guarda Ran che è furiosa. « Ran, hai esagerato lo
sai? »
«
Esagerato!? Non dirmi che ci credi a quelle cose!? »
« In
parte... Non so, non la conosco molto, lo sai che non posso fidarmi
di tutti... Io sono un po' premunita. »
« Se vuoi credere a
loro, non ho problemi, solo non dirlo a Lisa, lei penso che ti reputi
una buona amica. »
« Mmm... Sai, lei ha detto che mi avrebbe
aiutato con Makoto domani. Ma io ho paura, lui non mi conosce, e...
Lisa ha avuto dieci ragazzi che gli facevano il filo; e ti
dirò che
ho paura che lui possa interessarsi a lei»
« È normale, anche
io settimane fa ero gelosa. Shinichi non smetteva di parlare di Lisa
e di fissarla, ma poi ho capito che non era amore, ma semplicemente
sospetto nei suoi confronti. Tuttavia, Lisa mai si era messa tra me e
Shinichi, anzi lei ogni volta usciva di stanza o si metteva alla
finestra a disegnare lasciandomi sola con il mio ragazzo. Da
ciò ho
capito che è una ragazza coerente, certo sbaglia, ma
è normale;
sbagliando s'impara.
E comunque Lisa verrà con Kaito in
crociera, dubito che lei sia come te che va alla ricerca di ragazzi
carini. Lei vede solo Kaito e basta, il resto non conta. »
Sonoko
fa un sospiro di sollievo. « Hai ragione, mi sono preoccupata
per
nulla! Lisa non ci tradirebbe mai, inoltre lei è in debito
con me...
»
« Perché? »
« L'ho resa una ragazza bellissima. Devi
vederla è signorile, perfetta nel viso e molto provocante,
per me
Kaito a vederla ha avuto gli occhi a cuoricino »
« Quanto sei
scema... Kaito mica è una femmina. »
« Allora si sarà
reinnamorato. A proposito, la tua serata con Shinichi come è
andata?
»
Ran vampa subito muovendo la maglietta per l'improvviso avendo
caldo. « Ehm... sì abbiamo dormito. »
Sonoko con faccina
delusa. « Dormito?! Con uno come Shinichi tu ci hai solo
dormito?!
Mi prendi in giro!? »
« Ecco... no, cioè... un bacio un
abbraccio un po' di quello, e poi una dormita.. ecco...»
« Ma tu
sei stupida!? Dio avessi io Makoto in camera con me. me lo farei
senza pensarci due volte. Tu hai Kudo in cameretta e non ci vai a
letto!? Mio dio, ma svegliati! »
« Ma mi vergognavo...»
«
Seriamente tu hai perso un' occasione simile? »
« Ecco... non
proprio... Ah e va bene un po' si è fatto ma poi basta.
»
«
Almeno l'hai visto no? »
« mmm... S-Sonoko parliamo d'altro! »
«
no,no... su rispondi, l'hai visto senza vestiti? »
Rina ormai
rassegnata si mette a spiegare la serata passata con il ragazzo.
«
Guai se glielo dici chiaro? »
« Acqua in bocca amica mia, sono
felice che hai fatto la donna, è vero che ti dissi di
sedurlo ma
addirittura di essere così intraprendente non pensavo...
Avrai
stupito lo sai? »
« Chissà poi che penserà di me, forse
mi
vede strana . »
« Ma quale strana, ti ama ancora di più fidati.
»
« Sì, Shinichi è profondo.
Ah lo sai mi ha portata a cena
fuori e non si sa come alle 23.00 c'erano dei fuochi d'artificio,
e... mi ha regalato una collanina a forma di angioletto; non lo trovi
dolcissimo? »
« Wow, il ciondolo è bello, ma i fuochi
d'artificio come mai? »
« Non saprei, Shinichi non è il tipo
che fa progetti simili, non ne ha tempo e il materiale, quindi lo
escludo... pero' ho visto Lisa e Kaito in quella sala. »
« Lisa
e Kaito in un posto simile, ma che ci facevano là? Non era
nulla di
speciale no? »
« Io me ne sono stata zitta e ho distratto Shin
pero'... posso rivelarti una cosa? Pero' resta tra me e te ok?
»
Sonoko si guarda attorno e vede che nessuno li ascolta così
bisbiglia. « Dimmi tutto! »
« D'accordo, credo che Kaito sia
Kid. Lo dimostrano diversi fattori e... ieri credo che Kaito mi abbia
rincuorato spacciandosi per Shinichi facendomi una dichiarazione
d'amore.»
Sonoko spalanca gli occhi incredula rimanendo a bocca
aperta. « Spiegati! »
« D'accordo, ieri quando dissi di andare
in bagno, piansi e ho visto Kuroba camminare per i corridoi. Io
piangevo, stavo male. Mi chiusi nel bagno delle ragazze e... tutto
divenne scuro e poi sentì la voce di Shinichi. Ma Il vero
Shinichi
mi ha detto che lui non c'era a scuola e non immagini l'impostore
come parlava. Mi chiamava “stellina” mi faceva
frasi alla poesia
di ladroKid! Insomma non era il mio detective! »
Sonoko con le
mani sul mento. « Quindi era Kid non Kuroba, giusto?
»
«
Forse... ma che ci farebbe Kid a scuola? »
« Ma non è la prima
volta che Kid entra a scuola, anche con Alan accadde! »
« Sì,
ed è per questo che penso che sia Kaito... Sonoko dovrei
dirlo a
Shinichi di ieri? Mi sento in colpa! »
«Ah... Se lo facessi
metteresti Kaito nei casini e con esso Lisa verso lui... Penso che
non dovresti farglielo sapere, alla fine non ti ha né
baciata o
toccata, quindi non è successo nulla.»
« Quindi potrei
nasconderglielo, e che ci ho fatto una promessa e mi sento un'
ipocrita. »
« Pensa questo: la promessa è avvenuta dopo il
fatto quindi sei giusta! »
« Hai ragione... Sonoko con te posso
sempre confidarmi, sei un' amica preziosissima! »
« Figurati,
sono contenta che sei felice! Ah senti hai già un abito per
domani
alla crociera? »
« Sì! »
« Ottimo! Comunque lo saprai che
il viaggio dura un giorno e che si parte alle 18.00 vero? »
«
Sì, certo c'è scritto nel biglietto. »
« Ah, questa sera
andiamo alla Tokio Tower, Kid e Seya colpiranno, ed io non voglio
perdermi Kid in azione! »
« Se ci tieni, va bene, ma credo che
non ci faranno entrare. »
« Oh mio zio ci farà entrare, devi
sapere che da poco ha comprato quel posto, e ci sta facendo un ottimo
guadagno! »
«eh-eh... Non smetti mai di sorprendermi. »
«
Allora è deciso, io e te stasera vedremo Kid in azione.
»
«
Ok...» mentre pensa. - A me importa di
Shinichi, pero'
magari lo vedessi a lavoro! È così professionale,
già all' udienza
mi faceva rabbrividire; devo ammettere che Shinichi è
tenebroso a
volte, eppure ieri con me era così dolce, un vero amore! -
Pensa sorridendo con occhi chiusi.
La campanella suona e
quindi tutti tornano nelle classi compresa Ran e Sonoko.
♦♦♦♦♦♦♦♦♦
Sana, Akito, Lisa e Kaito
vanno un po' all' luna park a svagarsi. Rossana decide di giocare
nella sala giochi del posto e così anche Kaito e Lisa
iniziano a
giocare divertendosi. Akito riesce a tenere testa Lisa ma Kaito lo
batte, Mentre Sana riesce a battere Kaito ma Lisa la batte. Inizia a
crearsi un gioco a squadre e finiscono in parità.
Lisa e Kaito
divertiti iniziano a valutare i due ragazzi come dei tipi in gamba.
« Che ne dite delle montagne russe? » propone Sana
con un dito
indicando la giostra.
Kaito e Lisa con una risata. « Ma sì, mi
piace il vento! »
Akito invece obietta. « Negativo, io non ci
salgo! »
Ordina Sana contrariata. « Tu ti muovi chiaro!? »
«
Puoi scordartelo, l'altezza non fa parte di ciò che mi
piace! »
«
Akito ha paura dell' altezza!? No seriamente?! »
« Ma cosa vuoi
dire, io non ho paura! »
« Sì,sì l'hai eccome, stai tremando
all' idea di salirci sopra! Il vuoto, la sensazione di caduta... ti
spaventa vero? »
« Ah... Questa me la paghi, Non esiste nulla
che mi faccia paura! » prende Sana per il braccio e la
trascina
sulla giostra. Lisa e Kaito li inseguono per poi appostarsi insieme
ai primi posti, mentre Akito e Sana si mettono in un posto
più
indietro.
Esprime Kaito divertito. « Akito, meglio che ti reggi
forte, è molto alto»
« mmm... Lo so da solo! »
« Lisa, ci credevi che Aki fosse
impaurito dall' altezza? Ah pensare che Kid usa un deltaplano, Akito
nemmeno ci riuscirebbe »
« Ma sta zitta cinica, è tanto
divertente!? »
« Uno spasso! Il tuo primo punto debole. »
«
Ah...»
Lisa e Kaito scoppiano in una risata fragorosa. « Akito,
Sana siete sorprendenti, ma siete amici o nemici, fatemi capire?
»Domandano i due all' unisono.
« Akito è il mio compagno di
giochi, ma è il mio miglior amico, e... si beh, il mio
compagno
mentre studiamo, è molto...»
« Sana è la mia compagna di
giochi, migliore amica e si beh, la mia scema preferita..»
La
ragazza gli tira un pugno in testa. « maleducato, io non sono
scema!
Ma ora mi divertirò... Aki se urlerai capirò che
hai paura dell'
altezza!»
« maledetta, me la paghi! »
« uh uh uh...»
La
giostra parte e si sente Kaito e Lisa ammirare il paesaggio che via
via si fa sempre più lontano.
Sana invece guarda tutto con
splendore. « Aki guarda siamo in alto, tocchiamo quasi il
cielo»
Akito non si muove pensando. - Non cadereeee!! -
Si arriva in cima e poi si scende in picchiata. Lisa e Kaito
urlano divertiti mentre Sana urla dallo spavento. In quanto Akito, ha
gli occhi strizzati e trattiene il fiato poi finito il giro, tutti
scendono.
« Kaito, è stato uno spasso! » afferma
Lisa
sorridente.
« Nulla a confronto con gli... ehm i pattini in
discesa. » - Volevo dire gli edifici ma non
posso... -
Sana
proferisce tremando. « C-Credo che m-mai più
prenderò questi
cosi...»
Akito si alza per poi sogghignare divertito. « H-Ho
vinto! »
Sana con le mani sulla testa. « beh, non hai paura Ah
ah ah ah...» pensa. - Ma da quando io ho paura
della sensazione
di vuoto?! Maledizione, che figura davanti ad Akito poi... Ma un
momento... perché mi sto vergognando?! Nono, non mi
farò prendere
dalle emozioni, sono illogici e non voglio sentirmi così per
lui,
anche se... mi piace quando è felice. -
I tre poi
gironzolano su altre giostre divertendosi come non mai
finché non
vedono un gruppo di persone radunate.
« Wha fanno un film! »
Avverte Sana che prende dallo zaino degli occhiali professionali. Poi
trascina il gruppo. « dai andiamo, amo vedere le recite.
»
« Ma
io e Kaito volevamo andare a giocare alle macchine scontro!
»
Arrivano dentro la folla raggiungendo la prima fila. « Wha,
guarda Aki, quello sembra tanto Kid non pensi? »
« Un attore,
sai la differenza?! »
« Mmm ah certo, che sono interpretazioni
che non corrispondono al reale. »
»
Kaito guarda con
svogliatezza la scena pensando. - Sì ok, le frasi
sono come le
mie ma... Perché hanno storpiato il mio costume, uffa... Va
beh.
-
Lisa guarda la scena e pensa. - Ma come cavolo si muove,
pero' le frasi sono così belle, mi chiedo quando Kaito mi
parlerà
come Kid... So già che non lo farà mai, pero' mi
basta che mi
ami... in più non mi bacia mai la mano... Forse Kid non fa
parte del
suo vero essere... -
Si vede un set scenico pieno di
telecamere dove vengono ripresi diverse persone tra cui attori e
attrici. Lisa e Kaito commentano. « Quello sarebbe Kid vero?
»
Domandano con facciamo d'insufficienza.
Osservano la scena in cui
il protagonista che è interpretato da Henry va da Caroline e
la
salva. Si sentono battute sdolcinate cosa che a Lisa fa accapponare
la pelle mentre Kaito ci rimane malissimo.
Rimangono fermi a
guardare le scene successive finché il regista non spiega a
tutti
che c'è una pausa.
« Sana, Kid non è così, non gli
assomiglia
affatto! » Sostiene Lisa.
« E poi lui è molto più
carino!»Afferma Kaito
« Wow, Kaito credevo lo odiassi, a scuola
non fai che dire che tu sei meglio. » afferma Sana divertita.
«
Ovvio che lo detesto! Ma se il vero Kid vedesse chi ci fa un cosplaye
ci starebbe male. »
« Non capisco, a te che importa, mica sai i
sentimenti che ha quel ladro. » Domanda Akito osservandolo.
«
Supposizioni sono! »- maledizione al mio orgoglio.
Henry
e Caroline si tolgono i costumi. Vanno verso i loro fan a farsi
toccare le mani Caroline poi vede Kaito e subito lo guarda malissimo
per poi non degnarlo più di uno sguardo. Henry invece,
appena vede
Lisa inizia a pensare se dirgli qualcosa o meno,
Sana
commenta con occhi a stelline. « Wow, magari fossi un'
attrice, mi
ci vedresti Aki? »
« Ehm... sei troppo inespressiva per
recitare. »
Sana si arrabbia e gli pesta un piede. « Sì, hai
ragione » E fa un sorriso.
« Maledetta...»
Henry
incrocia lo sguardo di Lisa, si avvicina e saluta. « Wow,
Lisa ma
sei proprio tu?! Sei uno schianto! »
Lisa arrossisce dal
complimento.
Kaito socchiude gli occhi e prende per le spalle
Lisa tirandola a sé. « Giù gli occhi da
lei!»
« We, calmati
non m'interessa più la tua fidanzatina! C'è
Caroline che è molto
meglio o Emily, una delle due. »
« Emily, ma se è tua sorella!
» afferma Lisa.
« Già, infatti... mmm Senti Lisa hai saputo che
Seya oggi ruberà un gioiello? »
Lisa stranita pensa. - Perché
s'importa? - « Ma certo, e so che verrà
pure Kid. »
« Ma è
vero che Seya ama Kid? »
« eh eh... ma scusa cosa vuoi che ne
sappia io. » - Lo sa che sono Seya allora
perché mi fa queste
domande? Forse è curiosità? -
« Beh, vuoi un autografo lo
so... » Prende una carta e penna e poi scrive un autografo
con un
messaggio. « Tutto tuo, adesso scappo... devo lavorare
ciao!»
Kaito
commenta irritato. « Ma che voleva quello da te, e tu gli dai
pure
retta!? »
Lisa guarda il messaggio che non ha a che vedere con
l'autografo. « K-Kaito...» Piega il foglio, lo
mette in tasca e si
mette a baciare a labbra il ragazzo. Kaito trasale ma ci sta
profondendo un po' il bacio.
« Cosa ti è preso? »
« Vedi
rimaniamo soli un attimo? »
Kaito si alza avvertendo. « Vado a
prendere una cosa assieme a Lisa, aspettatemi qui. »
Akito e
Sana. « Ciao, a dopo, noi restiamo qui. »
Kaito e Lisa si
allontanano entrando in un vicolo vuoto. « Allora cosa
c'è? »
Lisa
prende il foglio che gli ha dato Henry e domanda. « Non
è normale,
cosa significa? »
Kaito lo legge e rimane di stucco da ciò che
vede: un numero affiancato ad un programma. « codice del
sistema
adroproxity è: 2432543A »
Prende il cellulare e scrive il nome
del programma. Legge le informazioni e spiega con stupore. «
Questo
è il sistema di sicurezza che difende la gemma dai ladri
della Tokio
Tower. Dicono che il codice è segreto e che è
difficile aggirare il
sistema; come fa Henry ad averlo?! E per di più
perché ti ha dato
un simile dato? »
« Forse vuole aiutarmi a rubare la pietra? »
«
E perché mai dovrebbe aiutarti? E mi spieghi da quando Henry
è un
genio del computer?! Insomma è sospetto non pensi?
»
« Hai
ragione... Ora che ci penso, Henry ha sempre saputo entrare nei
sistemi di sicurezza, e nei file archiviati dalla polizia. Una volta
rese L'ip del mio pc, introvabile. »
« Infatti ora che ricordo
bene, Henry non smetteva di maneggiare il suo computer in stanza a
Gunma. Pensavo giocasse non che facesse cose strane... Ma aspetta,
ricordi quello che accade ad Hokkaido? »
« Parli del gioiello
rubato? »
« No, parlo del sistema di sicurezza. La stampa disse
che un virus aveva infettato il sistema e che questo non era mai
stato scoperto dagli informatici. Molti hanno pensato che fosse
l'attacco di una organizzazione, altri di un Hacker... ma se non
ricordo male, quel giorno in quel ora, Henry aveva il PC sotto mano e
non smetteva di premere i tasti.»
« Vorresti dire che Henry
potrebbe essere l'hacker? »
« Ti ricordi cosa ci disse Shinichi
del futuro?!»
« mmm poco.... cosa disse? »
« Che Henry era
un ASC, e che se Shinichi e Ran erano in pericolo di vita era
perché
Henry dirigeva qualcuno. Secondo te possiamo fidarci; ti ricordo che
sa bene che tu sei Seya! »
« Kaito, io non ne ho idea, ma forse
il futuro non è uguale in questo tempo, magari le cose
cambieranno... »
« Non ne hai la certezza, e poi tu tendi sempre
a credere nel bene. »
« Ma non puoi negare che Henry ci sta
lasciando campo libero, credi davvero che possa essere nostro nemico,
o peggio far parte degli assassini dei nostri genitori?! Io non
credo, lui non ha una famiglia unita, me lo disse tempo fa...
Insomma, forse c'è un equivoco. »
« Può' anche essere come
dici tu, ma non è ciò che mi preme! Adesso che si
fa con questo
codice?»
« Se Henry me l'ha dato avrà un motivo no?
»
« E
se fosse una trappola? Insomma, non sappiamo molto di lui, come puoi
fidarti?»
« Perché lui è solo incompreso! Quando
ero sua amica
io ho sentito che gli serviva qualcuno su cui sfogarsi... Insomma non
è malvagio. Ed inoltre il futuro che abbiamo visto io e te
lo stiamo
cambiando! Se ti rendi conto, non litighiamo mai, ed è
possibile che
questo comprometta il futuro di questo universo verso il nostro
destino.»
« È logico ma è anche fantasia.
»
« Perché
Akako che ci spedisce nel futuro e magicamente nessuno se ne accorge
è logico vero?!
Kaito, il prestigio è fantasia, la luce,
l'inganno è illusione. Se credi in questo, perché
una teoria come
questa non la credi?! Posso capire Shinichi, ma tu sei il primo che
ama l'illusione!»
« Beh tesoro, non importa chi ha ragione o
meno. Conta scegliere cosa facciamo?»
« Lo teniamo e vediamo se
ci servirà nel furto. »
« Va bene, così avremo la prova se
Henry è uno che ci aiuta o meno... Comunque quel dispositivo
va pure
ad impronte digitali! »
« Tra poco sarà ora di pranzo, quindi
ci pensiamo dopo ok?
Comunque Sono felice che mi capisci. »
«
Credo che sia merito di quel ciondolo, da una parte ho capito cosa tu
pensi... »
Lisa mette il foglio in tasca raggiungono Sana e
Akito, guardano le riprese del film e poi vanno in una pizzeria a
pranzare.
♦♦♦♦♦♦♦♦♦
Le lezioni
terminano e Aoko con Rina hanno ripreso a parlarsi come una volta,
forse perché questa situazione successa le ha rese un po'
complici e
compatibili nel capirsi, infatti parlano solo su ciò che
fece Kaito
e sul comportamento di Lisa.
Aoko, prende le sue cose e si
dirige verso il corridoio ma viene fermata da Alan che urla.
«
Aoko!! Devo parlarti! »
La ragazza con disappunto, risponde. «
Dimmi, cosa c'è? »
Alan si guarda attorno e nota che è
osservato da Akira con gelosia, e da Rina con interesse. Lui non
regge e così preso dalla voglia di stare solo con lei, la
trascina
per mano lontano da tutti. « Voi altri non seguitemi!
»
Aoko
rimane stupita da tale intraprendenza che pensa. - Pero'
sembra
figo... -
Alan si ferma all' primo piano dove ci sono i
cassetti per mettere le scarpe scolastiche. Si guarda attorno e trova
che non c'è nessuno. Si fa coraggio e domanda. «
Aoko, posso
chiederti un favore? »
La ragazza con il cuore a mille pensa. -
Coraggio invitami ad uscire, ti dirò di
sì... -
«
Dimmi...»
« Ecco, è difficile, potresti arrabbiarti... beh
potresti perdonare Lisa!? »
Aoko da un pugno all' armadio
furiosa, ciò fa indietreggiare il ragazzo. « C-Che
ho detto di
male?! »
La castana urla. « LISA!? LISA!??? » Scuote il
ragazzo
« TONTO, FESSO, DETECTIVE BAKA! IO VOGLIO USCIRE CON TE!! MA
COME TI
PERMETTI A FARMI QUESTA PRETESA, TI SPALMO COME LA MARMELLATA SU UNA
FETTA BISCOTTATA!! IO TI DETESTO, NON CAPISCI NULLA DI UNA RAGAZZA...
STUPIDO BA-LAN, SEI PEGGIO DI KAITO; ALMENO LUI MI DAVA UN ROSA, MI
DAVA UN BACINO A GUANCIA, TU NULLA, SEI APATICO! NON NE POSSO
PIÙ DI
QUESTO TUO MODO DI ESSERE, QUANDO PRENDERAI POLSO?!
QUANDO MI
DIRAI CHE MI VUOI BENE?
QUANDO MI CHIEDERAI UNA CAVOLO DI USCITA!?
IO ERO FELICE, QUANDO TI HO VISTO SOTTO CASA MIA IERI... MA AKIRA
MI HA BACIATA E TU NON HAI DETTO NULLA, NON T''IMPORTA PROPRIO DI
COME STO?!
SAI CHE SONO STATA TRADITA DA KAITO E MI DOMANDI DI
LISA!?
Fa male, non pensavo potessi farmi così male... Io lo so
che sei tonto e fesso, ma non riesco ad odiare anche te, non
lasciarmi anche tu sola... Alan, ti prego smettila di essere
così
crudo con me... » Scoppia in lacrime per poi abbracciarlo
forte. «
Scusami, non ci capisco più nulla... Sto male, e tu ora mi
chiedi
questo... Non è giusto, perché non capisci cosa
desidero? »
Alan
pensa. - Aoko, mi stai dicendo che t'interesso o è
amicizia?! Non
ci capisco nulla...-
« Mi dispiace se non ti capisco, ma non
è semplice capire il cuore di una ragazza; ho sempre avuto
questo
problema con Lisa ma non con le altre... e adesso l'ho con te; mi
dispiace. »
Aoko lo stringe forte piangendo. « Perché, a Gunma
eri sensibile, mi capivi, adesso sembri così distante...
perché?
»
Alan ci pensa su. « Per Akira... »
« Akira!?»
«
Tu... ci sei sempre stata con lui e insomma, mi hai rimpiazzato, ho
paura a fidarmi troppo di te... Forse Kaito aveva ragione, tu badi
solo a chi ti da qualcosa ma poi trovi uno migliore e dimentichi il
resto. »
« Non è vero! A me tu mancavi! »
« Se ti mancavo,
perché mi hai sempre trattato male?!
Perché non mi hai scritto
qualcosa, perché mi hai evitato per stare sempre con
Akira... la
verità è questa, per te sono stato un amico di
passaggio... Sai fa
male, non è bello essere usati! Io ti voglio bene!»
Aoko si
stacca per poi guardarlo negli occhi. « Mi stai dicendo che
non mi
credi più vero? »
« Ma io sono solo un amico, è normale no?
»
« Per me non è così, tu sei
più di un amico...sei, il mio
migliore amico! »
« Ma se lo è diventato Akira! »
« Akira
è solo uno che mi faceva ridere per battute, ma non mi
trasmetteva
ciò che tu mi trasmetti...»
« E cosa ti trasmetto?! So solo far
piangere, non sono come Kid! »
« Tu... sei meglio di lui! »
«
Ma cosa stai dicendo!? Sono solo un fesso per uno come Kid, mi
soggioga come fa Seya e non ho quel valore. »
« Per me lo hai!?
« Bugiarda, tu ami Kid e basta! »
« Io...» Abbassa lo
sguardo. « Sì forse, pero' mi sto accorgendo di un
altro... Ma va
bene come vuoi! »
Alan proferisce. « Riguardo il tuo amore per
Kid, ti aiuterò. Il luogo è alla Tokyo Tower. La
gemma sarà al
trentesimo piano e...» prende dallo zaino un passport.
« Indossa
questo e ti faranno passare, ne ho preso uno per te, non che ti penso
sia chiaro... »
Aoko si asciuga gli occhi, per poi fare un lieve
sorriso. « Vuoi pranzare da me? Oggi papà lavora e
sarò sola...
vuoi? »
Alan un po' imbarazzato, si grata la testa. « Va
bene,»
I due vanno a casa insieme. Durante il cammino Aoko spiega come si
sente ed Alan anche se deluso dai comportamenti della ragazza, cerca
di non trasparire troppo ciò e gli parla da amico anche
perché
vorrebbe che lei tornasse serena e felice, in questo modo si accorge
che ci tiene molto a quella ragazza, forse più di un
semplice amico.
Aoko a parlare con Alan sente che sfoga tutta la sua
frustrazione, quei suoi sorrisi per lei sono un via vai di chiavi che
aprono la porta del suo cuore; senza rendersene conto versa un po'
dì
sé stessa in lui, anche sul suo passato con Kaito. Il
parlare, il
gesticolare per lei è una fonte di liberazione che
lentamente lo
avvicinano sempre più a notare le differenze tra Alan e
Kaito.
Arrivano a casa ed Aoko si mette a cucinare. Domanda al suo
amico che cosa vuole e lui risponde che non ha preferenze,
così gli
prepara uno stufato mentre Alan un po' imbarazzato, rimane immobile
in salotto a guardare la televisione.
Aoko aspettando che tutto
sia pronto, apparecchia la tavola per due persone, e ciò gli
ricorda
per un breve istante la cena serale che aveva avuto con Kaito. Una
piccola lacrime nostalgica le scivola ma sì riprende subito
pensando. - Kaito è il passato, ora conta Alan!. -
Alan
annoiato, aiuta Aoko con la tavola, pero' accade che camminando uno
dei due inciampa e e si scontrano finendo vicini di viso. Alan
arrossisce al naso e rimane a fissarla come se non avesse capito
nulla. Aoko invece, sente chiaramente il cuore a mille, la
sudorazione aumentare e le labbra fremere. Basterebbe solo un piccolo
cenno di movimento e potrebbe baciarlo, ma Alan accorgendosi della
situazione esprime. « Ah! Scusami, mi rialzo! »
Aoko rimane un
po' delusa che lo riprende e lo porta giù vicino a lei
facendo
contrarre la testa del verdolino con il suo seno, solo che lui
più
che eccitarsi, si emoziona con gli occhi stupiti e sente chiaramente
un battito cardiaco che non comprende se è il suo o quello
della sua
amica.
« Aoko? »
La ragazza non proferisce parola solo
guarda il soffitto senza capire cosa lei voglia o stia realmente
facendo. Sa solo che vuole averlo vicino e non gli importa del resto.
« Hei mi rispondi? »
Aoko chiude gli occhi. « Quanto sei
imbranato, sei così imbranato che Kid ti farebbe uno
sbafo... ma se
non lo fossi, credo che non potresti essere il mio migliore amico...
Mi mancava averti qui, sei il terzo uomo che porto in casa con me...
sai prima ci veniva sempre Kaito e poi ovviamente mio padre... ma tu.
» si rialza e gattona verso il volto del ragazzo. «
Sei il terzo,
nemmeno Akira ha sfiorato queste pareti... Sai che significa
ciò?
»
Alan trasale e comincia a guardarsi attorno realizzando che si
trova in casa da solo con una ragazza.
« Non saprei, forse che
sono importante come un fratello? » Ci ride su, ma Aoko
risponde. «
Forse sì o no, questo devi tu scoprirlo, mio detective
imbranato!
»
Alan indietreggia deglutendo finendo con la schiena sulle gambe
del divano mentre pensa. - Smettila cuore, perché
batti così?!
Ma che ha Aoko? Mi piace sembra Seya, no questa è meglio di
Seya, è
così decisa, misteriosa, affascinante... ehi ma parliamo
della bimba
Aoko egoista che mi ha sostituito con Akira?!
Akira è vero... No
non posso davvero credere che Aoko adesso mi stia riusando, in fondo
è un' amica... ma per me è così o no?
-
« Dai ti aiuterò
a fare pace con Akira ok?! »
Aoko delusa, si alza e mormora. «
Akira eh... Giusto, grazie. » torna in cucina pensando. - Akira
un cavolo! Quello non ha badato alla mia richiesta e, non mi piace!!
Basta ora esiste solo Kid, ma poi che cavolo mi è preso con
Alan? Mi sembrava quasi di esserne innamorata... e se fosse? No
è
assurdo, io innamorarmi di uno così scemo?! Ma non
scherziamo...
Pero' quando mi ha abbracciato, non posso negare che ha un bel corpo,
magro certo non alto quanto Kaito pero' è... maschile!
Eh?!
Ma che idee mi vengono in mente!? Maniaca! - pensa
ciò dandosi
manate in testa.
Alan e Aoko poi si mettono a pranzare. Alan
assaggia tutto e le fa i complimenti, Aoko diventa felicissima che
per ringraziarlo gli dà un bacio innocente a guancia,
ciò manda in
tilt il ragazzo che non sa più come muoversi in quanto
inizia a
vedere Aoko con una luce diversa: non l'osserva più come una
ragazzina ma come ragazza che ha del coraggio.
Finisce la cena ed
Alan inizia a spiegare il piano ad Aoko.
« Allora, Kid
sicuramente prenderà il terrazzo come scappatoia, ma
è anche
possibile che esca dal piano terra. »
« Quindi dove dovrei
aspettarlo? »
« Mi sa che ti porterò con me e Shinichi, ma non
devi metterti contro Seya chiaro? Lei è mia! »
Aoko un po' si
arrabbia. « Tua?! Ehm... ovvio devi catturarla no? »
« Devo
dirle che mi piace! »
Aoko abbassa lo sguardo si morde le labbra
e mormora. « Certo... capisco, in fondo da sempre la conosci,
è
normale... Beh, spero che ti corrisponda. » - Cosa
è questa
depressione?! Ma seriamente sono innamorata?! Nono, ma se non
è
amore cosa è fratellanza?! No... e se fosse gelosia?!
Assurdo... ma
forse lo è... -
Alan proferisce. « Lo spero, e che credo che
Kid abbia un debole per Seya, basta vedere come l'ha difesa in classe
rovinandomi la reputazione. »
« Ma figurati, Kid ha baciato me,
non può' amare Seya, io sono più carina non
pensi? »
Alan
disoglie lo sguardo pensando. - Lo so che l'ha baciata ma
perché
mi da fastidio, vorrei cambiare argomento... Uffa ma che cosa mi
prende, sono teso, e non faccio che guardarla!? Pare quasi che mi sia
innamorato... ma è assurdo parliamo della bimba Aoko che non
fa che
prendermi in giro, e anche se l'amassi lei... ha occhi per Kid,
sarebbe bello se la respingesse... Ah ma che penso!? Sto confuso, non
ero cotto di Seya? Possibile che Lisa l'ho già scordata?!
Basta
al diavolo conta aiutare Aoko non importa dei miei sentimenti...
tanto sono sempre respinto. -
« Beh, sì lo sei. »
Aoko
fa un sorriso. « Evviva allora gli piacerò!
»
Alan, si alza per
poi prendere lo zaino. « Ehm, io ora scappo, ho da chiamare i
miei
e... insomma ho impegni! Ci vediamo alle 16.00 alla Tokio tower.
»
si dirige alla porta pensando. - Ma che fai idiota!? Tu non
sei
normale... -
Aoko lo inseguo e poi gli dice. « Alan,
aspetta! » Si avvicina al viso del ragazzo che domanda.
« Cos?- »
Non finisce perché Aoko gli dà un bacio a guancia
mentre
arrossisce. « Così non mi dimentichi, ciao!
» Spiega chiudendo la
porta di casa per poi correre in camera e ridere come una scema.
Alan invece si mette la mano sulla guancia pensando. - Ma che
cosa è questo affetto puro?! Mio dio ma che combina?! Ha
deciso di
provarci con me o forse vuole farsi perdonare per avermi lasciato in
disparte?!
Aiuto ma che complessi ho in testa! Basta conta Seya
non pensare ad Aoko! -
♦♦♦♦♦♦♦♦
Sana
assieme a Kaito dopo aver pranzato con i ragazzi tornano a casa,
mentre Lisa va a casa sua invitando Kaito in stanza. Lui accetta e
così i due entrano in casa e vedono che la madre della
ragazza non è
rientrata a casa.
Lisa prontamente prende un grembiulino e
domanda. « Cosa vuoi che ti preparo? »
Il ragazzo indietreggia.
« Ehm, non serve mi basta ciò che abbiamo preso
prima. »
La
ragazza offesa gli lancia una carta. « Cosa vorresti dirmi
che sono
negata in cucina!? »
Il ragazza con le mani protese. « ma no
principessa, non l'ho mai detto...»
« Non sono una principessa!
»
« Sì... ehm vuoi giocare a qualcosa? »
« E se vincerò
tu mangerai le cose che ti preparerò senza obiettare
chiaro?! »
«
certo..» - Devo batterla, se no mi avvelena.
-
I due
iniziano a giocare e Kaito perde.
« Win per Seya!! Ah ah!! E Kid
viene battuto da Seya! »
« Ti ho lasciata vincere scema! »
«
No, ti eri impegnato e pure io! Che bello assaggerai la mia cucina.
»
« Gia., che fortuna...» - Aiuto... -
Lisa
prepara un dolce alla crema per Kaito macchiandosi tutto il
grembiulino più il viso.
« Ecco scusa le due orette d'attesa.
»
Kaito mette via il foglio con il codice e domanda. «
È
burro?» Gli arriva un pugno in testa. « Sono bigne
alla crema
maleducato! »
« Ah certo...»Prende uno lo mette in bocca per
poi sgranare gli occhi. « Ma li hai fatti tu?»
« ovvio, allora
ti piacciono? »
« Non male, Eppure la cioccolata di S.valentino
non era così buona...Cioè era
accettabile..»
« mmm... faceva
schifo lo so....»
« No cioè ma mi piaceva, forse era senza
sapore ma... i sentimenti si sono sentiti, ero così felice
per il
tuo dolce! » Spiega per poi baciarla a labbra facendo perdere
la
depressione che aveva la ragazza in quanto è stata resa
felice. «
Wow... hai il sapore della crema...»
« come è? »
«
Buono...» E lo ribacia stavolta più in
profondità.
♦♦♦♦♦♦♦♦♦
Arrivano le 16.00 e Alan
va alla Tokyo Tower dove trova già al piano terra file di
fan di Kid
e di Seya. Alan ci passa attraverso per poi raggiungere la polizia e
Shinichi.
« Da quanto tempo non ti vedo Alan. Tieni ecco dei
nuovi libri! » Spiega dandogli cinque mattoni di volumi.
Alan li
prende, li mette in zaino. « Grazie, mi istruisci molto.
»
« Oh
beh, almeno stai diventando più acuto... Peccato che avrai
il
limite, dovevi allenarti quando eri bambino, pero' stai migliorando.
Ah lo sai, ho visto Aoko assieme a suo padre, dice che è
stata una
tua idea; che intenzioni hai? »
« Di certo non riguarda il
nostro caso. »
« Lo spero, perché se Aoko m'intralcia, ne
rispondi tu chiaro? »
« Ah... Figurati non potrebbe mai cercare
Kid. » - Sono un idiota, Aoko vuole Kid questo
significa che
potrebbe interferire con Shinichi? -
« Io ti ho avvisato
Asuka. »
Dalla folla arriva Ran assieme a Sonoko.
«
Shinichi! » Acclama Ran.
Il detective arrossisce, distoglie lo
sguardo e domanda. « C-che ci fai tu qui? »
Sonoko risponde. «
Che c'è hai paura che ti rompiamo sul caso Kid?! Siamo
venuti a
vedere! E poi sarà a mezzanotte il colpo vero?»
« Sì e mi
tocca fare le ore piccole, domani dormiròin classe...
comunque Ran
tu che vuoi fare assistere? »
« Certamente, magari lo trovo e ti
aiuto a prenderlo! »
« Ma sei scema, quello è uno che... ecco
sa affascinare...»
« Ho già testato che non mi farebbe
effetto...»
« Cosa vorresti dire?! »
Sonoko risponde. « Lei
ama solo te, non potrebbe mai avere il batticuore per un altro!
»
Shinichi se ne sta zitto pensando. - Ma la smetti di dire
cose così imbarazzanti?! -
Ran prende le mani di Shinichi e
gli dice. « Io sono dalla tua parte! » Solo questo
fa gasare il
detective che comincia a ridere dal nervosismo. « ah, ah,
ah...
Vedrai lo catturerò! Sono il migliore! » -
Sono uno scemo ma che
dico?! -
Ran si mette a ridere divertita pensando. - Sei
dolcissimo, ti amo tanto! - Poi se ne va tra la folla
portando
Sonoko, mentre si piazzano ad aspettare l'orario.
Anche Aoko si
piazza ad aspettare l'orario mentre guarda Alan parlare con Shinichi
di qualche piano.
- Kid voglio capire se ti piaccio o no... -
Pensa Aoko con determinazione.
Lisa e Kaito rimangono in
casa Elison, giocano parlano e affinano i loro trucchi magici per il
colpo.
Accendono poi la televisione e vedono da un notiziario
quanta gente è appostata di fronte alla Tokio tower.
« Wow,
guarda ho anche io dei fan, e sono tutti dei maschi! »
esprime Lisa
gasata.
« E con questo? Senti riguardo la nostra collaborazione,
ho pensato ad una cosa importante. »
« Dimmi. »
« evitiamo
di mostrare che siamo in squadra, il motivo è semplice! Se
vedono i
nostri nemici che tu agisci assieme a me potrebbero prenderti di mira
e quindi usarti come esca senza che tu te ne accorga. E questo vale
anche per Alan e Shinichi verso te; ricordi quando eri sola e loro
due avevano puntato te? Lo fecero perché ti videro come
anello
debole del gruppo. »
« A me va bene, ma se vedo una che ti tocca
in versione Kid, io in Seya sarò tremenda sappilo!
»
« Mi basta
cosa mi facevi con quelle carte...»
« Ok, comunque io distraggo
sbufoncello mentre tu giochi Holmes vero? »
« Sì è il mio
spasso! »
« Bene! »
Le ore passano e dopo una cena fatta
sempre a casa di Lisa pero' assieme alla madre della ragazza. I due
si preparano per andarsene dopo spiegando che escono. La signora
Elison guarda i due pensando. - Buona fortuna... -
e se ne va
a dormire distrutta dal lavoro.
Kaito e Lisa con un
cannocchiale osservano la zona. Lisa poi, scrive degli appunti stando
seduta accanto al ragazzo su un tetto posto a distanza di 20 km
rispetto al posto da colpire.
« Allora, trentunesimo piano è
pieno di poliziotti, le luci sono accese.
Le scale sono tutte
sorvegliate.
Quindi bisogna confondersi nella mischia! » Esprime
Kaito mentre Lisa scrive tutto.
« Amore, io passo per la
finestra del ventesimo piano che hai lasciato aperta...
dovrò usare
i miei palloncino ma so come non mostrarmi. »
« Quindi tu entri
a tuo modo, mentre io nel mio! Ci becchiamo al piano quinto »
«
Come ti riconoscerò? »
« Oh, a questo ci penso io! »
Lisa
e Kaito si separano. Lisa saltella fra i tetti nell'
oscurità con il
suo nuovo costume poi prende i suoi palloncini ci attacca un telo blu
notte ed usa il vento per manovrare la direzione finale.
Kaito
invece si traveste da passante, passa tra la folla e poi vede fa
apparire un foglietto ad uno del pubblico. Molti poliziotti vanno
verso chi ha preso il bigliettino mentre Kaito ne approfitta per
travestirsi da poliziotto, ingannare uno a seguirlo, stordirlo e
prendere il suo distintivo.
Entra nella sala rimanendo con il
sangue freddo. Guarda l'orologio e pensa. - Le 23.00 ancora un ora...
-
Nel frattempo Henry assieme ai suoi colleghi entrano nella
sala dei computer.
« Allora il codice lo stai cambiando? »
«
Sì un momento...» mentre fa ciò pensa.
- Che seccatura, se uso
lo stesso programma, mi scoprono perché non riesco a
rendermi
invisibile.... Non ho scelta. - Prende dal suo zaino un cd
lo
inserisce ed inizia a scrivere una linguaggio informatico, per poi
fare un ghigno ed entrare nei file del computer centrale. «
La
password è questa segnatevela...» Dà la
password a tutti e poi
chiede. « Per il dispositivo d'impronte, mi è
impossibile
disattivarlo. »
« A quello ci pensiamo noi! »
« Va bene,
adesso posso tornare a casa, ho un appuntamento con una mia collega.
»
« Sì certo! »
Il ragazzo esce e se ne va, per poi
raggiungere Caroline ed uscire con lei pensando. - Io l'ho
fatto,
spero che lei si fidi, se no sono problemi suoi... Ho paura ma
finché
agirò così, non verrò scoperto, in
fondo non ho avuto chè una
visita da una fan, non potrebbero mai scoprirmi... devo fidarmi di
lisa? Lo spero... -
Lisa entra dalla finestra, si
traveste da dipendente del posto e si nasconde tra i muri portando un
carrello pensando. - chi sarà colui che
avrà dato le impronte
digitali? -
Mentre passa ascolta la conversazione di
qualcuno, che sia ciò che sta cercando?
Angolo
autrice: Spero vi sia piaciuto questo capitolo, nel prossimo ci
sarà
il furto vero e proprio più quello della crociera (presumo.
) spero
abbia incuriosito e dia sospance( ma non credoXD)
bene, io per un
paio di giorni non aggiornerò causa: viaggio a Lucca *-*
Quindi
pazientate, perché aggiornerò dopo a presto^_^