About an apple (or maybe not)
 

A Ookami_, perché tu scherzi, ma la mia demenza no.

 
Fissò il frutto con bramosia, la lucida superficie rossa aveva catturato il suo sguardo. Tese la mano, pronto ad afferrare il pomo scarlatto, quella meravigliosa mela che prometteva di invadergli la bocca di un nettare dolcissimo fin dal primo morso; pregustava già il duro suono dei denti che rompevano la buccia croccante e affondavano nella polpa, strappando un pezzo di Paradiso a quella sfera zuccherina... Con un gesto noncurante, continuando a parlare con Blaise, Daphne Greengrass afferrò la mela, sottraendogliela da davanti al naso, e, con grande sgomento e disappunto di Draco, portandosela alla bocca, la morse. Tenne il frutto nella mano destra, gesticolando nel tentativo di spiegare al ragazzo che le sedeva accanto quanto fosse stato difficile per lei il tema di Trasfigurazione, senza rendersi conto dello sguardo sconcertato e abbattuto di Draco che seguiva la traiettoria della mela nell'aria come ipnotizzato.
"Daphne?" si decise a chiamarla, quasi in trance.
"Sì?" rispose la ragazza, interrompendo la sequenza di lamentele.
"La mela."
"Cos'ha?" chiese improvvisamente allarmata, fissando la macchia giallastra dove i suoi denti avevano amputato un pezzo del frutto.
"Stavo per prenderla io." rispose Draco con lo stesso tono piatto e incolore.
Daphne esalò un sospiro di sollievo, contenta di non essere stata avvelenata o affatturata o che altro. "Prendine un'altra." scrollò le spalle, come se quello risolvesse la situazione.
"Ma non ci sono più mele, le mele sono finite, niente mele, mai più mele, apples are over!" sbottò Draco, indicando il cesto vuoto dove prima si trovava l'ultimo frutto proibito, quello che aveva voluto così disperatamente da disturbare il chiacchiericcio della compagna di casa. "Cosa posso fare? Apples are over, apples are over! Cosa mangerò adesso?"
Daphne deglutì, convinta che Draco avesse respirato qualche fumo velenoso dal calderone di Paciock per comportarsi così. "Ehm, pinapple?" suggerì indicando la composizione di ananas proprio difronte a lui.
Draco scoccò al nuovo frutto un occhiata disgustata, come se la Serpeverde gli avesse appena proposto di sposare una Mezzosangue. La sua adorata, bellissima, succosa, perfetta mela rossa sostituita da quello sgorbio assolutamente anti-estetico, duro frutto marrone spigoloso. Per non parlare poi di quelle foglie secche e alte, slanciate verso l'alto.
Ora che la guardava meglio, però, riusciva anche a vedere una certa simmetria nei tasselli esagonali che la ricoprivano, scaglie dure che sembravano decisamente ostili.
"Avanti, Draco, sei tu che la devi mangiare, non guardarla come se ti stesse per mordere!" sbuffò Daphne vista la titubanza dell'amico.
Il Serpeverde storse le labbra sottili poco convinto, poi afferrò una fetta del frutto, assemblato in modo da sembrare integro nonostante fosse già stato tagliato, scoprendo un promettente giallo.
Con circospezione posò la fetta nel piatto, tagliandone un pezzo con forchetta e coltello.
Un modo molto raffinato di mangiare, molto di più che mordere brutalmente una mela.
Portò il boccone ad altezza occhi, esaminandolo da ogni angolazione.
"Oh, per l'amor del cielo, Draco, mangia quel dannato ananas!" sbottò Daphne tra i risolini di Blaise.
Draco sobbalzò sulla sedia, colto in fallo, e per riflesso obbedì, infilando l'ananas in bocca e quasi piantandosi i denti della forchetta nel palato.
Il sapore di quel frutto non assomigliava a nessuno che avesse mai sentito, era impagabile. Deglutì, inforcando le posate, pronto per continuare a mangiare. Non aveva mai mangiato nulla di simile prima. Nessuno lo avrebbe più separato dal suo ananas ora, la mela era soltanto un ricordo lontano. 

N.d.A.
Ho una sola parola per voi: demenza. Perchè questa non è una drapple, è una dra(pin)apple. Per la serie: come fare il crack pairing di un crack pairing. 
Perchè non solo l'ho scritta, ma sono anche riuscita a cavarci fuori abbastanza parole per una one-shot. 
DNF