Le lenzuola sfatte, l'odore un po' chiuso, la temperatura un po' calda. Quando Nijimura aprì gli occhi gli ci volle un attimo per realizzare cosa stava accadendo, dove fosse e con chi. La sensazione delle mani calde intorno al suo torace gli fecero girare il capo, vedendo così un Haizaki addormentato in maniera scomposta.
Si prese un attimo per osservarlo, notando tutti i segni che gli aveva lasciato sul corpo e poco dopo affossò il volto nel cuscino, rosso in viso.
Nijimura provava un fastidio inquantificabile nel vedere sul corpo di Haizaki lividi che non gli aveva procurato lui. D'altronde, i segni che gli lasciava lui erano perfetti sulla pelle altrui.