Le vedi lontane in un campo nascosto
su una spiaggia deserta, nella radura di un bosco
Testimoni mute di notti insonni e brave
di canzoni e falò, di chiacchiere e fiabe
Di amici perduti e amanti trovati
risate sincere e baci rubati
Di una notte passata a guardare le stelle
di un crepitante calore che accarezza la pelle
Di una vecchia coperta stretta intorno al corpo
di scuse e promesse per fare ammenda ad un torto
È un'età ormai fuggita, dissolta nel tempo
resta solo il ricordo, è come cenere al vento
Ma prima di essere un'era perduta
è soprattutto una vita degnamente vissuta
E nel silenzio notturno, tra grilli e cicale
respira più piano e prova a ascoltare
Perché raccontano storie con la bocca più vera
se le sai interpretare
Le braci alla sera