Primo estratto.

Non so nemmeno come iniziare questa lettera, mi sento così stupida.

Il foglio bianco è da ore che mi fissa, immobile, mentre io me ne sto sulla sedia a dondolo a piangere.

So benissimo che non riceverai mai questa lettera, Jack. Lo so e basta.

Quello che non so è se tu sei vivo o morto ma, conoscendoti, so che saresti arrivato infondo a qualsiasi cosa, e questo mi spaventa.

Come ho potuto lasciarti sull'Isola? Come ho potuto lasciarti andare?

Me ne sono andata dopo averti detto che ti amavo, me ne sono andata come una vigliacca, un'egoista. Perché è questo che sono, Jack, una persona egoista.

Nella mia vita ho sempre e solo pensato a me stessa, a fuggire da tutto e da tutti, da ciò che ero, da ciò che sono.

Ma con te era diverso, sai, guardavo nei tuoi occhi e non vedevo nessun giudizio.

Mi sentivo così sicura con te, come se non dovessi fuggire mai più da niente e da nessuno.

Non so se posso farcela, non so come e cosa farò.

La città mi soffoca, non ho niente da fare tutto il giorno. Mi sento così sola.

L'Oceanic ci ha riempito di soldi, ma non so che farmene.

Ora che sia tu che Aaron ve ne siete andati dalla mia vita sento che nulla ha più senso.

Claire mi permette di vederlo una volta a settimana, sai. Gli abbiamo detto che lei è la sua mamma naturale, ma che è stata malata e che io ho dovuto occuparsene. Lui sta bene, dice che è contento di avere due mamme. Io però mi sento morire, perché l'ho lasciato, così come ho lasciato te. E voi siete le due persone che più ho amato al mondo e nemmeno lo sapete.

Ora devo lasciarti, non mi sento tanto bene. Ti scriverò presto, promesso.

So che è stupido, ma devo farlo.
 

Secondo estratto.

Caro Jack, oggi sono tre anni che ho lasciato l'Isola, tre anni che ti penso, tre anni che non ci sei più.

Ho rivisto Hugo e Ben, sai. Mi hanno detto che hanno cercato a lungo il modo per riportare Desmond a Los Angeles, ed evidentemente ci sono riusciti.

Mi hanno anche raccontato che tu non ce l'hai fatta.

Io me lo aspettavo, è proprio tipico di te fare l'eroe, salvare tutti e morire in modo glorioso. Perché ci hai salvato tutti, non è vero?

Mi sento in dovere di dirti che poco dopo il nostro ritorno a Los Angeles io e Sawyer abbiamo iniziato a frequentarci di nuovo.

Siamo due persone distrutte, lo so bene. So bene che non mi ama.

Probabilmente mi ha amata, un tempo, ora non più.

Quello che provava per me è svanito, l'ho capito da come guardava Juliet la prima volta che li ho visti insieme dopo il nostro ritorno sull'Isola. Strano a dirsi, ma credo che l'amasse davvero.

Tra noi c'è qualcosa di profondo, un legame indissolubile, ma non penso sia amore.

Siamo troppo distrutti per amarci, troppo deboli per crederci davvero.

Non so se questa situazione cambierà, ma non penso che due vasi rotti possano fingere a lungo di essere integri, solo perché qualcuno ha rimesso a posto i cocci con la colla.

A presto.
 

Terzo estratto.

Jack, sto venendo da te.

Ho aspettato tanto, ma finalmente questo momento è arrivato.

Non sono triste, mi sento pronta, sai.

Non pensavo di attendere la morte con tutta impazienza, a dire il vero. Ma la prospettiva di poterti rivedere, in un qualche modo, mi da conforto e speranza.

Perché so che ti rivedrò presto, Jack, lo so.

I medici dicono che non mi rimane molto tempo, i miei polmoni fanno fatica a prendere l'ossigeno che c'è nell'aria.

Sawyer sta sempre con me, non mi lascia un secondo.

Sa benissimo cosa sta accadendo, ma finge di nulla, imprecando il cielo. Sai com'è fatto.

E' diventato un bravo papà, lo avresti mai detto? Poco dopo il nostro ritorno ha voluto incontrare la bimba, c'ero anch'io. E' stato strano, ma commuovente.

Lui e Cassidy si dividono le spese della bambina, Clementine, e lui la va a trovare ogni fine settimana. Passano molto tempo insieme, dovresti vederli, sono bellissimi.

Credo che lui e Cassidy possano avere un futuro, sai. O almeno lo spero.

Ho paura, tanta paura.

Tu hai sempre saputo come scacciare la paura dai miei occhi, dal mio cuore, e non lascerò che questa volta il terrore mi sovrasti.

Mi sento molto stanca, Jack. Credo che riposerò un po'.

Spero di riabbracciarti presto, amore mio.

Spero di potervi riabbracciare tutti.