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Autore: alhena18    15/11/2014    1 recensioni
Le decisioni di Wade dopo il matrimonio di Brando e Sylvie. E' davvero finita tra Zoe e Wade?
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Wade Kinsella, Zoe Hart
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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“Non riesco davvero a capire dov’è il problema” disse Lavon a Wade la mattina dopo il matrimonio di Brando e Sylvie.
Wade alzò lo sguardo verso l’amico mentre mangiava svogliatamente i suoi cereali mattutini ma non rispose.
“Sul serio.. rincorri Zoe da più di tre anni, hai cambiato la tua vita per lei, e ora che finalmente lei ha capito cosa vuole tu ti tiri indietro… perché? La storia con Vivian te l’ha fatta dimenticare? Non provi più nulla per lei?”
Wade continuava silenziosamente a divorare i suoi cereali e guardava l’amico con aria dubbiosa.. si stava chiedendo: “Già.. Perché? Dov’è il problema?”.
“Senti Lavon, non so dirti perché.. so solo che non voglio più buttarmi a capofitto in una storia con lei.. siamo stati male entrambi, anche se per motivi diversi e il nostro passato ha dimostrato che non siamo fatti per stare insieme…”
“si, si, si… l’ho già sentita questa storiella” lo interruppe Lavon “ l’hai già detta a lei e a tutti quelli che te lo hanno chiesto.. ma a me non la dai a bere.. voi siete perfetti insieme, solo che non volete ammetterlo.. e sai perché lo so? È molto semplice.. perché dopo tre anni siete ancora qui, a cercarvi, qualche volta a rincorrervi, qualche altra a respingervi l’un l’altro. E non importa quanti Vivian, Joel, Giona o Joelle attraverseranno la vostra strada, alla fine vi troverete ancora qui perché nonostante quello che dite non sapete stare senza l’altro.. allora te lo chiedo di nuovo: dov’è il problema?”
Wade ascoltava l’amico sconfortato, sapeva perfettamente che aveva ragione ma non voleva neanche prendere in considerazione l’idea di tornare con Zoe, troppo doloroso.
“Non la ami più?”
“Certo che l’amo!!” rispose “se non fosse così credi che starei qui a struggermi per lei? Sarei già ad Atlanta, circondato da belle donne e pieno di soldi!”
“Ah ha!! Allora ammetti di essere rimasto perché Zoe ti ha dichiarato il suo amore!!Lo sapevo! Lo sapevamo tutti!!”
Wade riprese il controllo probabilmente accorgendosi di aver detto troppo  e con sguardo irriverente disse “ Io non ho mai detto questo.. non ho accettato solo perché.. non volevo mettermi la cravatta! Non sono tipo da ufficio e scartoffie!”
“ Già, già.. per questo avevi la macchina piena dei tuoi bagagli.. volevi solo farti un giro…” gli disse con aria sorniona Lavon mentre cuoceva i pancakes.. voleva bene a Wade ma qualche volta era proprio ingenuo.. credeva davvero che nessuno  a Bluebell avesse notato la coincidenza?
“Insomma Lavon!! Smettiamola di discutere! Non tornerò con Zoe, punto e basta, resterò a Bluebell ma tra di noi è finita, per sempre.” Urlò Wade infastidito… ma perché non poteva fare colazione in santa pace?
Lavon lo guardò intensamente, voleva capire il motivo di questa cocciutaggine, sapeva che entrambi i suoi amici non avevano mai brillato per capacità di mediazione ma queste prese di posizione erano davvero ridicole e inutili.. tutti sapevano che prima o dopo sarebbero tornati l’uno tra le braccia  dell’altro.. allora perché perdere tempo?
“Ok, ok!! Non voglio tornare con lei perché sono sicuro che prima o dopo se ne tornerà a New York e mi lascerà di nuovo qui, da solo.. e non ho nessuna intenzione di attraversare di nuovo tutto questo!! Non reggerei un’altra batosta così! Mi capisci ora?” Sbottò Wade.. non lo avrebbe mai ammesso con nessuno, ma Lavon gli leggeva nell’anima e ci sarebbe arrivato da solo prima o dopo.
Lavon lo guardò con affetto, pensando a quanto era cambiato il suo amico d’infanzia. Qualche anno fa non avrebbe perso un minuto a discutere su cose di questo tipo, avrebbe semplicemente cercato una facile compagnia per la serata.
“ Ok amico, tranquillo… lo capisco. Ma non credo che ignorare quello che provi ti porterà a dimenticarla.. siete qui, vicini di casa, vi vedete ogni giorno.. lei ti ama..  TU la ami.. non credo sia una buona strategia per evitare di soffrire..”
“Almeno posso provarci.. fra un po’ passerà, vedrai”
In quel momento sentirono la porta aprirsi e videro entrare Zoe pronta per la sua corsa mattutina “Cos’è che passerà fra un po’?” disse in modo concitato mentre si prendeva una mela e una tazza di cereali.
Wade immerse il suo naso nella tazza cercando di ignorare la sua presenza e Lavon disse prontamente: “Ummm.. l’ondata di caldo in arrivo.. sembra che durerà poco stavolta..”.
“Ah davvero? Beh meglio così, anche se un tuffo nello stagno non mi dispiacerebbe..” rispose Zoe sedendosi di fianco a Wade; gli sgabelli erano così vicini che i loro corpi si sfioravano.. Wade percepiva il calore  del suo corpo e il suo profumo.. accidenti! Perché non si era seduta dall’altra parte del tavolo? Non riusciva a concentrarsi così vicino a lei!!! E poi.. cosa stava facendo? Seriamente? Stava allungando un braccio per prendere una tazza di caffè sfiorandolo di proposito.. “ma cosa ha intenzione di fare?” pensò Wade “vuole uccidermi?”. Le lanciò un’occhiata feroce ma durò poco perchè incrociò uno sguardo intenso e languido.. per qualche secondo il mondo intorno a loro scomparve, c’erano solo loro e la potenza dei loro sentimenti.
Ma subito Wade tornò in sé e borbottando qualche parola senza senso si alzò e uscì frettolosamente dalla cucina lasciando Zoe e Lavon senza parole.
“Cosa ho fatto?” chiese Zoe al suo amico con aria perplessa.
“Direi piuttosto cosa NON ha fatto lui…”  rispose Lavon divertito dalla scena alla quale aveva appena assistito.. e assaggiando uno dei suoi mitici pancakes ai mirtilli mormorò tra sé “non credo che durerà più di un mese… ne vedremo delle belle”.
   
 
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