Risorgi in melodia




Cenere d’argento
Che scivoli perenne
Sui nostri volti scarni
E sugli olmi scossi dal vento;

Guidaci lungo il Percorso
Tra Ninja ed Ombrelline,
Scendi senza rimorso
Dal Monte alle colline.

Rugiada di sabbia fine,
Sei vapore piroclastico,
Scaglia viva sulla nostra pelle,
Artefice di un panorama fantastico;

Attutisci assiduamente
Dello Spinda la Baraonda
Che si disperde con gran fracasso
Nella tua coltre fitta e profonda.

Polvere muta e silenziosa,
Neghi il verde alla fresca ruta,
Celi oggetti rari e comuni
per la strada irta e sassosa.

Laggiù il sentiero è ignoto.
Laggiù il terror c’invade.
Accoglici nel tuo abbraccio noto
Che tacito su di noi ricade.

Tu per tutti sei sinonimo
Della triste e schietta morte,
Ma per noi racchiudi immobile
Un segreto ancor più forte:

Liberata dal cratere
dell’amico tuo Vulcano,
Se ti libri nel ciel ceruleo
E ti posi sul suol castano,

Tu invogli chi ne ha voglia
A raccoglierti in un Sacco
Da portare alla Vetreria
Sulla via per Brunifoglia.

Così data a vita nuova,
Tu sei vetro nella nostra mano,
Sei mistero ancor più arcano
Che a noi serve, che a noi giova;

Perché svegli dal torpore
Perché cacci ed attrai
Perché svii dall’amore
E dal caos ci distrai.

Non più tacita e silente
Tu risorgi in altro dono,
Di materia sì lucente
Ora sei voce, ora sei suono.

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Vi ringrazio per essere entrati in questa pagina :)
È la prima poesia che scrivo, nonché la mia prima storia nel fandom dei Pokémon. E se devo dirla tutta, è anche la mia prima flashfic (che volete di più? xD)
Come avete potuto leggere, l'argomento era un po' particolare xD Non so come mai mi sia venuto di scrivere qualcosa su un Percorso... Sarà che mi era venuta l'impellente necessità di scrivere una FF sui Pokémon, sarà per l'imminente uscita di Rubino Omega e Zaffiro Alfa che mi han fatto venir voglia di riscoprire Hoenn... Non saprei. Comunque sia, spero si siano capiti tutti i riferimenti e le allusioni (tra cui il fatto che la cenere, simbolo di morte, sia in realtà utilizzata per far nascere nuovi strumenti, tra cui i flauti, i cui effetti sono allusi nella penultima quartina...). Detto così, sembra un ragionamento da malati :°D E devo dire che per un attimo ho avuto l'impulso di inserirla anche nel genere "Demenziale", però in fondo una sua logica ce l'ha xD.
Detto questo, vi ringrazio ancora per averla letta e vi saluto!

Alla prossima ;D