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Autore: Clira    22/10/2008    4 recensioni
Ciao a tutti! Sono di nuovo io, con il finale alternativo della mia precedente ff(Nuove guerre a Narnia) di cui vi avevo già parlato! Vi informo che è praticamente l'opposto di quello che avevo pubblicato nella storia e aggiungo solo questo: parte da sei mesi dopo in cui, nell'epilogo, Arione va ad informare Susan e Caspian che in città c'è qualcuno che sta dando fastidio. Le azioni disperate di una disperata Susan dopo ciò che accadde. Il titolo è preso dalla canzone omonima di Laura Pausini, all'interno di questa storia ci saranno alcune frasi prese appunto dal brano. Leggete e commentate pleaseeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!!
Genere: Triste, Malinconico, Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Susan Pevensie
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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In assenza di te                                                                              In assenza di te

Susan guardava fuori dalla finestra di Cair Paravel; la neve imbiancava il paesaggio, ma gelava il suo cuore. Il suo cuore ormai era gelato da sei mesi, da quando Caspian le era stato strappato via, era morto prima che potesse vedere suo figlio: Edmund; era così che avevano deciso insieme di chiamarlo se fosse stato maschio, ma come secondo nome, Susan lo aveva chiamato Caspian. Quel bambino che somigliava così tanto a suo padre, i lineamenti del volto, il sorriso; ma gli occhi...quelli erano di sua madre. Susan si sentì mancare e si aggrappò alla parete per non cadere. Sei mesi interminabili e avrebbe dovuto passare un'intera vita così? Da sola? I suoi fratelli erano andati via dopo la fine della guerra e non sapevano che il re fosse morto. No. Non ci sarebbe riuscita.

Susan uscì, vestita di nero, Edmund dormiva. Si recò sulla tomba del marito. - Caspian...perchè? Caspian, sto morendo; non ce la faccio, sto cercando di sopportare per nostro figlio, sto cercando di essere fore, ma mi manchi, mi manchi così tanto che voglio seguirti anch'io. Non posso farci niente, sto lottando con tutta me stessa, però è più forte di me; mi manchi, amore mio, non riesco più a sentirmi viva; ogni cosa a Cair Paravel mi ricorda di te, mi ricorda di noi,  ma tu non ci sei e non ci sarai mai più, mi manchi così tanto che ogni giorno muoio anch'io. Perchè, Caspian? Perchè? Perchè ti hanno strappato via da me? Perchè sei andato via quando ti hanno chiamato? Perchè non hai lasciato che Arione andasse al tuo posto? Avremmo potuto essere insieme a quest'ora. Avresti potuto vedere e conoscere tuo figlio, il nostro Ed. Ma invece sei andato e gli ultimi nemici rimasti, i reduci della battaglia di quasi un anno fa ti hanno teso una trappola e tu non sei partito, ignaro che ci avresti abbandonati. Non posso vivere, Caspian. Lo so che tu mi diresti di continuare a combattere, però non ci riesco, ho combattuto già abbastanza, ma ho perso la battaglia più importante. Dopo tutto quello che avevamo passato a causa della guerra, mi sei stato strappato via proprio quando tutto era finito e sembrava che gli aventi avessero preso la rotta giusta. Mi manchi, Caspian, non posso continuare. Sono vuota, non c'è più vita in me, non potrò mai più essere come prima. E allora morirò, nostro figlio...crescerà...senza di noi. Voglio che cresca con una famiglia felice, e io non sarò mai più felice, amore mio. Non posso essere felice senza di te; ci ho provato davvero, non ci rieco e ti amo. Allora voglio tornare da te. Edmund sarà felice. -. Susan si alzò e tornò al castello. Prese in braccio suo figlio, lo coprì bene e poi si diresse verso la Tavola di Pietra. - Aslan! Aslan! - chiamò. Il Leone entrò nella stanza. - Bambina mia.... -  - Aslan, io non ce la faccio, non ci riesco; sono passati sei mesi e ogni giorni mi sento morire sempre di più. Voglio un futuro migliore per mio figlio che quello che lo aspetta accanto ad una madre disperata che non fa altro che piangere per suo marito. Edmund deve essre felice, se lo merita. -  - Susan... -  - Ti prego... -  - Tuo figlio si ricorderà per sempre di te...e anche i tuoi sudditi; voi siete stati dei sovrani che verranno ricordati per l'eternità, ma se non riesci più a vivere, non voglio farti soffrire per il resto della tua vita. Il tuo bambino sarà felice e quando sarà ora, regnerà. -  - Grazie. Fa' che il dottor Cornelius divenga suo precettore e che lo renda un uomo forte come lo è stato suo padre. -  - Se queste sono le tue ultime voloontà, lo farò. Ma i tuoi fratelli? -  - Li voglio vedere per l'ultima volta, ma poi tornerò qui a Narnia. -   - Come vuoi tu. - Susan abbracciò il grande Leone e baciò sulla fronte il suo bambino, poi Aslan tracciò una porta nell'aria e Susan passò. Si ritrovò a Londra, non le importava nulla che la gente la vedesse conciata in quel modo, tanto era l'ultima volta che l'avrebbero vista; le importava solo di raggiungere la sua casa. Quando arrivò, si arrampicò sull'albero che l'avrebbe portata alla finestra della camera di Lucy. I suoi fratelli erano tutti lì, stavano ridendo, probabilmente per una battuta di Peter e quello a Susan bastò. I sorrisi delle persone più importanti della sua vita. La ragazza lasciò sul davanzale della finestra una foto di suo figlio, bussò sul vetro senza farsi vedere, poi tornò giù e corse via prima che loro potessero vederla. Si fermò un momento a vedere ciò che succedeva. Fu Edmund ad aprire la finestra e a trovare la foto e Susan capì, dall'espressione del fratello, che lui aveva compreso che qualcosa non andava . Non riuscì più a guardarlo e scappò fino al passaggio che l'avrebbe riportata a Narnia. Riapparve alla Tavola di Pietra e prese in braccio il piccolo Edmund per l'ultima volta, gli diede l'ultimo bacio e tornò sulla tomba di Caspian. - Sto arrivando, amore mio. - nel dirlo impallidì. - Sto arrivando, il mio cuore lo sente; sente che c'è qualcosa che non vuole più vivere. Sto morendo. -. Il suo cuore iniziò a perdere battiti. Sempre più debole. Un sorriso si aprì sulle sue labbra, un sorriso vero dopo tanti mesi. - Adesso sarà per sempre... - disse con voce flebile. - Eccomi... - e detto questo si accasciò sulla tomba, senza vita e finalmente felice.
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Ecco qui il finale alternativo che vi avevo già accennato. Totalmente diverso da quello che ho messo sulla storia, eh? Devo dire che sono stata davvero indecisa se farlo finire in quel modo o in quello che avete appena letto, ma penso che l'altro vi sia piaciuto di più. Ho scritto questo in un momento di depressione temporaneo (credo che si capisca...ih ih!!) ad ogni modo decidete voi quale scegliere per la fine se questo o quello e pleaseeee....commentate!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Baci a tutti e ringrazio in anticipo chi commenterà!! Se qualcuno dovesse leggere questa one-shot senza aver letto prima la storia centrale: Nuove guerre a Narnia, non so cosa o quanto ci capirà, ma se magari voleste leggere anche quella e magari lasciare un commentino magari sarebbe ancora meglio!!! Ok, ora chiudo davvero, baciiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
                                                                                                                                       Clitemnestra
  
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