~~Erano da poco attraccati su una nuova isola per fare rifornimento e Rufy, che sperava di incontrare qualche nemico o strana creatura da affrontare, rimase deluso quando vide la tranquilla isola di Shizukana che in compenso offriva ai Mugiwara divere locande e negozi da cui rifornirsi, il che avrebbe rallegrato almeno un po’ Rufy. Per sfortuna del moro, e di Sanji, Nami aveva ordinato a Rufy di venire con lei per aiutarla con le buste di vestiti il che di certo non fece sorridere di gioia il capitano che, tuttavia, accettò volentieri l’ordine di Nami  quando la vide alzare il suo pugno in aria con sguardo inquietante. Erano entrati in un negozietto che vendeva vestiti di ogni genere: casual, chic, pop ecc. il che fece brillare gli occhi alla navigatrice, mentre Rufy girovagava annoiato per il negozio in cerca di qualcosa che attirasse, anche minimamente, la sua attenzione: fece vagare lo sguardo a lungo mentre si lasciava trascinare per inerzia dalle sue gambe finche non vide ciò che sicuramente l’avrebbe reso l’uomo più felice della terra. Nera come la notte, lunghissima e con numerosi riflessi dovuti alla luce che entrava dalla vetrina del negozio: era una bellissima parrucca! Rufy non poté fare a meno di immaginarsi su una scogliera con la lunga chioma corvina fluente al vento mentre guardava il tramonto all’orizzonte che si rifletteva sull’oceano (con sottofondo la canzone del Titanic XD) ed i suoi occhi cominciarono a luccicare all’idea di poter possedere una parrucca del genere tuttavia, i suoi sogni s’infransero quando si accorse di non avere nemmeno un singolo Berry in tasca allora i suoi occhi s’indirizzarono verso Nami che stava cercando di farsi fare uno sconto dalla cassiera pretendendo di pagare la metà del prezzo totale. Si avvicinò con entusiasmo alla navigatrice spuntando dietro di lei come un fungo con un sorriso a trentadue denti che non prometteva niente di buono e infatti..

-Namii!- cominciò con tono innocente facendo sussultare la rossa che si voltò guardandolo infuriata.

-Che vuoi idiota?! Non vedi che sto contrattando?!- gli sbraitò contro con denti da squalo.

-Volevo chiederti se potresti prestarmi dei soldi!- diede voce alla sua richiesta con il solito sorriso che di certo non fece altro che irritare di più Nami.

-Scordatelo! Ti ricordo in oltre che hai ancora un debito quasi all’altezza di quello di Zoro!- gli ricordò la rossa che non aveva la minima intenzione di prestare soldi a quello squattrinato del suo capitano.

-Ma Nami! Questo è una questione della massima importanza!- cominciò ad implorarle Rufy che si era addirittura messo in ginocchio.

-E sentiamo! Quale sarebbe quest’urgente questione?!- chiese con tono irritato Nami che aveva deciso di mostrare pietà verso il capitano che si era addirittura inchinato, il che la faceva sentire potente.

-Laggiù- cominciò indicando il luogo dove aveva visto quello splendore – ho visto la parrucca più bella e lunga che abbia mai visto e non considererò la mia vita completa finché non l’avrò comprata!- spiegò la questione di vita o di morte che lo affliggeva da ben cinque minuti! Lì si parlava della sua vita! Lì si parlava.. di essere un vero uomo!

-Tutte queste scene per un’insignificante parrucca?!- gli urlò contro la navigatrice che fece per voltarsi verso la cassiera e riprendere la conversazione sullo sconto ma venne bloccata dal capitano.

-Come sarebbe a dire parrucca insignificante?!- cominciò a sbraitare furioso Rufy – tu sei solo invidiosa perché l’ho vista prima io!- gli rinfacciò ma la rossa sgranò gli occhi iniziando a ridere in modo ironico e quasi isterico.

-Invidiosa io?! Ma cosa ti gira per la testa?!- e così ricominciò una delle solite litigate tra i due ma alla fine fu Rufy ad averla vinta e quella sera prima di ripartire, ebbe modo di realizzare il suo sogno: era su una scogliera affacciata alla spiaggia con la lunga chioma corvina fluente al vento mentre guardava il tramonto all’orizzonte che si rifletteva sull’oceano. Ora la sua vita era fottutamente completa!  

Angolino dell’autrice

Salve mi presento, mi chiamo Yuki Fujiwara e mi sono da

poco creata un account (precisamente ieri pomeriggio).

Questa è la mia prima fanfiction e la dedico alla mia amica Midori Kumiko

Che mi ha dato l’idea per la storia. Spero vi piaccia e ringrazio in

Anticipo chi la recensirà o anche semplicemente legga. <3