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Autore: Shaira79    04/11/2014    1 recensioni
Mo è costretta a vivere da sola, da quando
le sue amiche l'hanno lasciata per
frequentare altri college.
Ma questo non la preoccupa affatto.
Sua madre è molto preoccupata per lei,
così da farle cambiare idea e farle trovare
una nuova abitazione con dei nuovi coinquilini.
Tutto ad un tratto Mo si ritrova a dover condividere
una casa con 5 ragazzi della sua stessa età:
Zayn, Louis, Niall, Harry e Liam.
Ma, il tutto si complicherà quando Mo
scoprirà di essere innamorata di uno dei cinque.
Chi sarà?E soprattutto, come farà Mo a vivere
nella stessa casa di ragazzi un pò sopra le righe?
Riuscirà a mettergli la testa a posto o saranno loro a cambiarla?
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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A.A.A. Cercasi casa disperatamente


“Ciao mamma”dissi accettando la chiamata da parte di mia madre.
“Ciao Mo, come va?”mi chiese con un tono stranamente allegro.
Mo era il mio soprannome. Lo so, può sembrare maschile ma mi piaceva.



“Sto bene, perché non dovrei?”chiesi stranita.
“Beh, le tue amiche ti hanno lasciata sola in casa, per andare in altri college…”
“Non fa niente, sto bene”sorrisi, consapevole che non mi potesse vedere.

“Io credo che dovresti trovare una nuova casa, con dei nuovi inquilini.”disse tutto d’un fiato, lasciandomi a bocca aperta.
Insomma, sapevo badare a me stessa. Non ero più una bambina e odiavo essere trattata da tale. Avevo 18 anni, diamine!

“Mamma, lo sai. Sono maggiorenne ormai e posso vivere anche da sola”dissi cercando di stare più calma possibile,cosa molto difficile.
“Maddison Annabelle Jones, tu troverai una nuova casa e abiterai con nuove persone, è un ordine”quando mi madre andava su tutte le furie ripeteva di continuo il mio nome intero, cosa che odiavo con tutta me stessa.
“Va bene”mi arresi.
“Allora fammi sapere, tesoro”era ritornata calma dopo pochi secondi, era fatta così.

Chiusi la chiamata e buttai un sospiro di rassegnazione. Era pomeriggio, ciò voleva dire che avevo tutto il tempo per cercare un’abitazione stabile. Presi il mio computer e mi sedetti sul divano.
Aprii una finestra google e digitai “annunci case quartiere di Bermondsey”.
Era un luogo abbastanza tranquillo nel sud di Londra. E in più era vicino al Tamigi perciò avrei avuto un bel panorama.

Cliccai su di un sito dove c’erano molte offerte.
A quel punto dovevo scegliere dei buoni coinquilini, non volevo abitare per più di un anno con dei rompiscatole buoni a nulla.

Lessi la prima offerta e guardai il profilo dell’uomo che l’aveva messa. Rimasi sconvolta:aveva circa 70 anni. La scartai subito, non volevo certo abitare con un pedofilo. Risi leggermente e andai avanti.
“Casa accogliente e grande, situata accanto alla piazza centrale. Offro 3 stanze libere. “andai avanti con la lettura, ma mi rattristai. Il padrone dell’abitazione adorava i cani e ne aveva due in casa.

Io non li sopportavo, mi mettevano paura e non mi facevano per niente simpatia.
Ero già molto stanca così decisi di prepararmi un bel tè caldo così andai in cucina e misi dell’acqua in una pentola. Aspettai che bollisse,dopodiché la misi in una tazza in cui immersi una bustina con dentro un infuso di tè. Presi la tazza fumante e mi sedetti di nuovo sul divano, questa volta più attenta a non far cadere il liquido sul sofà o sarebbe stato difficile togliere la macchia.



Il computer nel mentre era in stand-by così mossi un po’ il mouse e continuai di malavoglia a cercare una casa decente dove stare per un po’.
Ad un certo punto il mio occhio cadde su un annuncio: diceva che la casa era molto spaziosa e lì viveva solamente un ragazzo della mia stessa età. Guardai se aveva degli animali domestici e vidi che teneva solamente un gattino: molto meglio. Sorrisi, forse l’avevo trovata. Guardai nelle informazioni e vidi che c’era un numero così lo digitai sul cellulare e chiamai.

Dopo un po’ qualcuno rispose.
“Pronto?”disse una voce maschile rauca molto calma,.
“Ehm, chiamo per la casa”.
“Si, certo”disse,nella sua voce potei scorgere un filo di felicità.
“E’ ancora libera, giusto?”.

“Ovviamente”tagliò corto il ragazzo.
“Quando posso venire a vederla?”.
“Facciamo domani mattina alle otto?”.

“Per me va bene.”dissi sorridendo inconsciamente.
“Allora a domani”.
“A domani”dissi bevendo un sorso del mio tè.
Lui staccò la chiamata e posai il telefono nella tasca dei miei jeans.
Buttai un sospiro di sollievo e continuai a gustare in silenzio il mio tè.

P.O.V Harry

Staccai la chiamata e osservai i ragazzi che mi guardavano sorridendo. Ero seduto sul divano e accanto a me erano seduti Zayn e Louis. Liam era nella poltroncina accanto a noi, vicino a Niall. Quest’ultimo era l’unico che non mi guardava, perché intento a mangiare un pacco di patatine e a guardare la televisione.

“Allora, allora?”mi chiese Zayn speranzoso
“E’ una ragazza”dissi sorridendo malizioso.
Tutti gridarono di gioia. Dopo che Josh, un nostro vecchio amico, si era trasferito a Parigi, ci sentivamo quasi come se mancasse qualcosa o qualcuno. Così, un giorno decidemmo di mettere un annuncio su internet.

Certo, adesso che sapevamo che sarebbe stata una ragazza, eravamo molto più felici. Insomma, è molto meglio avere una ragazza intorno, invece di un ragazzo.
“E’ carina?”mi chiese Louis.
“Ehm, Louis non so se te ne sei accorto, ma le ho parlato al telefono…”.

Louis mi guardò con un’espressione confusa e io scossi la testa rassegnato: era sempre il solito.
“Quando la potremo vedere?”mi chiese Zayn.
“Domani mattina alle otto".
“Domani sarà un grande giorno”disse Louis.
“E già”dicemmo tutti in un sospiro.

Ad un certo punto Muffin, la mia gatta, cercò di saltarmi addosso, ma non ci riuscì per il troppo peso della sua pancia. Niall le aveva dato troppo cibo, come anche tutti gli altri del resto. E poi, come ho potuto far scegliere a quell’irlandese tinto il nome da dare al mio gatto? Non potevo che essere ubriaco, quel giorno.
Quello era il gatto più ciccione che io avessi visto in tutta la mia vita.

Forse sarà stato per tutte le schifezze che mangiava: aveva ancora il muso sporco di biscotti. Il suo pelo color miele era però molto pulito. La presi delicatamente e la poggiai sopra le mie gambe, lei si sdraio comoda, così cominciai ad accarezzargli la schiena e un po’ anche sotto il muso. Dopo un po’ le sue fusa riempirono il silenzio tombale della casa. Si, una ragazza era tutto quello di cui avevamo bisogno.

“Ma guardateci, sembriamo delle vecchiette in menopausa”constatò Liam ridendo.
“Parla per te, io una ragazza c’è l’ho!”disse Niall finendo proprio in quell’istante le patatine e andando in cucina a rovistare in alcuni cassetti per cercarne delle altre.
“Si…e non sappiamo nemmeno come hai fatto” bisbigliò Louis.
“Credo che quella ragazza impazzirà per me”disse Zayn fiero all’improvviso.
“No, preferirà me, sono troppo simpatico”controbatté Louis.
“Voglio che si innamori di me,sono uscito da poco da una relazione e ho il cuore a pezzi…ho bisogno di lei.”disse Liam sconsolato

“Parli di Kate?”chiesi guardando Muffin sbadigliare, non sapevo che i gatti potessero farlo ma, forse Muffin era unica nel suo genere.
“Si..”disse sospirando.
“Comunque, non preoccupatevi perché si innamorerà di me! Sono assolutamente irresistibile”dissi modesto.

A quel punto rientrò in stanza Niall con un pacco di pop-corn in mano. Si avvicinò a me e avvicinò alla bocca del gatto un pop-corn. Quest’ultimo lo fissò e dopo un po’ lo divorò all’istante. Niall sorrise fiero e si sedette accanto a Liam.
“Niall!”lo richiamai severo.
“Cosa c’è? Anche lei ha il diritto di mangiare”mi disse sulla difensiva.

“Ma guardala, è obesa!Tra un po’ non potrà più nemmeno camminare”dissi mentre Muffin mi fece un’occhiata assassina, quasi come si mi avesse sentito.
Niall non mi diede retta e continuò a mangiare per i fatti suoi.
“Spero solo che sia carina”disse Zayn guardando un punto imprecisato sul pavimento del salotto.
Lo speravo anche io. A scuola ero uscito con la maggior parte delle ragazze ma, erano tutte così "ovvie". Volevo conoscere delle ragazze nuove e, magari innamorarmi cosa che, non mi succedeva da un pezzo. La prima e l'ultima di cui mi ero innamorato era perfetta, ma...il destino ha rovinato tutto quanto.

P.O.V Mo

Dopo aver raccontato tutto a mia madre andai nella mia stanza sfinita.
Lei aveva avuto un tono allegro per tutta la conversazione. Però mi aveva detto di essere un po’ preoccupata. Aveva paura per il mio coinquilino dato che fosse maschio. Ma, sapevo leggere bene le persone.

Quindi, avrei visto se fosse stata  una brava persona o un maniaco. Misi il mio imbarazzantissimo pigiama e mi distesi sul letto. Mi coprii con il lenzuolo e programmai la sveglia alle sette in punto,così avrei avuto abbastanza tempo per rendermi presentabile. Chiusi gli occhi e non pensai più a nulla. Morfeo mi accolse fra le sue calde e accoglienti braccia. Mi addormentai in un attimo.




 
Harry

Mo

Spazio Autrice:
In realtà ho tipo due fanfiction iniziate ma
ne scrivo lo stesso delle altre.
Si...lo so. Sono strana XD
Era da un pezzo che volevo scrivere
una fanfiction sui one direction ma,
le idee erano così banali.
Così, ho scelto questa trama, che era,
a mio parere, quella più "originale" anche se
credo ce ne siano tante così. Boh XD
Comunque grazie a tutte le persone
che leggeranno questa fanfiction e grazie soprattutto
ai lettori silenziosi che sono quelli
che più ammiro :)
Al prossimo capitolo
xoxo



 
  
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