Miseriaccia, il bondage!

MISERIACCIA, IL BONDAGE!

No! Questa volta abbiamo davvero toccato il fondo! Finché si è trattato di stracuocere la carne e di eliminare i dolci, ok poco male, mi sono sempre rifatto la domenica da mamma. Ed è sempre andato bene anche rovinarmi economicamente per comprare creme, pozioni e intingoli adatti alla “delicata” situazione che il suo corpo sta vivendo. Ok infondo i soldi non ci mancano. E perfetto anche andare a quei bizzarri corsi preparatori dove ti fanno armeggiare un bambolotto e la fanno respirare in quel modo assurdo. E altrettanto bene andare a quei corsi fatti dal negozio premaman dove, unico uomo presente, mi sono sorbito ore di discussioni su l’ingrossamento del seno, beh questa mi è piaciuta l’ammetto, o su che essenze spargere per la casa per rilassarsi. Infondo me la sono andata a cercare quando la prima volta che ci è andata, per dimostrare a lei e a tutto il clan che non sono un insensibile cucchiaino poco partecipativo, ho detto la fatidica frase “Aspetta ti accompagno”. E devo ammettere che il suo sguardo felice e l’orgoglio con cui dice a tutti che futuro padre presente e affettuoso sono mi ha ricompensato di tutto, anche dell’essenza di lavanda, che rilassa e da fiducia in se stessi, visto che bravo ho imparato la lezione! Dicevo perfino dall’essenza di lavanda sparsa a profusione sui cuscini; che tra parentesi ho l’impressione che funzioni solo per le donne incinte perché da quando Hermione la usa io non dormo più.
Infondo a pensarci era tutto perfetto fino a stamattina, quando non so bene chi ha deciso di informare la mia Herm della nuova moda, “essenziale per stabilire un contatto padre e figlio” a sentir lei... E quando mi ha chiamato entusiasta per dirmi che stasera avremmo fatto quella…quella cosa non ci avevo neanche trovato niente di male. Miseriaccia non avevo idea di cosa fosse! E non l’avrei saputo fino a stasera se non avessi deciso di passare alla Tana per salutare Charlie, tornato per una breve vacanza in Inghilterra.
Appena entrato ho trovato lui e George in cucina intenti a discutere di Quidditch davanti ad una tazza di te e un paio di frittelle. Ovviamente appena ho messo piede dentro la stanza George ha iniziato a prendermi in giro sulla mia prossima paternità mentre Charlie scostava la sedia affianco a lui e mi porgeva una frittella
- Allora come sta Hermione? -
- Bene, stra impegnata come al solito fra il lavoro e tutte le nuove tendenze in fatto di Gravidanza e Co. -
- Stavolta cosa devi fare? Saltellarle attorno muovendo un rametto d’ulivo? Come è bravo il nostro Ronnino Papino Premuroso- disse George facendo il verso alla madre che vedeva nell’interesse del figlio per la gravidanza della moglie un segno di grande maturazione
- Veramente stasera vuole fare un po’ di bondage-
Non ho fatto in tempo a finire la frase che Charlie ha sputato il te nella tazza per poi fissarmi con gli occhi fuori dalle orbite
- Però…non vi facevo così trasgressivi…- ha mormorato George
- Però ragazzi viste le condizioni di Hermione non so se è il caso… -
- Perché voi sapete cos’è?- ho chiesto subito, ingenuo!, cogliendo la palla ala balzo. Il risultato che ottenni furono due ghigni identici accompagnati da una lucetta sadica negli occhi
- Ohhh ma quindi tu non sai cos’è il bondage- gongolò George
- Sembra proprio di no, fratellino-
- Oh andiamo se sapete cos’è ditemelo! -
- Be Ronnino già la parola dovrebbe darti un indizio…*
- Già e in più devi immaginarti dei lacci. In genere di pelle nera -
A sto punto devo aver fatto un espressione comica perché quei due disgraziati sono scoppiati a ridere
- Non capisco, ma…miseriaccia ma che facciamo con dei cosi di pelli nera?
- Cosa vuoi farci Ronnie? Vi legate e belli stretti anche. Tu leghi lei o lei lega te...
- E poi magari vi frustate anche un po’, Hermione ha parlato anche di frustini per caso?
- Ma Charlie certo che si frustano! Hermione avrà anche comprato uno di quei completini di pelle nera con tanto di maschera
- Già di sicuro la farà lei la parte del dominatore
Inutile dire che sono rimasto a bocca aperta. Ci ho messo una mezz’ora buona prima di capire di cosa stessero parlando. E un'altra prima di credere che non mi stessero prendendo in giro.
Miseriaccia questo da Herm proprio non me l’aspettavo. Che siano gli ormoni?

- Allora ti decidi a passarmi il piatto o devo provare a chiedertelo in turco? -
Ron alzò lo sguardo sulla moglie che lo guardava seccata con il sopracciglio destro pericolosamente alzato. Si trattenne dal dirle che poteva prenderlo da sola con la magia. Era meglio non farla irritare non dopo le idee balzane che le frullavano in testa in quei giorni. Non voleva assolutamente venire frustato!
- Ehm Mione…-
- Si?
-Riguardo a stasera, a quella cosa...-
- Ah sì! Adesso finisco e poi andiamo- disse lei illuminandosi in volto
- NO! -
- Come? -
- Non ho nessuna intenzione di finire legato al letto, con tu vestita di pelle nera, beh no tu vestita di pelle nera ci può stare, comunque con tu che mi frusti e dici che sono il tuo inutile servo e poi mi calpesti e… -
Ron si fermò per riprendere fiato e fissò la moglie che lo guardava con aria perplessa.
- Ron, non mi sembra di aver mai parlato di nulla del genere- esclamò poi arrossendo un po'
- Ma tu...stamattina...mi hai detto che volevi fare quel bondage coso...- Ron fu interrotto dalla risata cristallina della moglie
- Oh Ron! Ho detto bonding non bondage! Tra l'altro da quando conosci certe pratiche? -
- Charlie e George…me ne hanno parlato -
- Be non so cosa ti abbiano detto e non voglio neanche saperlo. Io parlo di un’altra cosa. Nessuno ti vuole legare da nessuna parte ne tanto meno ho intenzione di frustarti…anche se ora che mi ci fai pensare potrebbe essere un buon metodo per farti ragionare una volta tanto -
- No no ti prego niente frustino! Ma se non intendevi quello allora cosa dobbiamo fare? -
Hermione prese la mano del marito e sorridendo lo portò sul divano dove si accoccolò invitandolo a fare lo stesso
- Devi solo accarezzarmi la pancia e poi parlare con piccolino che c’è lì dentro. Digli tutto quello che ti viene in mente finché ne hai voglia. Serve per iniziare a instaurare un rapporto fra voi due. Lui o lei, riconoscerà la tua voce una volta nato -
- E tutto qui? Per Merlino Hermione non sai quanto mi hai sollevato -
Lei rise di nuovo poi posò la mano di Ron sul suo ventre teso e la guidò nelle sue carezze
- Forza parlagli -
- Ehm…bè è un po’ strano, insomma parlare ad una pancia…ok ok…Ehi piccolino, anzi piccolina perché sono sicuro che sarai una bimba. Una bellissima bimba uguale alla tua mamma, o almeno io sperò così…E soprattutto con il suo cervello piccolina in modo che da grande diventerai una donna in gamba come lei. Beh che dirti? Che non sei ancora nata ma sei già così tanto amata che non sembra neanche vero, perché tu sei il nostro raggio di speranza, sei la prova tangibile che ora possiamo e dobbiamo essere felici. E con te lo saremo sul serio. D’avvero non vedo l’ora di averti tra le mie braccia, di poterti toccare, annusare. Di vedere il tuo sorriso o i tuoi occhi, che saranno sicuramente splendidi. E poi vederti crescere e poterti raccontare tutte le avventure che io, la mamma e lo zio Harry abbiamo vissuto. Beh ammetto che probabilmente esagererò un po’, soprattutto nelle parti dove io sono protagonista, ma lo faccio perché voglio che tu sia fiera di me. E poi giocheremo insieme a scacchi, ti insegnerò io e ti farò diventare imbattibile! E credo che non ci sia e che non ci sarà mai dono più bello che quello di averti con me, con noi… -
Ron si fermò emozionato ancora con la mano sulla pancia di Hermione quando sentì una botta proprio sotto la sua mano…
- Lo hai sentito!?- esclamò Hermione
- Sì…Miseraccia Herm, mi ha dato un pugnetto! Mi ha risposto! Vuol dire che mi ha capito!!! -
Hermione non poté fare a meno di sorridere alla faccia del marito tutto eccitato.
- Calma Ron, è altamente improbabile che abbia capito. Ma sentito sì, hai visto? Avete iniziato un rapporto- disse abbracciandolo
- Già, come al solito avevi ragione -
- Ne dubitavi? -
- Ovvio che no. Senti stavo pensando, giusto per festeggiare…e se provassimo anche l’altro, il bondage?
-RONALD BILIUS WEASLEY SEI UN CRETINO!-
- Mione stavo scherzando…-

* bondage in inglese vuol dire sottomissione, schiavitù

Ringrazio tutti quelli che avranno voglia di fermarsi un attimo e di leggerla!
Lo so è molto soft e anche un po’ stupida ma mi è venuta in mente quando ho accompagnato mia sorella ad una di quelle riunioni prema man di cui parla Ron( Ebbene sì Chiara, è colpa tua! ;) ). Spero che vi faccia sorridere almeno un pochino!
Chibimillicent