Angolo autrice
Ecco qui, alla fine ho partorito un seguito… E il seguito del seguito, ma se ne riparlerà al prossimo aggiornamento xD Più vado avanti con questa raccolta, più stento a credere di essere arrivata fin qui ._. Lo so, lo avrò già detto cinquanta volte, ma comunque… Penso che al cinquantesimo aggiornamento darò una festa *inizia a comprare patatine e schifezze varie* *”E allora al centesimo che fai?” ndGohan* Oh… *inizia a macchinare qualche stramberia* Comunque, grazie mille a ka93 per la recensione alla precedente flash, spero che questo seguito non ti deluda ^^
42. Litigio (2)
Vegeta volò a vuoto per un po’, cercando di scrollarsi di dosso l’irritazione.
Stupido moccioso, come si permetteva di ordinargli di scusarsi con un infimo terrestre? Non era certo colpa sua se su quel maledetto pianeta la gente non conosceva la definizione di “proprietà privata”. Quel tizio era informato del fatto che Gohan fosse impegnato, quindi avrebbe dovuto tenere le mani a posto. Lui non aveva fatto nulla di male, aveva semplicemente marcato il territorio alla maniera Saiyan. E se Gohan era troppo ottuso per capirlo, beh, peggio per lui.
Lo stomaco emise un lieve gorgoglio, così Vegeta si decise a virare verso la Capsule Corporation, per farsi offrire qualcosa da Bulma e intanto andare a trovare suo figlio. Non che quest’ultimo fosse un motivo rilevante per lui, ovviamente.
Quando se lo ritrovò davanti, Bulma parve molto stupita.
« Come mai qui? » domandò « E Gohan? »
Di solito quando Vegeta si degnava di far visita era accompagnato dal ragazzo, visto che l’iniziativa era sempre di quest’ultimo.
« È a casa sua. » borbottò il principe, con aria molto contrariata, e la donna annuì.
« Avete litigato, eh? » domandò, più curiosa che dispiaciuta.
« Voglio mangiare. » borbottò il Saiyan, entrando in casa senza chiedere permesso.
Ecco qui, alla fine ho partorito un seguito… E il seguito del seguito, ma se ne riparlerà al prossimo aggiornamento xD Più vado avanti con questa raccolta, più stento a credere di essere arrivata fin qui ._. Lo so, lo avrò già detto cinquanta volte, ma comunque… Penso che al cinquantesimo aggiornamento darò una festa *inizia a comprare patatine e schifezze varie* *”E allora al centesimo che fai?” ndGohan* Oh… *inizia a macchinare qualche stramberia* Comunque, grazie mille a ka93 per la recensione alla precedente flash, spero che questo seguito non ti deluda ^^
Disclaimer » Dragon Ball ©
Akira Toriyama.
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42. Litigio (2)
Vegeta volò a vuoto per un po’, cercando di scrollarsi di dosso l’irritazione.
Stupido moccioso, come si permetteva di ordinargli di scusarsi con un infimo terrestre? Non era certo colpa sua se su quel maledetto pianeta la gente non conosceva la definizione di “proprietà privata”. Quel tizio era informato del fatto che Gohan fosse impegnato, quindi avrebbe dovuto tenere le mani a posto. Lui non aveva fatto nulla di male, aveva semplicemente marcato il territorio alla maniera Saiyan. E se Gohan era troppo ottuso per capirlo, beh, peggio per lui.
Lo stomaco emise un lieve gorgoglio, così Vegeta si decise a virare verso la Capsule Corporation, per farsi offrire qualcosa da Bulma e intanto andare a trovare suo figlio. Non che quest’ultimo fosse un motivo rilevante per lui, ovviamente.
Quando se lo ritrovò davanti, Bulma parve molto stupita.
« Come mai qui? » domandò « E Gohan? »
Di solito quando Vegeta si degnava di far visita era accompagnato dal ragazzo, visto che l’iniziativa era sempre di quest’ultimo.
« È a casa sua. » borbottò il principe, con aria molto contrariata, e la donna annuì.
« Avete litigato, eh? » domandò, più curiosa che dispiaciuta.
« Voglio mangiare. » borbottò il Saiyan, entrando in casa senza chiedere permesso.