Il pazzo non è l’uomo che ha perso la ragione. Il pazzo è l’uomo che ha perso tutto tranne la ragione.
(Gilbert Keith Chesterton)
Cosa c’è di male nel voler preservare la bellezza?
È questo che ti chiedi nell’osservare quel corpo morto davanti a te. Hai dovuto ucciderla, non c’era altra scelta.
Avrebbe tentato in ogni modo di fermarti, di impedirti di portare avanti quel nobile progetto di conservazione. Hai fatto la scelta più ragionevole, non hai dubbi su questo.
È stata lei a sbagliare, avrebbe dovuto capirti, ti avrebbe dovuto appoggiare e approvare la tua decisione.
Perché invece non è stato così?
Evidentemente lei non aveva mai pensato al bene di vostra figlia quanto te, troppo ancorata a credenze moraliste e umane da non rendersi conto di quanto il tuo progetto fosse importante.
Vostra figlia avrebbe presto raggiunto la massima bellezza, come un fiore appena sbocciato.
Perché lasciare che un fiore destinato a diventare così bello appassisca, se è possibile far sì che mantenga la sua freschezza in eterno?
Sei l’unico ad averlo capito.
Poco importa se non sarai compreso, il tuo nobile scopo si realizzerà!
Aya in un primo momento non capirà, ma è certo che anche lei poi si renderà conto e realizzerà che ciò a cui è destinata sarà la miglior cosa che potrebbe mai capitarle.
È tutto ciò che vedi davanti a te.
Non c’è Maria che ti fissa con sguardo terrorizzato per la scena a cui ha appena assistito, non c’è Monika in una pozza di sangue, stesso sangue che macchia il tuo camice.
No, c’è solo Aya, bella e perfetta… e così dovrà restare!
E tu farai ciò che è giusto, non è vero, Alfred?