Pungolo Orrendo.
Classe di appartenenza: Mistery
Aspetto: Nessuno è riuscito a sopravvivere a un incontro ravvicinato con questo drago, per cui si è dedotto l'aspetto fisico da osservazioni a distanza di sicurezza.  Il Pungolo Orrendo sembra avere un aspetto molto simile al Pungirapido, ma a differenza di questo è di colore rosso-bruno. La stazza è di poco superiore a quella del Pungirapido, con una muscolatura più sviluppata. Non possiede ali e si muove correndo sulle zampe posteriori.
Abilità: È molto veloce, e possiede un pungiglione sulla lunga coda, i cui effetti sull'uomo sembrano essere letali.
Precauzioni: È raccomandato non avere un incontro ravvicinato con il Pungolo Orrendo. Nel caso vi imbattiate in tale drago... che Loki abbia pietà della vostra anima!

(Estratto dal Libro dei Draghi)

Doveva essere una normalissima missione esplorativa.
Hiccup e i ragazzi erano partiti di mattina presto, per esplorare l'interno di un'isola appena scoperta, ma non si aspettavano di trovarsi circondati dai Pungirapido.
Era stata una lotta dura, ma erano riusciti a distanziarli, ed ora stavano cercando di riprendere fiato dalla lunga corsa, oltre che far riacquistare un po' di forze ai loro draghi.
"Sacri Dei!" esclamò Moccicoso, fermandosi dietro i compagni e cercando di riprendere fiato "Ma quanti erano?"
"Che vuoi che ne sappia, Moccicoso?" rispose Hiccup, controllando che il suo drago stesse bene "Non li ho contati, stavo scappando."
"Almeno ora sono lontani..." constatò Moccicoso.
"Ehm... non ne sarei così sicuro..." disse Gambedipesce, indicando qualcosa dietro l'amico.
"Okay, Moccicoso..." continuò Hiccup, calmo, rivolto al cugino, ma fissando qualcosa dietro di lui "Muoviti lentamente e non farti prendere dal panico..."
"P... perché?" balbettò il ragazzo "Che succede?"
"Non ti preoccupare. Muoviti verso di noi e non ti girare." insistette l'altro, tenendo le mani avanti.
"Hiccup, guardalo bene..." disse Gambedipesce, avvicinandosi al giovane "Non è un Pungirapido, quello è... Oh, Odino Santissimo! Quello è un Pungolo Orrendo!"
"COSA?!" esclamò Moccicoso, ormai in preda al panico, girandosi per guardare alle sue spalle.
"NO!!!" esclamò Hiccup, ma era troppo tardi. Il drago colpì il cugino con il pungiglione, prima di essere attaccato dalle bestie dei ragazzi ed essere messo in fuga.
Quando l'ordine fu ristabilito, Hiccup e Astrid si avvicinarono al punto in cui fino a poco prima c'era Moccicoso; sembravano essere rimasti solo i suoi vestiti.
Il ragazzo li spostò, poi guardò l'amica, sorpreso e preoccupato allo stesso tempo.
"È ancora vivo." informò, rivolto ai tre amici, alle loro spalle "Ma ora sappiamo quale sia l'effetto del veleno del Pungolo Orrendo sugli umani."