Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |       
Autore: NymeriaBS    08/11/2014    2 recensioni
"Nel cielo sopra Birmingham la luna, ormai quasi piena, è nascosta dal bagliore verde del Marchio Nero che troneggia su uno sfondo di fiamme e sangue. Rapido e insaziabile il fuoco divora il legno dei due pub, mentre al suo calore e alla sua luce duellano Auror e Mangiamorte in una danza dai ritmi frenetici e scanditi da lampi di luce verde. Non c’è tempo per riprendere fiato, se si esita un solo istante e si manca anche una sola battuta di quella danza letale si otterrà unicamente il riposo eterno. "
Questa storia partecipa al contest "Noi amanti degli O.C. Lunga vita al Personaggio Originale!" indetto da Emilia Zep sul forum di EFP.
Genere: Generale, Guerra | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Mangiamorte, Nuovo personaggio, Rufus Scrimgeour
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate | Contesto: Malandrini/I guerra magica
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Prologo

La notte di Birmingham

Prologo La notte di Birmingham 21 novembre 1974, il Regno Unito è nel panico. Birmingham, due bombe distruggono il Mulberry Bush e il Tavern in the town, due dei pub della città. Una vera e propria strage: muoiono 21 persone accompagnate da ben 182 feriti. Non ci vuole molto per incolpare il Provisional Irish Republican Army, del resto i tempi sono quelli che corrono e si sa, sebbene la Repubblica d’Irlanda sia indipendente dal 6 dicembre 1922 la questione è tutt’altro che chiusa. Se a Belfast, nell’Ulster, si è negli anni dei Troubles ed è ben dal 1969 che s’iniziano a costruire le cosiddette Peace Lines - nient’altro che muri e cancelli alti fino a otto metri che separano i quartieri cattolici da quelli protestanti nel vano tentativo di contenere il conflitto- di certo non saranno le recinzioni poste fra la cattolica Falls Road e la protestante Shankill Road a proteggere il resto della Gran Bretagna e dell’Irlanda. Così, una volta che i due pub di Birmingham saltano in aria non bisogna certo schierare l’intelligence al completo per trovarne i colpevoli.

21 novembre 1974, il Ministero della Magia è nel caos più totale. Nonostante sia notte piena, i corridoi sono gremiti di gente che corrono da una parte all’altra del ministero, gli ascensori sono affollati e spesso bisogna attendere anche troppo tempo per raggiungere il proprio livello. Gli obliviatori sono già all’opera fin da quando il Corpo Auror ha comunicato il cessato pericolo.
Birmingham, un attacco Mangiamorte ha distrutto il Mulberry Bush e il Tavern in the town, apparentemente senza una ragione alcuna. Ci vuole davvero poco perché venga dato l’allarme e subito gli Auror accorrono, dando vita a uno dei più spettacolari scontri delle ultime settimane. I ministeriali in divisa affrontano quei folli terroristi che si fanno chiamare Mangiamorte e questa volta lo fanno senza esclusione di colpi. Hanno da poco ottenuto la licenza di uccidere, imperiare e torturare e di certo non se lo faranno ripetere due volte.
E così, nel cielo sopra Birmingham la luna, ormai quasi piena, è nascosta dal bagliore verde del Marchio Nero che troneggia su uno sfondo di fiamme e sangue. Rapido e insaziabile il fuoco divora il legno dei due pub, mentre al suo calore e alla sua luce duellano Auror e Mangiamorte in una danza dai ritmi frenetici e scanditi da lampi di luce verde. Non c’è tempo per riprendere fiato, se si esita un solo istante e si manca anche una sola battuta di quella danza letale si otterrà unicamente il riposo eterno.
Con due catture e tre morti fra le file dei Mangiamorte finisce anche questa battaglia. Un incubo durato in realtà solamente sette minuti e ventisette secondi ma che sembrava essere senza tempo. Così gli Auror superstiti accompagnano i propri feriti all’Ospedale San Mungo, mentre altri tornano in ufficio, al Secondo Livello del Ministero della Magia, per fare rapporto e consegnare i due catturati. Subito dopo intervengono tutte le forze ministeriali necessarie: gli obliviatori si mettono in moto e prima che sorga il sole tutti i testimoni babbani avranno dimenticato di aver visto un teschio con un serpente in cielo e giureranno di aver riconosciuto i militi del Provisional Irish Republican Army –insomma, non avevano tutti in bella mostra la spilla con la Fenice accompagnata dalle parole “Óglaigh na hÉireann – Volontari d’Irlanda”? Sì, non ci sono dubbi, erano proprio loro.
Ben presto il motivo dell’attacco è stato chiarito: all’interno del Mulberry Bush vi era Cyneric Roise, una delle menti più in vista del mondo magico per quel che riguarda l’alchimia. Ex Corvonero e discendente di un’importante famiglia Purosangue, era da qualche tempo corteggiato dai Mangiamorte, sebbene avesse sempre rifiutato di unirsi alle loro file. Da diverse settimane nel mondo magico non si avevano molte sue notizie, più o meno da quando la moglie, Aoife, era rimasta incinta. Il problema? Mrs Roise era una Babbana. Non ci volle molto ai Mangiamorte una volta scoperta quest’orribile nefandezza, cui si aggiunge una collaborazione di Roise con l’Ordine della Fenice, per decidere che era ora di seccarlo. Una volta arrivati sul posto i Mangiamorte non si sono certo limitati a colpire i due Roise, ma si sono dati a una vera e propria carneficina. Del resto, meno sangue babbano c’è in giro, meglio è.
E così, mentre il Ministero della Magia è in fermento, le luci dell’alba arrivano. Ma solo uno stolto penserebbe che il giorno porti con sé la pace e il riposo.
   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: NymeriaBS