Ciao a tutti. Questa storia è stata concepita da entrambe (Martina e Claudia) e messa in comune.
Si tratta di una storia un po' diversa dal solito, poichè abbiamo sperimentato l'umorismo.
La storia che ne fa da scheletro è, anch'essa, frutto della nostra mente malata...
Speriamo che vi divertirete a leggerla.
Abbiamo fatto apposta a omettere l'ultima parte per verificare se vi piaccia.
Se è così lasciate una recensione e la posteremo entro nella giornata.

 

Cosa stiamo leggendo?

C'era una volta nella grande e vecchia Hogwarts...
- Ma che stai leggendo Lunastorta, "c'era una volta" si usa solo per le favole!
  Beh, lo so, forse si tratta di una di quelle storie a lieto fine e a carattere educativo poiché nascondono una morale.
- Mi stai prendendo in giro?
 
...un caos pazzesco, che intratteneva gli alunni nella Sala Grande.
- Scusa ancora l'interruzione ma... come fa il caos a intrattenere gli alunni?
  È solo un modo di dire, Felpato, tranquillo, torna a cuccia.
- Cosa vorresti dire con quel "torna a cuccia", eh Lunastorta, che mi ALTERO FACILMENTE?
  .....noooo.....
 
Tutti stavano festeggiando Halloween e stavano ballando senza contegno. Le maschere, che stavano indossando, ormai, erano divenute un tutt'uno con il volto a causa del sudore.
- Ma che schifo!!!  Lunastorta potresti evitare, diciamo, i dettagli?
  Ma come faccio ad evitarli se la sto leggendo?  Ma poi, se l'autrice stessa li evitasse, non darebbe l'idea del fatto che se balli sudi...
- ANCORA?!?!
 
Soltanto due persone svettavano al centro della sala:
- Hagrid e Madame Maxime?
  No, Felpato, non interrompermi.
- Va bene, va bene, non ulularmi contro, però!
 
Draco e Hermione.
- Cosa? Hermione e... quel Malfoy?
  Si, qui c'è scritto così!
- Oh poveri noi!
  Piuttosto povera Hermione!
- Concordo con te Lunastorta!
 
Erano abbracciati l'un l'altro, intenti ad annusare i capelli del proprio partner.
- Per la miseria, me che razza di babbana ragazzina ha in testa queste cose?
  Cattivo Felpato, non si dicono queste cose su persone che non conosci.
- Ma quei due si stanno annusando!!! Ti rendi conto?
  Si, ma almeno uno di loro non è Piton.
- Hai proprio ragione! Non potrei sopportare l'unto.
  E il sudore, Felpato, non dimenticarlo!
 
Draco sotto la maschera, stava sogghignando per via del fatto che la sua dolce donzella non era a conoscenza della sua identità.
- Hai capito il ragazzo, Lunastorta?
  Si, e ho intenzione di dire tutto a suo padre.
- Aspetta... tanto lo verrà a sapere comunque.... e dal figlio per giunta!
  Oh... se è così allora posso continuare a leggere...
 
Lui aveva intenzione di baciarla, prima che lei scoprisse del suo inganno. Si scostò leggermente, in modo da vedere i tratti gentili del viso della giovine.
  Ma non indossavano una maschera?
- Lunastorta, sei tu che leggi... mica io!
  Si, ma non ha senso.
- Soltanto questo pezzo?
 
I loro occhi si stavano avvicinando. Potevano scorgervi i riflessi che emanavano le loro pupille. Draco passò una mano sulla guancia della ragazza. Ormai i loro visi erano a un palmo dal naso! Quegli sguardi così maliziosi stavano attirando anche le loro labbra.
<< Ho voglia di baciarti, Granger!  >>
- Però, che sveglio che è il tipo!
  Magari pensa che lei non l'abbia capito.
- EH? Ti rendi conto di ciò che hai appena detto Lunastorta?
  Dicevamo?
- Oh no!! E' partito!
 
<<  Anche io, Weasley  >>
A quel cognome, Draco sobbalzò. Addirittura scambiarlo per quel buono a nulla di un Weasley?
Avvicinò ulteriormente il viso; riusciva a sentire il suo respiro accarezzarle la pelle.
TUM TUM TUM
Si girarono di scatto con la bocca ancora socchiusa. La scena che si parò loro dinnanzi convinse la loro bocca ad aprirsi maggiormente.
Silente e la McGranitt stavano ballando su un tavolo a ritmo di salsa, come se qualcuno avesse scagliato loro contro un incantesimo tarantallegra.
- Questa non me l'aspettavo proprio! I miei omaggi alla fantasia della ragazza-autrice.
- La cosa che mi ha sconvolto di più non è il fatto che sono Silente e Minerva a ballare, Lunastorta, lo sai?
  E cosa allora?
- Cos'è la salsa?
 
<< Però, si stanno davvero divertendo! >> disse Hermione ridendo nervosamente.
<< Già, ma anche noi dovremmo. >> ribatté seccato Malfoy.
<< Credi che si arrabbierà? >>
<< Chi? >>
<< Ron. >>
<< É? >>
  Come? Non è Ron il Weasley che vuole?
- Mah, complicata la ragazza
  Ma quindi, chi è il Weasley che pensa che si celi dietro alla maschera?
- Rettifico, i tuoi discorsi sono più complicati Lunastorta!
 
<< Sai, Ron, tuo fratello. >>
La risposta non uscì mai dalla bocca di Draco. Un pugno ben assestato lo aveva fatto cadere all'indietro, rovesciando il succo di zucca dalle mani di Dean Thomas.
- Certo che questo Thomas c'entra sempre!
  Felpato, ti sei reso conto che qualcuno ha appena colpito Draco... aggiungerei... finalmente!!??
- Certo, ma reputo che sia una cosa del tutto adeguata.
 
<< Razza di cervello di gallina, che intenzioni avevi? >>
<< Ma George, cosa stai facendo qui? E perché hai colpito Fred? No... aspetta.. tu sei Fred!>>
<< Esatto Hermione sono io, l'unico e l'inimitabile Fred Weasley! >>
  Poco modesto il ragazzo!
- Sono fiero di lui!
  Intendi per il pugno, giusto?
- Per il pugno? Oh, si... anche!
 
 
Draco si alzò con tutta l'eleganza che gli era rimasta in corpo. Si lustrò il vestito e guardò negli occhi Hermione, alquanto sconvolta.
<< Ma se non sei Fred.. chi sei? >>
<< E io che credevo che il tuo Weasley fosse Lenticchia... Comunque pensavo che avessi un po' di cervello per capire che non ero un Weasley. Sul serio, Granger, sii più sveglia! >>
Sia Fred che Hermione sbarrarono gli occhi nello stesso istante. Avevano capito che fosse nascosto sotto la maschera.
<< Tu brutto furetto! Non provare a insultare più la mia famiglia! >>
A quel punto Draco si tolse la maschera, per rivelare un sorriso sghembo e raggiante.
- Un momento ma... sul serio?
  Cosa?
- Tutto questo! Che babbanata!
  Su, Felpato, è tutta roba inventata.
 
<< Oh beh, non c'è problema. Tanto la tua famiglia si insulta già da sola! >>
Fu un secondo. Fred volò sopra a Draco, imprigionandolo in una morsa degna di un lupo.
- Lunastorta! Ci sei anche tu in questa storia, non sei contento?
  Però... che onore...
 
<< Fred! Fred! Fermati per Merlino! >>
<< Andiamo, Hermione.. Merlino non si arrabbierà se gli tiro un altro pugno. >>
<< Non è per questo che ti ho interrotto. >>
<< Davvero? >>
Fred si alzò dal corpo moribondo del giovane Malfoy.  Hermione, allora, si accovacciò da parte al ragazzo platinato. Lui si alzò sui gomiti con un labbro gonfio.
<< Oh oh.. la tua ragazza ti ha voltato le spalle è, Weasley? Ora ha capito che sono io il migliore. >>
<< Fred, sul serio non avresti dovuto picchiarlo. >>
<< Come? >>
- No, ti prego... non dirmi che va a finire con un bacio sdolcinato di quest'ultimi, non potrei sopportarlo.
  Pensa a me, che devo leggerla!
- Andiamo, Granger, fai ancora in tempo a lasciarlo in balia dei suoi lividi.
  Felpato, ti sei reso conto che stai incitando il personaggio di una storia demenziale?
- No, io sto incitando Hermione. Forza Hermione! Sei con tutti noi!
  Cosa sono costretto a sentire...
- Eh io che dovrei dire... quando ti lamenti la notte.. eh Lunastorta?