Michelangelo era seduto sul tetto di un grattacielo.
Scrutava New York con gli occhi pieni di lacrime.
Un altro litigio con Raph.
Un'altra volta Raph gli aveva urlato contro.
Un’altra crepa sul suo cuore.
La prima volta che il cuore si spezzava.
-Stammi lontano Michelangelo! Ti odio!-
-R-Raph i-io…-
-Zitto! Non ti voglio sentire! Non ti voglio vedere!-
-Dillo Raph! Dillo che non te né mai fregato niente di me! Che da piccolo mentivi!-
-Si Mikey! Non me ne frega niente di te!-
-Bene allora!- Mikey corse via.
Si morse il labbro.
Non poteva piangere.
Sentiva già il sapore ferroso in bocca.
Cos’avrebbe fatto ora?
Cos’avrebbe fatto ora senza Raphael?
Cos’avrebbe fatto ora senza il suo fratellone?
Cos’avrebbe fatto ora senza il suo eroe?
Si alzò.
-Non sono nulla senza Raph. La mia vita non ha un senso senza di lui. Non ha senso continuare a vivere.- Disse malinconico. Lo sguardo basso.
Michelangelo era in piedi sull’orlo del tetto di un grattacielo.
Le braccia aperte, come se imitasse un areoplano, gli occhi chiusi, il piede destro nel vuoto.
Era pronto per lasciarsi cadere.
-Addio Raphie.- Un sussurro non udibile. Un sorriso amaro. Una sola lacrima.
Stava per cadere. Due forti braccia lo presero da sotto le ascelle. Entrambi caddero a terra. Qualcuno sussurro al suo orecchio.
-Non fare cretinate Mikey.-
-R-Raphie?- Anche Michelangelo aveva sussurrato, le lacrime che gli rigavano le guance, mentre Raphael lo cullava dolcemente, tenendolo stretto a se e baciandogli la testa.
-Scusa Mikey, mi dispiace tanto fratellino, non volevo, non dicevo sul serio.- Ora anche Raph piangeva, strinse la presa sul fratello, non l’avrebbe lasciato andare di nuovo.
-Perdonami, ti prego.- Mikey si girò verso il fratello, mise la testa nell’incavo della spalla di Raph e pianse più forte. Ricambiò l’abbraccio.
Rimasero lì abbracciati per un po’, finche Mikey non si è addormentato, sfinito dalla febbre che si era preso restando tutto quel tempo al freddo.
La mattina dopo, quando Leo andò in camera del minore per svegliarlo, trovò Raph e Mikey sdraiati nel letto di quest’ultimo che dormivano abbracciati.



 
Angolo Di Me:

Eccomi di nuovo qui! Questa storia mi è venuta in mente mentre guardavo fuori dalla finestra della classe e ho visto un tizio sul tetto della mia scuola, l’ho scritta… E ho perso il foglio -_-
Quindi l’ho riscritta, comunque… Ho pensato di fare una versione in cui Raph non arrivava in tempo, che ne pensate dell’idea?
Lil e Carola01 è tutta vostra questa shot… Aspettate… È anche per il mio amico Tudor! Tanti auguri!
Baci
;*
Zoey